All language subtitles for la seconda notte di nozze-ITA

(Giordano)
Due notti dopo la fine della guerra,

tutti erano fuori a guardare
le stelle con le luci accese,

sene'a pi� paura dei bombardamenti.

Maria trov� una bicicletta
sene'a gomme nel campo dei meloni.

Ci sal�
e mentre pedalava salt� in aria.

Aveva nove anni
e fece una gran luce.

� l�!

lndietro! Tutti gi�!

- Allora?
- Cosa fai?

La pip�.

RlSATE

Volete un cocktail all'amarena?

- No.
- Poi Morgan si offende!

Devo andare, il cinema mi attende.

Finalmente abbiamo conosciuto
l'istruttore di guida della mia Clara.

Ma non pu� andare via sene'a averci
raccontato di quella sua amicie'ia.

Oltre all'attivit� di direttore
rinfreschi al cinema sordomuti

sono amico del divo Ene'o Fiermonte.

- Chi?
- Ene'o Fiermonte.

ll protagonista di �Spia fra
le eliche� e �Ultimo combattimento�.

�A Nino Ricci, con l'augurio che
presto mi autografi lui una sua foto.

�Ene'o Fiermonte.�

ln �L'ultima carroe'e'ella�
fu Anna Magnani a imporlo?

- E Aldo Fabrie'i non lo voleva?
(Nino) Purtroppo � sparito.

Si � ritirato al massimo,
come tutti i grandi.

(Nino) Arrivederci.

- Viva il cinematografo!
- Bravo.

- Se rimanevi ancora, potevi toccarmi.
- Ti ho toccato ieri.

- Farlo troppo spesso causa malattie.
- Domani facciamo lee'ione in collina.

- Va bene.
- Tra i cespugli fitti.

S�.

Vengo sene'a mutande.

Adesso non esagerare.

- Allora ci diciamo ciao.
- S�, diciamocelo.

Ciao.

(Clara) Ciao.

(donna) Scusi!
- lo?

- Aspetti un attimo, per favore.
- Cosa c'�?

- Solo un attimo.
- Perch�?

Ehi lei! Scusi...

- Un piccolo controllo.
- Che fate? Siete pae'e'i?

(Nino) Cosa state facendo?

- Gi� le mani!
- Delinquente!

(Nino) C'� un equivoco...

Lasciatemi stare! Gi� le mani!

VOCE NON UDlBlLE
(gente) Bravi!

(insieme) Bravi!

Giordano!

C'� da fare il conto!
Muoviti!

Suntina, smettila, sto venendo!

Sta sminando i campi?

- Purtroppo s�.
- � pericoloso!

Glielo dica lei. Da quando � successa
quella cosa alla bambina...

- Le cure fatte a Bari sono servite?
- Poco.

Al primo cliente della giornata
va detto tre volte buongiorno, lo sa?

- La carta assorbente?
- Te l'ho preparata qui.

Eccola.

Sene'a carta assorbente
non si scrive niente.

� una rima del professor Ravaglia.

Ha preso due bomboniere da una,
due da 5O

e una da una e 50
con la biciclettina.

Brava.

(cinema)
�Stava per far morire una donna.

�Perch� la polie'ia non la ama?�

�La polie'ia vuole
arrestarmi in America,

�ma le prigioni pi� belle sono
in Australia e le peggiori in Spagna.�

- �Ouale legge ha violato in Spagna?�
- �Ho ucciso un uomo.�

�E poco fa...�

FlSCHl E URLA Dl PROTESTA

Brustulli!

Bibite, gomme americane,
aranciate!

Caramelle! Brustulli!

- Ouando fate un film con Fiermonte?
- Perch� ieri hai preso l'incasso?

- Volevo versarlo a fine settimana.
- Vai a fare in culo.

- Cio�, vuole licene'iarmi?
- Esatto.

- Ci vediamo.
- Speriamo di no.

Due platea.

- Vorrei regalare l'uliveto a Rosalia.
- Ouale Rosalia?

- Sua figlia � saltata su una mina.
- Sei pae'e'o? Non puoi.

S�, il notaio ha detto
che � tutto mio.

l tuoi hanno faticato
per avere tutta questa roba.

E tu la regali cos�?

Mi sarebbe piaciuto tanto.

- Buongiorno, avvocato.
- Buongiorno.

L'ho trovato.

Fa' vedere.

Non l�, � meglio guardarlo qua.

- Di cos'hai paura?
- Niente, c'� tanta gente invidiosa.

- � ancora caldo. L'hai rubato?
- No! Mi conosci, puoi fidarti.

- Ti do cinque uova.
- Per uno spinterogeno cos�?

Senn� riportalo al padrone
con tante scuse.

Va be'...

Ho preso qualche giorno di ferie.
Ouel viaggio a Rimini?

Pronto? Sono Aldo.

Ho trovato lo spinterogeno.

Certo, � costato un po',
ma la macchina ora � perfetta.

Ho trovato anche l'autista.
Garantisco io, � mio cugino.

Scusa un attimo.

- Come ti chiami?
- Nino Ricci.

- Come?
- Nino Ricci!

Nino Ricci. S�, cugino.

Di mia fiducia. Lo avviso io.

- Buonasera, signora.
- Allora?

Mi ero addormentato in macchina

e uno mi ha rubato
un pee'e'o del motore.

Era alto, magro, con un cappello
nero. Non lo trover� mai.

- Cos'hai?
- Per suo nipote.

- Cos'�?
- Una lettera. - Grae'ie.

Tieni, c'� una lettera per te.

Per me?
E chi mi scrive?

Se non la apri, non lo saprai mai.

- Allora?
- Cosa?

Se non l'apri...

- Dopo.
- Di che hai paura?

Non lo so.
Se lo sapessi, lo direi.

- Vuoi che la leggiamo prima noi?
- No, � per me!

Per me.

Chi pu� essere?

Tutti quelli che potevano scrivermi
sono al cimitero.

- Butti l'insalata fuori dal piatto!
- Mi piace cos�.

Mi piace mangiarla fuori dal piatto,
non va bene? � pi� buona.

Non va bene?

� pi� buona.

(uomo) Lui non voleva proprio darmelo,
ma gli ha parlato Giancarlo.

- ll prete ci ha detto di andare via.
- Lo immaginavo.

Ouando si mangia, tuo figlio arriva
sempre. Come se avesse le antenne.

- Ouesta � casa nostra, no?
- Ancora per poco.

- Devono riprendere le fune'ioni.
- Lo so, mamma.

Perch� sei tornato prima dal cinema?

- Ho preso le ferie.
- Ma lavori da tre giorni!

Le ho prese lo stesso.

Ouesta � la liquidae'ione?

Se rubasse, sarebbe pi� facile.

- Diglielo al signor Covicchio.
- Lo sa benissimo.

Venerd�... venerd�.

- Venerd� cosa?
- Venerd� vado via.

(Liliana) Cio�?

Un incarico di grande responsabilit�.

Accompagno un professore e sua moglie
a Rimini.

- Con una macchina rimessa a nuovo.
- Ti pagano?

Certo!

- Perch� non l'hai detto subito?
- Cos�...

Buon appetito!

Grae'ie.

PlANTO Dl UN NEONATO

Lo chef ha sbagliato la cottura
e le abbiamo tolte dal men�.

Di pi�.

- Sono scotte.
- Fanno schifo.

Lamentati pure, tu!

Noi dobbiamo fare una chiacchierata.

Comunque fanno schifo.

Sul tram di Saragoe'e'a hanno preso
uno che rubava bottoni

dalle giacche,
dai pantaloni, dai cappotti.

Senti, merda. Perch�
ti ho presentato la figlia dei Lor�?

- Per darle lee'ioni di guida.
- Ouello rubava bottoni. E te?

lo cosa?

- Ti hanno preso con l'argenteria.
- Schere'a?

Non ti denunciano perch� gli ho detto
che hai perso tuo padre sei mesi fa,

che sei un imbecille rimbambito
dal dolore e non sai quello che fai.

� cos�.

Provaci ancora e ti spacco
tutti i denti con un cae'e'otto.

Aspetta mee'e''ora
prima di tornare dentro, intesi?

(�Caro cognato, spero di trovarla vivo
e che si ricordi di me.)

(�Sono Liliana Vespero, vedova di suo
fratello Edgardo Ricci di Torre Canne)

(�ln questi anni non ci siamo scritti
per rispettare la volont� del babbo.)

(�Dopo lo scandalo e le noe'e'e, volle
che troncassi i rapporti con voi.)

(�So che da mesi le � stata comunicata
la notie'ia della morte di Edgardo.)

(�� perito in uno degli ultimi
bombardamenti qui in citt�.)

(�Spesso abbiamo parlato di voi, delle
estati nella vostra casa sul mare.)

(�Ouella felicit� ormai � un ricordo
remoto destinato a non tornare pi�.�)

(Giordano) �..delle estati
nella vostra casa sul mare.

�Ouella felicit�...

�ormai � un ricordo remoto...

�destinato a non tornare pi�.�

SCROSClO Dl URlNA

Ouesto letto � storto,
deve aver ceduto da qualche parte.

Certo, con il peso di quel maiale!

Se fossi una donna, mi farebbe schifo.

- Che fai, piangi?
- lo mi sacrifico per te.

- Credi che lui mi piaccia?
- Allora mandalo a quel paese.

E con che campiamo,
con sei uova ogni 15 giorni?

- Da domani siamo anche sene'a casa.
- Trovane uno meno schifoso.

Trovamelo tu.

Non cercher� uno che vada a letto
con mia madre! Ho la mia dignit�.

Trovalo tu.

- Buonanotte.
- Buonanotte.

Guardate chi �!

Guarda, e'ia. Guardate chi �!

�ll vuoto che ha lasciato in me
� colmato solo dalla presene'a

�del nostro Nino.

�� un ragae'e'o molto volenteroso
che malgrado i tanti tentativi

non riesce a vedere re...�

- Realie'e'ati.
- �..realie'e'ati i suoi sogni.�

�Con sincero e rispettoso affetto,

�sua cognata Liliana Vespero
vedova Ricci.�

- Devo risponderle subito.
- Stanotte?

Alle lettere va risposto subito.

- Rispondiamo noi.
- No, ha scritto a me.

- Proprio a me.
- Lei si � comportata...

- Da vacca.
- S�, e tu vuoi risponderle?

Ho un nipote!
Si chiama Nino come il cane di Tina.

- Sar� una coincidene'a?
- Ouello si chiama Fido.

Ah, s�, Fido.

Comunque � una bella coincidene'a
lo stesso.

- Mi scusi...
- S�?

Dovrei spedire questa lettera
con un francobollo.

- Ha i soldi?
- S�, certo.

- Sono troppi.
- Cos� arriva prima.

- Lei somiglia a...
- A chi?

A uno che era nel letto vicino
a mio figlio all'ospedale di Bari.

- Di sicuro mi sbaglio.
- lo ci sono stato tre volte.

Dicevano che sarebbe guarito,
ma l'hanno ucciso con la corrente.

L'hanno data anche a me.

- Ma lei non � morto.
- No, quella volta no.

Ouesto modesto pasto
coincide con il ritorno al culto

di questa santissima chiesa.

- Buon appetito.
- Grae'ie.

Sotto i portici del Meloncello ci sono
dei posti ma bisogna sbrigarsi.

Mio suocero ha trovato un vano
sotto la funivia.

E voi?

ln ferrovia si � liberato un vagone,
costa poco.

Non � mai vero.

La e'ona non � granch�.

- Noi di solito viviamo in centro.
- C'� molta altra gente che lo vuole.

- Diceva che c'era l'acqua.
- Dobbiamo fare e' km!

No, sta l� dietro!

Dai, Nino.

CANTlCCHlA

CANTlCCHlA

C'� ancora l'odore delle bestie,
ma con l'acido va via.

- L'aveva promesso a mio suocero.
- No! Un vagone cos�!

Guardate che meraviglia.

C'� cos� tanto spae'io
che potete ballare!

lo non vivr� l� dentro
come le bestie!

Tu dove hai pensato
di portarmi a vivere?

Aspetta!

Siete rimasti solo voi.

Ouesta � per �quella l��.

�Ouella l�� � mia madre.

Non fingere di non aver capito.
Domani si sgombra, intesi?

(Giordano) �Cara signora Liliana.
la sua lettera mi ha trovato vivo.

�Per Edgardo abbiamo fatto celebrare
una messa lunga

�con tre corone di rosari.

.
�Mi ricordo bene di lei
la sera specialmente.

�quando voleva che la portassi alla
prima secca per raccogliere ricci.

�Mi ricordo anche come teneva
forchetta e coltello a tavola.

�in un modo per noi impossibile.

�lo non ci riesco ancora.

�Non mi sono mai sposato
per certe malinconie

�da cui non sono guarito
neanche con la scossa.

�Vivo ancora con le e'ie
e seguo la fabbrica di confetti

�per i pochi matrimoni e battesimi
che si fanno,

�poich� i campi e il mare
in questa stagione danno solo bombe.

�Mi piacerebbe poterla aiutare.

�ll cibo c'�
e la casa � grande e vuota.

�La mia devoe'ione � immutata.

�Vorrei conoscere suo figlio Fido.

�l'unico nipote
che ho scoperto di avere.

�Vorrei vederla qui all'improvviso.
come nel lampo della foto.

�Ma i miracoli succedono in citt�,
non in Campagna.

�Ouindi non credo
che la vedr� mai pi�.

�Sono emoe'ionato
per ci� che ho scritto

�e per la pessima calligrafia
che � invece la mia specialit�.

�ll suo affee'ionatissimo cognato
Ricci Giordano.�

- Chi �?
- Tuo e'io.

Zio? Ma quale e'io?

ll fratello di tuo padre.

Avevo 15 anni quando l'ho visto
l'ultima volta e lui qualcuno di meno.

- Perch� hai scritto sene'a dirmelo?
- Cos�, una notte per disperae'ione.

- Non sapevo neanche se era vivo.
- Perch� non sapevo niente?

Da anni andavamo al mare l� destate.
Per i miei era come la loro casa.

Ci tenevano addirittura la roba,
i libri di mio padre e i vestiti.

Poi...

quell'estate,
quando tornammo a Bologna...

- Cosa?
- Fui costretta a confessarlo.

- Se ne sarebbero accorti tutti.
- Di cosa?

- Di te.
- Di me?

Ero incinta di te.

Mio padre mi picchi�,
temeva che si sapesse in giro...

Andai da una e'ia a San Leo

e tuo padre fu portato dai carabinieri
qui al Nord per sposarmi.

l miei lo fecero studiare

ma non vollero avere mai pi� rapporti
con la sua famiglia. Capito?

- Ouesto sarebbe mio e'io?
- S�.

Da quanto scrive,
era innamorato di te.

E lo � ancora adesso.

�Sono emoe'ionato
per ci� che ho scritto...

Vorrei vederla qui all'improvviso...�

Sono parole da innamorato.

- Schere'i, vero?
- No. �Mi piacerebbe poterla aiutare.�

�La casa � grande e vuota.
La mia devoe'ione � immutata.�

Basterebbe una macchina
e un po' di bene'ina.

Per fare che?

Non voglio finire
in quel carro bestiame.

Si � spenta?

ESPLOSlONE

(Eugenia)
� meglio che rispondiamo noi a quella.

Ouella si chiama Liliana
e le ho gi� risposto.

- Ouando?
- L'ho fatto.

- Chi � andato alla posta?
- Oualcuno.

Almeno si pu� sapere
cosa le hai scritto?

Uno non ricorda tutte le parole
di una lettera damore.

- D'amore?
- Perch�, non posso?

Ricordi come si sono comportati?
Sono scomparsi tutti.

Ora che � alla fame,
ti scrive, si ricorda.

Tu ora sei diverso,
non sei pi� quello che ricorda lei.

- Non era qui quando sei stato male.
- � meglio che ti ricordi com'eri.

(Cara cognata, sto male per
la lettera brutta che le ho scritto)

(dicendo che avrei voluto averla qui
in un lampo.)

(Sene'a diritto,)

(essendo stata voi la moglie
di mio fratello.)

(La strappi
e non si ricordi mai pi� di me.)

(Le mando questa foto
come segnale daddio.)

(Lei tiene un girasole e mio fratello
ha delle salsicce al collo.)

(� l'unica foto che in tutte le estati
abbiamo fatto assieme lei e io.)

(lo sono sul fondo e scavo una buca
in cui avrei messo un gatto morto.)

(Oggi ho scoperto che, anche
quando una persona � guarita,)

(si vede che � stata malata
e non c'� modo di nasconderlo.)

lnvece di essere contenti
siamo preoccupati.

Non c'� da aver paura.

La via Emilia � tutta mitragliata,
ci sono buche dappertutto.

Manca anche la bene'ina.

Partiamo domani all'alba.

Andiamo fino a Castel San Pietro
e sono e'0 km.

Poi verso le valli di Comacchio,
dove la bene'ina si trova sempre.

Dormiamo a Fusignano.

E sono 50 km.
ln due giorni siamo a Rimini.

- Speriamo.
- S�.

- Allora porto la macchina in garage.
- Chiuda bene, sa cosa c'� l� sotto.

Certo. Di questi tempi non mi fido,
dormo in macchina.

- Bravo.
(Nino) Partiamo alle quattro!

Vieni!

Chiudi.

Smontiamo tutto.

Non la macchina, questo.

Ci sono due maglie di lana,
due cuscini ricamati soprammobili,

due maglie da pomeriggio...

- E una mutanda lunga.
- Guarda qua.

Borotalco, brillantina per uomo,

tintura di iodio, callifugo,
pomata per emorroidi...

Ouesta � pomata per emorroidi.

- Ti avevo detto che non c'era niente.
- Sicuro?

E questo?
Sicuro che non interessa?

Scrivi.

Due penne doro...

due collane corallo e oro...

un orologio doro.

CLACSON

- Ti piace?
- Bella!

- Andiamo a fare un giro.
- No, Nino...

Sali.

Dai, entra!

- Dove andiamo?
- Partiamo.

Tu dovevi andare a Rimini
a portare quello. � la loro macchina!

- Cosa dici?
- L'hai rubata!

- Fidati di me!
- Ci mettono in galera!

ln realt� me l'hanno prestata
per andare in Puglia.

Dopo li porto a Rimini.

Non capisci?
Ci arrestano!

Durante il viaggio ti serviranno
dei soldi. lo non dico bugie.

(Liliana) Sene'a una valigia,
un asciugamani... Stupido!

Gli vuoi bene allo e'io?

Allora sei deficiente!
Non so nemmeno che faccia ha.

Ci presentiamo su un'auto rubata
e ci mettiamo a mangiare!

- C'� la questura.
- Siamo a posto!

- Attenti ai furti dauto in e'ona.
- Grae'ie, ci hanno gi� avvisato.

- Perch� piange?
- Di gioia.

Andiamo.

Scusi, per Fasano?
� vicino Bari.

- Dove sarebbe?
- No, per Bologna?

- No, per la Puglia.
- Non si va di qui.

- Cercate proprio Puglia?
- Certo!

Allora tornate indietro
e girate per Monterone.

- Ouando vedete un tabaccaio chiuso...
- Ho capito. Ciao.

ll pieno,
due piatti di maccheroni al sugo,

due materassi nella stane'a n.9
con uso toilette...

- Pagate...
- Mi raccomando.

MUSlCA ROMANTlCA

- Buonissimi.
- Certo!

- Scusi, la ritirata?
- Dietro al cortile.

Buonissimi.

Venite anche voi dal Nord?

S�.

- L'ho fatta piangere?
- No, non � stata lei. Mi scusi.

Porto questi bambini
in un orfanotrofio in Calabria.

Vivevano per strada.
Hanno perso tutto.

Anche noi abbiamo perso tutto.

Mi � rimasto solo mio figlio.

� buono
e farebbe di tutto per aiutarmi.

Per� mi sta trascinando
in un baratro.

CLACSON

Tolomei, c'� il tuo amico.

Tolomei!

Ti ricordi chi sono, vero?
Giordano Ricci, quello dei confetti.

Fai gli anni sempre il 18 settembre?
Auguri in anticipo!

Ti ricordi quando ero anch'io qui
e ti dicevo della moglie di Edgardo?

Siccome sei sempre stato curioso...

te la faccio vedere.

� questa.
Somiglia a come l'avevo descritta?

Mi ha scritto una lettera,
proprio a me.

Volevo che venisse con suo figlio.

Ma poi, sai com'�...

Ho avuto paura.

Sono venuto perch� a te piace
ascoltare e a me piace raccontare.

Sarebbe stato strano
se fosse venuta.

Te l'avrei portata di persona.

Ciao, Tolomei.

Ciao, Tolomei!

Dimenticavo questi.

Non pensare che mi sposo!

Scusi, dove siamo qui?

- A Gessopolena.
- Dov'�, Abrue'e'o? Molise?

- Scusi, c'� un bagno?
- � dietro quel muro l�.

O se le � pi� comodo,
dietro quelle lene'uola.

Ci siamo persi,
dobbiamo andare in Puglia.

Era la scuola del paese.

Oui c'� uno
che sa sicuramente la strada.

- Possiamo entrare?
- Prego.

Preside, lui vuole andare in Puglia.

- Vicino Bari. Ci siamo persi.
- Puglia, Bari...

Gessopolena non figura nelle carte del
Regno poich� per le note circostane'e

il governo del compiantissimo
non ha avuto la possibilit�

di nominarla capitale dell'lmpero
del Sud, come promesso.

Va be'...
Per andare a Bari?

Gissi, Palmoli, Palata,
Ururi di sotto, Ururi di sopra,

Serracapriola, Apricena,
San Giovanni Rotondo.

URLA ECClTATE Dl BAMBlNl
Via da l�!

Via! Gi�!

Fore'a! Via!

Mamma?

Padre,
ha visto una signora bionda...

- ..con una maglia marrone?
- Bionda? � andata di l�.

Mamma? Mamma!

- Devi pagare il biglietto.
- Un attimo solo, dopo lo faccio.

Mamma...
Non puoi tornare indietro ora!

- Su, vieni.
- Lasciami.

Un attimo, � una cosa nostra.

- Lasciala stare.
- Mamma, vieni con me!

- Mamma, vedi cosa mi fanno?
- Ho detto lasciala!

Diglielo, mamma!

� quella.

� destino, anche l'auto ha capito che
siamo arrivati. � finita la bene'ina.

- Torniamo a casa.
- Non abbiamo una casa.

Non qui!

- Chi siete?
- Ho paura.

Macch� paura...
Dai, andiamo.

- Chi siete?
- Dille chi siamo.

- Diglielo.
- Non ci aspettavate.

- Chi siete?
- Sono Liliana.

- La trovo bene, e'ia.
- Suntina!

Aiuto! � lei!

Giordano!

Giordano!

Hai visto che accogliene'a?

Si fermi, � pericoloso!

Si fermi!

Giordano!

� matta? Si butti gi�!

- Dov'�? Giordano!
- Cosa c'�?

Devi scappare, una tragedia!

ESPLOSlONE

Diciamole che devi partire
e non puoi vederli.

Glielo dico io.
Giordano...

Mamma, proprio adesso? Dai!

- Lei �...
- Come?

- � proprio lei?
- S�.

- Ouella?
- Ouella.

- Ma non volevo venire, davvero.
- lnvece eccola qui, come voleva lei.

Liliana Vespero vedova Ricci?

Siamo qui per un saluto,
poi torniamo a Bologna.

lnvece di sciuparsi,

� diventata ancora pi� bella
di tutte le belle.

Sono molto pi� grassa.
Si ricorda male com'ero.

- Forse dovreste darvi la mano.
- La mia � sporca di terra.

- Non importa. Vero, mamma?
- Certo.

Conta il pensiero.

Piacere,
io sono suo nipote Nino Ricci.

- Somiglia a mio fratello.
- � la mia faccia.

Ouelle sono le e'ie ancora vive.

- Buongiorno.
- Scusate se siamo ancora vive.

- Scusate il disturbo.
- Se � solo per un saluto...

Per Giordano � ora di cena,
poi deve andare subito a letto.

- C'� ancora il sole!
- Per poco.

Sai che il sole tramonta sempre.

- Andate gi� via?
- No, possiamo restare.

- Giordano, vieni un attimo.
- Non a letto.

No.

- Scusate. Mi aspettate, vero?
- Certo.

Un ebete...
Ma non era cos�, te lo giuro!

- Che pena!
- A me sembra in gamba.

- Dove vai?
- Dobbiamo andarcene di qui.

- Come?
- Troviamo chi ci venda della bene'ina.

- Paghi tu?
- Non abbiamo pi� niente?

- Tutto l�?
- Andiamo.

- Ehi, tu! - Chi, lei?
- No, tu. Scusa un momento.

Si � agitato.
Ormai la situae'ione � questa.

Per stasera pae'iene'a,
ma quella domani la porti via.

Prima che lui si svegli.

- �Ouella� � mia madre.
- Sentimi bene.

Se pensi di mollarla qui, scordatelo.

Ci ha gi� dato abbastane'a guai.

- Non hanno nemmeno una valigia!
- Abbiamo preparato per voi.

Grae'ie, non occorreva.

Ricorda questa stane'a? D'estate
mangiava qui con la sua famiglia.

Sbrigati a mangiare, che si fa tardi.

Se questa pasta non vi piace...

..ne facciamo un'altra.
- Te lo sogni.

- Va benone. � questo il mio posto?
- S�.

E quello � il suo. Venga.

Mi trema un po' la mano.

lo non posso bere vino. � buono?

Squisito! A Bologna non c'� vino vero
da prima della guerra.

- Non si siede?
(Liliana) So ci� che pensate.

Ma Nino ha deciso di venire qui

perch� a Bologna
la situae'ione � terribile.

Manca tutto e ogni giorno � peggio.

Ha letto la lettera
e non so che idee si � fatto,

ma se ci trovate della bene'ina,
noi andiamo.

Solo un po' di bene'ina
e magari una toilette per un minuto.

Ma io non voglio
che andiate via da qui mai pi�.

Ti rendi conto di quello che dici?

- Sai cosa significa mai pi�?
- S�.

Che resti a vivere qui con suo figlio.

- Con noi.
- Esatto.

lmmagini cosa direbbe la gente?

La gente dice
che sono malato di mente.

Ecco cosa dice la gente.
Lo so.

Mi chiamano per le bombe perch�
� meglio che muoia io che uno sano.

� questo quello che dice la gente.
Lo so.

Forse non sar� la cosa pi� giusta,

ma volete almeno provare?

- Provare cosa?
- A stare qui con noi.

Una persona non pu� decidere cos�,
� una situae'ione difficile.

Se restate, vi do questa casa.

Tutte le stane'e, i campi e gli ulivi.

Ma sei pae'e'o? Sei pae'e'o,
ti dobbiamo fare interdire!

Tu dovevi andare a cercare la bene'ina.
Vai!

J
So che non lo farete mai

ma sto facendo lo stesso
la cosa pi� grande della mia vita.

Non ho mai potuto fare una cosa
cos� grande e stasera la faccio.

Lei fa cose grandi
quando va a far esplodere le bombe.

Lo dice perch� non vuole restare.

- C'� un altro a Bologna
che vi aspetta? - No.

C'�.

Ecco.

- L'abbiamo riempita di bene'ina.
- Grae'ie.

Grae'ie di tutto.

J
Le e'ie stasera sono cos�
invece sono buone.

Se mi vedono contento,
temono che possa stare male.

Lasciali partire,
devono fare molta strada.

Dai, muoviti!

Se ci sposavamo,
le bomboniere erano gratis.

Mi dispiace.

Addio.

Vai con quel porco per due tagliatelle
e con questo che ci offre tutto no?

Ma � malato di testa!

Se era sano,
dava a te tutta questa fortuna?

Ora guidiamo per tre giorni,
sene'a mangiare,

per andare a chiuderci
in quel vagone di merda!

Dove lo trovo pi� uno e'io cos�?

Puttana Eva, proprio lo spinterogeno!

- Allora?
- Morta.

Fermalo!

Ferma!

- Dove posso trovare un meccanico?
- A Giovinae'e'o.

- Cosa c'�?
- Lo spinterogeno � andato.

- Le coster� parecchio!
- Lo so.

J
Se non ha i soldi
� inutile che ci vada.

Ancora fresca!

Guardi che � mia madre.

Sua madre?

Senti, vieni un po' qua...

- Forse possiamo ragionare.
- Ragioniamo.

(camionista) Se mi dai...

NON UDlBlLE

Allora?

- Hai capito, no?
- Cosa?

Mica sei scema, no?

- Ce lo paga lui.
- ln cambio di cosa?

- Lo spinterogeno...
- Ma in cambio di cosa?

Guarda che se gli fossi piaciuto io,
figurati...

Guardami.
Vuoi che vada con quello?

Dovrei farmi toccare
da quella bestia?

- Nino!
- Continua a dire di no a tutti...

- Poi per� non ti lamentare, eh?
- Cosa dici, deficiente?

Sei tu che vuoi tornare a Bologna.

Poi la macchina non si fermer� pi�?

Certo! Uno spinterogeno nuovo.

- Giuralo.
- Giuro.

Dai, mamma. Cosa vuoi che sia?

Prego.

Stia tranquilla,
andiamo l� sotto che � pi� comodo.

Mi raccomando, � la mia mamma.

Eccoli!

- Dov'� lei?
- L�.

Ho convinto le e'ie. Le ho convinte!

- Cosa?
- A farmi fidane'are con lei.

Se non va bene,
potr� tornare a Bologna.

� un miracolo, mamma!

Allora?

- Va bene.
- Ma dai! S�!

(Giordano) Ouesta la riconosce?

- No.
- � la stane'a dei suoi genitori.

Sicuro?

Tutti i libri di suo padre
e qui i vestiti.

Sono quelli di allora.

- Non � possibile!
- E lene'uola pulite.

- Domani una stane'a anche per te.
- Grae'ie.

Dormite che quando vi svegliate
abbiamo tante cose da dirci.

- Magari anche una colae'ione.
- Certo.

Ah, una cosa.

Devo chiamarla Liliana
o �fidane'ata mia�?

Come posso chiamarla?

Forse Liliana, per i primi tempi.

Meglio cos�, s�.

Sono contento di avere qui voi due.

Come ha convinto quelle?

Ho fatto.

Ho fatto.

Li ho messi a letto. Bisogna
preparargli una buona colae'ione.

Gliela fai tu.

Ti rendi conto
di quello che hai fatto?

Avete accettato.
Vi andava bene, no?

- L'hai almeno guardata bene?
- Perch�?

- L'hai guardata bene o no?
- Certo.

E non vedi com'� diventata brutta?

Perch� ha fatto la vita da prostituta.

Le puttane...

a fore'a di fare quel mestiere
si disfano.

Se ne volevi una, lo potevi dire.

Te la trovavamo.

Se uno vuole una puttana,
mica la cerca al nord.

- Con tutte quelle che abbiamo qui!
- Ouelli del Nord se le sognano!

Ben ale'ati!
Venite, mangiate quello che volete.

Che meraviglia!

- Ouesta era nell'armadio.
- Sono contento.

Allora io ne approfitto.

- A Bologna una colae'ione cos�
� un sogno! - Stile Cinecitt�.

- Mangiavate poco?
- Niente.

- La gente si arrangia.
- Hanno mangiato cani e gatti.

- Persino i pappagalli!
- Anche quelli che parlano.

- Poverini!
- � arrivato il notaio.

Sei sicuro di quello che fai?

Non possono proibirmi di far
venire qui chi voglio. � scritto?

S�, � scritto.

Una firma qui e una l�.

- Lo facciamo per lui.
- Per salvare la vigna e l'uliveto.

Con questa donnaccia
che e'occola per casa!

Lei � stato buono, ci ha salvato
da una situae'ione sene'a uscita.

Ma non possiamo restare
cos� sene'a far niente.

Dobbiamo ripagarla.

Non c'� da pagare.
Non si paga per fidane'arsi.

Lo so, ma dobbiamo guadagnarci
ci� che ci date.

lo posso aiutare in casa
e Nino � forte.

- Non � stato fortunato, ma...
- Cosa sa fare?

� bravo in tutto. Nell'elettricit�,
nelle automobili, nel cinema...

E ha fatto tre esami da avvocato.

Le far� fare bella figura.

Se mi trattano bene, � difficile
che non faccia bella figura.

Venite.

- ll figlio di Edgardo, mio nipote.
- Piacere, Nino Ricci.

Notaio Colliva.

- Non somiglia a tuo fratello.
- Per� � quasi avvocato.

E comunque garantisco io
che � serio.

-Aspetto gi�, cos� parlate tranquilli.
-Va bene.

- Cos� sei il figlio della fidane'ata.
- S�.

Ma avete capito
che quello non � normale?

� stato anni in manicomio.

Per avere tua madre ha intestato
met� della propriet� a quelle iene.

� l'uomo pi� buono del mondo.

Non ve ne approfittate
perch� � invaghito di tua madre.

- Non � bello.
- No.

- Non lo merita.
(Mariagrae'ia) Pap�!

- Noi andiamo.
- Lei � Mariagrae'ia.

- Onorata.
- Piacere.

Ariano!

Ci sono tutti.

- Sono qui.
- Mio marito.

- Piacere, Nino Ricci.
- Ariano.

Dovete collaborare.

- Oui non tutti possono permettersi
un avvocato del nord. - Certo.

- Allora a domani.
- A domani.

Con permesso.

� tornata dal viaggio di noe'e'e strana.

- Non so pi� come prenderla.
- Anche i viaggi di noe'e'e deludono.

- Sono andati a Bari, all'Hotel Savoy.
- Per�!

Non sbagli i conti
della cassa cambiali.

- � pi� sacra della Banca dltalia.
- Molto di pi�.

Bravo, di pi�.

- Ora parliamo del tuo stipendio.
- Come vuole.

- lo devo ringrae'iarla.
- Non � niente.

Ha fatto una cosa importante per Nino
e quindi anche per me.

- Posso farle una domanda?
- Cio�?

- Soffre sempre il solletico?
- Perch�?

- Perch� anche solo a farle cos�...
- No, la prego!

No, la prego!
Cos� no, la prego! Basta!

Ma cosa fa?

Niente. Mi dispiace.

- Spero si renda conto.
- S�.

Mi dispiace davvero.

Credevo che da fidane'ati si potesse.

Lo faceva sempre con mio fratello
e con lui non si arrabbiava.

Ma lui era lui.

Era lui.

Mi e l'hai detto tu
prima dell'operae'ione, Tolomei.

Di quello che canta
e fa fare la pace ai fidane'ati.

Devi ricordartelo perch� mi serve.

- Uno che mangia le ortiche.
- � Ugo Di Dante.

Sta al passaggio a livello
di Cisternino. � un grande boia.

- Non gli dia retta. Costa un po',
ma � un brav'uomo. - E per trovarlo?

SERENATA

CANTA

- Cos� siete andati
in viaggio di noe'e'e a Bari? - S�.

- Sar� stato bello.
- Ouestione di gusti.

Vi sarete divertiti, no?

Abbastane'a.

lo far� il mio viaggio di noe'e'e
stile Cinecitt�.

Cio�?

Cio� un albergo in cima a una
scogliera schiaffeggiata dalle onde.

- Capito?
- S�.

Ordino da mangiare
per giorni e giorni.. .

- Capito?
- S�.

Mi chiudo nella stane'a
con le candele accese...

e vai...
Tre, quattro, cinque giorni.

Sene'a smettere se non per addentare
una coscia di caviale.

Ma queste cose non esistono
neanche nei film.

- Esistono eccome!
- Forse qualche uomo malato!

Sarei malato
perch� amo le belle donne?

Mi devo far curare?

Mi devo far curare?

- Suo marito non ha questa malattia?
- No.

- Lui proprio no.
- Meglio.

- Cos� la notte la lascia tranquilla.
- Ouello � sicuro.

- Lei � fortunata.
- Molto!

No, non cos�.
Non vede che sembrano vuoti?

- Lasci fare a noi.
- Ma voglio imparare.

Ouando i carabinieri sono venuti
a prendere mio fratello,

l'hanno trovato sul tetto.

Per portarlo via sono passati di l�.

Non l'abbiamo pi� visto.
Ogni Natale, mia mamma...

..riceveva una di queste da Bologna.

Ma non c'era scritto niente.

Dalla rabbia andavo a Fasano
per cercare di litigare con qualcuno.

- Pi� era grosso, pi� ero contento.
- lo ricordo che lei era buono.

Non sono mai stato buono.

Se ero buono,
sarei andato dai preti.

- Vorrebbe tornarci?
- Ormai non c'� pi� nessuno.

- Neanche quello che la aspetta?
- Non lo so.

Ricorda quando veniva al mare
con tutta la famiglia?

lo la aspettavo dalla mattina presto

e sene'a guardare, sene'a girarmi,
sapevo se c'era o no.

Come faceva a saperlo?

Dall'odore del suo sapone.

Non c'era bisogno di girarmi,
sapevo che c'era ed ero contento.

Dall'odore del suo sapone.
Da quello, s�.

Di suo pugno.

�A Nino Ricci, con l'augurio...�
Non capisco.

- �..che presto mi autografi lui
una sua foto.� - � qui.

- Chi? - Ouesto.
- Cosa dice?

Ma lo sa chi � questo?
Ene'o Fiermonte, il divo!

J
Ouello di �Fra Diavolo�
di �L'ultimo combattimento�...

- Che diavolo dice?
- Era nel nostro hotel a Bari.

Ouello che cercava le lumache di mare.

Altro che lumache,
cercava i soldi per fare un film!

Ene'o Fiermonte a Bari?

Mi prendete in giro?

- Si pagano qui le cambiali
in protesto? - Prego, � qui.

- Avvocato, registri.
- S�.

- Parrocchia di SantEgidio.
- Certo.

Ecco.

Sono 350 lire,
pi� 3,50 per le spese notarili.

- Arrivederci.
- Arrivederci.

- � permesso?
- Avanti.

Non � possibile!

Lei �... lui! � proprio lui!

Eh, s�, sono lui.

Ene'o Fiermonte!

Scusi, non mi sento bene.

Allora sieda. Si sieda.

S�.

- Cosa c'�?
- Forse non si ricorda di me...

- Cio�?
- Nino Ricci, di Bologna.

- Ouello di tutte quelle lettere?
- Da due anni che non mi risponde pi�.

Mi hanno detto che sta finalmente
girando il film di cui parlava.

- C'� ancora qualche problema.
- Non problemi economici, ovviamente.

Le sembrer� assurdo, ma � cos�.

Lei � un grande artista, lasci
i problemi economici a noi mortali.

lmpuniti!
Mica l'hanno chiamato, lo stagnaro!

Lo sciacquatore � otturato.

Mi sono dovuta lavare nella marrana.

L'attrice peruviana Estrelita de
Navasquee', che debutter� nel mio film.

�Encantado�, Nino Ricci.

Piacere, Morena.
Estrelita mi ci chiama lui.

Ha la fissa
di cambiare i nomi a tutti.

Comunque � un nome
che le sta benissimo, � magico.

Ma devi fare l'accento spagnolo,
non quello di Ciampino.

Mica me l'hai �imparato�!

Mi ha detto solo di finire tutte
le parole con la �s�. Mica � facile!

�Annamos�, �famose una pennicas�,
�li mortaccis tuas�.. .

Ouesta viene bene!
Ane'i, no, �benes�.

- l miracoli avvengono eccome.
- Cosa?

Ene'o Fiermonte.

- Che ti ricorda?
- Mica l'attore?

S�, lui! � qui a Bari.
L'ho conosciuto di persona.

Ti ricordi le lettere?

Non sai come mi ha accolto,
amicissimi.

- Come hai fatto?
- Girer� un film qui.

Gli serve aiuto,
gli hanno parlato bene di me

e mi ha chiesto di aiutarlo.
E io ci voglio riuscire.

� un'occasione
che capita una volta nella vita.

- Allora te ne vai.
- Poi torno.

E il tuo lavoro?

Ho chiesto un permesso al notaio.

Capirai, � pi� felice di me!

So che avete gi� fatto tanto per me.

Ma se potessi avere
un po' di soldi da investire...

Mica regalati, in prestito.

Fiermonte d� solo a me
questa opportunit�.

Basta che gli porti anche
solo e'0.OOO lire e lui mi aggrega.

Ma lo sai quanti soldi sono?

-S�, ma � solo un prestito.
-E se vai con quelli e non torni pi�?

- Perch�?
- Non torni, e neanche tua madre.

- Cosa c'entra mia madre?
- Lo sai. Se tu vai, viene anche lei.

- Lei resta qua, glielo prometto.
- No, lei non torna pi�.

Ma no, lei resta.
� una cosa tra noi due...

Siete arrivati finalmente!
Vieni che ti faccio vedere.

� messa male, sta l�, nella terra.

Le bestie se ne sono accorte
e si sono allontanate.

� piccola, ne hai fatte saltare molte
come questa.

Togli i bambini di qua.
� pericoloso!

- Stacco le bestie?
- Mi raccomando, piano.

Tutto bene?

- Allora? - Chiamate quelli
dell'esercito, io non sto bene.

Con quelli ci vogliono mesi.

Hai svitato la spoletta,
non � che c'� pericolo?

No, non succede niente.
Non succede niente.

Mi dispiace, davvero.

Aiuto!

- Allora?
- Mi volevi ammae'e'are?

Non avevo mai sbagliato cos�, prima.

- E com'� possibile?
- Non lo so, � che ho avuto paura.

Paura di non tornare pi� qui da lei.
Prima non ne avevo mai avuta.

E in questo mestiere non si deve.
Ero bravo quando non avevo paura.

Erano le bombe ad aver paura di me,
erano loro che si nascondevano.

A contare tutti quei soldi
si sciupa le mani.

- Schere'a, vero?
- No.

Sa bene che non schere'o.

Ha una linea della passione
interminabile.

- Posso baciargliela?
- E perch�?

- � un modo per conoscersi.
- E quale?

Nel palmo le donne nascondono
la loro parte pi� segreta.

Non c'� niente di male
nel rivelarsi a se stessi.

Non � che ora mi possiede, avvocato?

- Non capisco.
- Cosa?

ll nostro fidane'amento va avanti
o � fermo?

Un po' fermo �.

in amore non basta
che solo uno voglia tanto l'altro.

Almeno un po'
ci si deve volere tutti e due.

- E come si fa?
- Se lo sapessi...

- Basta aspettare?
- Mah, chiss�...

Proviamo ad aspettare ancora
per vedere se ci vogliamo entrambi.

- Proviamo.
- Proviamo tutti e due.

Lo e'io ha detto che potevo prenderli.

Se la mia vita dovesse cambiare...

Ouelli del cinema non vestono mica
come la gente normale.

Zia, potrebbe sistemare questa giacca,
stringerla un po'...

- ..e mettere una martingala qui?
- Te la fai da solo.

- E lei lo farebbe, e'ia?
- Non ci penso neanche.

CLACSON

- Ma chi �?
- Un pae'e'o!

Sembra la macchina del notaio.

- Che succede?
- Cosa ne so?

- Cosa c'�?
- Hai garantito per lui.

35.OOO lire,
tutta la cassa del mese!

- Smetta di suonare...
- Ha rubato tutto!

Mente.

- Come sa che � stato lui?
- Lei, questa troia.

Mi ha sedotta completamente.

Mi aspetti un momento.

Credi pi� a quello che a tuo figlio?

lo lo denuncio,
lo faccio mettere in galera!

Sta inventando tutto.

Sua figlia � una civetta
e sbaglia i conti.

Che c'�?

- Cosa stai facendo?
- Devo andare subito a Bari.

Voglio le chiavi
della cassetta di sicuree'e'a.

- Per farne cosa?
- Mi serve.

- Ma sono le cose di tua madre.
- Mi serve.

Non � andata a letto.

Ora pensa di me il peggio, � inutile
che tenti di farle cambiare idea.

Ma io le rendo tutti i soldi
con gli interessi.

Lo giuro sulla memoria di mio padre.

Magari pensa di averli persi,

non sa che le sto facendo fare
l'affare della sua vita.

Ouel porco che voleva denunciarmi
dovr� pentirsene e chiederle scusa.

Ora devo andare,
ho degli appuntamenti di lavoro.

Per� torno, sto fuori poche ore.
Cos� parliamo ancora.

La porta la lascio aperta
o la preferisce chiusa?

Allora la chiudo.
Ci vediamo.

CANTANO

Alt!

- Problemi?
- Che problemi? Schere'a?

- Documenti.
- Che documenti?

- Ouelli dell'auto, se � sua.
- Certo, e di chi � senn�?

- Solo che i documenti sono rimasti...
- Dove?

- Scusi, maresciallo, garantisco io.
- E lei chi sarebbe?

Come chi?

�Spie fra le eliche�...

- Le ricorda niente?
- ll film?

- Ouello.
- Patrignani!

Guarda chi abbiamo in Puglia!
Corri!

- Guarda.
- Ene'o Fiermonte!

E lei � l'attrice peruviana
Estrelita de Navasquee'.

- �Ve salutos amigos carabinieros�.
- Encantado.

- Andiamo allora?
- Chi ci creder� a casa?

Grae'ie e arrivederci.

CANTANO

Avevano ragione le e'ie,

siamo tornati a farle ancora del male,
forse pi� della prima volta.

So quello che prova
e fa stare male anche me.

Lei � la persona migliore
che abbia mai conosciuto.

Non so
se quella cosa � ancora valida...

ma la risposta � �va bene�.
Va bene.

Tutto qua, va bene.

Vedrai come ti sentirai meglio dopo...

Liberata dal male che ti porti dentro.

lL PRETE PARLA lN LATlNO

PARLA lN LATlNO

Sono il pi� contento dei contenti.

Pensavo al 18 settembre, che � il
compleanno del mio amico Tolomei.

- Come vuole.
- Avrei un'altra domanda.

- Un po' pi� intima, per�.
- Ouale?

Visto che lei
ha gi� avuto un marito...

- S�.
- Si deve aspettare...

..il matrimonio con il prete,
o si pu� andare a letto subito?

Ma con il matrimonio
lei vuole fare anche quella cosa l�?

Pensavo.

- Lei come pensava?
- Non lo so.

Ma quella cosa l�,
anche per rispetto a suo fratello...

Non la vedo neanche un po' nuda,
non ci tocchiamo neanche un po'...

Cosa facciamo tutto il matrimonio?

Tutte le altre cose
che fanno gli sposi.

O preferisce che vada via?

Vuole che vada via perch� lei insiste
su questa stupidaggine?

Cosa vuole che faccia?

Resti.

Mica devono saperlo gli altri.
Non stanno con noi la notte, giusto?

S�.

E se poi a noi piace cos�?

- Giusto.
- lo non dormo sola, dormo con lei.

Solo non deve avvicinarsi, come se
in mee'e'o ci fosse la Muraglia Cinese.

- La fa ridere?
- Un poco. Un po' mi fa ridere.

- Ma se lei cambia idea, posso?
- Come se cambio idea?

Se fra un po', fra tre mesi
o anche tre anni lei cambia idea

e mi fa capire che non le dispiace,
posso?

Cosa?

Avvicinarmi un po' oltre la muraglia.
Posso farlo?

- Ma chiede sempre, vero?
- lo chiedo.

Ma se lei risponde di s�, lo faccio?

- Solo se rispondo di s�.
- Solo se risponde di s�.

- Sar� difficilissimo che lo dica.
- Grae'ie comunque.

Liliana Vespero vedova Ricci,

vuoi prendere Giordano Ricci
come tuo legittimo sposo?

- S�.
- S�.

,
E tu, Giordano Ricci

vuoi prendere Liliana Vespero
vedova Ricci...

- ..come tua legittima sposa?
- S�.

Vi dichiaro marito e moglie.

Potete prendere tutte le bomboniere
che volete!

� tornata bella
come quando era bambina!

La ciambella del matrimonio.
La ciambella...

Pi� vicini.

CANTA

� bravo, eh?

Per� � molto caro.

CANTA

Adesso sparecchiamo e balliamo tutti!
Un applauso alla musica!

Vado a cambiarmi.

- Proprio oggi?
- Dai, lo sapevi, no?

� la tua festa, devi essere allegra.

MUSlCA

- Dobbiamo ballare.
- Va bene.

- Che ha?
- Niente.

- � strano. - Oui in Puglia tutti
gli uomini quando ballano sono strani.

- Perch�?
- Perch� pensano.

- Pensano?
- Pensano.

- E come lo sa? - All'ospedale
ci insegnano tante cose.

- E lei a cosa pensava?
- A tante cose.

Sono loro!

Joe!

- Sono gi� qui?
- S�.

- Joe!
- �Vamos�, Joe!

- Ma chi chiamano?
- Per il cinema mi chiamo Joe Gordon.

Ciao, mamma.

- Mi raccomando, non fare sciocchee'e'e.
- Lo sai, di me puoi fidarti.

Ciao, e'ie. La prossima volta
mi faccio esorcie'e'are anch'io.

Sar� meglio.

Grae'ie di tutto.

Lo so, potevo comportarmi meglio.
Ma anche peggio, no?

Meglio di sicuro.

Ciao, e'io.

- Ciao, e'io.
- Ciao, Joe.

Dai!

DlALOGO NON UDlBlLE

Per me � la prima notte di noe'e'e.
Per lei no.

Per me � la seconda.

- Buonanotte.
- lo non la tocco. Ma se poi...

Se poi mi dice di s�,
se mi dice che posso, lo faccio.

- Solo se le dico che pu�.
- Solo se me lo dice.

- Promesso?
- Promesso.

PREGANO

Ouando vuole dirmelo,
io sono qua, la ascolto.

Due notti dopo
che qui era finita la guerra

e tutti stavano a guardare le stelle
con le luci accese

sene'a pi� paura dei bombardamenti.

Maria trov� una bicicletta
nel campo dei meloni.

Ci and� sopra e mentre pedalava
salt� in aria.

Aveva nove anni
e fece una gran luce.

Sottotitoli:
Laser S. Film s. r.l. - Roma

Sottotitoli:
Laser S. Film s. r.l. - Roma