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Cosa rende un mostro,
potreste chiedervi.

Mio padre mi ha insegnato
che solo dopo la nostra morte

sapremo cosa siamo, cosa
abbiamo scelto di essere,

angelo o demone,

creatura di luce o mostro
vestito di carne umana.

Ha detto che potevo scegliere,
che avevo una scelta.

Mi ha detto che e' un viaggio
facile tra questa vita e l'altra.

Mi ha detto che mi amava.

Mi ha detto molte bugie.

SubPassion ha tradotto per voi:

Traduzione: Shallow

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Di sotto e dopo di sopra,
signora Rusk.

I signori sono nel salotto,
signorina.

Il servizio d'argento, credo.
Non la porcellana.

- I signori...
- Stanno aspettando. Grazie, Rusk.

Vorrei invece il servizio
d'argento, per favore.

Miss Maud!

Devo, per un momento,

parlare non della recente morte
di vostro padre ma del suo giudizio.

Vostro zio non e' certo
la persona adatta

a prendersi cura di una giovane
ragazza impressionabile.

E' il mio parente piu' stretto,
signore. Quindi eminentemente adatto.

Non l'avete mai incontrato, credo.

Aspetto con ansia
questo lieto evento.

Vostro zio Silas era un giovane
molto spendaccione e crudele.

Non era un amico
del vostro defunto padre?

Un conoscente, piuttosto.

Sposato non alla sua altezza.
Anche se, per rendergli giustizia,

credo che non avesse
intenzione di rovinarla.

Non riesco a capire perche'
una mesalliance giovanile

influisca sull'attuale idoneita'
di mio zio come tutore.

- Posso essere schietto?
- Certamente.

I vostri fiduciari sarebbero
negligenti nei nostri doveri

se non teniamo conto

e consideriamo le implicazioni
storiche...

Avete proposto di essere
schietto, dottore.

Sospetto di omicidio
commesso da vostro zio.

Mio zio e' stato
scagionato dall'inchiesta.

Quel giocatore si e'
tolto la vita.

Forse vi interesserebbe vedere
la stanza del suicida, capitano,

nella vostra nuova veste
di amministratore fiduciario.

Un'altra volta, forse. Grazie.

Miss Ruthyn, quello
che voglio dire

e' che i vostri fiduciari
sono disponibili

se vi va di lanciare una sfida.

Potete rimanere amministratori
della mia proprieta'.

La mia persona non vi riguarda,
ma quella di mio zio.

Questo e' cio' che offrite
gentilmente

per assumervi l'onere aggiuntivo

e l'indennita' che l'accompagna
e che mi fa eleggere voi come tutore,

piuttosto che la mia carne
e il mio sangue.

Non mettero' in discussione
la volonta'

o la scelta del tutore
di mio padre.

Sono certa che non vorrete
tornare a casa al buio.

Avete bisogno di un po'
di riposo e di nutrizione.

Buona giornata a voi, dottore.

Mio padre era quello che
viene chiamato una singolarita'.

- Non c'e' vergogna in questo.
- Non mi vergogno.

La nomina di mio zio e' stata
presa non nonostante,

ma perche' mio padre
era profondamente,

amaramente cosciente
della disgrazia di suo fratello.

Una parola mite
per un sospetto omicidio.

Arrivederci, capitano.

Confido che farete
il vostro dovere

dando un'occhiata
al posto mentre passate.

Potete andare.

Mi serviro' io stasera.

Oh, mio Dio! Che emozione!

Mia cara cugina.

Mia cara cugina Maud.

Sono senza parole!

Cosi' felice, ma cosi' stanca
dopo il nostro terribile viaggio.

Non potete immaginare
quanto desideravo incontrarvi.

Mio padre e' stato
accompagnato nella sua stanza.

Mio fratello, da qualche parte.

Nelle scuderie, immagino.

Che buone amiche saremo.

Vi andrebbe di fare
un giro in giardino?

O forse siete troppo stanca
dopo il vostro terribile viaggio.

Che immensita' di posto e'.

Non dovrei chiedermi
se desiderate andarvene.

Non lascero' mai Knowl.

Vi ho messo nella stanza
accanto alla mia.

Abbiamo fatto una bella
passeggiata oggi.

Splendido.

Solo un ronzino nelle stalle. Spazio
per una serie di cacciatori, direi.

Non affrettate le vostre
conclusioni, ragazzo.

Zio.

Siete il benvenuto.

Cara figlia, sono
rallegrato di incontrarvi.

Davvero rallegrato.

Mia figlia Emily ha fatto
la vostra conoscenza,

e gia' percepisco

le basi di un'amicizia duratura.

Prego, permetttetemi di presentarvi
mio figlio, vostro cugino Edward.

Dov'e' la vostra galanteria?
Baciate vostra cugina, signore.

Voi giovani donne
moderne siete cosi' corrette,

e tanto piu' seducenti
per la vostra modestia.

Al vostro servizio, cugina.

Cugino Edward.

Andiamo?

Stanno invecchiando un po', vero?

Suppongo di si'.

Serviro' io. Tornate giu'.

Non ci avevo pensato.

Ovviamente dovete considerare
tutto in questa casa

perfettamente a vostra
disposizione.

Chiedo scusa, zio?

Venite.

Non e' molto lunga,
la vostra minore eta', vero?

Il Signore vi benedica e vi renda
tutto cio' che potrei desiderare.

Avete dimenticato le vostre
priorita', Rusk.

Chiedo scusa, signore?

Servite subito la signorina Maud!

Si', signore.

Li pensate molto malevolmente.

Non molto.

Suonate il pianoforte?

Un po'.

Devo ascoltarvi.

A poco a poco.

Chi realizza i vostri vestiti?

Credo che la signora Rusk
abbia ordinato questo.

Io e Mary Quince
l'abbiamo progettato.

La signora Rusk, la governante?

Mary Quince?

La mia cameriera.

C'e' qualcosa di un po'
bizzarro in questo.

In questa casa non viene
utilizzato il bizzarro.

Vostro padre aveva il gusto
di essere infelice.

Preferirei godermi questa vita

piuttosto che contemplare
la mia mortificazione nella prossima.

Voi siete un'ereditiera

e non dovreste sembrare
un pagliaccio.

Scusate, mademoiselle.
Vi ho spaventata.

Sono Madame, la governante
di vostra cugina.

Emily ha bisogno
di una governante?

Voi, mademoiselle, non avendo
naturalmente

niente da imparare, non ne
avete affatto bisogno.

Non in questi tre anni passati.

C'e' qualcos'altro di cui mia
cugina ha bisogno stasera?

Ah, no. Volevo solo presentarmi
a mademoiselle Maud,

la mia gentilissima ospite.

L'avete fatto.

Buonanotte.

Quella e' la scrivania
di mio padre.

Come lo era di mio padre
prima di lui.

Evidentemente non erano sufficienti
neanche le pratiche burocratiche.

Piquet?

Faro? Loo?

Non mi interessa giocare, signore.

Ora vedremo cosa possiamo fare.

Rendita fondiaria.

Canoni di locazione.

Contratti di locazioni.

Liquidita'.

I vostri amministratori intendono
tenere sotto stretto controllo

i cordoni della borsa.

- Sono ridicoli, vero?
- Non dovete preoccuparvi di loro.

Ah, mastice nelle vostre
mani, vero?

Vi saluto. Anche la tutela
e' solo una formalita', vero?

Suggerisco un'alleanza.
Che ne dite?

Forse preferite restare
fedele alle convenzioni.

Credo, zio, che sia la legalita'

piuttosto che le convenzioni
a limitarci.

Cara nipote, ne faro' tesoro.

Venite.

Il mio caro fratello.

Vi ha parlato di me?

Si'.

Che cosa?

Che siete un uomo
di grandi talenti,

grandi colpe e grandi torti.

I vostri talenti non vi
sono serviti.

Vi siete pentito delle vostre
colpe molto tempo fa,

ma i torti che vi sono stati fatti
sono ancora molto dolorosi.

Cugina Maud.

State bene?

Sembrate stanca.

Non va bene, tutto
questo tempo nel bosco.

Una passeggiata nella mia
foresta in compagnia di mio zio

difficilmente mi stanchera'.

Forse Madame percepisce una
difficolta' di cui non sono consapevole.

No. No. Voi e il vostro tutore

siete completamente liberi
di affaticarvi insieme.

Prendete del te', Edward?

Peccatore, Edward. Ora,
Maud, non e' un peccatore?

Guscio di tartaruga, dovrei
pensare, e porta dello stinco.

Vi piace lo stinco, nipote?

Sopra ogni cosa, zio.

Mia figlia fa il verso
di un maiale.

Credete che la tavola di vostra cugina
sia l'aia di una fattoria, maiale?

No, signore.

Allora chiedete scusa
a vostra cugina.

Vi chiedo scusa, Maud.

E anche del chiaretto, Rusk.

Due casse?

Tre?

Come volete.

Tre casse di chiaretto, Rusk.

Il sentimento supera del tutto
il difetto di prospettiva.

Emily, venite.

Forse potreste dare
a vostra cugina

il beneficio del vostro consiglio.

Oh, no, no, no.
Non vi disturbero'.

Vedete, se modificate
la linea visiva qui e qui...

Dio mio.

Mi dispiace se vi ho
offeso, cugina.

- Non ha la minima importanza.
- Cosa vedi?

Il tempo qui e'
piuttosto variabile.

Un tocco di nevralgia.

Mio padre era affetto
allo stesso modo.

Posso essere utile
alla mia amata nipote?

La governante di Emily.

- Si'?
- Non volete che le obbedisca?

Solo per essere educata.

Non e' la mia governante.

Non e' responsabile della
vostra condotta, certamente.

Devo desumere che voi lo siete.

Si', il mio caro fratello mi ha
incaricato di agire in loco parentis,

ma non esercitero'
la mia autorita'

senza motivo.

Nemmeno io quando
l'autorita' diventa mia.

Come mi divertiro'
a presentarvi alla societa',

e a ripresentare me stesso.

Pensate che mi penta
del mio isolamento?

Vi assicuro che non lo faccio.

A rivisitare il continente
con voi al mio fianco.

Una vacanza all'insegna
dell'arrampicata, forse.

Avevo proprio la vostra eta' quando io e
vostro padre siamo andati per la prima volta.

Quando vi ha portato per
la prima volta in montagna.

La sua passione giovanile, capisco.

Temo di non condividerla.

Beh, non avendola provata.

Ovviamente non si poteva prendere
in considerazione una cosa del genere

durante il lutto...

o anche il mezzo lutto.

A questo proposito,
potrei chiedere

se Madame, essendo
una donna francese

e quindi abile con l'ago,

potrebbe cucirmi un vestito nuovo nello
stile che incontra la vostra approvazione?

Beh, se dovessi presentare
la vostra richiesta

con sufficiente fascino,
potrei darvi un suggerimento,

una misura di docilita'.

Sono sicuro che Madame potrebbe
insegnarvi a maneggiare il vostro ago,

uno schema molto migliore.

Non siate irritata.

- Posso esservi utile, zio?
- Oh, che gentilezza.

No, ma non vi disturbero'
con piccole questioni d'affari.

Qualche altra cosa?

No.

Chiudete la porta.

La storia familiare vi interessa?

Oh, si'.

Lo fa eccome.

Non ne avevo idea.

Quando hanno sfondato la porta,

l'hanno trovato mezzo fuori dal
letto, con la testa penzolante,

e la sua gola tagliata
di sua mano.

Che orribile.

Hanno strofinato e strofinato.

Vostro padre non vi ha
detto tutto questo?

No.

Il mio l'ha fatto.

Forse non gli dispiaceva
discuterne.

Non c'e' nessun
sospetto su di lui.

Mi sembra davvero ingiusto, mio
padre e' sfuggito ma il vostro no.

La reputazione di mio padre
e' sempre rimasta immacolata.

Per quanto ingiusto e immeritato,

temo che lo stesso
non si possa dire per il vostro.

Ammettete che la sua cattiva
reputazione e' immeritata.

Perche' mio padre dovrebbe
sopportare tutta la notorieta'?

Diro' a mio zio che
avete chiesto, va bene?

No, non fatelo.

Dovrei trovarvi divertente?

Confessate. Vi ho spaventato.

Confessate.

Confessate!

Non ha per niente senso.

Se la porta fosse
chiusa dall'interno,

nessuno avrebbe
potuto sospettare.

Non c'e' bisogno
di nascondersi, mia cara.

Uno dei vostri fiduciari e'
venuto a vedere come state.

Posso presentarvi gli umili cugini
di mia nipote, il signor Edward Ruthyn,

il piu' giovane rampollo
del nostro nome,

e mia figlia, la signorina
Emily Ruthyn.

Spero di trovarvi bene,
signorina Ruthyn.

Molto bene. Grazie.

Te', cugino?

E' davvero sorprendente, vero?

Nessuno puo' difficilmente
meravigliarsi

del fatto che mio fratello sia
gia' cosi' affascinato da lei.

La loro conoscenza
e' recente, ho capito.

Mm-hmm, mio fratello non si e' preso
la briga di offrirmi la sua ospitalita'

anche ai suoi cari, temo,

ma abbiamo superato
la carenza, come vedete.

Un cacciatore, da quanto
ho capito.

Posso darvi un bel consiglio,
se siete cosi' incline.

Le volpi di mia nipote tremeranno
nelle loro squallide tane.

Due parole con la signorina
Ruthyn, se posso.

La signorina Maud Ruthyn.

Se posso darvi un consiglio...

No, grazie.

Siete, e non intendo mancare
di rispetto con questo,

inesperta nei modi della societa'.

Lo spero sicuramente.

La vostra fortuna e'
considerevolmente piu' estesa

della vostra esperienza.

Vi prego, scusatemi se mi
prendo una grande liberta'.

Siete una conquista, sapete.

Lo so.

Se c'e' qualche servizio
che posso rendere,

qualsiasi cosa che posso fare.

Per la mia proprieta',
devo presumere?

Infatti.

Naturalmente,
per la vostra proprieta'.

Vi prego, mi considero
completamente a vostra disposizione.

Il buon capitano trovera'
molto conveniente un'ereditiera.

Il buon capitano pensa
piu' al suo vino, al suo cavallo,

e alle pieghe della sua
cravatta che a me.

E cosi' potreste dirlo a mio
zio, se dovesse chiederlo.

Carissima Maud, beh,
immagino che abbiate

un acuto sospetto sull'oggetto
di questo tete-a-tete.

Non ne ho la minima idea.
Per favore, spostatevi.

Sapete che e' assolutamente
impossibile per uno come me

e una ragazza affascinante
come voi

incontrarci continuamente
come facciamo noi

senza che una simpatia
cresca da una parte o dall'altra.

Suppongo di non dover fingere
di essere violentemente innamorato.

Per favore, non fatelo.

Ragazza sensata. Ci pensera' il governatore.
Non e' necessario entrare nei particolari.

Per favore, non continuate.

Prego?

Devo supporre che abbiate
sviluppato un affetto per me?

Un attaccamento sincero?

Molto sincero.

Mi fate troppo onore, signore.

Accidenti!

Se avete bisogno di fare
l'amore, allora sono il vostro...

Abbiate la bonta'
di lasciarmi passare.

Scuserete l'intrusione.

Finora vi ho parlato da amico,

ma non ho dimenticato,
se voi lo avete,

che la ma autorita' di tutore

mi da il diritto di mettere
in dubbio la vostra condotta.

Sono stato giustamente
informato

che avete rifiutato con disprezzo
la mano di mio figlio?

L'ho rifiutata sicuramente

senza piu' disprezzo di quanto
mi fosse stata posta la domanda.

E' rozzo, lo ammetto,

ma sotto la vostra tutela
migliorera'.

Davvero, mia cara,
pensate ai vantaggi.

Sposate Edward. Rimanete a Knowl.

Cosa c'e' di meglio che prendere
il proprio sangue per sposarsi?

Meglio, sicuramente,

non sposare un uomo
per il quale non ho rispetto.

La vostra fantasia e' altrove?

Non, spero, nella direzione
di un certo capitano

che non guadagna nulla
con la sua professione

e tutto per la sua
amministrazione fiduciaria.

No, signore.

Ragazza saggia.

Avete qualcosa dell'aspetto
della vostra povera madre.

Temo di non ricordarla.

No?

Ragazza delicata.

Triste.

L'irruenza di mio figlio
vi ha colto di sorpresa.

Avete fatto bene a prendervi
del tempo per riflettere.

Non ho bisogno di altro...

Mi arrendo, mia cara.
Non insistero'.

Avrete tempo, il vostro
tempo, per pensare.

Non accettero' alcuna
risposta adesso.

Affrettatevi. State
lasciando entrare il freddo.

Un omaggio ai vostri
begli occhi, mia cara.

Il vostro flemmatico cugino
preferisce gli affari al romanticismo.

Troverete l'arrivo
degli ufficiali giudiziari

piu' avvincente
del vostro mazzolino.

E' del tutto impossibile.
Parlero' con i miei fiduciari.

Questa faccenda,
con mio rammarico,

non riguarda voi o i vostri beni
ma piuttosto i miei.

Non ci saranno ufficiali
giudiziari a Knowl.

I vostri creditori hanno
saputo del compenso

che vi e' stato corrisposto
per la mia tutela.

Il denaro contante non e' qualcosa

con cui mi sono trovato
spesso nei guai.

Forse potrei comunicare
ai miei amministratori

riguardo al rilascio
di alcuni fondi.

Che generosita' indesiderata.

Se permettete, zio.

Sono sulle spine.

Ditemi, come pensate
di indurre i vostri fiduciari

a sistemare i miei miseri affari?

Propongo di dire loro che
e' un piccolo prezzo da pagare

per garantire la vostra
partenza da Knowl

e quella dei miei cugini.

E se rifiuto la vostra
cosi' generosa offerta?

Allora mi dispiace molto, ma gli
ufficiali giudiziari arriveranno a Knowl.

E faro' in modo che
capiscano cio' che e' mio

e quindi intoccabile,

e qual e' il vostro,
e percio' il gioco leale.

Non mi dispiace aspettare un po'.

Non ho fretta di avere
una moglie sulle spalle.

Oh, molto gentile da parte vostra.

Non sono pratico di recitazione.

Vi assicuro che non ho mai
avuto la minima aspettativa

che un valoroso cavaliere
si incaricasse di portarmi via.

Sicuramente volete qualcuno,

qualcuno di vostro,
qualcuno che vi cerchi.

Voglio dire, non ho
bisogno di disturbarvi molto.

Stavo proprio rifiutando
la proposta di vostro figlio,

cosa che egli e' stato
cosi' gentile da ripetere.

Bene, devo continuare o
possiamo darlo per scontato?

Cara signorina, vi ho osservato,

anzi tutti vi abbiamo osservato,

senza una parola
di scoraggiamento,

tollerare le piu' marcate
attenzioni di mio figlio.

Non ci sono state
attenzioni di cui parlare.

Non ho cercato attenzioni.

Sapete bene come ho nascosto che
le parole sono potenti attrattive.

Le seduzioni non sono qualcosa

che sono mai stata
accusata di brandire.

Comunque, per sicurezza, zio,

d'ora in poi non mostrero'
altro che freddezza e scoraggiamento

nei confronti di mio cugino,
vostro figlio.

Sei scusato.

Prego, scusatemi.

C'e' qualcosa che
dovreste sapere.

Una volta abbiamo fatto
un patto, io e mio fratello.

Ha pagato per sistemare
il vostro pasticcio

quando quel giocatore ha
preso la via del codardo

e ha posto fine alla sua vita.

Giocate troppo, tutti voi.

Questo e' vero, almeno.

E ha perso piu' di quanto
potesse pagare.

Meno vero. Falso, in realta'.

La perdita e' stata mia.

Ma poi hai vinto di nuovo quello
che avevate perso e altro ancora.

No. Ho perso tutto quello
che avevo e anche di piu'.

Vostro padre mi ha messo
in gioco.

I soldi che dovevo
perdere erano suoi.

Tutta la sua fortuna. Tutta
questa casa, ovviamente.

Non e' possibile che sia vero.

Beh, per fortuna,

e' emersa quell'altra eventualita'.

Non capisco.

Penso di si'.

- Questa e' un'implicazione disgustosa.
- Non insinuo nulla.

Ve lo dico chiaramente, vostro padre
ha preso le misure necessarie

per preservare la sua fortuna.

Quali misure? La porta
era chiusa dall'interno.

Su cui vostro padre mi aveva promesso
che avremmo potuto fare affidamento

durante l'inchiesta e, fortunatamente,
si e' rivelato corretto.

Mentite. Siete un bugiardo.

Dico la verita', non abituata
come siete a sentirla.

Zio...

se l'omicidio e' stato
commesso a Knowl

non e' stato per mano
di mio padre.

E' sempre stato il miglior alpinista.

La macchia del sospetto doveva
essere mia, soltanto mia,

come un giorno sarebbe
stata anche Knowl.

Questo era l'accordo.

Temo di non aver scommesso su di lui, alla
sua eta', di avere una moglie e un'erede.

Ha fatto quello che
poteva per voi.

Mi ha nominato vostra protetta
per dimostrare al mondo

la sua grande fiducia nella
vostra innocenza e nel vostro onore.

Oh, si'.

Quanto sono grato
al mio onorevole fratello,

per la vostra tutela.

La fiducia con cui vi ha posto
completamente in mio potere

ripristina la mia reputazione,

anche se purtroppo non e'
l'eredita' che mi aspettavo.

Scusatemi, signorina.

Se mademoiselle ha
qualche piccola commissione,

Madame sara' felice
di svolgerla.

No, grazie.

Ah, monsieur Ruthyn preferisce

che Madame si occupi
delle commissioni di mademoiselle.

Non sara' affatto necessario.

Monsieur la pensa diversamente.

Non dovete preoccuparvi di uscire.

Monetine.

Ho richiesto una serie
di monetine.

Tenete i vostri penny.

Vostro zio gentilmente provvede.

Grazie, zio.

- Te'?
- Brandy.

Lasciatemi andare, zio!

Mi state facendo male!

Voi, dice un uomo
esperto a un altro,

- comprate a scatola chiusa.
- Lasciatemi, dico!

Mi rendo conto che non e'
esattamente cio che vi piace.

- Vita non troppo piccola. Seno trascurabile.
- Non perdete la testa, signore.

- Ancora, fianchi fertili.
- Padre!

Begli occhi e un bel piede
e la caviglia.

Avanti.

Oh, non fatelo.

E' cosi' adorabile.

Potremmo essere sorelle.

E' sufficiente che siamo cugine.

Che cos'e'?

Edward?

Accettero' le vostre
scuse domattina.

Adesso uscite.

No.

No!

Uscite dalla mia stanza! Uscite!

- Uscite!
- Zitta!

No! No!

Sara' meglio non resistere

o fingere di resistere.

No, no, no, no!

No!

Edward. Edward.

Edward, guardatemi!

Non fatelo!

Non fate...

Caffe', per favore, Rusk.

Confido che abbiate
dormito bene, zio.

Abbastanza bene, nipote,

e voi?

Immensamente male,
come sicuramente saprete,

ma del resto non sono
certo la sola in questo.

Ma devo ringraziarvi tutti per
il vostro gentile interessamento.

Penso che voi siate stata
un po' crudele, mia cara.

Se c'e' stato un eccesso
di galanteria,

la colpa e' solo di voi stessa.

Il mio fascino, non ne dubito,
e' innumerevole

quanto la quantita' di sterline
depositata nel mio conto bancario.

Non riesco a capire perche'
voi siate cosi' intrattabile.

Dovrei piuttosto
ritenermi fortunata

che vostro figlio si degni
di violentarmi?

La mia decisione e' inalterabile.

Non sposero' vostro figlio.

Ebbene, temo che
nessun uomo rispettabile

portera' a letto e a tavola
un oggetto sporco.

Mi ritrovo non molto disposta
verso il matrimonio, zio.

Cosa volete

in quel vostro cuoricino?

Lo credete cosi' piccolo,

il mio cuore?

Vi state sbagliando.

Fate rosolare, per favore,
con i piselli alla francese.

Si', signorina.

Ferocemente arrugginiti,
quei bulloni.

- Allora pensate a loro.
- Si', signorina.

La carrozza, per favore, Rusk.

No, signorina.

Ho bisogno della carrozza,
per favore, Rusk.

Se necessario, la guidero'
io stessa.

Mi dispiace, signorina.

Il padrone ha detto di no,
signorina.

Sono io la vostra padrona.

- Scendete.
- No.

- Vi farete del male.
- Dai! Andiamo! Andiamo!

Lasciate che vi sollevi giu'.

Toglietemi le mani di dosso.
Fate un passo indietro.

Mary Quince, ho bisogno
che imbuchiate una lettera.

Signorina, non posso
perdere il posto.

No. Loro perderanno il loro posto.

Mi dispiace di averlo chiesto.

Non lo faro' piu'.

Ilbury.

Ilbury!

Ilbury!

Ilbury!

Capitano!

Capitano, aspettate!

Mi dispiace molto, signorina.

Dottore.

Signorina Ruthyn, entrate.

Come direste che vi sentite,
signorina Ruthyn?

Un po' confinata, direi.
Grazie, dottor Bryerly.

E voi?

Preoccupato, cara,
che non siate stata bene.

Non sono stata male.
Siete stato male informato.

Presto vi rimetteremo
a posto. Non agitatevi.

Non sono affatto agitata.

Dovete rimanere
perfettamente tranquilla.

I vostri nervi sembrano essere
piu' scossi di quanto pensiate.

Sono fortunata quindi, ad avere almeno uno
dei miei fiduciari che si prende cura di me.

Potreste liberarvi da quella preoccupazione.
Oggi ho parlato con il mio collega fiduciario,

poiche' e' richiesto
il consenso di entrambi

per garantire i fondi per
scongiurare gli ufficiali giudiziari.

Siate cosi' gentile da spiegarvi.

Il legname necessita
di diradamento.

Niente del genere!

Dottore, una parola.

Lasciatela con me.

Qualunque cosa vi stia pagando,
lo paghero'. Lo raddoppiero'.

Avete tre anni prima
di diventare maggiorenne.

In quel momento sarete
portata a comprendere,

ad essere d'accordo, con
il punto di vista di vostro zio.

E il capitano Ilbury
condivide la vostra opinione,

o, piu' precisamente,
il vostro indubbio compenso?

Non agitatevi cosi'.

Possiamo supporre che lo facciate.

Siete isterica e vi ritroverete
impegnata per il trattamento!

Sono perfettamente
sana di mente e lo sapete.

In certi stati nervosi,

l'intemperanza
del linguaggio indica

una probabile progressione
verso la violenza dell'azione,

addirittura all�autodistruzione.

Il trattamento prevede generalmente
un certo grado di contenzione,

piu' o meno sgradevole
a seconda del paziente.

Diciamo che e' un caso complicato.

Anche i casi piu' incalliti

rispondono al trattamento
con acqua fredda.

La cosa piu' semplice del mondo,
una sorta di bagno doccia.

Stanza piastrellata, scarico
efficiente, una sedia, cinture in pelle.

Il ferro ha la tendenza
ad arrugginire.

Serbatoio dell'acqua sospeso
montato su una potente pompa.

Trenta minuti per i casi
piu' ostinati.

Qualcosa tra le 10 e le 13
tonnellate d'acqua in quel periodo.

Tonnellate?

Dieci tonnellate di acqua fredda
piovute sulla testa della ragazza?

Chiedo scusa. La paziente.

No, avete ragione.

Le vibrazioni irregolari dei nervi

sono responsabilita' quasi
esclusiva del gentil sesso

a causa delle peculiarita'
della costituzione femminile.

Difficilmente si puo' immaginare
cosa significhi per la povera ragazza.

C'e' una piattaforma panoramica se
vi interessa un biglietto per i visitatori.

Vi prego. Non posso fermarlo.

Non riuscivo a dormire.

Nemmeno io.

Siamo in rapporto, a quanto pare.

Potrei suggerirvi un po'
di Cowper?

O forse Radcliffe sarebbe
piu' di vostro gusto.

Sapete, meno bucolico.

Lascero' la candela, vero?

Torniamo a letto, signorina.

No. Allacciatemi saldamente.

Vedo che siete molto
giu' di morale oggi.

Un periodo di isolamento,
cibo nutriente, riposo,

e nessuna lettura

o disegno.

Vostro zio si chiede
se tenete un diario.

Temo di no.

Mi consigliate di iniziare?

In piedi.

Grazie. Preferisco sedermi.

Alzatevi, o faro' in modo
che il signor e la signora Rusk

vi alzino in piedi.

Starete meglio con il trattamento.

Siete una ragazza intelligente.

Infatti, come ricordo dal nostro
incontro non molto tempo fa,

siete eccessivamente orgogliosa
della vostra intelligenza.

Forse ho sopravvalutato
le mie capacita'.

Forse quando vi siete offerto
di ribaltare il testamento di mio padre.

- Non ho fatto niente del genere.
- No?

Ebbene, forse, Ilbury ricordera'.
Lo mandiamo a chiamare?

Ilbury? Ilbury fara' cio' che gli viene detto.
Potreste non aspettarvi alcun aiuto in questo senso.

Buongiorno, dottore.
Avete bisogno di assistenza?

Il signor Ruthyn non vorrebbe
aggiungere alcun trauma

che Mademoiselle
potrebbe immaginare.

Tutta questa difficolta',

cosi' inutile.

Rendete la vostra situazione
peggiore del necessario.

Sottomettetevi.

Avete bisogno di due
dottori per impegnarmi.

Sapete cosa prescrive
la professione medica

come cura sicura per l'isteria?

Congresso sessuale. Nel sacro
matrimonio, naturalmente.

Mi rifiuto di sposare
il mio stupratore.

Considerate l'alternativa.

Cinture di cuoio,
una stanza piastrellata

e 13 tonnellate d'acqua che
mi cadono sulla testa.

A intervalli settimanali.

Bryerly da solo non puo' farcela.

Anche Bryerly e Ilbury
e voi non potete farlo.

Ma non e' necessario
un collegio di medici,

ancora meno un magistrato,
per garantire cure urgenti

per un giovane membro della famiglia
problematico in un istituto benevolo.

Solo la firma di un medico.

Il nostro gentile amico
dottor Bryerly, diciamo.

Mi dispiace vedervi soffrire cosi'.

Ma starete meglio lontana da qui.

La legge non e' dalla vostra parte.

La legge fatta e applicata
dagli uomini.

Vi concedo il punto.

Ma se contesto
il vostro trattamento,

tengo a freno la lingua
e mi rivolgo umilmente

al gentile gentiluomo della legge,

da ragazza...

crederanno a voi o a me?

Scommettero' su di me, e poi
diventero' tutelata dalla corte

e voi sarete rimosso.

Di cosa pensate di accusarmi?

Approvare l'unione che
il mio impetuoso figlio

e' stato un po' troppo
determinato da fare?

Non posso essere ritenuto responsabile per
qualsiasi sua azione, per quanto riprovevole.

Eppure, zio, sento che
il peso dei sospetti precedenti

contera' contro di voi,
emarginato come siete.

Lanciamo i dadi e vediamo?

Potrei solo aggiungere, se dovesse
succedere qualcosa che mi riguarda,

non credo davvero che la vostra
reputazione possa gestirlo.

Vostro figlio deve andare via.
E anche voi.

25.000 sterline difficilmente
basterebbero.

Diciamo 50.

D'accordo.

Come pensate di poter
ricorrere ai magistrati

quando siete in cura
da un medico

che non permettera' che
nulla turbi il vostro fragile stato?

50.000 sterline dovranno essere
pagate immediatamente dai miei fiduciari.

Quando saro' maggiorenne,
garantiro' a voi e ai miei cari cugini

i mezzi per vivere
comodamente altrove.

50.000 sterline da pagare subito

vi garantiranno una tregua da qualsiasi
ulteriore proposta di matrimonio.

Edward se ne andra'.

Io preferisco restare a Knowl.

Nella casa di mio padre
ci sono molte dimore.

Voi ed io non abbiamo
bisogno di guardarci l'un l'altro.

Una distensione, allora?

Distensione.

La carrozza passera'
direttamente, signore.

Dovrei aspettare
fino a dopo cena.

Un viaggio improvviso, se non
fortificato, puo' essere pericoloso.

Il padrone ha chiamato
la carrozza, signore.

Cena di sotto stasera, signorina.

Vostro zio vi presenta
i suoi complimenti

e chiede che la signorina Maud
si unisca alla famiglia.

- E' sufficiente, Mary Quince.
- La signora Rusk badera' a voi stasera.

Io andro' a spizzichi e bocconi
per i vostri cugini.

No, vi voglio qui. La signora
Rusk puo' andare da loro.

Ebbene, il padrone non si
fiderebbe di lei per questo.

Il signor Ruthyn, intendo.

Un sacco di cose di cui
avranno bisogno.

- Saranno lontani per cosi' tanto tempo.
- Entrambi i miei cugini?

Cosi' dice il signor Ruthyn.

Quanto ci mancheranno.

Per quanto mi addolori
vedere mio figlio ed erede

lasciare le sale ancestrali,

dovro' sopportare il dolore
della separazione.

Vostra cugina e' fatta di una stoffa
piu' resistente della vostra, signore.

Diventa quindi necessario

che la vostra importunita'
non la disturbi piu'.

Non la seguo, signore.

La vostra stupidita' non smette
mai di rimproverarmi

per l'imperturbabile errore
che ho commesso in gioventu'.

E poiche' non scelgo

che mio figlio sia accompagnato
da sordidi pettegolezzi,

mia figlia lo accompagnera'.

Un incantesimo in un convento
francese fara' miracoli per voi.

E io?

Mm, Madame, sembra
che dopo tutti questi anni,

possiamo fare a meno
dei vostri servizi.

In effetti, monsieur,

sarei felice di continuare a
prendermi cura di mademoiselle Emily.

Il sacrificio personale e' sempre
stato il suo punto forte, Madame,

ma non mi sara' richiesto
di insistere ulteriormente.

Lei e' sotto la mia cura.
La accompagnero'.

No.

Monsieur.

Silas.

Chiedo scusa?

Non mi separerete
da nostra figlia.

Mia cara Madame,

temo che stasera non siate in voi.

Emily, non lasciategli
fare questo.

Non fatelo.

Emily, guardatemi, per favore.

Emily, per favore, tesoro mio. La
mia ragazza. La mia... Per favore.

- Non toccatemi. No.
- Per favore, per favore, per favore.

- Va bene! Basta!
- Per favore!

Naturalmente siete perfettamente
libera di accompagnare vostra madre.

No, grazie, signore.

Emily.

- No, no.
- Aspetta.

Forza. Siete piuttosto esausta.

Vi suggerisco di ritirarvi
e riposare

prima che andiate.

Devo davvero andare?

Devo ripetermi?

E Maud?

Restate a Knowl con me,

a meno che non troviate
produttivo un periodo all'estero.

Naturalmente rimarro' a Knowl.

Signorina?

Bordeaux speziato.

Il padrone dice che
devo spogliarvi.

E io dico che non dovete.

Il mio silenzio era una
condizione del mio impiego,

eppure date la colpa
a me e non a lui?

Avete scelto di non confidarmi
il vostro segreto.

Ma non potevo dirvelo.

Ma pensavo che lo sapeste.

Lo sapevate.

Vi ringrazio per il vostro servizio.

Signora.

Maud?

Che angoscia.

Sicuramente siete contenta
di aver bandito me e mio fratello.

Vorrei regalarvi un cimelio.

Un gioiello di famiglia, se
volete scegliere qualcosa.

Se desiderate.

Tenete.

Stendetevi.

Mettetela fuori.

Pensavo che avreste fatto
voi gli onori di casa, signore.

Prima i piedi. Ha saltato.

Un impulso irrevocabile
della mente squilibrata,

come confermera' il buon dottore.

Non c'e' bisogno di rimproverarvi.

- Le abbiamo dato ogni possibilita'.
- Padre, io...

Non fate la femminuccia!

Padre, e' Emily.

Cara Maud.

Usciremo insieme
in un tripudio di gloria?

Ho un'idea. Voi uscite
e io restero' qui.

La gloria non ha
bisogno di entrarci.

Allora,

ditemi, zio.

Anche Edward e' di Madame?

Edward e' nato dal matrimonio.

Solo mia figlia e' una bastarda,

e penso che voi, nella
vostra delicata situazione,

potreste mostrare
un po' piu' di simpatia.

Quella che avete mostrato
voi, per esempio?

Vi avrei amato.

Mi amate.

Siamo uguali,

voi ed io.

Allora perche' la mia vita
dovrebbe essere sacrificata?

E non la vostra?

Vi ho dato ogni possibilita'.

Padre!

Maud!

Capitano Ilbury!

Capitano!

Capitano!

- Capitano!
- Che cosa e' accaduto?

Che cosa e' accaduto?

- Oh, capitano.
- Va tutto bene.

Che cosa e' accaduto?
Cos'e' accaduto?

Mio padre e' morto.

Assassinato.

Assassinato da Madame.

Venite, venite. Venite dentro. Va
tutto bene. Va tutto bene, Maud.

Venite dentro. Va tutto bene.

Non sapevamo a chi rivolgerci.

Il mio povero cugino
e' piuttosto sconvolto.

Dovevate solo dirlo.
Sarei venuto da voi.

Anche Madame e' morta.

Una doppia tragedia.

Erano amanti,

o lo erano stati una volta, credo.

Mi correggerete, cugino, se
ho frainteso la situazione.

La prospettiva che Emily
potesse studiare all'estero

e non avesse piu' bisogno
di una governante

ha messo a dura prova
le facolta' di Madame.

Una follia, addirittura.

Difficilmente puo' essere incolpata
per aver pugnalato a morte mio zio.

Ho capito bene, cugino?

In effetti, non sono del tutto
sicura dello stato d'animo di mio zio.

Era devastato dalla prospettiva

che anche voi avevate espresso
l'intenzione di lasciare Knowl.

Uno schema per cui non dovete
assolutamente abbandonare,

andando all'estero.

- America.
- Australia, pensavo?

Australia.

Allora non sarete protetto.

- Mia sorella sarebbe...
- La compagna piu' cara che abbia mai conosciuto.

Mi manchera' tantissimo
quando sara' a scuola.

Ovviamente io non posso
lasciare Knowl.

Allora sareste completamente sola.

Potete contare su di me.

La terribile conoscenza
del bene e del male

arriva con l'eta'.

Mi chiedo come ho
vissuto quella terribile prova.

Puo' essere stata solo
la mano della provvidenza.

Ecco, giunge il giorno che
ardera' come una fornace,

e tutti gli orgogliosi e chiunque
commetta malvagita'

saranno stoppia.

- Hallelujah!
- Oh, che gioia!

Ero una ragazza
particolarmente innocente,

diceva sempre mio padre.

Mi ha detto tante
bugie e una verita'.

Angeli e demoni, mostri e spiriti

camminano tra noi,
vestiti di carne umana.

Dico molte bugie e una verita'.

Bugie ai bugiardi,

e verita' a chi verra' dopo di me.

Angeli e mostri
camminano tra noi.

Il trucco e' dire chi e' chi.

Traduzione: Shallow

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