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So-seol-ga-ui Yeong-hwa
(소설가의 영화)

#The Novelist's Film#

Scritto e diretto da
Hong Sang-soo

#Adesso non parli?#
#Non mi rispondi?#

#Ti rifiuti di rispondere?#

#No, non è quello.#

#Da quando sei diventata così sfacciata?#
#Cosa ti è preso?#

#Non volevo darti fastidio.#

#La mia mente per un secondo si è persa#

#Davvero?#
#Ancora quella scusa?#

#Sono così stanca che tu lo dica!#

#Va bene#

- Posso aiutarti in qualche modo?
- Fumo qui e poi entro.

Come vuoi.

- Devo portare via quel cartello?
- No, lo sto leggendo.

Bene.

Junhee!

Cosa stai facendo qui?

Siediti.
Intanto finisco di fumare.

Quella ragazza ha detto che eri tu, ma non le credevo.

Come sei venuta?

Sapevi che ero qui?

Sono venuta perché sei qui.

Davvero?
Chi te lo ha detto?

Alcune persone che conosco.

Capisco.

Non l'ho detto a nessuno che vivo qui.

Ma immagino che qualcuno lo sapesse.

Immagino di si.
Ecco come sono venuta.

Giusto.

Vorresti qualcosa da bere?

Caffè o Tè?
Qualunque cosa preferisci.

Ciao. Grazie.

Si, ciao.

Non ti ho salutato
neppure prima, mi dispiace.

Va bene.
Lieta di conoscerti.

Lieta di conoscerti.

Cosa vuoi bere?
Caffè?

Certo, se lo hai.

Allora ti preparo il caffè.

Assomiglia a qualcuno che conosciamo.
Giusto?

- Veramente?
- Sì.

Sembra simile.

O no?

Ma lei chi è?

Solo qualcuna che conosco.
Lei vive qui vicino.

Mi aiuta in negozio.

- Come va?
- Io?

Sto bene.

- Hai smesso di scrivere?
- Sì.

Non scrivo più.
Dubito che lo farò di nuovo.

Hai preso peso.
Un bel pò.

Hai ragione, almeno dieci chili credo.

Ma stai bene.

Sembri spensierata.
Sei più naturale, è una cosa bella.

Grazie.

Non posso più indossare nessuno dei miei vestiti di un tempo.

Ho perso tutta la disciplina che avevo nel curare il mio corpo.

Recentemente ho letto il tuo ultimo libro

Mi dispiace di non averti chiamata dopo.

Quindi leggi.

Non ho pubblicato molto di recente, giusto?

Sì, è passato del tempo.

Dimmi,

perchè non mi hai contattata?

Era difficile chiamarmi?

No, perché dovrebbe essere stato difficile?

Dopo aver lasciato Seoul,
mi sono semplicemente sentita stanca di tutto.

Non mi riferisco a te.
Ma alle persone in generale.

A tutti quelli che conoscevo.

E qui vai d'accordo con le persone?

Beh...

Vedo che qui tieni degli incontri.

È appena successo.

Vengono persone dei dintorni, soprattutto donne anziane.

A loro piace qui.

Comunque sembra che tu stia bene.

La gente viene qui per passare il tempo.

In questa zona non ci sono altre librerie.

E contatto alcune persone per le "letture".

Credo sia così che si è sparsa la voce.

- Ne dubito.
- È possibile.

Ho detto loro di non dirlo a nessuno.

Ma dimmi, come sei arrivata qui?
È molto lontano.

Sono venuta a trovarti.

Per vedere come stai.

Allora, mi hai trattato bene.
E' la verità.

Non era nulla...

Il caffè!
Deve essere pronto.

Sicuramente.

- Ma hai smesso di fumare?
- No.

Ma qui non fumo.

Dallo a me.

Alla gente qui non piace.

- Lo credo anch'io.
- Dentro fumo, ma solo le sigarette elettroniche!

È interessante la selezione di libri.

Provo a scegliere i libri che possono piacere alla gente.

E ora leggo in modo diverso.

Leggo solo ciò che mi piace davvero.

Non mi interessa cosa pensano gli altri.

Ti importava prima?

Sì.

C'erano sempre libri che sentivo di dover leggere.

Ma ora invece scelgo libri che mi attraggono.

Semplicemente...

Hai scoperto la gioia per la lettura.

Sì.

Ho letto cose che prima non neppure mi sognavo di leggere.

Davvero?

Hai studiato teatro?
Hai recitato?

Sì.

Ora non più?

No.
Ho recitato per un pò e poi ho smesso.

Quanti anni hai?
Cosa fai?

Ho 33 anni

E studio la "lingua dei segni".

Sembri molto più giovane della tua età.

E così studi la lingua dei segni?
Oh!

Sì, certamente.

Dev'essere divertente.
Devi insegnarmi qualche volta.

Sto ancora imparando...

Puoi dire questo nella lingua dei segni?

"Il giorno è ancora luminoso, ma presto farà buio."

"Mentre il giorno indugia, godiamoci una bella passeggiata."

Dunque...

Mi piace.

Così emozionante.

Allora, com'è il "giorno"?

"La giornata è ancora luminosa"

"La giornata è ancora luminosa"...

E' così.

- Solo questo gesto significa "La giornata è ancora luminosa"?
- Sì.

"La giornata è ancora luminosa"

- "Ma presto si fa buio"
- "Ma presto si fa buio"...

Così.

Che cos'è questo gesto?

Significa che "arriverà presto".

"La giornata è ancora luminosa"

"ma presto si fa buio"

Sì.

- "Mentre il giorno indugia"
- "Indugia"...

"Mentre il giorno indugia"

- "Godiamoci una bella passeggiata"
- "Godiamoci una bella passeggiata"...

"Godiamoci una bella passeggiata."

- Giusto.
- Sei brava a imparare questo linguaggio.

Mostramelo ancora una volta.
Così?

Così.

Così.

"Ma presto si fa buio"

Aspetta, ancora una volta.
"La giornata è ancora luminosa"

"Ma presto si fa buio"

"Mentre il giorno indugia"...

"Godiamoci una bella passeggiata"

Da ora in poi,

nessuno di noi può sentire.

Lo fai così bene!

È così grande.

Scusa, dovremmo venire con te.

Ma non possiamo lasciare il negozio.

No, va bene.

Grazie a te sto visitando questo posto
Dici che è famoso?

Sì, vale la pena vedere l'interno.

Davvero?

Forse apparirà in una tua opera.

Ma sembra così tanto un robot dei fumetti.

Giusto.

Stai attenta.
Grazie per la lingua dei segni.

- Si, grazie.
- Ciao.

Grazie per oggi.
Sei arrivata da così lontano.

Ritroviamoci presto.

Facciamolo.

Addio.

Tornerai a casa in taxi?

Non prendo taxi.
Sono venuta in metropolitana.

- Veramente?
- Sì.

Non sapevo che qui c'era una fermata della metropolitana.
È comodo.

- E' stata aperta di recente.
- Bene. Allora ciao!

- Ti contatterò!
- Attendo...

Volevo dirlo prima,

ma ho sempre avuto un grande
rispetto del tuo lavoro.

È stato un grande onore conoscerti.

Grazie.

- Grazie a te.
- Sicuramente ci vedremo.

- Bene.
- Arrivederci allora.

Cosa stai guardando on così tanto interesse?

- Ciao.
- Ciao.

È passato così tanto tempo.

Sono passati secoli.
Come stai?

- Che sorpresa trovarti qui.
- Sì, è davvero passato molto tempo.

Dove ci siamo incontrati prima?

Oh...non mi riconosci?

Sono Yangjoo, vivo con il regista Park.

Direttore del parco...

Oh! La moglie del regista Park!
Giusto!

Park è nascosto laggiù.

Lo porterò qui, d'accordo?

- Dov'è?
- Si è nascosto in quell'angolo.

Immagino che sia titubante ad incontrarti.

Comunque, non ti piacerebbe vederlo?

Sembra un destino incontrarti qui.

Sì.

Aspetta, lo porto qui.

Per essere un regista è così timido.

Una persona innocente, tutto qui.

Cosa ti porta qui?

Sei qui per lavoro?

- È passato molto tempo.
- Molto, davvero.

Stavo visitando un'amica,
e così mi sono fermata qui..

- Oh veramente?
- Dicono che sia famosa.

Anche per noi è la prima volta qui.

Tornavamo da Paldang e ci siamo fermati.

- Sei uscito a fare un giro?
- Sì.

Ho pensato che forse un giorno, potevo
usare questo luogo in un film.

Certo.

Sei esattamente la stessa.
Ti trovo bene.

- Affatto.
- No è vero!

Hai ancora quel carisma.

Carisma.
Quale carisma?

Alla gente piace molto questa parola.

È una parola che resta impressa,
carisma.

Hai davvero carisma.
Veramente.

- Ho carisma?
- Chiedi in giro, lo pensano tutti.

- Sei tu quella con carisma.
- Io? No assolutamente!

Io non ho carisma, tu lo hai.

Va bene, grazie.

Non avrei dovuto dirlo.

Quindi sei venuta a incontrare la tua amica?

Si ma...

Perché ti eri nascosto?

Ti eri nascosto da me?

- No, dovevo andare in bagno.
- Ah! Si certo.

Sì, era urgente.

Oh si.

- Cosa stai scrivendo in questo periodo?
- Un pò questo, un pò quello.

Ho letto il tuo ultimo libro.

- L'ho amato.
- Quindi l'hai letto.

Lo abbiamo letto entrambi.

- Grazie.
- Era davvero fantastico, davvero.

Beviamo qualcosa?
C'è una macchina per il caffè?

- Al terzo piano, vicino al bagno.
- Oh, perfetto!

Allora possiamo andare a prendere un caffè.

- Ho un pò di sete.
- Andiamo?

- Vuoi bere qualcosa?
- Andiamo.

- Dove...?
- La porta dell'ascensore.

- Qui?
- Scendi di un piano.

Gira a sinistra.

È bello qui, vero?

Oh! Il fiume Han è stupendo.

- E' così bello da qui.
- Sì.

Puoi vedere la stretta curva che fa, là.

Hai visto il suo film?

- E' uscito di recente.
- No, non l'ho visto.

Guardalo se trovi il tempo.

Bene.

I suoi film sono cambiati.
Per me sono diversi.

Lo dicono anche i critici,
ma lo percepisco io stessa.

Sono davvero interessanti.
Così "chiari".

Non sono sicura se "chiari"
sia la parola giusta.

Se è così che li vedi.

Aspetta, dovrei provare questi.

Ma cosa è diventato "chiaro"?

Dipende dallo spettatore, immagino.

Ma credo che qualcosa sia cambiato.
Il mio atteggiamento verso il cinema.

Provavo una specie di ossessione,
ma ora va molto meglio.

Oh, davvero?

L'ossessione non è necessariamente
una brutta cosa per uno come me,

quindi all'inizio temevo di rilassarmi troppo,

invece andava bene.

Sicuramente.

Prima, pensavo che la mia vita fosse una merda,
quindi mi sono concentrato solo sul cinema.

La vita è comunque difficile da aggiustare.

Ma il mio pensiero è cambiato.

Prima ripara la vita.

Quindi, fai crescere la
soddisfazione per la tu vita.

Allora riuscirai a non abbatterti.

Non lo so, forse sto solo invecchiando.

Riparare il modo in cui vivi è così facile?

Ora che invecchi, vuoi solo sentirti a tuo agio.

Potrebbe essere quello.
Hai ragione.

Quello che pensavo prima,
ora non ha più la stessa importanza per me.

Visto che ora hai successo.

Devi essere abbastanza ricco.

- Ah! Ricco?
- Non abbiamo soldi, davvero.

Come mai? Sei ambizioso.
Estremamente, direi.

- Tu la pensi così di me?
- Non è ambizioso.

Tutti stanno solo facendo del loro meglio.
La vita non è facile.

- Giusto?
- Sì.

Sei ancora arrabbiata per
cosa è successo tempo fa?

No, essere arrabbiata
non cambia nulla.

Non ero voluto, ecco tutto.

Giusto. Non sono stato io,
è stata una loro decisione.

Non ho potere.
L'investitore è il "cane migliore".

Sono loro che hanno rifiutato.

Il "cane migliore"?

Che tipo di espressione è?

Volevo davvero farlo.

Ho adorato quel tuo libro.

Allora avresti dovuto sparargli.

Ma non c'era nulla che potessi fare.

No, volevi troppo.

Girare il tuo film, guadagnare i soldi,
diventare famoso...

No, non voglio così tanto.

Veramente.
Riesco a malapena a fare i miei film, tutto qui.

- Cosa sono questi?
- Ah, questi...

- Posso provarli?
- Devi prima aprirli.

- Aprirli? In questo modo?
- Sì.

- Al contrario, da questa parte.
- Così?

Gira per mettere a fuoco.

Aspetta, tieni qui,
e se giri questo anello,

metterà a fuoco.

- Oh! Vedo bene!
- Tutto bene?

- Meglio di altri.
- Sì.

E' piccolo, ma è di alta qualità.

È una lente costosa.
Rende bene la luminosità.

Non so cosa guarda con quelli.

Non so cosa fissa.

Forse le gambe delle donne.

Ma di cosa stai parlando?

È ridicolo!

Qui.

- Perché stai ridendo?
- È divertente.

Ci sono molte persone lì.

Si è fatto caldo, giusto?

Adesso è primavera.
Quasi.

Voglio camminare lì.
In una giornata come questa, sarebbe fantastico.

Sì, è un giorno perfetto per camminare fuori.

C'è profumo di primavera qui.

Sì hai ragione.

La prima volta che siamo venuti
è stato bello, non c'era nessuno.

È rilassante per scappare da Seoul.
Nessuna folla.

Sarebbe bello vivere qui.

Quel sentiero che abbiamo visto dall'alto,

è quello che porta qui?

Credo di si.
Perchè non si è diramato da nessuna parte.

Comunque grazie per avermi accompagnata qui.

Se cammini siamo felici di unirci, vuoi?

Giusto, abbiamo appena guidato.
Sarà bello camminare.

Perfetto.

- Cominciamo, allora?
- Bene.

Cosa ci fa qui?
Non è un'attrice?

Hai ragione.
Lei è qui?

- Solo un minuto.
- La vai a salutare?

Certo.

È un'attrice, vero?
Divertente trovarla qui.

Sì, è lei.

- È famosa, vero?
- Sì. Lo era.

- Andiamo anche noi?
- Lo facciamo?

Hyojin!

Kilsoo!

- Kilsoo, da tanto tempo non ci vediamo!
- Sì.

- Stai bene?
- Sì.

Eri fuori a passeggiare?
Devi vivere nelle vicinanze.

Sì, qui vicino.

Ciao.
Sei una scrittrice, giusto?

Mi riconosci?

Sì, sono un'ammiratrice

dei tuoi libri.

Grazie.
Anch'io sono una tua fan.

Lieta di conoscerti.
Cosa ti porta qui?

Il regista Park mi ha accompagnato.
Ho detto che volevo camminare.

Ottima scelta.
Questo parco è molto tranquillo.

- Ciao.
- Ciao.

Lieta di conoscerti.
Vivo con il regista Park.

Vivete insieme?

- Eravamo sposati.
- Sei sua moglie.

- Sì, viviamo insieme da un pò.
- Da quanto?

Da quanto tempo?
Circa 30 anni?

Si, più o meno.
Compreso quando abbiamo iniziato a uscire insieme.

- E' molto tempo.
- Sì.

- Anche voi vi conoscete da tanto?
- Ci siamo incontrati per lavoro una volta.

Ma non ci conosciamo così bene, giusto?

Non sapevo che vivessi qui.

- Vivi qui da molto tempo?
- No, non molto.

Devi aver camminato molto.
Stai sudando.

Oh sì! Da circa un'ora,
e camminando velocemente.

- È un ottimo giorno per camminare.
- Non fa affatto freddo è come in primavera.

Ma tu non reciti più?
Non ho più avuto nessuna notizia.

È passato un po 'di tempo...

No, non sto recitando.

Dovresti!

Ho girato alcuni film indipendenti,
con alcuni conoscenti.

- Ma ora ho smesso.
- Non vuoi più?

Non credo.

È un peccato.

Uno spreco del tuo talento.
Così tanti registi vogliono sceglierti.

Perché non vuoi più?

Tu pensi?

Perché, non vuoi lavorare
con nessun regista?

Devi leggere le sceneggiature.
Hai molti ammiratori.

Non capisco perchè
ti stai nascondendo così.

Tutti pensano che sia tale
uno spreco, sai?

- No, non lo so.
- Non lo sai? Ma è vero!

Così tante persone ti aspettano.

- Cos'è uno spreco?
- Che cosa?

Cos'è uno spreco?

Credi che sia una bambina?

Conosci il motivo per cui non lo vuol fare?

Ma la apprezziamo così tanto,
sembra uno spreco non continuare.

Ognuno sceglie la vita che vuole.
Pensi che sia una bambina?

Se ha deciso la sua strada, ed è felice,
dobbiamo rispettare la sua scelta.

Spreco?
Sai cosa implica quella parola?

Significa che sta facendo qualcosa di sbagliato,

oppure vive nel modo sbagliato.

Come puoi dirlo ad una persona adulta?

Non è alle elementari.

Ami la sua vita più di lei?

O ne sai di più sulla vita?
Sei più saggio?

- Non conosci il tuo posto!
- Allora è questo che pensi.

Tutti vogliono scegliere il loro modo di vivere.

Non a tutti interessano i soldi.

Dovresti comprenderlo.

Spreco?
Pensa solo di non sprecare la tua stessa vita.

Ma è uno spreco perché la apprezziamo.
E perchè è ancora giovane.

Lei è giovane, ma non sta usando il suo talento.

Ma cosa sta sprecando, esattamente?

Dovrebbe continuare a recitare in
film commerciali per non sprecare la sua vita?

Ti soddisferebbe?

La vita è così breve,
non dovresti perdere le occasioni.

Ognuno ha il suo tempo.

Conosci quel vecchio detto:
"Non sprecare la tua occasione"

Quella parola è scappata fuori.

Non sprecare fiato.

Sprecare il fiato...

Sprecare...

Tesoro, penso che faremmo meglio ad andare.

- Veramente?
- Sì.

- Nessuna passeggiata?
- La prossima volta.

Vuoi un passaggio, o resti a camminare qui?

Penso che sia meglio se andate e basta.

Grazie.

- Andremo allora.
- Sì, arrivederci.

Arrivederci.

E' stato bello vederti!

- Ci vediamo.
- Sì, arrivederci!

Mi dispiace per aver urlato.

- Va bene.
- Va bene.

Mi dispiace per aver urlato.

No, l'hai davvero zittito.

Hai un grande carisma.

Davvero?

Sì, hai detto la tua opinione.

Hai carisma.

- Ho carisma?
- Si.

Se lo dici tu...

In nessun caso...

Puoi sentire se ho addosso qualche odore?

No, tu senti qualcosa?

Ho camminato così velocemente, ho caldo.

Ho sudato molto e questa giacca tiene caldo.

Anch'io avrei bisogno di camminare ma non ho mai tempo.

Davvero?
Succede anche a mio marito.

- Ciao!
- Ho l'abitudine a camminare velocemente.

Eccoti.
Perchè sei così in ritardo?

Ho dormito fino a tardi, devo essere stato stanco.

Mi sono sdraiato per un breve sonno,
e invece ho dormito profondamente.

Sei sempre in ritardo.

Questo è la scrittrice Kim Junhee.
Tu la conosci?

Certo, Ciao.

Lieta di conoscerti.

- Ho letto il tuo romanzo.
- Veramente? Grazie.

Lui è il nipote di mio marito.

- Il suo nome è Gyeongwoo.
- Si.

Quindi vieni qui spesso?

Sì, certamente.
Cammino per circa un'ora.

Camminare molto velocemente
mi fa sentire benissimo.

Mi piace camminare veloce.

- Con tuo marito?
- Non spesso.

Non gli piace l'esercizio fisico.

Ma il suo stesso lavoro
è una specie di esercizio.

- Fare opere d'arte.
- Giusto, lavora con la ceramica.

- Lo sapevi?
- Certo.

Ho letto di voi due in un'intervista di qualche anno fa.

Sono diventata una fan di entrambi.

Grazie.

Quindi abiti nelle vicinanze?

Vivevamo a Yangsuri,
ma ci siamo trasferiti qui due anni fa.

Là i costi erano troppo alti.

E mantenere una casa è davvero costoso.

E poi fa freddo.

Sento freddo facilmente e abbiamo
usato molto il riscaldamento.

- E' molto costoso?
- Sì.

- Oggi invece fa così caldo.
- Sì, è davvero come in primavera.

Lui si sta laureando in cinematografia.

- Qual è il nome della tua scuola?
- KNUA.
#(NdT: Korea National University of Arts)#

L'Università nazionale delle Arti

- Veramente? È fantastico!
- Sì.

Vuoi fare il regista?

Sì, sto studiando molto.

Allora parliamo di cinema.
Mi interessa molto il cinema.

- Veramente?
- Certo, parliamo di film.

Sono ancora solo uno studente.

È davvero intelligente!
Nonostante il suo aspetto!...

Non mettermi in imbarazzo.

E pensa a suo zio come ad un grande eroe.
Giusto?

Sì, è proprio così.

- Ti chiami Gyeongwoo?
- Sì.

Anche tu hai camminato per venire qui?

Ero in ritardo, quindi ho guidato.

Ecco perché sei per niente sudato.

Allora tu sai come usare una fotocamera?

Sì, a volte faccio fotografie per il mio lavoro.
Conosco le basi.

- Per la fotocamera?
- Sì, per la fotocamera.

Farei meglio ad andare a rinfrescarmi.

Andiamo insieme.
Anch'io ho bisogno del bagno.

Davvero? Bene allora andiamo.

Da quella parte.

- State meglio?
- Sì.

Hai aspettato a lungo?

Dentro ci siamo messe a parlare un pò.

Nessun problema.

Vuole girare un cortometraggio con noi.

Davvero?

Lei vuole che faccia tu
le riprese e il montaggio,

e ci saremo io e anche tuo zio.

Davvero? Con lo zio?
Un cortometraggio?

Ho sempre voluto girare un film.

Un sogno di tanti, immagino?

Incontrando la mia attrice preferita,
il pensiero mi è scoccato nella testa.

Ovviamente devi essere d'accordo.

Ma se riesci ad avere
uno o due giorni a disposizione,

Mi piacerebbe girare qualcosa di corto.

Sono davvero curioso del tipo
di film che farebbe una scrittrice.

Lo sono anche io.

Ci hai pensato oggi dopo aver incontrato Kilsoo?

Sì, amo come recita.

Ad essere onesta, di solito gli attori non mi interessano.

Ma un progetto di questo genere.

Posso farlo solo con chi mi piace molto.

Grazie per le gentili parole.

Lo dico davvero, e una cosa che sento profondamente.

Lo so. Ti ringrazio.

Sei davvero fantastica.

- È stato così bello incontrarsi, vero?
- Sì.

- Sono geloso.
- Veramente?

Due artiste così grandi, incontrarsi, apprezzarsi.

Grazie.

Grazie a te Gyeongwoo.

Voi due siete a vostro agio insieme, vero?

Ovviamente devi essere d'accordo,

ma pensavo di girarlo,

in modo naturale, da vicino,
con una fotocamera digitale.

Credo che sarebbe perfetto.

Sì, penso di si.

Tutti gli elementi devono convergere.

- L'ho pensato fin dall'inizio.
- Veramente?

La cosa più importante è un attore
che reciti liberamente,

osservare e sentire con il cuore,

che sia nello stato più confortevole.

E la fotocamera...

catturerà qualunque cosa emerge in quel momento.

Voglio riprendere esattamente com'è.

Quindi la persona che lei incontra nel film,

deve essere qualcuno con cui ha una forte connessione,

per cui prova una profonda emozione.

Tutti i sentimenti, gli sguardi, i gesti,

sono le cose che voglio catturare.

Quindi tutto deve essere oggettivo,
tutto deve essere reale.

Quindi questa è la tua idea.

Sì, questa è l'idea
L'idea che ho dentro di me.

Quindi è simile a un documentario, giusto?

No, non è quello.

Quello che voglio girare non è un documentario

Il mio film avrà una storia.
Che scriverò io, ovviamente.

Ma quella storia non impedirà
che emerga la realtà delle cose,

dalla situazione che ho creato.

Potrebbe essere una storia semplice,
quella che farò.

Ma qualunque cosa sia,

non sarà un documentario.

Capisco cosa intendi.

Ma cosa ne pensi, Gyeongwoo?

Puoi farlo?
Io certo non sono un regista,

ma voglio davvero provare
a farlo, anche solo per una volta.

A me piace.

Sono curioso di vedere cosa sarà.

E se mio zio e la zia partecipano,

ovviamente li vorrò aiutare.

Cosa ne pensi?

Per me...

- È solo un giorno o due?
- Sì.

Dal momento che amo così tanto il tuo lavoro,

partecipare al tuo primo film in assoluto...

penso davvero sia una cosa interessante.

Grazie, così mi incoraggi!

Penso possa essere divertente.

Che mi dici di tuo marito?
Lo farà?

Sarebbe fantastico se lo facesse.

Non lo so.
Non posso dirlo ora.

Dovrò chiederglielo.

Certo.

Visto che anche lui è un artista,
forse...

Si, potrebbe essere...

- Quelle persone stanno mangiando.
- E' vero.

Ma è permesso?

Penso di si, gli spuntini non dovrebbero essere un problema.
È un parco, dopotutto.

Allora non disturbiamoli.

La prossima volta, portiamo anche noi qualcosa.

Riesco a sentirne gli odori:
Tteokbokki e Kimbap.
#(NdT: Piatti coreani a base di riso)#

Riesci a sentirne l'odore?

Il tuo senso dell'olfatto è incredibile.

Sì, sento un buon odore.

E' come un Bloodhound!
#(NdT: Cane segugio di grossa taglia)#

Davvero?

E anche la sua vista è acuta,
come quella di un falco.

No, il più sensibile è il mio naso.

Quel cibo ha un profumo davvero buono!

Sono stupita.
A me non arriva nessun odore!

- Veramente?
- Hai fame?

In effetti si, non ho pranzato.

- Sarai affamata, allora.
- Voglio del Ramen.

Anzi, quello che voglio è il Bibimbap.
#(NdT: Piatto coreano. Misto di riso, verdura e carne)#

Io preferisco il Ramen.

Ogni volta che penso al Ramen,
voglio mangiarne una ciotola.

- Io adesso potrei mangiare due ciotole!
- Davvero?

- Andiamo, allora?
- Certo.

Non trovate che è bello qui?
Sarebbe bello girare qui il film.

- E' davvero carino.
- Si.

Ma non correre troppo,
devo ancora chiedere a mio marito.

Certo.

Grazie mille.

- Grazie per averci accompagnate qui.
- Nessun problema.

- Mangeremo del buon cibo!
- Certo, buon appetito!

È stato davvero bello conoscerti.

- Sono un tuo vero fan, sai?
- Grazie.

Arrivederci alla prossima volta,
e non essere in ritardo.

Arrivederci.

Vuoi un pò di Tteokbokki dopo?

Prima finisco questo.

È a base di farina, ti va bene?

Si, preferisco i Tteokbokki di farina.

Anch'io.

Immagino che avrai qualche dubbio.

Cosa ne sa, una che scrive romanzi, del cinema?

No, al contrario,
Sono incuriosita!

Sono contenta.

- Lì c'è un cortile della scuola.
- Sì.

Sembra una buona giornata per bere.

- Hai voglia di bere?
- Un pò.

Bevi alcolici?

Mi piacciono, ma ho smesso.

Mi piace molto il Makkŏlli, e anche il vino.
#(NdT: Vino coreano tradizionale a base di riso)#

Anche a me piace anche il Makkŏlli.

Ma perché non bere in questi giorni?

- Sto pensando ad alcune cose.
- Vedo.

Ma perché fare un film?
Era un tuo sogno?

Ho scritto molti romanzi.
Moltissimi.

Sì.

Ma in questi giorni non riesco a scrivere.
È passato un pò di tempo.

Non lo sapevo.

Immagino di aver perso le forze per scrivere.

Davvero?

Certo, posso sforzarmi a farlo,
Del resto l'ho fatto per tutta la vita.

E con qualcosa di nuovo, potrei trovare nuova linfa.

Sicuro.

Non riesci a trovare l'energia?

No, non è quello.
Come posso spiegare?

Non era così...
scrivere è stato divertente.

Ma ora, la mia scrittura sembra esagerata.

La sento esagerare.

- Veramente.
- Sì.

Come se dovessi continuare a gonfiare piccole cose
in qualcosa di significativo.

E devo fingere di essere il tipo di
persona che ha sempre sentito così quelle cose.

È un grosso fardello.
E francamente, è imbarazzante.

Capisco.

Anni fa, la mia sensibilità mi sembrava unica.

Una specie di privilegio, addirittura.

E credevo, sentivo quello che facevo,
quindi tutto andava bene.

Ma non mi sento più così.

Non sono mai stata una scrittore
con un forte stile narrativo.

Una parte di me vorrebbe provarlo,
ma non mi sento all'altezza.

E anche se lo facessi, dubito
che sarebbe molto interessante.

Ma se continuo
con il mio solito approccio,

sembra tutto esagerato, poco naturale.

Eppure, poichè il mio lavoro è scrivere
ho continuato a farlo ogni giorno.

Ma poi ho semplicemente smesso.

Vedremo cosa succede.

Dovresti prendere una pausa e riposare.
A me aiuta molto.

Grazie mille, Kilsoo.

Sembri così sincera.

Anch'io ho voglia di bere.

- Alcuni giorni senti il bisogno di bere.
- È vero.

Guardala.

- Ti stava fissando.
- Perché dovrebbe?

Sì, stava davvero fissandoti.

Davvero? E' una cosa bella.

- Perché sei così carina.
- Veramente?

Che bambina carina.

- Scusa, solo un minuto.
- Sì.

- Dovrei fare una chiamata.
- Prego, fai pure

Kilsoo?

- È successo qualcosa? Sono vicina.
- Che sollievo sentirti.

Se non ti dispiace, potresti venire?

Due persone che avevano programmato di venire
non riescono ad arrivare.

Quindi ci sarà solo il poeta con me e Hyunwoo.

Mi dispiace per lui.

Capisco cosa intendi.

Ma non erano quelli che lo hanno invitato?

Sì.
E' piuttosto imbarazzante...

Lui arriverà tra mezz'ora.

Apprezzerei se tu venissi.
Puoi?

Va bene, sono nelle vicinanze,
quindi posso almeno fermarmi.

Ma ci vorranno trenta minuti
prima che io possa arrivare.

Ok, va bene.

Vuoi che porti del Tteokbokki?
Sono da "Ttalgi"

Sei lì?

Sarebbe grandioso.

Berremo Makkŏlli,
quindi si abbina bene con il Tteokbokki.

- Puoi comprarne due porzioni?
- Va bene, lo farò.

Grazie.

- Non è niente.
- Bene.

Qualcuno che conosco
ha bisogno di me per una cosa.

Mi dispiace davvero, ma dopo aver mangiato devo andare .

- Mi dispiace tanto.
- Non preoccuparti.

Possiamo incontrarci di nuovo.

- Sono così felice di averti incontrato.
- Anche io.

Oppure ascolta, vuoi unirti a noi?
Sono sicuro che ti piacerebbe.

- Chi è?
- L'ho incontrata dopo essermi trasferita qui.

È molto amichevole.
Lei è più grande di me.

- Mi fido davvero di lei.
- Vedo.

Sembra molto educata, molto sensibile.
E' una persona che mi piace.

Dovrei unirmi a te, allora?

Si, mi piace passare il tempo con te.

Sono contenta.
Beviamo ora? Mangeremo il Makkŏlli là.

- Sembra magnifico!
- Oh sì!

- È lontano da qui?
- No, è nelle vicinanze.

- Ci vogliono solo cinque minuti.
- Veramente?

- Allora dovremmo finire di mangiare?
- Certo, abbiamo tempo.

- E' tornata la bambina.
- Oh, eccola...

Non finiamo di mangiare qui.
Ordino il Tteokbokki da portare via.

- Signora?
- Sì?

Posso avere 3 porzioni di Tteokbokki?

- Tteokbokki?
- Sì, non troppo piccante.

Bene.

- Solo un minuto.
- Certo.

- È qui?
- Sì.

E' questa libreria?

La donna con cui hai parlato è la proprietario?

Sì.

Ho capito.
In realtà, la conosco.

L'ho incontrata oggi,
prima di incontrare te.

Davvero?

È una mia collega più giovane.
Ci siamo frequentate spesso quando era a Seoul.

- Non posso crederci.
- Davvero una coincidenza!

Ti va bene incontrarla di nuovo?

Va bene.
Le racconteremo cosa è successo.

Giusto.

- Entriamo?
- Sì.

Ciao!

- Bevi a sazietà.
- Si, grazie!

Hai già bevuto molto.

Ho visto i tuoi film.
Sei davvero molto brava.

Grazie!

Ne vuoi ancora un pò?

- Vi conoscete?
- No, ci siamo incontrate solo oggi.

Davvero?
Pensavo che vi conoscevate da molto.

Forse gireremo un film insieme.

- Giusto?
- Sì.

- Un film?
- Un film?

Vuole realizzare un cortometraggio, con me.

Ho però ancora bisogno di ottenere la sua conferma.

- È proprio vero?
- Si, lo abbiamo progettato!

Davvero?
Che tipo di film?

Non lo so.
Chiedilo direttamente a lei.

Ma voi due vi siete appena conosciute in quel palazzo.

- No, nel parco.
- Giusto, nel parco.

Quel parco dove vado a camminare.
Ci siamo incontrate lì.

È fantastico.

Oggi è stato uno di quei giorni...

Una giornata davvero strana.
Incontrare tutte queste persone che conosco.

- Quanto tempo è passato?
- Sono passati secoli.

- 10 anni dall'ultima volta che ti ho vista.
- Di più, credo.

Forse hai ragione.

È passato così tanto tempo?

Non sapevo che vi conosceste.

Si ci conosciamo.

Eravamo amici di bevute.

- Abbiamo bevuto così tanto, giusto?
- L'abbiamo fatto davvero.

Giusto.

- Oh, ne vuoi?
- Si, grazie.

Non volevo dirlo prima,

ma è un grande onore
essere seduta davanti a te.

Non essere sciocca.

È vero. Ho tutto i tuoi libri di poesie.
Tutti.

Oh! Davvero? Grazie!
È piuttosto insolito.

Niente affatto.

Sono così onorata...

- Posso versarti da bere?
- Si certo!

- Posso versarlo anche a te?
- No grazie, sto bene così

Ah, ne hai ancora un pò...

- Ne vuoi ancora?
- Io? Certo!

Ha un ottimo sapore oggi.

- Non è vero?
- Sono passati secoli. Sai.

Non hai pubblicato nulla di recente?

- Delizioso, vero?
- Sì.

Io?

- Perché non posso scrivere.
- Non puoi? E perché?

Beh, forse sono arrivata alla fine.

- Alla fine?
- Così penso.

Perché pensi questo?

Chi lo sa?
Non puoi mai sapere il motivo di alcune cose.

- Non lo sai!
- Non lo sai!

Comunque non devi smettere.
Hai talento.

Io?

- Ci proverò. E tu?
- Forse è lo stesso anche per me.

Se bevo, posso scrivere.
Se bevo un pò di più, scrivo un altro pò.

Tu hai il tuo alcol.

- È la mia benedizione!
- Ti capisco.

Puoi bere anche tu.
Non bevi in questo periodo?

No, voglio vivere a lungo.

Perché vivere a lungo?
Qual e il motivo?

Beh, i miei dottori dicono
che dovrei smettere di bere.

- Dottori?
- Si! Dicono di stare attenta.

I medici lo dicono sempre.

- Ogni volta.
- E' vero.

Ma hai tanto talento.

- Sei benedetta!
- Io?

E presto girerai un film con me!

- Non è così?
- Sì.

Siete sempre stati così intimi?

Te l'ho detto.
Eravamo amici di bevute.

Non avrei mai immaginato
che tra voi ci fosse un legame.

Come avresti potuto?
Non te l'abbiamo mai detto.

Ho capito.

Non è necessario che tu sappia tutto!

Oh! Va bene!...

Sei così emozionante.

- Sono così felice di averti incontrata oggi.
- Anche io.

E tu sei una persona adorabile.

Grazie!

Possiamo davvero fare un film?

Certo. Lo faremo di sicuro.

Signore, anche tu sei un uomo che mi emoziona.

Oh! Davvero grazie!

- Oh, beviamo insieme!
- Ma certo!

E' così bello questo.

La gente ha bisogno di bere
una volta ogni tanto.

- Ho ragione?
- Sì.

Sono davvero così felice ad averti incontrata.

Anche io, davvero!

Anch'io sono felice!
Un altro drink!

Un altro drink?

Prenderò una bottiglia.
Aspetta, non ce ne sono più.

Bevendo si sta bene.
Cosa ne sanno i medici?

Giusto.

È stato così bello quando
abbiamo bevuto insieme.

È stato molto tempo fa.

- Eri davvero figo allora.
- Veramente?

Ma sei invecchiato.

Certo, presto avrò settant'anni!
Settanta!

Davvero? E' difficile crederci.

Quanti anni hai adesso?

Perché chiederlo?
Non c'è bisogno di dirlo a tutti.

Davvero?

Signora Kim, per il nostro film...

Qual è la storia?

Non chiamarmi signora Kim.
Chiamami solo Junhee.

Hai ragione.
Junhee!

Detto così è un pò esagerato!

Non ho ancora deciso la storia.

Se tuo marito è d'accordo, poi ne penserò una.

Come mai?

Come ho detto nel parco,
solo allora potrò scrivere.

Posso scrivere dopo
la scelta delle persone.

- Veramente?
- Sì.

- Capisco.
- Sì.

Sai, guardandoti adesso,

ho pensato a una storia.

Adesso?

- Mi è venuta in mente adesso.
- Veramente?

Qual è la storia?

No, no!
Non dire niente.

Questo è il mio lavoro.

Va bene.

Non rovinarlo.
Non dire niente, d'accordo?

- Rovini sempre le cose.
- Va bene allora.

- Non vuole che lo dica.
- Che storia era?

No, Kilsoo!

Se tuo marito è d'accordo, allora scriverò la storia.

Ma la storia non è la cosa più importante.

- Dici davvero?
- Sì.

La storia non è così importante.

Un compleanno, per esempio.

Potremmo fare una storia su un compleanno.

È il tuo compleanno, ma tuo marito lo ha dimenticato.

Quindi litighi, e poi ti arrabbi davvero.

E allora parti per la casa di tua madre.

Poi tuo marito arriva lì, come se nulla fosse accaduto.

E vi porta fuori in un ristorante,

e tu vai a passeggiare nel parco
per tirarti su il morale.

Anche questo tipo di storia può essere utilizzata.

- Sembra interessante!
- Lo pensi anche tu?

Mi piace questa storia.

Perché ci è successa nella realtà

Che tipo di storia è?

E poi come prosegue?

Questo è tutto, per ora.

Non è troppo semplice?
Non hai bisogno qualcosa che attiri le persone?

Quello verrà più tardi.

Mi piace!
Perché è successo davvero.

- Veramente?
- Sì, esattamente la stessa cosa!

Quindi mi piace davvero.

È fantastico!

No, una storia ha bisogno di una trama.

Questo è quello che ci aspettiamo da un romanziere.

Un altro drink?

Volentieri, grazie.

Kilsoo ha bevuto così tanto.
Come farà a tornare a casa?

Si sveglierà presto.
Dorme sempre quando è ubriaca.

Non ci vorrà molto.
Si sveglierà tra un'ora.

Ecco perché ha detto che lei non beve.

Lei e suo marito
hanno deciso di non farlo.

Come mai?

Perché non va bene per lei.

Anche se le piace.

Dovremmo chiamare suo marito?

L'ho già fatto.
Ho detto che è qui con me.

Ma davvero tu e il poeta eravate amici?

Passavamo molto tempo insieme.

Mi spaventava quando beveva tanto.
Perdeva il lume della ragione.

- Veramente?
- Sì.

Beve molto anche adesso.

Nulla rispetto ad allora.

È invecchiato.

È successo qualcosa tra voi due?

Cosa sarebbe potuto succedere?

- Davvero?
- Perché? Ti sembra così?

Non ho mai visto Hima concedersi a nessuna.

È sorprendente.

Abbiamo dormito insieme una volta dopo aver bevuto, ecco tutto.

Capisco.

Ma dopo continuava a chiamarmi.

Poi cominciò a stancarsi.

Così mi sono ubriacata e gli ho detto di smettere.
Per fargli capire chiaramente come stavano le cose.

Dopo di che non ci siamo incontrati spesso.
È diventato imbarazzante.

Non si dovrebbe dormire con gli uomini incautamente.
Sopratutto con chi è particolarmente sensibile come lui.

Sì, è sensibile.

Ho camminato troppo, sono stanca.

Abbiamo bevuto così tanto.

Noi abbiamo fatto... Troppo.

Andavo con lui ovunque.

- Hai fatto?
- Sì.

Lui scrive ciò che vive.
Questi poeti sono rari.

Sono d'accordo.

Non raccontarlo a nessuno.

Non incontro mai nessuno.

Non preoccuparti.

Sopratutto per il suo bene.

Sì.

Ne prendi un pò?

Grazie.

Che storia avevi pensato prima?

Cosa intendi?

Hai detto che avevi pensato
ad una storia per Kilsoo.

Ho detto questo?
Ah! Si certo.

Non riesco a ricordare.

Davvero?

Dimentico spesso le cose che dico.

Se ne vanno, come il fumo.

Peccato che tu non l'abbia scritto.

Succede spesso.
Se non ti scrivi le cose, le dimentichi.

- Ancora un pò?
- Certo, solo un attimo.

Sei davvero in buona salute.

Grazie.

Lei dorme ovunque?

Lo fa sempre.
Ma si sveglierà presto.

Lo capisco.

La vita da attrice...
Sembra una persona sincera.

È vero.
Lei lo è davvero.

E' una buona cosa.

Anche tu sembri avere il cuore puro.

No.

No?

- Ciao.
- Ciao!

- Ciao.
- Ciao, piacere di conoscerti.

Lieta di conoscerti.

La signora Kim sta aspettando dentro.

Davvero?

Siamo arrivati presto.
Questa è Shim Jaewon, si occupa della proiezione.

Ciao.

- E una mia amica.
- Veramente?

- Grazie per essere venuta.
- Grazie a voi.

Sei arrivato in anticipo?

Sì, verso le otto.

Abbiamo già fatto una proiezione,
per i critici cinematografici.

Capisco.

Sì, sono venute due persone.

- Due persone?
- Sì.

- Entriamo?
- Sì.

Per di qua.

Puoi sederti qui.

- Prego, siediti.
- Sì.

- Va bene qui davanti?
- Sì.

Dovrei guardarmi?
Tu lo guarderai?

Vuoi che io?

- L'hai visto?
- Sarò fuori.

Bene.

- Gyeongwoo, lo guarderai?
- No, starò fuori anch'io.

Se hai sete...

- No, sto bene.
- Davvero?

Questo posto è davvero carino.

Sì. Sono felice di
guardarlo in un posto come questo.

Oggi è stata la mia prima volta
che lo vedo su uno schermo grande.

- È bello.
- Sì.

Sono felice di mostrartelo
su questo grande schermo.

- Sono emozionata.
- Si, ti capisco.

- Congratulazioni.
- Grazie.

Anche a te.

- Non vedo l'ora di guardarlo.
- Sì.

Sono davvero curiosa
di sentire cosa ne pensi.

Anche io. Veramente.

- Gustati il film.
- Sì.

- Possiamo iniziare subito?
- Sì, iniziamo adesso.

Ci vediamo più tardi.

- È iniziato adesso.
- Grazie.

Di nulla.

È venuta da sola?
Pensavo che sarebbero venuti insieme.

Lo ha detto a suo marito,
ma poi ha avuto un impegno.

- Un visitatore dall'estero.
- Ho capito.

- Un vero peccato che non sia potuto venire.
- Hai ragione.

A che ora finirà il film?

- Abbiamo tempo fino a mezzogiorno?
- Sì, fino a mezzogiorno va bene.

Dura 47 minuti, quindi finirà alle 11 e 16.

- 11 e 16?
- Sì.

11 e 16...

11 e 16...

Imposto la sveglia a cinque minuti prima.

Non è necessario, controllerò io.

No, e se esce Kilsoo e non siamo qui?

Giusto.

Vuoi venire a vedere il tetto?
È davvero carino.

Oh veramente?

Andiamo?
È molto bello.

- Possiamo allora?
- Sì, da questa parte.

Lo guarderò mentre aspettiamo.

Adoro i tetti.

L'hanno progettato davvero bene qui.

- Veramente?
- Sì.

- Ti piace?
- Si, è fantastico.

È davvero ben fatto.

- Ci hanno lavorato sodo.
- Sì.

Posso andare là a fumare?

Fumare?
Qui è una zona per non fumatori.

È una sigaretta elettronica.

Una sigaretta elettronica?

Sì, ho davvero bisogno di una sigaretta ora.

Allora puoi andare là?

- Sai, potrebbe arrivare un dipendente.
- Certo.

- Grazie.
- Prego.

Vuole fumare ora che il film sta andando in onda?

Si. Ma lei fuma sempre molto.

Volevo vederlo anch'io.

- Avresti dovuto vederlo stamattina.
- Non potevo.

Se qualcuno arriva, io devo essere all'ingresso.

Grazie per avercelo fatto proiettare.

È stata una decisione del dirigente, non mia.

Grazie comunque.

Com'è il film?
Cosa ne pensate?

Guardalo più tardi.
È un pò insolito.

- Penso che ti potrebbe piacere.
- Dici davvero?

Si, potrebbe essere il tuo genere di film.

- Se ti piace, ne sarò molto felice.
- Allora devo guardarlo.

Guardalo assolutamente.

Tu che ci hai lavorato,
com'è stato?

Com'è stato lavorare con una scrittrice?

Lei è sorprendente, è piena di passione.

- Veramente?
- Sì.

E ha le idee molto chiare.

Lei sa perfettamente quello che vuole.

- Davvero?
- Si, io dovrei imparare da lei.

Durante la fase di montaggio,

l'abbiamo guardato...
almeno 300 volte...

Seriamente, dall'inizio alla fine.

- Così tante?
- Sì!
- Wow!

- È stupefacente.
- Un pò eccessivo?

È molto più meticolosa rispetto
agli studenti di cinema che conosco.

Sono rimasto davvero sorpreso.

Oh.

Dev'essere stato difficile.

Beh..., si un pò.

Non è carino?

E' così carino.

Ecco che arriva la sposa.

- Ecco un'altra foglia caduta.
- Che bel colore, vero?

Metti anche questo?
Forse è più bella con solo due foglie.

- Così?
- Dietro.

È carino anche con questa.

Questa non si incastra...

- È così carino. Vero?
- Sì.

- Riprendi a colori?
- No.

- Bianco e nero?
- Sì.

Che peccato.
È così carino.

Possiamo riprendere a colori.

Guarda questa quanto è grande.

Lo trovo più bello con solo due foglie

Così delicato.

- Ti amo.
- Ti amo.

#Produzione, sceneggiatura, regia, montaggio, musica
Hong Sang-soo
2022#

Hai finito di guardare il film?

Non c'è nessuno qui?

No, non c'è nessuno.

- Potrebbero essere ancora sul tetto.
- Sul tetto?

Penso di sì.
Lei era andata a fumare lassù.

Allora salirò.

Puoi prendere questo ascensore.

- Grazie.
- Di nulla.

Sarà là?

Sono sicura di si.

Ho del lavoro da fare qui, ma tu vai su.

- Grazie.
- Grazie a te.

#Versione italiana:
Esprit 06/2022#