All language subtitles for Padre Francesco Bamonte, sacerdote esorcista (MOLTO IMPORTANTE!)

Padre Francesco Bamonte, un esorcista e quindi un po' esperto del male, ma soprattutto del bene.

Com'è questa missione di esorcista oggi tanto importante?

È una missione che ci mette a contatto diretto con l'autore del male,

e quindi è una missione che tocca molto perché ci porta a vedere proprio l'origine del male e

quindi a comprendere come Satana è veramente il seminatore dell'odio, della sofferenza,

dall'inizio della storia del mondo fino a oggi. - Ma come è nata in te questa vocazione all'esorcismo?

all'esorcismo. Sì, per un senso di grande compassione verso quella parte del popolo di Dio

che subisce questa particolare forma di sofferenza, tutta speciale, a volte anche incompresa, che è la

possessione diabolica. Dall'altra parte anche perché quelle parole della Sacra Scrittura che

dicono "liberate l'oppresso dall'oppressore" spesso, fin dagli anni della mia preparazione

liberazione a sacerdotio risuonava come innanzitutto liberazione da colui che è l'oppressore

per eccellenza dell'umanità che è appunto Satana.

Vorrei ricordare a tutti che il primo esorcista è proprio il Vescovo ed è proprio un ministero

particolarissimo nella Chiesa che il Vescovo confida ad alcuni sacerdoti che sono preparati

e che hanno proprio un compito particolarissimo.

Padre Francesco, quante sono le forme del male che negli esorcismi tu riesci a individuare?

Quali sono?

Innanzitutto abbiamo un'azione ordinaria del maligno che tocca tutti gli uomini, mentre

poi abbiamo un'azione anche su un altro piano, cosiddetta straordinaria, dove l'azione del

del maligno non è sull'anima dell'uomo, ma sulla sua psiche, sul suo corpo.

Queste situazioni, più delle volte, si verificano perché la persona stessa ha secondato il

maligno avvicinandosi al mondo dell'occultismo o perché egli stesso è stato colpito da

altre persone che hanno messo in atto dei rituali malefici nei suoi confronti.

Adre Francesco, spieghiamo anche bene per i nostri telespettatori quanto sia pericoloso

quello giocare allo spiritismo, queste forme di occultismo, queste forme anche di esoterismo.

L'occultismo in tutte le sue forme, quindi spiritismo, cartomanzia, medianità, esoterismo,

satanismo, comporta una forte apertura di breccia all'azione straordinaria del demonio

che può prendere totalmente il possesso di una persona col suo dominio dispotico e brutale

e portare quella persona a fare ciò che non vorrebbe mai fare.

La gran parte della magia, il 90%, è solo illusione e imbroglio, ma un 10% è effettivamente

azione occulta del maligno in concorso con l'uomo che lo invoca, lo assegonda.

quindi è assolutamente deleterio.

Rivolgersi ai personaggi del mondo dell'occulto per risolvere i propri problemi.

Tu hai pubblicato di recente questo libro "La Vergine Maria e il diavolo negli esorcismi".

Due parole, lo puoi dire a proposito?

Sì, ho riacchiuso un po' la mia esperienza mariana dell'esorcismo.

Ciò che mi colpisce molto durante l'esorcismo è da una parte l'azione del demonio,

che è molto appariscente con la sua prepotenza e con la sua furia aggressiva.

Dall'altra l'azione di Dio in cooperazione con la presenza e intercessione materna della Virgine Maria

che è nascosta, silenziosa, risanante, ma è quella che alla fine è vincente.

Si parla della potenza del Rosario.

Certo. Ho visto come l'affidamento alla Madonna e la preghiera del Rosario

è una preghiera davvero forte contro il mondo demoniaco, è una preghiera temuta dal demonio,

una preghiera che la Madonna stessa più volte nelle sue apparizioni ci ha raccomandato.

L'affidamento alla Madonna è decisivo nella lotta contro Satana. Paradossalmente sembra

che il demonio tema più la Madonna che Cristo stesso. Il male si manifesta nella violenza,

si manifesta nell'indifferenza. Quale altra forma così comune nella vita di ogni giorno vedi

manifestazione del Dottor? L'egoismo, soprattutto l'egoismo, questo volersi fare una propria morale

disgiunta dalla volontà di Dio, dalla legge di Dio. Il relativismo, il soggettivismo esasperato

di cui, che ha denunciato più volte Benedetto XVI, che ci porta a mettere noi stessi al centro e

e fare di noi stessi il Dio della nostra vita, mettendo tutti gli altri ai nostri piedi.

E con noi, Padre Francesco, che è un esorcista, ci aiuta a capire un po' il potere del male,

ma soprattutto il potere del bene. La domanda che vorrei fare a Padre Francesco è questo.

quanto sia importante la fede per vincere il potere del male?

Satana si scaccia nel nome di Gesù Cristo, quindi la fede in Cristo è decisiva, la fede

l'abbandono. Cristo è luce, Cristo è vita, Cristo è gioia, come anche nel filmato hanno

descritto questi nostri fratelli. E mentre Satana, dal momento in cui si è staccato da

Dio e da angelo di luce è diventato angelo di tenebre, è diventato portatore di odio,

di divisione, di sofferenza e di infelicità. E allora ecco che l'uomo che si apre a Cristo

porta in sé la luce, la vita, la gioia e la diffonde.

Diciamo che un esorcismo potente, potremmo dire, chiamarlo così, è proprio la confessione.

Certo.

Per il pentimento dei propri peccati.

La confessione è il sacramento più odiato, anche vedo nella mia esperienza di esorcista,

dal demonio. Magari lui è contento che si vada a ricevere Gesù Eucharistia, ma senza mai fare la

confessione. Invece la confessione ci permette di rientrare in comunione con Dio, rafforza la

nostra comunione con Dio, ci risana continuamente e ci dà la possibilità di ricevere degnamente il

corpo di Cristo. Quindi confessarsi bene spesso è la prima arma contro Satana. Una parola semplicissima

per dire, quando uno viene liberato da Satana, qual è l'espressione che tu vedi nel suo volto?

Ah, un'espressione luminosa di gioia, di commozione, straripante, che poi coinvolgente

anche per me e gli altri della mia equip e quindi un momento in cui davvero si tocca

con mano in qualche modo, si pregusta a quella gioia eterna che il Signore prepara ai Suoi

amici. Certo, il demonio opera, come diceva Giovanni Paolo II in una sua catechesi, quasi

esclusivamente per portare nell'uomo la stessa insubordinazione, la stessa ribellione, la stessa

divisione da Dio che lui ha operato nel mondo angelico. Quindi questa sua azione è distruttiva.

"Cristo è venuto nel mondo per distruggere le opere del diavolo".

Scusa, tu hai fatto quanti esorcismi finora?

Beh, non li ho calcolati, ma...

Allora, circa... ma quanti saranno? Un migliaio, circa?

Un migliaio di esorcismi. Puoi descrivere qualche atteggiamento?

Cosa vede? Perché dimostri proprio come Satana rende infelice l'uomo.

Allora, mi preme innanzitutto dire che la possessione diabolica,

diabolica si distingue da una malattia psichica perché nella malattia psichica c'è uno sdoppiamento

di personalità, mentre nella possessione c'è una sostituzione temporanea nel momento della crisi

da parte della persona con un'entità diabolica o più entità diabolica che subentrono a lui con

tutto il loro furore. In genere manifesta anche cose che la persona non può sapere,

quindi un ulteriore criterio per capire se ci troviamo di fronte a un'entità diabolica è che

la personalità sdoppiata non potrà mai dire se non ciò che ha detto la persona stessa. Invece

il demonio conosce lingue che quella persona, ad esempio, non conosce. Può anche immediatamente

riconoscere ciò che è sacro. Ad esempio conosce se c'è acqua benedetta o acqua naturale, se c'è la

reliquia. Se io mostro una reliquia sa immediatamente chi è quel santo e con odio si scatena verso

quel santo. Il demonio ha delle conoscenze anche teologiche che non ha quella persona e che a noi

esorcisti immediatamente ci fanno capire di trovarci non di fronte alla persona. Ma la persona

soffre? La persona soffre perché il demonio comunica i suoi stessi sentimenti, quindi il

suo odio innanzitutto, il suo stato di dannazione, in qualche modo lo comunica alla persona, per cui

la persona fa questa esperienza atroce di sentirsi come già dannato pur non essendolo. Il demonio poi

fa dire cose che quella persona non direbbe mai, bestemmie, parole volgari tra le più oscene.

Il cristianesimo ha ribaltato l'atteggiamento dell'uomo verso la sofferenza. La sofferenza

vissuta in comunione con Cristo non è più schiacciante, è valorizzata. Cristo ci assicura

anche di sostenerci nel cammino della sofferenza. Quindi, ecco che tutto cambia quando si soffre con

Cristo. Poi, ecco, non bisogna temere il demonio, ma ciò che ci propone. Il demonio non può farci

nulla se noi non lo vogliamo, quindi il nostro vero nemico è il peccato. Quindi il demonio,

ad avere timore di noi se noi ci sforziamo di vivere in comunione con Dio, non bisogna

assolutamente farsi ossessionare dal pensiero dell'esistenza e dell'azione del demonio nella

nostra vita. Abbiamo esempi nelle vite dei Santi, uno che conosciamo tutti, il padre Pio, ma tanti

altri che hanno vissuto vessazioni tremende da parte del demonio, ma quelle sofferenze erano

sofferenze salvifiche, offerte a Dio per la conversione dei peccatori e per la salvezza

delle anime. Ciò che è importante è che chi è cristiano lo viva davvero. Certo. Il cristianesimo

e gioia. Il cristianesimo non è come alcuni cercano di dipingerlo qualcosa di cupo, di oscuro,

di affossante, ma è qualcosa che ci eleva, ci libra, ci fa respirare, soprattutto in questo

mondo così preso da tante cose che cercano di allontanarci da Dio. - Padre Francesco,

l'ha mai incontrato a Madre Teresa? - Personalmente no, però assistito una volta durante una

professione religiosa delle suore di Madre Teresa e era anche lei presente. No, ma volevo dire,

no, volevo dire, ma negli esorcismi l'ha mai incontrata? Una volta è accaduto proprio al

momento della liberazione di una donna che il demonio inveiva contro Madre Teresa di Calcutta

dicendo che è arrivata la piccolina, l'albanese, quella vestita di bianco, a pregare anche lei per

quella persona, oltre a Santa Gemma Galgani e al Santo Padre Giovanni Paolo II, che pure il

demonio affermava di essere presente a quell'esorcismo in favore di quella persona. È davvero che la

volta fu molto speciale e singolare, questo richiamo del demonio pieno di furore e di odio

contro questa grande santa. Diciamo che quando c'è un esorcismo intervengono in massa dal cielo

in aiuto. La cosa molto bella che è propria degli esorcismi è sperimentare quasi in maniera

tangibile l'intercessione di tutti i santi della Madonna come anche di alcuni santi che

si rendono presente in aiuto sia dell'esorcista sia della persona posseduta nella lotta contro

Satana. Quindi possiamo proprio concludere invitando i nostri telespettatori ad una

grande fiducia. Certo. Ad affidarsi ai Santi e a vivere la loro vita cristiana con impegno.

Una raccomandazione in particolare che daresti qual è? Una grande devozione alla Madonna,

una grande devozione a Gesù Eucaristico, a confessione frequente e con questo si sbaraglia

il demonio.