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la parità un messaggio

bisogna far saltare la terra alzare
la serra a terra quota gelata con il

bambino affamato la terra infame ma resta più
niente per anna anna ore di fame bambini ma ne

sapremo la bella racconta di margheritine
vediamo che mi porta il più bel mazzetto

guarda guarda di quante ce ne sono

benedetta bambina che non conosci le margheritine

infine porta di marchetti non
è concorrenziale di pelle per

copiare per toccare le margheritine
certo se no come facevi con loro c'è

anna zelo anni 17 padre madre viventi ha
una sorella minore sana primi disturbi

della personalità non avvertiti dai
famigliari all'età di sei anni studi

interrotti alla terza media quando per la
prima volta viene internata in una casa di

cura lascia la clinica solo nei brevi periodi
di apparente miglioramento e vi ritorna per

restarci dopo aver tentato il suicidio nella
sfera affettiva differenza rifiuto ostinato di

tivo angosce idee deliranti terrori auto
con il culo nella sfera motoria apatia

stupori gesti automatici esterni tpa autismo
e allucinazioni uditive sottoposta nel corso

degli ultimi tre anni a terapie di choc anna
vive in un grave stato di regressione infantile

si no

bottiglia

bicchiere

il dottore mandato delle pillole
per fortis e carle ma so io cosa

cos'è che vuoi per diventare
forte e bella come la mamma

silenzio per vento che fanno messaggio per
anna vanterebbe lo sa il momento entra dentro

lenta lenta

dice che ha dentro come un filo teso
nella testa ma anche a toccare non fa male

adesso dormire

tornerò a vederle stasera va bene

non credere che non ci stia pensando anch'io 6

però hai fatto di tutto per non venire
veramente il direttore che ha detto di

aspettare già ma cosa non lo so andatura al meglio

si sta svegliando sì

anna tesoro mi riconosci sono a tua mamma
ma qui non c'è nessuno che ti dà da bere

ancora basta signora ma perché

anna che gioia sentire la tua voce dimmi come stai
io sto bene tu come stai mi sembra di rivivere ma

sai che non riesco a crederci non voglio più
pensare a tutti questi mesi ma adesso tesoro

siamo venuti a riprenderti ti portiamo a casa c'è
anche il tuo papà sei enrico dove sei perché ti

nascondi ciao ciao io sto bene tu come stai lo
vedi che tesoro si preoccupa di noi ci riconosce

risponde sì forse ce l'abbiamo fatta come forse
non hai sentito sono convinta che può tornare a

casa magari prima bisognerà parlare col direttore
per favore occupati del fondo dal direttore ci

vado io intanto la vesta veramente non so se
posto può poi glielo dico io enrico vieni su

cerchi di rendersi conto signora che sua figlia
ha fornito 15 giorni mi rendo perfettamente conto

che lei sta facendo il suo mestiere i dottori
vivono nelle cliniche e le cliniche vivono sui

malati mi pare che abbiamo pagato abbastanza
questa è una chimica signora non un albergo

e sua figlia una paziente era una paziente
mi ha riconosciuto mi ha chiesto come stavo

ve la riporto a casa manno e su fili a lei
può fare quello che crede se esce comunque è

solo sotto la sua personale responsabilità
non è uguale andiamo a vedere sua figlia

anna tesoro bisogna alzarsi vestirsi su
lascia che ti aiuti a io sto bene tu come

stai io sto bene tu come stai io sto bene
come stai tutto bene come stai io so bene

come stai io sto bene tu sai io so bene dove
stai io sto bene comune stai piatto bene come

stai 8 belle parole stai nazionale questo
non cambia niente me la porto via la stessa

se dopo sei anni siamo ancora a questo punto
mi creda signora è penoso doverlo ammettere

ma non ci sono alternative una clinica
vale l'altra e a casa non può tornare

ma io qui non adesso più che
facciamo come sta nostra figlia

cosa possiamo fare ma perché non può guarire
perché di questa malattia conosciamo solo

il nome ma non sappiamo cosa sia
forse può saperlo solo chi la vive

cosa farebbe lei se avesse una figlia
come anna beh probabilmente proprio quello

che fate voi mi lamenterei delle cliniche
litigherei coi medici e non mi arrenderò mai

c'è infatti un family

e un soldi che fa da maroni

hai freddo

vuoi qualcosa

vedi quello e i regni un monte
famosa in europa di lassù si

gode una vista bellissima su tutto il
lago di lucerna un giorno ci andremo

vado a prenderti qualcosa sì io andrei a
prenderti qualcosa non ti muovere torna su

lune vulve un'eco la voglia del mondo
il dirigente mi dispiace alzarsi grazie

venga con me

mi scusi la mia figlia non sta tanto bene

quando si prende in cura uno schizofrenico la
prima impressione che proviamo è quella di poca

e se fossero loro ad avere paura quindi
per definizione gli schizofrenici sono

degli han affettive cioè degli incapaci
di amare è più facile invece che dietro

un'apparenza di aridità nascondono un
bisogno enorme di essere amati è un

bisogno che esprimono misteriosamente in
un linguaggio che non siamo ancora capaci

di decifrare pronto sono l'ingegner zeno di
roma sì ho già chiamato stamattina scusi con

chi parla anzi buongiorno signora
è rientrata madame blanche avanti

siccome quel giorno allora è fissato per oggi
siamo sicuri che rientrerà alle 4 bene molto bene

d'accordo

grandi da dio

e adesso vediamo che cosa hanno preparato
di buono ecco qui c'è uno scoglio dai ferri

hanno vuoi scommettere che
qui c'è la crème caramel

mi mandano dei casi sui quali sono state tentate
tutte le cure classiche senza alcun successo

so che le difficoltà sono enormi il
mio compito è pressoché assurdo eppure

io sono convinta che se si riuscisse a
penetrare nel loro mondo ea soddisfare

il loro bisogno di essere amati forse la
guarigione per gli schizofrenici potrebbe

diventare possibile ci vuole pure
qualcuno che solo su di sé loro madre

no signor gen non è che madame blush non abbia
voluto incontrarsi con lei ma è normale prima si

visita il paziente poi si parla coi genitori
allora aspettiamo consiglio no grazie a chi

albergo è sceso signor gino al palace ha
il mio è già migliori alberghi migliori

finiti questo è certo mi vengono da tutto il
mondo posso garantirle che come attrezzature

metodi psicoterapici assistenza sanitaria la
nostra clinica può considerarsi unica in europa

si vede non sembrano gli ospiti di un
albergo vendono in giardino passeggiano

tranquilli prendendo il sole ma sono sempre
sotto sorveglianza deve sapere che per ogni

paziente noi disponiamo di due infermieri e poi si
gode una vista sapesse cos'è il lago al tramonto

purtroppo oggi una giornata un
po coperta e madame live fa parte

della clinica non siamo mai riusciti
a catturarlo ma ci è di grande aiuto

non importa ci lasci soli simile

so che ti chiami anna io mi chiamo bianca hanno
un bellissimo saiyan ai proprio dei bei capelli

so che hai tanta paura ma so anche che puoi

essere coraggiosa anna io voglio
aiutarti e noi dobbiamo conoscerci

ci vedremo tutti i giorni e io starò
conti tutto il tempo che sarà necessario

sa cosa mi hanno detto che nel migliore dei casi
tra qualche anno potrà rimettersi a giocare con

la bambola accerta nelle cliniche non fanno
complimenti a meno di un miracolo lei si

trasferirà in clinica per occuparsi di mia figlia
è necessario meglio però se anna darà da me ogni

giorno ma se non può neanche camminare aiuteranno
gli infermieri che disegni faceva anna da bambina

fumetti alberi angeli casette le ha conservate no
non ci abbiamo mai pensato perché potevano servire

ecco questa è una s che hanno ha tracciato in mia
presenza sul vetro non le dice niente non saprei

silvia forse anno vorrebbe sua madre una
madre comunque un fatto è certo che questa

s significa qualche cosa che hanno attentato
di esprimere senza riuscirci vede signor zelo

io do più importanza ai singoli che alle cose
i nostri malati sono degli esseri primi proprio

come dei primitivi che ignorando il linguaggio si
esprimono simbolicamente s s è un grido d'aiuto

allora mi vuole lasciare sua figlia

sì

gli stava proprio aspettando
si accomodi signorina amica

abbiamo tante cose da dirti anelli
se ha bisogno di me sono qui si

voglio che tu si accomoda al mio posto preferito

tu non vuoi parlare perché hai poca ti sei
sentita sola e io voglio aiutarti perché

non devi più soffrire anna 6 come tutte
le altre una bella ragazza di 17 anni

così ti stanchi non devi più farti del male
io sono qui per aiutarti mi hai chiamato tu

allora tuttavia sempre

anna vuoi guardarli lo so che non
puoi parlare ma fammi almeno un segno

vedi che non hai bisogno di portarti sono
io che vengo da te possiamo già capirci web

sono proprio contento di rivederti

ecco se di qui

ormai è tutto a posto

sai cosa facciamo oggi mi ha
detto su un disco e sentiamo

la bella musica così ci riposiamo tutti e due

e adesso cominciamo cominciamo

anna ha tentato di distruggersi e ho dovuto usare
la forza per impedirglielo mi ero illusa di essere

entrato nel suo mondo dondolando mi come se
fossi la sua immagine allo specchio ma questo

non è stato sufficiente a farli superare le sue
angosce appena ri emersa è di nuovo le tre dita

non permetterò a nessuno di farti tornata

certo a me piccolina

sì sì anna ha ragione alle piccolina
e ha bisogno delle mie cure

adesso bianca darà qualche cosa di buono
una piccola un cioccolatino per la piccola

a lavoro andasse a domani
dopo un buon son tornerà da me

ieri ne hanno deve andare

faccio passare nel mio studio a denis

a domani

buongiorno signor g buongiorno permette
un istante si accomodi grazie ecco questa

è la scheda di anna dopo ogni seduta prendo
qualche appunto vuole che l'ex certo questa

è la settima analisi comportamento assente
rifiuto duro svolte riesca a stabilire il

contatto a volte hanno lo rifiuta quando
avviene il contatto quando le parla in

terza persona come si fa coi bambini hanno
a livello una grave regressione infantile

insomma non fa progressi non direi dopo
sette giorni di ostinato rifiuto oggi per

la prima volta sono riusciti a farla
parlare cos'ha detto solo dei vagiti

l'importante è che accetta di essere aiutata
non rifiuta l'analisi questo è fondamentale

quanto durerà l'analisi non lo posso dire non
so nonno 10 e non posso neanche prometterle una

guarigione signor sera dovrà dirlo mia moglie o
preferisci che resti qui ancora qualche giorno no

non mi sembra il caso lei ha una famiglia a cui
badare anche un'altra filiale ha fortunatamente

lo dico soprattutto per mia moglie non so dove
saremmo oggi senza mierda secondo i dati clinici

anas è ammalata all'età di 12 anni e prima
prima era assolutamente normale ma trina lei

non ricorda qualche stravaganza di aria io lo
vedevo così poco vero quasi sempre in viaggio

però un paio di cose me le ricordo ancora
lo sa che quando faceva pipì aveva paura

di scatenare il diluvio e poi tante storie
per mangiare e capricci o fame ma non maggio

e sembra così grave a sentire mia moglie
ci ha dato più da fare mirella che anna e

mirelle sanchez questo non vuol dire quando
pensa di partire domani stesso vorrei tanto

rivedere anna melo consigli non vuoi neanche
vedere quello che ti ho portato la figlia

anna le vuoi provare

sono per te

hai ragione non si risolve niente quei regali

le compri tutto quello che vuole e inutile
signor genoa nano può volere niente

il giornata fredda

sono sempre io va bene e bello

anita perché non ci fa una bella tazza
di cioccolata certo oggi non ci sarà

si sta bene a piedi non si sente più
liberi ma che belle scarpe piante

bisogna stare molto attenti a non sporcare

ecco così anna stare molto meglio

adesso anno avevo una buona tazza di cioccolata

calda forse hanno preferisce
un dolce o un succo di frutta

no

no

ha proibito

sì

ricordo

hai parlato temo che avrà una crisi è
meglio entrare in clinica per la vita

ma certo ora capisco perché hanno non può partire

dimenticavo di metterle le
sue belle scarpe bianche

oggi anna

per la prima volta parlato come i bambini ha
affermato la propria personalità con un rifiuto

non sopporta la minima responsabilità

non può chiedere nulla e non
può accettare niente di buono

si sente colpevole

che cosa sospetto cosa ho fatto

il delitto di morte di morte di fame un coming
giustizia niente mi cosa ho fatto macché delitto

che de vita potuto commettere povere signorina ha
distrutto la terra è tutto la terra ci mancherebbe

altro cerchi di riposare adesso ho distrutto
la terra affamato ma non è gentile far di

aspettare ma stavo telefonando non so se abbiamo
fatto bene a venire ha passato una brutta notte

faremo una seduta a breve i pochi minuti l'accordo

bene

allora la mia piccola anna
era passato una brutta notte

adesso viene a mettersi sul divano deve essere

stanca e io mi siedero vicini
natale detesto che mi si tocchi

ma non che tu mi tocchi

e naturale bianca vuole bene en bianca e qui
per aiutarla nessuno può aiutare anna nessuno

nessuno agli ordini si obbedisce ma la vedremo
se signora ecco dove cosa ti ha fatto il sistema

accusa di un delitto infinito una piccola barra
di ferro chiede aiuto agli ordini si obbedisce

alla colpevole se soffre tanto alla piccola
sbarra di ferro abita all'asta nel tibet io

ti sto dentro nessuno mi aiuta fabio tom bra
tanto agli ordini si obbedisce a casa la stola

gridano sempre ancora voci giudicano tenta anche
la morte la morte la voce altri volti la volta

aiuto mi consenti le voci

le sento non sono delle piccole
botti la voce di bianche più forte

la voce di bianca che dichiara di non
avere comunque nonna ambita dal tibet

la cina del tibet

st

nelle sue terre verdi

ma

è proibito mangiare

bianca può entrare nel paese
del tipo anna vuole accogliere

no no signora intorno ci sono muri e
chi entra una volta non può più uscire

no signora tu non devi entrare nel tibet
se tu entri il sistema si inghiotte

adesso

ora un disegno del ten

questo è il sistema che comanda e cominciando

piccolo personaggio la piccola sbarra di ferro

che ha tanta povera si chiama
così perché è insensibile vero

sì non sente più niente a nove secoli
ed è un lattante abita a lhassa povero

piccolo personaggio che ha tanta
paura e per questo che anna grid

e si paternale e il piccolo personaggio
che sta dentro anni che ha tanta paura

lui che grida sos ma non deve più aver paura

nessuno può lottare gli ordini vengono
dal sistema non senti le voci mia piccola

ascolta la mia voce la voce che hanno
che vuole salvarlo questa voce dice

che anna non debba esser pronta anni e
una carabina delle belle scarpe bianche

e quando si hanno delle scarpe così bianche vuol
dire che non si può essere così va avanti anita

li accompagni alla cig è una
cosa fa non importa signorina

non ha nessuna importanza era un
brutto vaso non mi è mai piaciuto

allora nyt mi raccomando non è facile
starle dietro appena può scappa nel nord

hanno avuto una nuova crisi di distruzione
dopo che aveva stabilito un rapporto più

profondo con me purtroppo io ho tradito la sua
fiducia interrompendo il nostro rapporto con

la venuta di anita e quindi colpa mia se han
è diventata aggressiva per gli schizofrenici

la separazione anche la più banale da un momento
estremamente drammatico dovrò dedicarle ancora più

tempo nessuno nessuno agli ordini si obbedisce ma
vedremo se signora ecco come cosa ti ho fatto il

sistema accusa di un delitto infinito il paese
crudele senza anima e senza corpo dove tutto

elettrico queste sono le parole usate da anna per
definire il sistema qui illustrato mi sembra una

macchina molto minacciosa sul sistema di posizione
per la paziente si tant'è vero che quando annuncia

nel paese del sistema può dare ordini e pulire
gli altri ma quando rifiuta di entrarci né punite

anna si disegna nel piccolo personaggio che
già c'è sotto la minaccia dell immenso show

del sistema una chiara illustrazione del suo senso

di colpa infatti ecco un'altra forma di
punizione anche questa scende dall alba

al in analisi nella definita come il
pesante fardello di punizione è morto

qui c'è tutto in alto il sistema che incombe
punisce che le voci che ossessionano anni più

in basso il piccolo personaggio che si
fa sempre più piccolo per poter scappare

finché non trova rifugio e pace sulla
montagna e lei ma da un blog penso che

questo sia un progresso per la sua paziente
non so mi rendo conto cari colleghi che il

caso che vi ho presentato solleva molti
più problemi di quanti non ne risolva io

buongiorno buongiorno signora zeno la gam
blanche perdoni se lo fate aspettare ma vede

qui stiamo cambiando tutto deve scusare il
disordine mia povera testa vogliamo sedere

le sigarette

perché non si accomoda prende qualcosa di
che hanno come sta un po meglio non molto

ma abbiamo già ottenuto qualche piccolo
risultato bisogna inventarsi una quantita

di cose per riuscire a non pensarci l'idea di
portarla da lei è stata di mio marito perché

io io non ci credo più non ci riesco capisco
non si può continuare a sperare tutta la vita

è disumano c'è un limite anche alla sofferenza
ma lei mi sta giudicando vero no allora perché

non parla a cosa sta pensando a anna naturalmente
doveva essere molto bella da piccola incantevole

e tuttavia è una bambina che ha sofferto che si
è costruita sulla sofferenza ne ho parlato anche

al congresso la sua malattia deve essere insorta
nella primissima infanzia come come un meccanismo

di difesa o di rifiuto non vorrà mica dirmi che
anna a casa sua doveva difendersi da qualcosa

a me è sempre stata una bambina complicata
sapesse quello che mi è costato metterla al

mondo è stato un parto difficile un primo
aperto non è mai facile e poi è arrivata

proprio quando non ce l'aspettavamo ma lo sa
che abbiamo dovuto rinunciare a un viaggio

in giappone poteva essere un'ottima
occasione per enrico professionalmente

forse tutta la nostra vita sarebbe cambiata
con anna è sempre stato un problema appena nata

cresciuta dal latte e soffriva di politi il suo
latte no io non potevo a darglielo rifiutava il

biberon dimagriva poi un po per volta si è rimessa
e cresceva bene finché verso i due anni è nata

mirella proprio così ma lei non conosce mirella
dovrebbe conoscerla vuole così bene ad anna temo

proprio di dover andare non vorrei perdere l'aereo
mi piacerebbe poterli accompagnare all'aeroporto

ma mio marito è in viaggio e ci sono solo io a
mandare avanti la casa viviamo così isolati non si

preoccupi o fuori un taxi la compagna dottoressa
non sono dottoressa lei non ed io cerco di guarire

senza medicine e lei pensa di riuscirci con
anna non siamo che all'inizio ci stiamo provando

grazie comunque signore in
questi mesi ho pensato tante

volte di venir a vincerla ma creda non me la sento

mi scusi

non ti piace oppure non aiutano adesso la
vedremo mia cara se hai fame devi mangiare

qualcosa adesso la vedremo avanti anna perché
non mangi o meglio adesso la vedremo adesso la

vedremo si signora su fa la brava non
voglio capricci su mangia su mangiare

non è la prima volta nebbiosa
nubila vere belle ma ferma

walter dove è andata a finire la ragazza ma
perché non sa tenere chiusa non ami morta perché

rua e mail e ruba le mele dall'albero perché
perché non si contenta di quelle per terra

adesso bianche con te ecco chi era

ma da noi è il tempo della grande fame alla
lente del suo avere paura andatevene stare

tranquilla perchè ha trovato bianca
che mi ha portato un bel regalo

guarda che belle sono tutte per
anni è la fame si muore di fame

pensavo che mi piacesse

le ho comprate per te non posso mangiare ha
proibito ma l'amore le mele dell'albero sono

le mie del latte non sono quelle vere non sono
quelle vere non sono quelle vere si muore di fame

poi dicono che migliore

erano tre giorni che non ci lasciava neanche
più imboccare programmi e per me il surf

e se proprio che ce la farai respira
piano così ecco tranquilla non agitarmi

sono io bianca che anche qui con te

voglio quelle dell'altra

quel ke

adesso la mamma tarata mangiare la piccola anna

la mamma data mente ha ri con la sua piccola

in un momento di bere il latte della mamma

e così dieci anni fa se non avessi
piantato proprio qui questo melo con

anno saremmo ancora al punto di partenza
anche a lei alla sua parte di merita

qui c'è una mela una bella mela verde ma se
anno sta meglio della per messa dentro questa

mela qualcosa di singolare forse un simbolo
portatore di una soddisfazione infinita lei

cosa ne pensa lo sa come lo chiamano in clinica
il suo metodo il miracolo delle mine pensavo

un'altra mela pensavo alla strega di biancaneve
alla sua mela portatrice di morte forse anna

mi ha fatto diventare una fatta perché tele
chiusi alla strega meglio al posto del seno

ma perché dirgli panna può mangiare le mele a
condizione che non siano mature le mele verdi

in quanto bene non mature appartengono
all'albero vale a dire alla madre sono

il latte del seno materno dunque rifiuterebbe
quelle mature perché sono staccate dall'albero

perché rappresentano l'altra latte forse il
latte del libero non avrei mai immaginato che

il simbolo potesse diventare una realtà forse
dobbiamo ammettere che esiste per l'uomo una

possibilità di realizzazione simbolica e questa
potrebbe essere anche una strada per uscire dalla

schizofrenia e anna che nietzsche guidato per
lei e lei che ha avuto il coraggio di impormi

linguaggio dei simboli e dei fantasmi di bene e
di male che stanno dietro le gioie e le angosce

di un bambino molto piccolo ma anna non è
una bambina molto piccola 17 anni infatti

ed è per questo per questo che cerco
di soddisfare simbolicamente le sue

richieste infantile la melo al posto del latte
appunto allora perché anna non volevi cartocci

di mele che lei la portava ogni giorno
e l'etica un neonato accetterebbe dalla

mamma un bidone di latte e la madre che deve
imboccarlo nella quantità voluta ea ore fisse

la trasformazione avvenuta in hannah
è stupefacente e io stessa a stento

a crederci ora so che non è vero che gli
schizofrenici sono incapaci di amare anno è

uscito dal suo delirio per entrare nella realtà
agitazione angoscia hanno lasciato il posto

a una benefica calma così hanno trovato
nuovi gesti e un nuovo modo di muoversi

la sua curiosità è quella di
un bambino di fronte al mondo

sì ma solo uno perché mamma
bianca che da mangiare en

ma non è una cosa meravigliosa

allora siamo d'accordo passo a prenderti
tra un'ora intanto faccio le commissioni

anche la mia acqua di colonia certo prima di tutto

che tu acqua di coloni volte ti
accompagni fino al cancello o no

la dobbiamo seguire no aspettiamo

potuta credi che poi line che cosa
desidera vorrei dei fiori abbiamo

delle bellissime rose dei garofani vuoi
una piantina ha ragione non h cosa piace

ma tutti basta una notte tutti ah
ecco che splendore fa 100 franchi

questo naturalmente è compreso ecco come on
line 95 dei carrier a 0 quando sono per me

sono per bianca per bianca blanche plancia vita e
canto la conosco è una mia buona cliente ha mosso

possiamo andare sì signorini la
aspetta un momento la finora occupata

mamma mamma o una sorpresa per te enna

signor berton ha visto uscire una
ragazza con i capelli lunghi bionda no

ma

mai

la nel braille l'anno

mai

il nostro bollettino per la gloria dell'anima

io ricordo perfettamente le sue parole due
infermiere per ogni malato era vostro dovere

sorvegliarla continuamente era un impegno
d'accordo signor zero come direttore della

clinica giusto che io accetti la mia
parte di colpa anche se in questo caso

si potrebbe parlare quasi di fatalità no
la colpa è della sua finta dottoressa noi

altre ci siamo affidati abbiamo fatto
tutto quello che avete voluto silvio sì

un momento

sì

e qui ma dumbreck non la voglio vedere

allora

la prego faccia entrare madame blige

buongiorno come sta

ma da un brunch e qui per farvi una proposta
che nella mia qualità di direttore della

clinica francamente io non mi sento di
condividere anzi mi vedo costretto fin

d'ora a dissociare la mia responsabilità
è così poco da spiegare e molto semplice

vorrei portare alla casa mia noi non lo
permetteremo di continuare a sfruttare

la nostra bambina perché lei possa scriverci
sopra una relazione scientifica da presentare

a qualche congresso anna sta male signora
0 molto male ma se neanche il direttore

della clinica le accorda più fiducia vuole che
noi continuiamo a crederle e lei signor zeno

non lo so ho bisogno di riflettere mi basta
che vi ha spinto facili al suicido eng a te

ne parliamo tra noi ma d'ambra a lei sa quanti
abbia mirato il suo coraggio la sua dedizione mai

giunto il momento di fare un discorso franco
per quanto nobile il suo tentativo è fallito

con loro non c'è niente da fare gli
schizofrenici c avellino nel sangue

vuole un consiglio baci che i genitori sono
portino via al più presto il signor zeno non

ha ancora detto di no a cosa al fatto di
prendermi hanno in casa e se non riuscissi

a guarirla se la terra in casa tutta la vita
ma non valuta il rischio e non mi rivolgo solo

alla collega quando ho accettato di assumere
fino in fondo per anna il ruolo della madre

sapevo che le madri sono per i bambini e
la fonte di ogni bene anche di ogni male

lei sa che proprio freud ci ha insegnato
a guardarci dalle ambizioni terapeutiche

lei vorrebbe chi abbandona sianna proprio nel
momento in cui sono diventata per lei la mamma

cattive la causa delle sue sofferenze
oggi anna due madri e nessuna delle due

è in grado di soddisfarla non esistono
guarigioni miracolose ma è lei che ha

parlato di miracolo già mi sono comportato
con leggerezza e proprio perché la stimo

tanto un po adam blyth e adesso io la invito
a riflettere ea rinunciare ci pensi ci pensi

per oggi basta con la morfina

all

mamma

adesso anni andrà a casa dalla mamma

ho legato anna e da cinque giorni vado avanti con
la morfina una delle crisi terribili di agitazione

che la morfina riesce a risolvere momentaneamente
ricadute così grave che hanno è regredita lo

stadio più tenero dell'infanzia ma non posso
continuare a somministrare alla morfina tre volte

da lei definito vanno lavati oggi però free tanto
la voce a voci vendola voci ma oggi ho qualcosa

per anna dopo non avrà più male ci tolgono
qualcosa se tolgono il male anna non ha più niente

da una mela caduto dall'albero l'ha mangiato
la mela è diventata una mela e lamela è caduto

dall'albero e piena di formiche che la dimora sono
in corde le formiche sono ingordi accumula nel

grano nei granai panna stacca la formica sono
in gol le formiche alla formica ecco la tigre

che proteggeranno farà da guardia la piccola
anna in modo che nessuno si avvicini toccherà

mangia le mele la tigra la tigre mangia tutti

quelli che tormentano anni ma non
mangerà mai la mia piccola anna

formica la famiglia a melo è caduto dall'albero
e la formica la mangiano da utan malalbergo

facciamo il bad non possiamo continuare
con la martina tanto le voci aiutatemi

sento le voci non è la caduta dall'albero che
tante formiche stanno per entrare dentro di

me da verde invece almeno qualcosa si perde
voglio il verde voglio il verde voglio maio

è la mamma e lui manda nel verde
la mamma ha scacciato le formiche

che vogliono entrare nella testa di anna e
adesso la piccola anna può dormire in pace

e il verde in veste non sento più le voci
vedo tutto verde tutte le formiche sono

scomparse e la piccola alle al sicuro
nel verde con la tigre che la protegge

malgrado gli errori commessi in
passato continua a procedere per

tentativi sperimentando è la morfina che
mi ha suggerito l'analogia col verde del

veneziano il dead per anna rappresenta la
carta devo chiarire tentato suicidio di an

stato provocato da una crisi di gelosia aver
visto un'altra piccola paziente vicino a me

ha risvegliato la gelosia per la sorellina
e per gli infiniti fratellini non nati che

occupano il corpo della madre anna li vede come
formiche in una mela ma nella penombra verde

che per lei era presente il corpo della
madre anna è sola una felicità esplosiva

se la tigre e divorare per non essere
divorati e diventare ciò di cui si ha

paura per non avere più paura è anche
il primo simbolo infantile della realtà

di anna a questo punto il mio compito è
chiaro devo ricostruire passo per passo

la crescita di anna crema è il nutrimento
il sonno poi tutte le difese che le mancano

anna è così regredita che ignora
persino l'esistenza del proprio corpo

vorrei crearle un sosia un doppio
in cui anna possa riconoscersi

sono preoccupata per candido dimagrisce
ogni giorno forse non ha diritto di

mangiare ma certo che ha il diritto
e la mamma che dai lattea candide e

anche anna può mangiare come candido
e di non è successo niente di male

adesso bisognerà lavarla e così piccolino
certo sarà preparerà il bagno per candido

mentre noi lo spostiamo non è il suo corpo
ma non ha il suo corpo la testa quella di

un bambino di tre mesi ma il colpo è troppo
grande almeno nove o dieci mesi e come deve

essere il corpo di candido andrà un corpo non
ha forma si fanno ha proprio ragione bisogna

provvedere subito a dare a candido un corpo
che combini con la testa a testa una bocca

per mangiare il mangiare va nel corpo e
il corpo prende forma signora il banche

pronte a vieni non si può non si può fare
il bagno a candido il corpo non è il suo

buongiorno buongiorno signora in che
posso servirla è rotto vorrei per questo

bambolotto un corpo più semplice forse un
corpo un corpo di pezza lo vuole imbottito

come quelle bambole le piacciono né
per un colpo giusto magari allora li

stacchiamo la testa con gli poi le gambe
e le braccia vedrà anche in tre giorni

le farò il lavoro signora koller grande
organista rivederci a riveder la signora

e proprio il corpo che va bene con la testa
e il corpo di anna e come quello di candido

sì ma non è il corpo che conta per anna
e la bocca e la testa certo la bocca per

mangiare è la testa per guarire anche anna un
corpo come candido certo è la mamma vuole che

sia ben lavato oliit profumato questo corpo il
mio sì e il corpo che hanno avuto dalla mamma

allora il mio corpo sono io anna

brava anna fanno l'altro più alto perché non
hai la voce perché sono raffreddate sapevo

che mi avresti punita ma cosa dici provo
a chiamare la mia voce e la voce tornerà

voce della mamma di qualcosa
come prima anna ancora senti

la mia voce voce della mamma
riposati non dire più niente

anna per favore mi vuoi aiutare a mettere
apporti bicchieri non così al contrario

bene anche questi brava perché mamma bianca non
viene ancora occupata ha detto che devi mangiare

cosa che hanno se non vieni come faccio a mangiare

anna mangia la carne è la mamma che gliela dà

anna mangia la carne è la mamma che
gliela dai ecco così mangerai tranquilla

con lei hanno felice ma senza di lei
potrà mai abbandonarla quando emma

sarà abbastanza sicura di sé avrà più
bisogno delle mie cure sarà lei stessa

a lasciargli la guarigione che si misura
dall'ingratitudine no tale indipendente

guardo la sedia vuota e mi rendo conto che
fra qualche tempo anno non sarà più qui oggi

anna può fare a meno della mia presenza
perché mi porta stabilmente dentro di sé

e sono io che la devo perdere sento dentro
come un brutto ma questo è il prezzo di una

nascita sei ancora devo proprio andare anna
ne abbiamo già discusso abbastanza ti prego

lo so la devi pure abituarti a uscire
da sola anche se non lo voglio e natura

da bravo

beh ma non stancarti

marina si mi dia roma per favore

sì 8 7 6 2 6 3 sì sì grazie

l'ingegner tenne al telefono

no

ecco

allora non mi vuoi più bassa nella biancheria

di almeno che ti dispiace no sono felice

la biancheria e vende

adesso mi viene da piangere ma
sono felice perché tutto così

difficile perché sei nella realtà ma
tu mi devi aiutare io non voglio più

soffrire e anch'io vorrei e questi vuoi
portarli via tanto non mi servono più

bianca ce la farò certo e lei cosa le
dirò io non la conosco non so neanche

vi faccia abbia oggi mirella non so proprio
bianca dimmi almeno che verrai a trovarmi

ora che a me guarite che può parlare normalmente
posso sorelle sta per affrontare il momento del

ritorno in famiglia io penso a tutto quello
che le devo dopo 18 mesi due lunghi inverni

e un'estate di analisi quasi quotidiane ed
ininterrotta convivenza con anna oggi io mi

rendo conto di aver imparato molto da lei ed
è proprio per questo che voglio chiudere il

diario di una schizofrenica con le parole
di freud questi ammalati si sono distorte

dalla realtà esteriore ed è per questo
che su quella interiore ne sanno più di

noi e possono rivelarsi cose che senza il
loro aiuto sarebbero rimaste in penetrati