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PENITENZIARIO DELLA CONTEA DI HUMBOLDT

SCERIFFO

Che crimine hai commesso?

Possesso di un'arma...
No, non di un'arma.

Delle munizioni.
A quanto pare, è un crimine molto grave.

- Da quanto sei in carcere?
- Da 45 giorni.

Sei riuscito a sistemare casa tua,

dopo l'ultima volta?

Sono tornato e ci ho trovato
delle persone che non dovevano essere lì.

Ho sparato, come avvertimento.

Dovrò occuparmi personalmente
di un paio di persone, quando uscirò.

Ero già messo male,
prima che facessero a pezzi casa mia.

E ora sono qui, in prigione.
Non per molto, ma sono qui.

Non è facile.

È il prezzo di questa vita.

Se vuoi occuparti
di attività non propriamente legali,

è qui che vai a finire.

Ne è valsa la pena, per fare quella vita?

Sì, cazzo.

UNA SERIE ORIGINALE NETFLIX

SCOMPARSO

2. PARADISO PERDUTO

CONTEA DI HUMBOLDT, 1968

Mi sono trasferito nella Contea
di Humboldt alla fine del 1968,

insieme a un gruppo di amici,
perché la terra qui costava meno.

Il primo appezzamento...

COLTIVATORE ORIGINARIO

...che ho avuto
erano 40 acri comprati a 11.000$.

Stiamo guardando
alcune foto dei vecchi tempi,

quelli della Comune di Nonagon.

Chiamammo così
la terra della nostra comune

perché ci avevamo costruito
una casa a nove lati.

Eccola, da davanti.

Ci sono un paio di foto
di quando la stavamo costruendo.

Questo sono io che monto le travi
a piedi nudi. Mi piaceva stare così.

Ecco una foto dei membri della comune
che costruiscono la Nonagon

con solo le cinture porta chiodi.

Indossavamo solo gli strumenti.

Perché stavate nudi?

Perché, mi chiedi? Perché...

È difficile spiegartelo.

Innanzitutto, è
la nostra condizione primordiale.

E poi...

La vita di un vero hippie era così.

Priva di catene. Ricca di una libertà
talmente pura e sconfinata

da essere ignota a molti.

Tanti sono venuti qui
per sfuggire al materialismo

e alla disonestà
della cultura convenzionale...

COLTIVATORE ORIGINARIO

...che sono ancora
la peggiore malattia dei nostri tempi.

Il movimento "back to the land"

era composto
da individui che avevano deciso

di mollare tutto
e andarsene in campagna,

coltivare la terra
ed essere auto sufficienti.

Volevamo coltivare il nostro cibo,
i beni di prima necessità.

L'erba, per noi,
era un bene di prima necessità.

La regione si fonda da molto tempo
sull'industria della marijuana.

È un settore profondamente radicato,
che ha attirato qui,

storicamente parlando...

UFFICIO DELLO SCERIFFO

...parecchi soldi nel mercato nero,
ma anche persone da tutto il mondo.

La maggior parte delle chiamate sospette
che denunciano una persona scomparsa

vengono da regioni collegate
alla produzione di marijuana.

Nella Contea di Humboldt
ci sono più scomparsi

che in tutta la California.

È uno dei maggiori problemi
delle coltivazioni illecite di marijuana.

È difficile trovare delle piste valide
e ottenere informazioni

in questa zona, per via
della cultura del mondo della marijuana

che si tramanda fra le generazioni.

Al momento abbiamo
circa 230 casi di persone scomparse...

SCOMPARSO

...che risalgono persino al 1975.

L'AVETE VISTA?

Sono parecchi casi

e di certo qualcuno ha delle informazioni,
ma non si è mai fatto avanti.

Un altro uomo è sparito
sulle colline della Contea di Humboldt.

Ha detto al padre
di aver accettato un lavoro

a Murder Mountain.

NOTA COME MURDER MOUNTAIN

Oggi lo sceriffo ha emanato un comunicato
per chiedere aiuto alla popolazione

per cercare Garret Rodriguez, 29 anni.

MI AVETE VISTO?
GARRET RODRIGUEZ, SCOMPARSO A DICEMBRE

Quando Garret si trovava a Humboldt,
prima che sapessimo della sua scomparsa,

una sua ragazza mi ha detto: "Garret...

PADRE DI GARRET

...è sparito".

Quando ho incontrato Garret,
era un po' trasandato

ma carino. Aveva dei tatuaggi...

RAGAZZA DI GARRET

Il tipico surfista californiano.

Sapevo che fumava erba.

Non ero molto esperta di quel mondo,

ma per un po' ho provato.

Garret tornava sempre a San Diego.
Ocean Beach era casa sua.

Ma diceva che sarebbe tornato
comunque, per vedermi.

Non appena arrivava in città,
mi telefonava.

Gli chiedevo come andava

ma non mi parlava molto...

...del lavoro,
anche se sapevo cosa faceva,

che andava là per coltivare l'erba.

Si era accordato con degli amici,

avevano investito dei soldi.

Tornava a valle
proprio per vendere la merce.

Partiva con qualche chilo,
lo vendeva a livello locale e...

AMICO DI GARRET

...per un po' era pieno di soldi.

Faceva baldoria, organizzava feste,

offriva da mangiare e erba a tutti.

Appena guadagnava qualcosa,
lo dilapidava.

Mi ricordo che una volta mi ha detto
di aver guadagnato circa 33.000$.

Ho detto a Garret: "Non parlarne in giro.

Smettila di far vedere
a tutti che sei ricco.

Così diventi un obiettivo facile.
La gente è invidiosa".

La discrezione è importante.

Dal 1968 al 2010.

A me sembra ieri.
Il tempo è passato così in fretta.

Sono stato il primo coltivatore...

COLTIVATORE ORIGINALE

...della capitale mondiale della cannabis.

È il mio vanto.

Presi qualche seme di marijuana
da un vaso acquistato in Messico.

Avevo un cucchiaio da zuppa,
molto robusto,

e riuscii a piantare circa 100 semi.

Una ventina attecchì.

Un vicino venne da me e mi disse:

"C'è un metodo per aumentare
la redditività della marijuana.

Elimina le piante maschio,
così le femmine, per essere impollinate,

si gonfieranno
e diventeranno più profumate".

Lui ne aveva raccolta una libbra
e ci aveva guadagnato 800 dollari.

Pensai: "Niente male".

Non avevo soldi, quindi pensavo
che avrei potuto farmi pagare

dieci dollari all'oncia
o qualcosa del genere.

Non avrei mai pensato
che sarebbe stato così... complicato.

Ed è così...

STORICO

...che è diventata
un'attività commerciale.

Forse non era ancora un'industria,
ma negli anni '70 e '80

la Contea di Humboldt
divenne una produttrice

di erba per il mercato statunitense.

Uno penserebbe
che i fondatori del settore

siano stati premiati...
Ma non andò così.

Andiamo!

Fermi, restate a terra!

Quando iniziammo a guadagnare
con le vendite di marijuana,

capimmo di dover fondare una comunità.

Non pagavamo le tasse federali,

quindi iniziammo subito
a finanziare le nostre istituzioni.

Ogni zona aveva la sua scuola,

finanziata tramite un sistema
di tassazione volontaria.

Fu questo stesso sistema
a fondare il parco pubblico di Garberville

e la Redwoods Rural Health Clinic.

Abbiamo servizi eccellenti,
fantastici vigili del fuoco volontari,

gruppi ambientalisti.

CENTRO MEDICO

Il denaro proveniente dalla coltivazione
della marijuana creò una comunità

che altrimenti non sarebbe esistita.

L'istituzione e il processo
che permise di creare questa comunità

fu l'auto tassazione.

La marijuana è stata la spina dorsale
e le fondamenta della Contea di Humboldt.

17 GIUGNO 1971

Mi raggiunga, per favore.
Signore e signori, sedetevi.

Il principale nemico pubblico
degli Stati Uniti è l'abuso di droghe.

Per combatterlo e sconfiggerlo,

dovremo lanciare
una nuova offensiva radicale.

Ho chiesto al Congresso...

La guerra alla droga iniziò con Nixon.

Ideò una strategia per contrastare
la cultura hippie, attaccando la droga.

Una delle conseguenze
fu la nascita di un codice del silenzio.

La gente del settore non parlava
di quello che faceva per vivere.

Potevi fare il contadino,
l'imprenditore edile,

il carpentiere, quello che volevi,

ma non il coltivatore di cannabis.

E un'altra conseguenza fu
che diventammo una cultura fuorilegge.

Preferisco dire "fuorilegge",
piuttosto che "criminale".

Noi non abbiamo fatto male a nessuno.

All'inizio coltivavamo
la cannabis messicana,

che era marijuana di bassa qualità.

Poi scoprimmo che esisteva
un'altra varietà di marijuana

che cresceva in Asia,
ad altitudini superiori

e in condizioni climatiche
molto più rigide ed estreme.

Un uomo andò nel Waziristan del nord,
una zona del Pakistan

alla stessa latitudine di Humboldt.

Quell'uomo venne soprannominato
affettuosamente "il Contrabbandiere".

Chi era?

Quando atterrammo,
dopo il volo per il Pakistan,

c'erano soldati ogni tre metri.

Ho vissuto momenti di tensione,

ma non mi hanno scoperto.

Una famiglia del posto
mi aiutò a procurarmi i semi.

Li avevano cuciti con attenzione

negli orli dei vestiti,
dei cappelli, dei copriteiera

e di vari oggetti.
Fu così che li spedimmo qui in America.

Riuscimmo a raccogliere
un chilo di semi di cannabis asiatica

e a riportarli negli Stati Uniti.

I prezzi passarono dai 300$ alla libbra
per l'erba che coltivavamo in precedenza

a 800, 1200, 1600$ entro pochi anni,

un paio di anni.
Da quel momento, iniziammo a guadagnare.

Non eravamo venuti qui per l'erba,

ma per scappare.

Tuttavia a quel punto
ci ritrovammo coinvolti

in una vasta attività criminale.

MURDER MOUNTAIN
MAGGIO 2013

Non sapevamo
cosa credere e cosa pensare.

Quando mio fratello mi ha detto...

ZIA DI GARRET

..."Secondo me dovremmo denunciare
la sua scomparsa", io ero d'accordo.

UFFICIO DELLO SCERIFFO

Ho chiamato la contea
dove si trovava Garret, Humboldt.

Parlai con il signor Fulton, che...

DETECTIVE TODD FULTON (IN PENSIONE)

...non diede peso alle mie parole.

"Qui succede di continuo,

non deve preoccuparsi.
Garret starà bene.

Presto tornerà a casa".

All'inizio, il dipartimento dello sceriffo
non credeva nemmeno

che Garret fosse arrivato a Humboldt.

Là non c'erano tracce di lui,

quindi non lo cercarono.
Non cercarono nulla.

Eppure era lì, e io lo sapevo.

Disse delle cose
che mi fecero davvero arrabbiare.

"È solo l'ennesimo perdente che viene qui

e cerca di arricchirsi con questo lavoro.

Appartiene a una categoria
di persone che... fa sempre così."

Non gliene fregava nulla.

Non gli importava di Garret.

Era solo uno spacciatore, per lui.

Sosteneva che fosse una causa persa.
È questo che tutti volevano farmi credere:

che anch'io dovevo lasciar perdere,

che non ne avrei saputo nulla.

Perciò ho assunto un investigatore.

Sono stata un'agente di polizia
per 27 anni, nella Contea di Humboldt.

Sono andata in pensione, 14 anni fa,
e sono diventata un'investigatrice.

Mi chiedono spesso...

INVESTIGATRICE PRIVATA

...di occuparmi di persone scomparse.

Il problema è decidere
quali richieste accettare.

Accetto solo i casi
in cui c'è davvero bisogno del mio aiuto.

Quelli difficili da risolvere.

La famiglia di Garret mi ha contattato
nella tarda primavera del 2013.

Ne avevano già denunciato la scomparsa.

Avevano detto loro che non c'erano prove
della presenza di Garret a Humboldt.

Era quella la difficoltà principale
per attirare l'interesse delle autorità.

La zona dove lavorava
era nota come Rancho Sequoia o Alderpoint,

ma molti la chiamavano Murder Mountain.

Chi non vive in questa contea
non può capire la cultura locale.

Se una famiglia
si presentasse dalle autorità dicendo:

"Una persona che abita qui ha visto
Garret", andrebbero a controllare.

Ma un viaggio a Murder Mountain...
è tutta un'altra cosa.

Non ci sono strade asfaltate,

la gente è armata, è pieno di pit bull

e nessuno ha voglia di parlare.

Molti si dedicano ad attività illegali.

Non si fidano delle autorità.

Non si fidano
del consiglio municipale, dei sindaci.

Sono loro a stabilire le proprie leggi

e parlare con un agente non ne fa parte.

Non è un luogo dove un agente
abbia voglia di venire a fare domande.

Perciò ho iniziato
le indagini proprio da lì.

CONTEA DI HUMBOLDT, 1980

Uno dei motivi per cui la marijuana
ha attecchito nell'Humboldt del sud

è che non ci siamo arresi.

Avvistavamo dalla strada
i convogli della polizia.

Se la vedetta notava le nuvole di fumo

che indicavano
che si stavano avvicinando,

un altro volontario andava
fino al parcheggio dello scavatore,

lo spostava e bloccava la strada,

rimuovendo un pezzo importante
del motore.

Le autorità locali non riuscirono
ad arrestare il raccolto di marijuana,

nei primi anni di attività commerciale.

Ma presto si armarono di altre risorse.

Non pensava che le avrebbe perse.

La Campagna contro la marijuana,
finanziata con fondi federali

e nota come CAMP, colpisce
ogni giorno le colline di Humboldt.

Magnifico. Questo sì che è un bel falò.

Perfetto.

Era un programma statale
con il sostegno federale.

Venivano usati elicotteri militari.

Il personale della CAMP veniva arruolato

dalle divisioni anti narcotici
della polizia municipale.

Era finita l'era degli sceriffi e dei vice
che si spostavano su strade dissestate.

Rombavano sopra le nostre teste,
terrorizzando i bambini.

Per chi era venuto qui
per vivere in tranquillità nella foresta,

era come stare in Vietnam.

Fu un periodo emozionante.

A Humboldt arrivarono...

SCERIFFO (IN PENSIONE)

...un milione di dollari in aiuti.

Mandavamo tanti uomini
ed estirpavamo parecchia marijuana.

Eravamo convinti
di perseguire un fine molto nobile.

Ci sembrava la cosa giusta da fare

e pensavamo di fare la differenza.

Distruggevano interi quartieri.

Ricordo quando,
negli anni d'oro della CAMP,

eravamo costretti
ad appendere il raccolto sugli alberi,

o a nasconderlo nei cespugli.

Sorvolavano le mie 20 piantine.

Cospargevano le foglie
di tempura in polvere,

per privarle del verde e scolorirle.

L'operazione è stata un successo.

Non sono mai stato arrestato.

La CAMP si è presa un piccolo orto,

ma si è lasciata sfuggire
quelli molto più grandi di fianco.

A un certo punto, la CAMP divenne

molto più esperta
nell'individuare gli orti nascosti

e quindi molto più efficiente
nelle sue incursioni.

Perquisivano spesso senza mandato.

Entravano nelle case,

arrestavano i proprietari
e li interrogavano senza mandato.

Non mi parlavano, non si muovevano
e non abbassavano le armi.

Mi tenevano sotto tiro,
vedevo l'interno delle canne.

Non avevano emblemi sui camion
e nemmeno sulle uniformi.

Non si sono identificati.

Ho paura
a portare a casa i miei figli, la notte.

Rischi di finire sotto tiro.

Io non sono armata,
sto solo tornando a casa.

Il popolo unito
Non sarà mai sconfitto

La comunità locale detestava la CAMP.

La detestava persino
chi non c'entrava nulla.

A loro sembrava un'invasione.

Li vedevamo lungo le strade.

Ci facevano gestacci
mentre passavamo, o sogghignavano.

Ricordo di aver visto
un bambino che piangeva, lungo la strada,

perché gli avrebbero portato via
il raccolto, quell'anno,

e non avrebbe festeggiato il Natale.
Lo ricordo bene.

Sradicammo così bene
le piantagioni di marijuana

che divenne difficile da trovare,
sul mercato.

Ne facemmo salire il prezzo
e i più avidi presero il sopravvento.

I più pacifici iniziarono ad andarsene.

Iniziò ad arrivare
gente molto più aggressiva

e molto più propensa alla criminalità.

Gli hippie più pacifici decisero
che non volevano vivere qui,

visto l'aumento crescente
di violenza e aggressioni.

La comunità iniziò a cambiare

e la diretta responsabile fu la CAMP.

Quando parlai
col signor Rodriguez, il padre di Garret,

non aveva idea di come fosse Humboldt.

La gente non ha idea

di cosa significhi davvero
la parola "rurale".

Alloggiavamo a quasi due ore...

INVESTIGATORE PRIVATO

...di auto da Alderpoint, in quel periodo,

quindi era importante far capire
alla famiglia che, a livello finanziario,

sarebbe stato dispendioso
andarci ogni due giorni.

OCEAN BEACH, CALIFORNIA
LUGLIO 2013

Fatevi sentire per Garret!

Organizzammo una raccolta fondi.

Vennero i suoi amici, eravamo in tanti.

Garret aveva tantissimi amici.

Era importante per tutti.

Tutti gli volevano bene.

Mancava a tutti e...

Si chiedevano: "Dove si è cacciato?"

Aprimmo subito
un numero verde anonimo.

Ci fu molto d'aiuto,
visto che tanta gente,

fra i fuorilegge, non è propensa
all'idea di chiamare la polizia.

SCOMPARSO

Ci telefonarono delle giovani donne
che lavoravano nella stessa fattoria

di Garret e ci raccontarono
delle storie davvero assurde.

Giravano molte voci.

A un certo punto si iniziò a dire

che la gente lassù
smerciasse armi per gli Hells Angels.

Era una matassa indistricabile.

Voci, doppie e triple dicerie,

e anche informazioni false.
Ma da qualche parte, c'era la verità.

Nessuno ci aveva confermato
che fosse arrivato a Rancho

o che avesse superato
la California Centrale.

Non sapevamo cosa fare.

Tutte le speculazioni puntavano al fatto

che Garret volesse
fare ritorno a San Diego.

Ho sentito dire
che voleva vendere le sue quote

dell'operazione.

Voleva tirarsene fuori e tornare qui.

5 NOVEMBRE 1996

Accendendo luci:
ecco come si festeggia la vittoria

della marijuana terapeutica in California,

da Santa Monica a San Francisco.

I malati di AIDS e cancro o chi è affetto
da dolori cronici ed emicranie

ora saranno liberi di fumare cannabis,

senza bisogno di prescrizione.

All'improvviso, quel decreto cambiò tutto.

La Proposition 215 permetteva
di piantare sei piantine e noi lo facemmo.

Poi divennero dieci.

E poi passammo a 25, a 50.

Lo Stato non aveva emanato
una regolamentazione comprensiva...

SCERIFFO

...quindi per noi
tenere il passo era una sfida.

Smisero di fare blitz. Erano confusi.

Cercavano di comprendere bene
le normative e il piano di azione,

ma era decisamente troppo complicato.

Per noi, la conclusione logica fu:
piantiamo mille piante.

Si sparse la voce.

Qui accorse gente da ogni parte del Paese,

perché nella regolamentazione
c'erano tante zone grige.

Il prezzo dell'erba di Humboldt
era quasi al suo massimo storico.

Credo che si arrivò
addirittura a 5.200 dollari a libbra.

Sempre più persone accorsero qui
e acquistarono terreni da coltivare.

Fu la corsa all'oro verde.

Nell'Emerald Triangle sono lontani
i bei tempi andati degli hippie.

La normativa sulla marijuana terapeutica
ha spalancato le porte agli speculatori.

Coltivazioni di massa
significano guadagni di massa.

La corsa all'oro verde comportò

l'arrivo di tante persone
che volevano arricchirsi.

C'erano tante facce nuove,
per strada, che non riconoscevamo.

Gente col cappellino girato all'indietro,

che non parlava con nessuno
e teneva gli occhi fissi a terra.

Arrivavano qui con i loro pick-up

e postavano su Facebook
foto in cui sventagliavano soldi.

Il mercato nero
era molto redditizio, ma clandestino.

Ricordava l'era
del proibizionismo dell'alcol.

Dove c'è un'industria illegale,

da qualche parte si scatena la violenza.

Nella Contea di Humbolt,
una squadra di agenti si prepara

a un'incursione
in una piantagione di marijuana.

Le generazioni successive portano
all'estremo il retaggio di quelle passate.

Ogni nuova generazione diventa
un po' più avida e un po' più violenta.

Formarono dei cartelli
e si espansero a dismisura.

Fermi! A terra!

Un sospettato sta scappando!

Fermo!

Alla radio si sentivano
sempre brutte storie.

Gente che veniva
legata alle sedie e derubata.

Lavoratori portati qui da altri Paesi,

che finivano ammazzati.

Un lavoratore immigrato ha raccontato
che il suo capo gli ha sparato in faccia,

nei campi di cannabis.

Il capo della vittima
aveva finito i soldi.

I lavoratori volevano andarsene,
ma Michael gli ha sparato.

Ora, nella Contea di Humboldt,

ci sono famiglie
del crimine organizzato e bande.

Ci sono persone dell'Est Europa.

Bulgari, russi.

Ci sono tante bande di motociclisti
che vogliono una fetta della torta.

E, intorno alla marijuana,
si sono verificati tanti omicidi.

Per proteggere un'industria illegale,
ricorrono alla violenza.

La Guerra alla droga
ha provocato tanti danni collaterali.

Chi l'ha vinta?

COMMISSIONE DI VIGILANZA

Nessuna delle due parti.

Non ci siamo arresi.

Perciò abbiamo vinto.

Abbiamo continuato a coltivare marijuana

nonostante le operazioni antidroga
più vaste e prolungate

della storia del Paese.

E così facendo,
abbiamo cambiato le politiche pubbliche.

Questa è una serata storica.

Gli elettori hanno legalizzato
l'uso ricreativo della marijuana.

Il "sì" ha ottenuto il 56%.

È una serata fantastica
per tanti attivisti.

Hanno motivo di festeggiare.

La Guerra alla droga ha fallito

e la California ha mandato
un messaggio potente alla nazione.

È un cambiamento radicale.

I prossimi anni saranno
molto interessanti, per la California.

È il momento più emozionante
della storia della California.

1° GENNAIO 2018

ENTRA IN VIGORE LA PROPOSITION 64,
CHE LEGALIZZA LA MARIJUANA RICREATIVA.

MOLTI SPERANO CHE RIDUCA IL MERCATO NERO
E LA MALAVITA CHE CIRCONDA LA CANNABIS.

Alcuni festeggiano
l'anno nuovo con la marijuana.

È un giorno di speranza.

È un giorno emozionante.

Io ti dichiaro... libero.

Io non ho votato per tutto questo.

I negozi locali sono pronti
a servire ai propri clienti

i prodotti di un'industria miliardaria...

Fa un favore solo a chi la usa.

AGRICOLTORE

Non a noi che ci lavoriamo.

Gli elettori della California
non hanno preso in considerazione

che ci vanno di mezzo i coltivatori.

I VECCHI COLTIVATORI DEL MERCATO NERO
DEVONO AFFRONTARE

NUOVE NORMATIVE, TASSE E COSTI.

I CAMBIAMENTI SONO DIFFICILI

PER MOLTI COLTIVATORI,
COME CYRUS ALLEN

E SUO FRATELLO JESSE.

Primo gennaio 2018.

Un mondo completamente diverso.

Vogliamo eliminare il mercato nero.
È questo l'obiettivo della Prop 64.

Ma sarà...

EX DIRETTORE CONSIGLIO PEREQUAZIONE

...parecchio difficile,
specie per la gente comune.

Questo settore, per molto tempo,
non ha dovuto rispettare

nessuna normativa o legge sul lavoro.
Il mercato sta già crollando.

Il prezzo di una libbra di marijuana
ammontava a 4.000$, dieci o 15 anni fa.

Ora si aggira intorno ai 500 o 600$,
se non persino meno.

Volevo partecipare al programma

e mettermi in regola con il Governo,
sperando non ci fossero ripercussioni...

AGRICOLTORE

...ma costa tanto.

Devo versare 7.350 dollari alla Contea.

Altri 2.170 alle autorità idriche.

Devo far eseguire
una valutazione biologica.

Sono 9.892 dollari in totale.

Per fare tutto,
mi ci vorranno quasi 100.000$.

AGRICOLTORE

C'è la tassa sui metri quadri.
La tassa della Contea, che sono 80.000$.

Abbiamo 372 metri quadri.

Ormai abbiamo fatto
parecchia strada, quindi...

AGRICOLTORE

...incroceremo le dita e ci proveremo,
anche se queste cifre ci spaventano.

Cos'altro possiamo fare?

Di certo non andrò a fare la cameriera.

Io sono uno dei migliori, in questa zona.

Se ho problemi io,

non voglio nemmeno pensare...
Non so come faranno gli altri.

È assurdo.

È un cambiamento impegnativo,
ma necessario per un'industria fiorente.

Ci saranno meno episodi di violenza
e molti più introiti fiscali per lo Stato.

HUMBOLDT: OMICIDI, CAOS E MARIJUANA

La gente si ammazzava a vicenda
per la marijuana. Si derubava.

Con la legalizzazione
possiamo ripulire la comunità

e crescere i nostri figli
senza temere la criminalità.

Abbiamo tutti paura
di finire sul lastrico. Anch'io.

È questa, la verità. Ed è stressante.

In questo momento
vorrei non essermi mai affacciato

nel mercato legale.

In un anno potrei perdere tutto quello
che ho messo da parte per la pensione.

La gente assisterà al tracollo
di coltivatori che sono qui da sempre

e che non possono competere con...

...una legislazione pensata
per Big Pharma o per società più grandi,

per permettere loro di infiltrarsi qui.

Rischiamo di perdere la nostra comunità.

Se penso ai primi coltivatori,

che fanno questo lavoro da 40 anni...
È davvero deprimente.

Volevano creare qualcosa di bello.

UNA TASSA SULLE OPPORTUNITÀ?
NON È LEGALE, NON È EQUA

13 FEBBRAIO 2018

DOPO DECENNI NELL'OMBRA,
I COLTIVATORI DI HUMBOLDT SI RIUNISCONO

IN UN'UDIENZA
CON GLI UFFICIALI DELLA CONTEA.

Vorrei dire due parole a Estelle.

Ci siamo incontrate,
all'inizio di quest'anno.

Ci ha assicurato che la Commissione
di vigilanza avrebbe fatto il possibile

per sostenere i piccoli agricoltori.

Siamo stati traditi.

Qui ho cresciuto tre figli.
Qui vivono cinque miei nipoti.

Ma non sono mai stato più vicino
a perdere tutto ciò per cui ho lavorato.

I coltivatori sono a pezzi,
stanchi e in difficoltà finanziarie.

Hanno versato a rate
i risparmi di una vita a dei consulenti,

solo per ottenere un "forse".

I piccoli agricoltori
non pagheranno le tasse.

I migliori non sopravvivranno.

Siamo ridotti all'osso.

Gli affari sono morti.
Le donazioni di beneficenza pure.

Tutti i nostri soldi
sono stati assorbiti dal permesso.

Siamo così stressati da pensare:
"Riuscirò a mangiare? A dormire?

A sfamare i miei figli?
Perderò casa mia?

La banca mi starà addosso?"
Ed è solo colpa vostra.

State rovinando la comunità.

Noi ci stiamo impegnando per farne parte

e far funzionare le cose,
ma voi ci state uccidendo.

Ci state letteralmente uccidendo. Grazie.

Dopo 20 anni in cui le autorità
hanno provato a distruggere il settore,

è proprio...

AVVOCATO INDUSTRIA CANNABIS

...ironico, che sia
la legalizzazione a distruggere

ciò che la criminalità aveva preservato.

Chiunque sia entrato nel settore
della marijuana dagli anni '60 in poi

sapeva che correva dei rischi.
Era il rischio che lo rendeva redditizio.

Se sei riuscito a coltivare
la marijuana per anni interi

e a guadagnarci, questi cambiamenti
potranno anche sembrarti un tradimento,

ma dal punto di vista della comunità,

la situazione è più complessa.

Nel complesso ritengo che per la comunità
sarà un bene, nel lungo periodo.

Sono preoccupata per la gente
che appartiene a questo posto,

che fa parte della Contea di Humboldt.

Non voglio che arrivino
al punto di doversene andare.

Ma non mi interessa
se se ne andranno gli arrivisti.

Per me va benissimo.

MARIJUANA TERAPEUTICA

Vogliamo liberarci della malavita
e sostenere e premiare le persone

che vogliono cambiare.

PENITENZIARIO DELLA CONTEA DI HUMBOLDT

Quando ti arrestano,
passi almeno una settimana pensando:

"Forse dovrei cambiare vita,

meditare sul perché sono finito qui".

Ma poi capisci:
"Non possono tenerti qui per sempre"

e, quando esci, torni a fare
esattamente quello che facevi prima.

È Humboldt a scegliere
chi resta e chi se ne va.

Se stare qui è il tuo destino,
ci resterai per un bel po'.

Se non lo è, verrai accompagnato
alla porta senza troppi complimenti.

O non ci arriverai nemmeno.

I giorni passavano...

...e io non sapevo dove fosse mio figlio.

La mia immaginazione
mi faceva pensare di tutto.

Ero disperato.

UFFICIO POSTALE USA

Profondamente disperato.

MI AVETE VISTO?

Sulla finestra c'era
il manifesto di una persona scomparsa.

Ci siamo fermati a leggerlo. Era Garret.

E...

ABITANTE DI MURDER MOUNTAIN

...era triste.
Era proprio una storia triste.

Noi sapevamo
cosa gli era successo, i suoi genitori no.

Sottotitoli: Irene Bassini