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BBC: The Human Body
Part 1

Traduzione: Angelus, trueillusion, crycra,
crimson84, mezzi, blueyesrocker, Daffodils.

Revisione: mezzi, hipopo.

::Italian Subs Addicted::
[www.italiansubs.net]

C'e' una cosa che tutti,
sulla Terra, hanno in comune.

Noi tutti viviamo, ci nutriamo e
respiriamo all'interno del corpo umano.

Da due anni esploro questa
"casa" unica nel suo genere.

Voglio mostrarvi quello che ho visto.

Per venire con me, dovrete
attraversare il globo,

partendo dall'Australia,

passando per l'Africa,

fino all'America.

Dovrete viaggiare nello spazio,

e in un posto altrettanto misterioso,
ma molto piu' vicino a casa.

Abbiamo sviluppato nuove tecniche
per aiutarvi ad arrivarci.

Nuove videocamere, per mostrarvi la via.

E vedremo situazioni comuni
da un nuovo punto di vista.

Viaggerete con me lungo il cammino
che segue il vostro corpo.

Attraverso pericoli.

Attraverso miracoli.

E attraverso il tempo.

Vedremo il corpo umano
in tutte le sue forme,

dalla nostra origine...

alla nostra fine.

Sono un medico ed uno scienziato.

Ho impiegato tutta la mia vita
lavorativa osservando il corpo umano.

Adesso lo vedro' sotto una nuova luce.

Venite con me.

LA STORIA DELLA VITA

Questa e' Charlotte.

E' nata appena poche ore fa.

Come la maggior parte di noi
alla nascita, non e' nulla di che.

Un po' di grassi, qualche zucchero.

Un po' di proteine.

In realta' e' formata
al 75 percento da acqua.

In effetti e' solo un insieme
di elementi chimici.

Tuttavia, e' la cosa piu'
complicata che ci sia sulla Terra.

E nella sua vita, realizzera'
delle imprese davvero incredibili.

Mangera' per circa tre anni e mezzo,

consumando 7.300 uova,

e 160 chili di cioccolata.

Produrra' 40.000 litri di urina e
passera' piu' di sei mesi sul gabinetto.

Produrra' 145 litri di saliva
prima del suo primo compleanno.

Camminera' a gattoni per 150
chilometri entro il suo secondo anno.

Quindi, imparera' una nuova parola
ogni due ore, per i successivi dieci anni.

Entro i suoi dieci anni, il suo cuore
avra' battuto 368 milioni di volte.

Passera' circa 12 anni a guardare la TV.

E due anni e mezzo al telefono.

Bacera' qualcuno per 2 settimane.

Le unghie le cresceranno di 28 metri,

e sulla testa le cresceranno
950 chilometri di capelli.

E i peli del naso cresceranno
di oltre due metri.

All'eta' di 21 anni

avra' respirato una quantita' d'aria pari
a tre milioni e mezzo di palloncini.

Lavorera' per un totale
di poco piu' di 8 anni.

E produrra' ogni singolo giorno 200
miliardi di nuovi globuli rossi.

Sara' capace di dare
un nome a 2.000 persone.

150 di loro li definira' amici.

Eliminera' 19 chili di pelle morta.

Fara' sesso 2.580 volte...

con cinque persone diverse.

Si innamorera' due volte.

Sbattera' le palpebre
415 milioni di volte.

E i suoi occhi saranno capaci di
distinguere oltre un milione di colori.

Se si sposera', spendera' 6.809
sterline per il suo matrimonio.

E c'e' il 60 percento di
possibilita' che restera' spostata

con la stessa persona per
il resto della sua vita.

Avra' due figli...

e quattro nipoti.

E, quando cresceranno,
solo due dei suoi otto pronipoti

ricorderanno quale fosse il suo nome.

Probabilmente, in Gran
Bretagna vivrebbe 79 anni.

In Francia 82 anni,
nel nord America 80 anni,

e in Africa solo 55 anni.

A quell'eta' avra' camminato
per oltre 22.000 chilometri,

e parlato per 12 anni.

E' un elenco straordinario.

In effetti, nessuna vita
e' una storia ordinaria.

Ognuno di noi, nella vita, fara'
una quantita' incredibile di cose.

E la forza motrice che sta
dietro a tutto cio' che facciamo

e' l'organo piu' complicato
del nostro corpo,

e anche il piu' misterioso...

E' il nostro cervello.

Questa e' una cosa che non ho
mai fatto prima in vita mia,

e che mai avrei pensato di fare.

E anche se sono solo
poche ore che mi esercito,

posso svolgere almeno una
parte delle azioni in automatico.

Beh, una parte molto piccola.

Frena. Frena.

Frena... No, no!

- Andavi troppo veloce.
- Scusa, veramente?

Questo tipo di guida richiede una
nuova e vasta gamma di abilita'.

Adesso riparti.

E bisogna essere in grado di
usarle quasi in automatico.

E' il mio cervello che
mi permette di farlo.

Il mio cervello... in questo momento
sta svolgendo una mezza dozzina

di nuovi e complessi compiti
tutti allo stesso tempo,

senza che io abbia
bisogno di pensarci...

tanto che posso dedicare una parte
della mia attenzione al parlare con voi.

Vai di controsterzo.
Forza, concentrati sulle marce.

- Giusto. Ok.
- Forza, tuffati in curva, non allontanarti!

E i cervelli in questo sono bravissimi.

Si occupano delle cose senza
che noi ce ne rendiamo conto.

Entra qui.

I vostri cervelli lo stanno facendo
proprio in questo momento.

Perche' mentre io ero alle
prese con sei nuove azioni,

i vostri cervelli si occupavano
di decine di milioni di compiti,

proprio mentre guardate la TV.

Mettiamola cosi'. E' come se voi
non solo guidaste questa macchina,

ma ogni macchina, autobus,

moto, taxi, camion del Paese,

tutti allo stesso tempo.

E voi che pensavate di essere
li' a riposarvi sulla poltrona!

Per vedere quanto e' occupato
in realta' il vostro cervello,

dovete guardare il mondo diversamente.

Tutte le cose viventi, e anche alcune
che non lo sono, sprigionano calore.

Ed e' cio' che state vedendo adesso.

Ogni parte del vostro corpo sta
sprigionando energia e generando calore,

e allo stesso tempo e'
impegnato ad essere voi.

Ma la vostra zona
piu' calda e' qua sopra.

Il vostro cervello brucia piu' energia di
qualunque altra cosa nel vostro corpo.

Quasi un quinto delle calorie
che bevete e mangiate.

E ne usa quasi la stessa quantita',

sia che vi stiate concentrando
su qualcosa di complesso,

sia che vi stiate chiedendo
se mandare fuori il gatto.

Perche' nel frattempo il vostro
cervello viene messo alla prova

dal compito piu' difficile
che potra' mai affrontare:

tenervi in vita.

Proprio adesso, per esempio,
ci sono diverse cose nella vostra testa.

La cena di stasera, per esempio.

Per cominciare, il vostro cervello coordina
una fondamentale operazione di trasporto.

Anche se la strada e'
normalmente in discesa,

il cibo non cade dalla
bocca allo stomaco.

Quando il vostro cervello dice di ingoiare,
attiva delle contrazioni muscolari.

Queste spremono il cibo lungo
l'esofago a circa 4 centimetri al secondo.

La prima fermata prevista e' lo stomaco.

Si tratta, essenzialmente,
di un frullatore biologico.

La parte esterna e'
ricoperta da leggere pieghe

che gli permettono di
espandersi ad ogni boccone.

All'interno, un composto di
enzimi e acido cloridrico

inizia a digerire il vostro cibo.

E probabilmente la vostra
cena e' ancora la' dentro.

Viene rimescolata per circa quattro ore.

Presto verra' liberata nel
vostro intestino tenue,

e, a un segnale del vostro cervello,
verra' aggiunta la bile.

Questo vi aiutera' a scomporre i grassi.

Vi porterete in giro la cena
di stasera per circa 24 ore.

Quindi spero che vi sia piaciuta.

Quando alla fine vi abbandonera',

portera' con se circa 25 grammi di
cellule morte delle vostre budella.

Ma non preoccupatevi.

Le cellule vengono rimpiazzate
continuamente, dalla testa ai piedi.

Il vostro cervello sta gestendo una forza
lavoro di circa 50.000 miliardi di cellule.

E la maggior parte di esse
durano appena pochi anni.

Le cellule muoiono continuamente...

e vengono rimpiazzate da nuove,

fino ad un milliardo di
nuove cellule ogni ora.

Questo vuole dire che gran parte del
vostro corpo e' molto piu' giovane di voi!

Pero', stranamente, queste cellule non
vengono sostituite, e sono davvero speciali.

Ognuna di esse ha una
naturale tendenza a contrarsi.

Sono le cellule del cuore, e milioni di esse,
lavorando assieme, producono un battito.

In questo caso, e' la vostra testa
che comanda il vostro cuore,

visto che e' il vostro cervello a decidere a
che ritmo deve battere il vostro cuore.

La stessa parte del cervello
che controlla il vostro cuore

si occupa anche della
vostra parte esterna.

Il vostro corpo deve mantenere una
temperatura costante di 37 gradi centigradi.

E il vostro cervello ha alcuni
assi nella manica per riuscirci.

Questa e' pelle, ingrandita
un migliaio di volte.

Se guardate attentamente,
e' ricoperta di buchi.

Sono le aperture di
minuscoli condotti,

tubi attraverso i quali
puo' scorrere il sudore.

Ce ne sono circa 65.000 solo
sul palmo della vostra mano.

Quando sentite troppo caldo, il vostro
cervello attiva le ghiandole sudoripare.

L'evaporazione del sudore
vi aiuta a raffreddarvi.

Se invece fosse necessario del calore,
il cervello ha un altro piano.

La pelle d'oca.

L'aria calda e' trattenuta vicino alla pelle
e si mantiene il calore vitale all'interno.

Quindi, tutto questo viene controllato
da qui, dentro la vostra testa.

E non pensate di poter evitare il duro
lavoro semplicemente facendo un riposino.

Anche quando siamo del tutto
rilassati o addormentati,

i nostri cervelli non si fermano.

Questo strano aggeggio
e' ricoperto di elettrodi,

che registrano parte
dell'attivita' del mio cervello.

128 sensori rilevano piccoli segnali emessi
dall'attivita' delle mie cellule cerebrali.

Questo e' il diagramma prodotto
quando sono rilassato.

Anche se non sto pensando a nulla, il
mio grafico mostra che sono impegnato.

La verita' e' che i nostri
corpi sono sempre impegnati.

Solo che non ce lo fanno sapere.

Quello che vediamo come la
monotonia delle nostre vite quotidiane,

quando sembra che non
stia succedendo niente,

e', in realta', il risultato di innumerevoli
attivita' all'interno dei nostri corpi.

Svolgiamo letteralmente migliaia di
compiti diversi, ogni secondo di ogni giorno.

Il solo fatto di esistere e' parte di un
bilanciamento decisamente complesso,

le cui meccaniche ci sono
completamente nascoste.

E mentre i nostri corpi ci nascondono
il miracolo della vita quotidiana,

ci nascondono anche una
sorpresa ancor piu' grande.

E' la storia di come siamo
diventati cio' che siamo.

Ed e' una storia incredibile.

Cambiera' il modo in cui
concepite il vostro corpo.

Il modo in cui viviamo, la forma che
abbiamo, anche il modo in cui pensiamo,

fu deciso per noi migliaia, milioni,
persino miliardi di anni fa,

quando il corpo umano nemmeno esisteva e il
pianeta Terra era pressoche' irriconoscibile.

Eccoci qua,

a 2.400 metri sopra il livello del mare, nel
Parco Nazionale di Yellowstone, in America.

Se vi foste trovati sulla superficie del
pianeta Terra 3 miliardi di anni fa,

avrebbe avuto un aspetto del genere.

La Terra sarebbe stata ricoperta di vulcani,
grandi nubi di vapore e acqua solforosa.

Se vi foste trovati qui,

sareste stati presenti mentre
aveva inizio la storia della vita.

E se vi foste trovati qui,

vi sareste trovati di fronte alla forma
di vita piu' avanzata del pianeta.

In quest'acqua quasi bollente,
ci sono migliaia di lunghi fili sottili.

In realta' sono colonie di minuscole
creature amanti del caldo: i batteri.

Una volta, molto tempo fa, questa era
la piu' complessa forma di vita sulla Terra.

La cosa sorprendente e'
che esiste ancora oggi,

proprio come 3 miliardi di anni fa.

Mentre i dinosauri
comparivano e sparivano,

e milioni di altre specie si sviluppavano,
appassivano e si estinguevano,

questa e' sopravvissuta,
praticamente inalterata.

Non sono cambiati perche' il loro
ambiente e' rimasto lo stesso.

L'acqua nella quale vivono
ribolle dalle profondita' della Terra,

e quindi la sua temperatura e' costante.

Ma a qualche metro di distanza,
l'ambiente cambia radicalmente.

Lontano dai fumi termali, grazie al
flusso dell'acqua, la temperatura oscilla.

Miliardi di anni fa anche
i batteri vivevano qui.

Ma con il cambio delle loro
condizioni di vita, anche loro mutarono.

Da una generazione all'altra
si verificarono delle alterazioni.

In se' erano quasi insignificanti,

ma questi piccoli cambiamenti diedero
il via a un processo incredibile.

Perche' se si sommano
abbastanza piccoli cambiamenti,

attraverso milioni di generazioni,

si ottiene una
trasformazione rivoluzionaria.

Dallo stadio di semplici batteri, le creature
in queste pozze divennero piu' complicate.

Cellule singole divennero agglomerati,

e gli agglomerati formarono le
prime piante e i primi animali.

E i cambiamenti proseguirono.

Dozzine di specie divennero centinaia,

e centinaia divennero
decine di migliaia.

Alcune parti del corpo si adattarono
per affrontare nuove sfide.

Furono fatti grandi passi avanti.

Le pinne di un pesce,
dopo svariate generazioni,

si svilupparono in zampe,
dando cosi' origine a un rettile.

Alcuni rettili svilupparono le piume,
e divennero uccelli.

Altri divennero mammiferi...

di ogni forma e dimensione,
dalla balena blu al babbuino.

Ognuna delle creature che vediamo sulla
Terra oggi, inclusi noi stessi.

E' accaduto tutto questo:
e' il miracolo dell'evoluzione.

Il corpo umano e' solo un ramo
dell'immenso, esteso albero della vita,

che si e' sviluppato da
quei semplici batteri.

Eppure ci portiamo dietro i resti di cio' che
ci ha preceduti nel nostro strano passato.

E c'e' un posto dove possiamo
andare per vedere uno di quei resti,

plasmato da una delle piu' incredibili
trasformazioni dell'evoluzione.

Si trova dentro la mia testa.

Non ci resta che andare a cercarlo.

Questo e' il timpano, una sottile pellicola
tesa alla fine del mio condotto uditivo.

Ma quello che voglio mostrarvi si
trova dall'altra parte del mio timpano.

Questo apparecchio mi ci puo' portare.

Mi trovo all'interno di
un enorme magnete,

il cui campo e' cosi' potente
da sollevare un'auto da terra.

E' uno scanner a risonanza magnetica,

e puo' rivelare, strato per strato,
quello che si trova nella mia testa.

Fino ad ora, questo era l'avanguardia
nella tomografia medica.

Ma stiamo per fare un passo in avanti.

Unendo le scansioni,

abbiamo creato un'immagine
in 3D della mia testa,

ed io posso osservarne ogni punto.

Posso vedere i muscoli
che formano la mia faccia.

Il mio cranio.

E persino il mio cervello.

Quindi ora posso farvi fare
quel viaggio nel mio orecchio,

come mai e' stato possibile prima.

Questa volta potremo attraversare
direttamente il mio timpano.

Siamo dentro la mia testa,

e finalmente posso mostrarvi
quello che siamo venuti a vedere.

Sulla destra c'e' di
nuovo il mio timpano.

Ma ora lo stiamo guardando dal retro.

E collegato al suo centro,
si trova quello che voglio mostrarvi.

E' un osso.

Nonostante sembri immenso davanti a noi,
in realta' e' minuscolo,

e' grande, piu' o meno,
come un chicco di riso.

E' il primo di una catena di 3 ossa

che trasferisce le vibrazioni
dal mio timpano

ai recettori nella mia coclea.

Sono le ossa piu'
piccole del mio corpo,

e sono perfettamente progettate
per svolgere il loro compito.

Ma queste ossa ci mostreranno come
l'evoluzione ci abbia trasformati,

perche' tempo fa erano una
cosa completamente diversa.

Lasciate che vi riporti indietro,
prima ancora che nasceste,

e le ossa ci racconteranno
la loro storia.

Nell'utero, un feto
di sole 12 settimane,

ed e' lungo appena qualche centimetro.

Entrerebbe in un portauovo.

Nei meandri della sua testa,
si stanno formando le ossa dell'orecchio.

Ora osserviamo dei
feti sempre piu' giovani.

Otto settimane.

Sette settimane.

Sei settimane.

Stiamo assistendo a qualcosa
di davvero straordinario,

perche' in certi momenti
di questo primo sviluppo,

il nostro embrione umano
riassume la forma degli embrioni

di qualche nostro lontano
antenato pre-umano.

In altre parole, cio' che stiamo guardando
ora sembra l'embrione di una creatura

dalla quale ci siamo evoluti
milioni di anni fa.

E' come se stessimo viaggiando
indietro nel tempo,

riavvolgendo virtualmente l'evoluzione,

per mostrare degli episodi
della storia della vita.

Utilizzando lo scanner magnetico,

si rivelano dettagli incredibili.

Possiamo vedere, attraverso la pelle,

il cervello e il midollo spinale
che cominciano a formarsi.

E il principio di un occhio,
dietro a una mano emergente.

Come alcune creature che ci hanno
preceduto nell'albero dell'evoluzione,

ha una spina dorsale curva,

e quella che potrebbe essere una coda.

E quelle incredibili ossa dell'orecchio
che abbiamo visto prima,

stanno prendendo forma
al di fuori della testa.

Le cellule che le formeranno
sono situate qui,

minuscole scanalature quasi
nascoste dietro quella mano.

Milioni di anni fa,

l'embrione di un nostro lontano antenato

avrebbe condiviso con noi
molti di questi tratti.

Oltre a dare origine a noi,

ha dato origine ad altre
creature di ogni tipo.

E, in quelle creature,

questi tratti che stiamo osservando ora,
si sono evoluti in modo alquanto diverso.

Possiamo effettivamente notarlo
con le ossa dell'orecchio,

perche' queste stesse scanalature,
che in noi diventeranno ossa dell'orecchio,

in questa creatura diventeranno
qualcosa di completamente diverso.

Questo e' l'embrione di un pesce.

Qui c'e' il suo cuore e, anche lui,
ha una spina dorsale curva.

E queste minuscole scanalature qui,
lunghe solo una frazione di millimetro,

si sono evolute non come ossa dell'orecchio,
bensi' come rinforzi per le branchie.

Quindi, una volta,
molto molto tempo fa,

tutti loro ed io avevamo
un antenato in comune.

E come loro, anche lui aveva piccole
ossa intorno alle branchie,

che lo aiutavano a respirare.

Ma poiche' noi ci siamo evoluti,

queste piccole ossa sono state adattate
per un lavoro completamente diverso,

fino a diventare l'intricato
meccanismo delle nostre orecchie.

E le nostre ossa dell'orecchio non sono le
sole ad aver subito una tale trasformazione.

Siamo infatti circondati da
evidenti miracoli di questo genere.

Il resto delle nostre orecchie,

che ci permette sia di stare in equilibrio
e camminare dritti, sia di sentire,

i nostri arti e le nostre mani,
il nostro intero corpo,

e' stato formato
dal processo evolutivo.

Ogni parte del corpo umano
e' stata ereditata e adattata

da qualcosa che i nostri antenati
avevano molto tempo fa,

anche se potrebbero averlo usato
per qualcosa di totalmente diverso.

Siamo riciclati dal passato.

Una volta che cominciamo a capire la
fonte da cui derivano i nostri corpi,

il modo in cui vediamo noi stessi
non potra' piu' essere lo stesso.

Quindi, ogni parte del corpo umano porta
una traccia del nostro lontano passato.

L'evoluzione ha adattato i nostri
corpi da quelli dei nostri antenati,

percorrendo tutta la storia,
a partire dalle semplici forme di vita

nelle pozze di vapore
di 3 miliardi di anni fa.

E' incredibile.

Ed e' anche incredibilmente
difficile da credere,

perche' anche se siamo
cambiati cosi' tanto,

non abbiamo di fatto visto accadere
nessuno di questi cambiamenti.

Generazione dopo generazione,
sembriamo sempre gli stessi.

C'e' un problema di tempistiche.

I tempi necessari, anche per un minuscolo
cambiamento, sono cosi' lunghi

da superare quasi la
nostra immaginazione.

Ma per dare un senso a questi tempi,
e vederli in prospettiva,

vi ho portati qui,
in una grotta nei Pirenei francesi.

A meta' del secolo scorso,

un libraio della vicina citta' di Tolosa,
veniva spesso in questa grotta,

e, come hobby, scavava cercando
ossa e prove di resti preistorici.

E lo fece per quasi 40 anni.

Poi, nel tardo pomeriggio...

dell'11 giugno 1905,

dopo aver scavato tutto il giorno,

si preparo' ad andare via, ma scelse
di tornare per un percorso diverso.

Mentre andava via, passo' vicino a questa
parete e qualcosa attiro' la sua attenzione.

Sollevo' la sua lanterna,
e questo e' cio' che vide.

Impronte di mani umane
di quasi 30.000 anni fa.

Sono tra le immagini piu' antiche prodotte
da esseri umani sull'intero pianeta.

Sono sei volte piu' antiche
delle piramidi d'Egitto

ed otto volte piu'
antiche di Stonehenge.

Nessuno sa cosa significassero per
le persone che le hanno lasciate.

Erano una popolazione
dell'eta' della pietra,

che venne qui nei momenti piu'
freddi dell'ultima Era Glaciale.

E quaggiu' ci sono le immagini
in assoluto piu' interessanti.

Si pensa che queste impronte

siano state fatte da qualcuno
non piu' grande di 3 anni,

un bambino in un mondo primitivo.

Il figlio o la figlia di qualcuno che
considereremmo un uomo delle caverne.

Eppure,

se avessi preso questo bambino
e lo avessi allevato in casa mia,

sarebbe indistinguibile dai miei figli.

Perche' all'epoca in cui queste persone hanno
premuto le loro mani contro queste pareti,

tutti i cambiamenti che ci rendono
cio' che siamo erano gia' avvenuti.

L'evoluzione del corpo umano era,

in tutto e per tutto, completa.

Se questo bambino fosse stato
allevato come uno dei miei figli,

avrebbe lo stesso aspetto,
parlerebbe nello stesso modo,

giocherebbe agli stessi videogiochi,

e da grande vorrebbe fare il medico,

il calciatore o forse
persino l'astronauta.

La cosa che mi
stupisce di piu' e' che,

nonostante siamo cambiati cosi' poco
in tutte queste migliaia di anni,

ciascuno di noi cambia
tantissimo in una sola vita.

Si'! Ce l'ho fatta da solo!

Piano, piano...

Abbiamo la tendenza a
considerare la crescita

solo come un diventare
piu' vecchi e piu' grandi.

Oh, si', lo vedo ancora.

Ma in realta', mentre
attraversiamo la vita,

i nostri corpi cambiano molto piu'
sostanzialmente di quanto ci accorgiamo.

In effetti, cambiamo tanto
drammaticamente quanto un bruco.

Un bruco e' una macchina divoratrice,

ed e' tutto cio' di cui ha bisogno:

accumulare l'energia che
gli serve per riprodursi.

Eppure, per incontrare un partner adatto,
dovrebbe percorrere moltissimi chilometri,

e non e' attrezzato per questo scopo!

Ma l'evoluzione ha fornito
al bruco una soluzione.

Una creatura viene riciclata
trasformandosi in un'altra.

Una nuova sfida e' stata
vinta con una nuova risposta.

Una farfalla, una farfalla!

Anche i nostri corpi affrontano
diverse sfide durante la vita,

e veniamo riprogrammati
per affrontarle tutte.

Dal momento in cui
nasciamo, cambiamo,

e ci adattiamo alle
richieste della vita.

Ed ogni cambiamento che subiamo,
segue un piano tracciato per noi

dai milioni di generazioni
che ci hanno preceduti.

In questa serie,

vi mostrero' la scienza formidabile di
questi cambiamenti durante la vita.

Come le nostre cellule cerebrali
vengono connesse quando siamo bambini.

Come gli ormoni ci trasformano
durante la puberta'.

Quali cambiamenti avvengono
nei nostri corpi.

Come i nostri muscoli
diventano piu' forti.

Come i cervelli maturano
nell'eta' adulta.

E come i nostri corpi continuano
a cambiare durante tutta la vita.

Ma se dovessi raccontarvi solo la
scienza di questi cambiamenti,

mi perderei la parte piu'
importante di tutto questo.

Lasciate che vi mostri
cosa intendo dire.

Questa e' la quantita' di lacrime

che una persona, in media,
piange durante la vita.

Appena poco meno di 65 litri.

O, per dirla in altri termini,

circa 1.850.000 gocce.

E cosa sappiamo di queste lacrime?

Beh, ogni lacrima pesa
35 millesimi di grammo,

ed e' salata circa quanto questa
parte del Tamigi, presso Greenwich.

Le lacrime sono prodotte da una
ghiandola appena sopra l'occhio,

che viene letteralmente
strizzata quando piangiamo,

e le lacrime scendono
attraverso sei piccoli tubicini

dello spessore simile a
quello di un capello.

Per quanto ne sappiamo,
tra tutti gli animali del mondo

solo gli umani piangono quando
sono feriti o arrabbiati.

Circa 28 lacrime ogni volta.

Sebbene siano composte
al 99 percento di acqua,

le lacrime contengono
un'ottantina di altri ingredienti,

tra cui zucchero ed antisettici.

Ma quale sarebbe la cosa piu' importante da
sapere, se queste fossero le vostre lacrime?

Naturalmente,

e' il perche' le avete versate.

Quante di queste goccioline sono
state versate per eccessi di rabbia?

Quante per dolore?

Quante per amore? Quante per dispiacere?

Quante per rimpianto? Quante sono
state versate da un neonato?

E quante da un uomo anziano

che affrontava la fine della vita?

La verita' e' che una conoscenza
della scienza della vita

e' resa completa solo dalla
conoscenza di chi la vive.

Il corpo umano non e' semplicemente
una macchina biologica,

e' molto di piu'.

E' una persona.

E in questa serie saranno
le persone a raccontarci

il vero significato della storia del
corpo in costante cambiamento.

Prendete Zak, per esempio.

Avendo imparato perfettamente
come si gattona,

compira' i suoi primi passi.

Per quanto riguarda il crescere,

la dodicenne Beatrice salira' sulle
montagne russe della puberta'.

Quando sei un'adolescente,
apparentemente diventi ingestibile.

Hai le mestruazioni,
ti crescono i peli pubici,

diventi piu' alta e... diventi...

diciamo... si allargano i fianchi,
penso. Non mi ricordo.

E' doloroso correre,
questo posso dirvelo,

perche' a causa di quello che succede
nelle zone alte devi mettere il reggiseno.

Scusate, dovevo parlarne!

Diventa veramente doloroso correre.

Mese dopo mese Jeff e Philippa

condivideranno con noi quello che forse
e' il piu' grande miracolo del corpo.

Mi meraviglio del fatto
che tutto questo vada avanti

senza che io debba intervenire.

E' il mio corpo che ha preso il
controllo e fa tutto da solo.

E io non ho alcun controllo
su di esso. Per niente.

Tutto succede e basta.

Nell'eta' adulta raggiungiamo il
culmine della conquista umana.

Marcia, un'astronauta,
ha raggiunto la vetta.

Non c'e' nulla nella
nostra esperienza,

esperienza genetica,
metafisica, emotiva,

psicologica, che ci prepara
all'essere fuori dal pianeta.

Puoi guardare tutte le foto che vengono
dello spazio, e guardare i video,

ma c'e' qualcosa nel
guardare fuori dall'oblo'

che e' indescrivibile.

E vivremo le devastazioni
della vecchiaia

con il 76enne Bud
e sua moglie Viola.

Vivono e lavorano in una fattoria
nell'America del Midwest.

Quello che mi ricordo di Bud e' che
aveva dei capelli bellissimi e mossi.

- Ora e' diverso, non e' vero?
- Vero.

E la sua pelle era liscia, senza rughe.

E non aveva questa... pancetta qui.

E nel nostro ultimo capitolo,

mentre il suo corpo soccombe
lentamente al cancro,

Herbie ci condurra' lungo
il suo viaggio finale.

So...

che non vedro' mai
questo film in vita mia.

Mi piace che tutti possano
vedere che un essere umano

puo' gestire una
malattia come la mia.

E in questo film
tutti possono vedere...

che c'e' un modo...

di utilizzare al meglio
la fine della tua vita.

Quindi, questa e' la
storia del corpo umano,

un racconto di fantastici cambiamenti
e di conquiste straordinarie,

scritto durante milioni
di anni di evoluzione

e raccontato di nuovo da ognuno
di noi durante la nostra vita.

E' sicuramente la piu' bella
storia mai raccontata.

E ognuno di noi ha
un ruolo in essa.

Dal neonato in poi,

questa fila segue il viaggio che
tutti noi faremo durante la vita.

Ogni persona ha un anno
in piu' di quella prima.

Tutti noi abbiamo un posto lungo
questa linea, da qualche parte,

verso l'alto, verso il basso,

o magari un po' in
entrambe le direzioni.

Visti cosi',

spogliati dagli ornamenti del
lusso e dello stato sociale,

abbiamo una cosa in comune.

Quel luogo nel quale
tutti noi abitiamo,

il veicolo con cui
tutti noi viaggiamo.

E' il corpo umano.

Vedendo il vostro corpo in modi in cui
non avreste mai pensato di osservalo,

forse condividerete il
mio senso di meraviglia

nel vedere come ci
plasma in cio' che siamo.

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