All language subtitles for 43 The Choice - ITA

No... no...

- No!
- Shhh.

Kat, no!

Devvi fuggire da queste persone.

Apri la porta!

Mamma!

- Ehi, Kat.
- Dov'è la mamma?

- Cosa fai alzata, sai che ore sono?
- Devo vederla.

È giù da basso
che aspetta la chiamata di Derek.

- Dovresti essere a letto, ricordi?
- Mi ha detto di sdraiarmi.

Mi ha detto che saremmo andati quando
avrebbe parlato con Derek. - È la tempesta,
a volte dura parecchio.

- Ti spaventa?
- Ho fatto un sogno.

Un brutto sogno?
Me ne vuoi parlare?

No. Posso stare qua
finché la mamma parla con Derek?

È molto tardi e ho molto lavoro
da fare. Ma sai una cosa?

Puoi stare nel mio letto,
finché non arriva la mamma.

Bene. Andiamo.

- Quanto tempo ci vuole per arrivare?
- Un paio d'ore, direi. L'esorcismo
potrebbe non aver luogo senza di noi.

- Derek Rayne.
- Derek, stavo aspettando la tu chiamata.

Rachel, ci abbiamo provato, ma la tempesta
è terribile! - Ok. ma dobbiamo parlare.

Dopo quello che abbiamo passato avrei
voluto fare questa conversazione
di persona, ma...

Alex dice che non tornerai prima di
2 giorni e... - Sembra una cosa seria.

Se puoi aspettare fino a giovedì sera,
saremo di ritorno.
- No. Ci ho pensato bene, Derek.

È ora che prenda Kat,
lasci l'Eredità e non torni indietro.

Rachel, aspetta!
Devo vederti!

Non riesco ad immaginare Rachel che lascia
l'eredità. Almeno ce ne avrebbe parlato.

- Non si aspettava partissimo.
- Forse dovremmo tornare.

Esatto. Facciamolo.

Il resto dovrà aspettare.

Qui starai comoda. Ed ecco Sloppy...

Tutti e due sotto le coperte.

E se il sogno ritorna?

Non conosci la regola dei sogni
della mia stanza?

È permesso solo un sogno a notte
e tu l'hai già fatto.

- Scusami Alex.
- Per cosa, per aver sognato?

Sei sempre carina con me.

- A volte non sono altrettanto gentile.
- Non è vero. Sei una delle persone
più gentili che conosca.

Non sempre. Ricordi quando mi stavo
facendo il sandwich gigante?

Tu volevi solo parlare con me...

Non ne voglio parlare.

Non escludermi, tesoro.

Se è successo qualcosa dobbiamo saperlo
per il tuo bene. - Sono mie amiche!
le metterete nei guai!

Lasciami in pace!

Sì, mi ricordo. Ma sai una cosa, Kat?
Non cambia i miei sentimenti verso di te.

Questa è la cosa bella dell'essere amici.
Possiamo non essere d'accordo
o arrabbiarci...

Ma alla fine, i sentimenti non cambiano.

Quindi saremo ancora amiche
anche se dovrò trasferirmi?

Certo, ma ora l'unico posto dove devi
andare è a dormire!

...a dormire...

Spengo la luce.

Ok. Ciao ciao.

Alex, sai dov'è Kat?

Ha fatto un brutto sogno l'ho messa a letto
in camera mia. Hai parlato con Derek?

Sì...

Più o meno.
La tempesta ha fatto cadere la linea.
- Tutto bene?

No.

Non va tutto bene.

Kat sembrava preoccupata di partire.
State andando da qualche parte?

- Già.
- Davvero? Quando? Dove?

Mi ci è voluto molto tempo per ammetterlo,
ma ho sbagliato a venire qui dopo l'altra sera.

- Avrei dovuto prendere Kat e scappare.
- Oh dai Rachel, non puoi dire sul serio.

Sì, invece.

Ok. Quando è cominciato?

È una sensazione che
si è accumulata dentro di me.

Ricordi quella notte che tu ed io siamo andati
alla casa colonica alla ricerca di Philip.
Siamo andate giù in cantina.

Oh Dio, Philip...

Stai bene. Grazie a Dio.
Rachel ed io...

Non sai quanto mi piacerebbe sedermi a parlare con te.

Ma ho una giornata molto impegnativa davanti.

Ti ricordi come ci siamo sentite, Alex?

Io sì.

Ricordo che ero stesa nel buio.

Aspettando di morire.

Aiuto!

La morte, Alex. La sentivo.

Sapevo che sarei morta.

E non avrei mai più visto Kat.
- Ma ora sei qua.

Sei viva e Kat è con te.
- Non è così semplice. Da allora
rivivo continuamente quel momento.

È come un ciclo senza fine e sono stata
costretta a guardare le mie scelte
e il percorso che ho intrapreso...

cosa sto facendo con la mia vita e ho dovuto
ammettere che sono stata egoista.

- Sei troppo dura con te stessa, Rachel.
- È il mio dolore, il mio senso di colpa.

Volevo abbattere il male, ad ogni costo,
solo per pareggiare i conti.

Ma Alex, mi sono dimenticata di Kat,
è la mia bambina e se io non ci sono,
chi si prenderà cura di lei?

È un rischio che non voglio più correre.

Solo perché non sei disposta a correre
il rischio, non significa che scomparirà.

E Romero?
Ti ricordi come ti perseguitava?

Come non ti lasciava in pace
e tu sei venuta qui per chiedere aiuto?

Il messaggio di Romero è chiaro
e può raggiungerti quando vuole.

Me o chiunque di noi.

Ma è ossessionato solo da te.

Questo schema di pietre è associato,
nella leggenda pre-celtica,
con l'arrivo dell'estate.

L'estate significa rinascita. Ci dev'essere
uno schema per l'inverno, cioé la morte.
- Posso trovarlo.

Significa che ci serve un sacrificio.
- Il sacrificio può essere simbolico
ed essere altrettanto efficace.

Qualcosa di significativo per Romero
servirà al nostro scopo.

È stato molto interessante ascoltarvi,
quindi andiamo a prenderci un gelato.

Non preoccuparti.
Penserò io a lei. - Grazie.

(daunbailò)

Se non fosse stato per l'eredità, cosa avresti fatto?

Non lo so, voglio solo portare via
Kat e iniziare una vita da qualche parte.

Al riparo da tutto questo.
- E se ti sbagliassi?

Non importa.
Devo provarci, Alex.

Altrimenti non potrò più
essere in pace con me stessa.

Aspetta ad andartene.
Rimani a discuterne.

Rachel pensi che tu e Kat sarete
più al sicuro là fuori,

ma questo è un errore, il tuo posto è qui.
- È così?

Penso che la verità è che sono sempre stata
l'elemento estraneo che nuota controcorrente.

Ci sono così tante cose
con cui non sono d'accordo.

Il modo in cui l'Eredità è disposta a sacrificare
ognuno di noi per la causa.

Le esigenze che pone
sulla nostra vita personale.

Il modo in cui scegliamo la violenza.
- La violenza è sempre l'ultima risorsa.

E Cosa mi dici di Tracy Lasker?

Il lupo. Derek non ha avuto
problemi ad usare la violenza lì.

Le origini del lupo mannaro sono radicate
nel soprannaturale, c'è solo un modo
per essere sicuri di averlo ucciso.

- Nitrato d'argento?
- Attraverso il cuore.

Supponendo che James Harden sia il Lupo
e sia ancora vivo,

perché vorrebbe uccidere sua figlia?
- Perché ci ha provato prima e ha fallito.

Aspettate. Ci deve essere un altro
modo, oltre che ucciderlo.

Non possiamo correre il rischio,
quella creatura ucciderà di nuovo.

Ma Derek,
potrebbe essere l'ultimo della specie.

Harden diede a sua moglie una pistola perché
sospettava cosa fosse veramente.

Sapeva che la follia stava crescendo e non
poteva controllarla - Perché non capiva cosa
succedeva dentro di sé, ma noi sì!

Se potessimo studiarlo invece di distruggerlo,
potremmo capirlo e forse anche
invertire il processo.

Abbiamo una possibilità,
come possiamo ignorarla?

Vorrei dirti di sì, Rachel.
Ma è troppo pericoloso.

- Hanno ragione. Non possiamo correre
il rischio. - Ho giurato di salvare,
non distruggere.

A volte sembrava che le uniche risposte
che abbiamo qui siano morte e violenza.

Pensi che non volevamo
salvare quella creatura?

Rachel, sei tornata lì perché pensavi che
quella ragazza fosse in pericolo,
ma eri tu quella in pericolo.

Tracy, stai bene?

Alex! Nick!
È nella casa!

Tracy.

Tracy, ascoltami.

- Tracy, possiamo aiutarti.
- No! È mia figlia!

- Il Lupo.
- Era Tracy Lasker.

Il giuramento di voi medici non vale qui,
questa è una guerra e non si può vincere
senza affrontare il male.

Ma il male non gioca secondo le regole.
Rachel là fuori sarai sola, vulnerabile.

Almeno qui abbiamo l'un l'altro, la sicurezza
di questa casa. - La sicurezza di questa casa?

Alex, dov'eri quando Angelina ti ha assalito?

Ehi?

Chi è là?

Barbara, sei tu?

- Pronto?
- Alex?

- Ascolta, sta succedendo qualcosa.
- Alex, lei è in casa!

Questa casa è un magnete che attrae il male.

È solo questione di tempo
prima che ci distrugga tutti.

Sii onesta, Alex. Invece di pregarmi di restare,
se vuoi stare al sicuro, dovresti
andartene anche tu.

Io non sono qua per stare al sicuro.
Sono qua per rendermi utile
e credo anche tu!

Ok, credo dobbiamo essere d'accordo
sul fatto che non siamo d'accordo.

Questa discussione
non ci porta da nessuna parte.

Piove di nuovo.

E ci stiamo dirigendo verso di lei.

- Alex? Come sta Rachel?
- Sto cercando di ragionare con lei,
ma non mi ascolta.

Incolpa di tutto l'Eredità. Ricordi il Natale
in cui Kat passò dall'altra parte?

Sei l'unica che può farla tornare!
- Dacci un taglio, questa è mia figlia,
non l'ennesimo caso dell'Eredità.

Rachel, sei un'iniziata ora.
Conosci il potere del mondo degli spiriti.

Se Kat è dall'altra parte, probabilmente
è con Connor o Patrick.

Io credo Connor, per via di quei
comportamenti infantili con Alex.

Se rimane lì troppo tempo, potremmo
non riuscire più a farla tornare.

Devi rivolgerti a Connor e Patrick
per farla tornare.

Quello che mi spaventa davvero, Derek,
è che tu creda davvero a quello
che hai appena detto.

Sì, è così.
- Derek, ci sei?

Sì. Devi fermarla.

Non so per quanto riuscirò a trattenerla.
Tornate il prima possibile.

Rachel ha avuto grossi dubbi
fin dall'inizio.

Lo so.

Mi dispiace, non posso lasciarti andare,
non stai bene, Rachel.

- Chi sei? - Mi chiamo Derek Rayne. Verrai
a casa mia a S. Francisco. - Cosa?
Io non vado da nessuna parte.

- Katherine, ce ne andiamo.
- Due mesi fa, nel villaggio di Konnemara...

Sei stata attaccata. Ascoltami.
Non era Sheamus Bloom alla tua porta.

Non toccarmi.

- Sei su un'isola, non puoi scappare
da nessuna parte. - Questo è rapimento,
vado alla polizia.

- Quella notte è successo qualcosa, Rachel.
- Non so di cosa parli!

- Stai mettendo la tua vita in pericolo.
- È la mia vita. E lei è mia figlia.

Mamma, stai bene?

Oh, Dio.
È incinta.

Derek?

Tutto bene?

Andiamo là, presto.

- È tuo marito?
- Sì. Patrick.

Patrick. Rachel.

- Sei tu?
- Non aver paura. Sono qui.

Io... non capisco.

- Il tuo amore mi ha fatto tornare.
- Sei davvero tu?

Non aver paura.
Sono qua per riportarti tuo figlio.

È da così tanto tempo...

Ok. Sto facendo la cosa giusta.

La sua macchina c'è ancora.
Rachel ha cambiato idea.

- Dov'è? - Non lo so,
dovrebbe essere con Kat.

In che stanza? - Ha avuto un incubo,
quindi l'ho portata in camera mia.

Rachel? Sono Derek.

Mamma?

- Cosa succede? Dov'è?
- Va tutto bene. Dormi, ok?

Ti mando la mamma appena la vedo.
Sogni d'oro.

- L'hai trovata? - No, vado giù.
- Ok, controlla la biblioteca. Io controllo
le altre stanze di questo piano.

Non ti esce dalla testa, vero?

- Siete tornati, eh? - Non potevamo
lasciarti andare senza dire nulla.

Stai bene?

- Continua a suonare.
- Lascia perdere, ok?

Volevo solo sentirti suonare.

Mamma?

Mamma, stai bene?

Nick!

Come va, dolcezza? Sono stato
fuori a bussare per 5 minuti!

Non smette di suonare.

Rachel?

Rebecca.

Rebecca, sono io.

Rachel, sono Nick.

Credevo di essermene dimenticata.

Ma non puoi. È un problema.

Passerà, passa per tutti.
Ci portiamo le nostre cicatrici.

So solo che ovunque vada ho
tremendi ricordi. Non posso più farlo, Nick.

- Rivoglio la mia vita.
- È giusto. La decisione sta a te.

Voglio una vita normale. Voglio essere
com'ero prima di entrare nell'Eredità.

Voglio che Kat abbia amici normali.
Un futuro. Devo andarmene da qui.

- Cosa c'è di male?
- Niente.

È una decisione difficile.
Non t'invidio.

L'ho presa.

Ok.
Saprai dove trovarmi.

Lo so.

Se vuoi veramente andartene, non c'è niente
che possiamo fare. - Beh, almeno su questo
siamo d'accordo.

Ma voglio che ci pensi bene, prima di
fare qualcosa di cui potresti pentirti.

L'unica cosa di cui mi pento
è di aver aspettato così a lungo.

Sai, Rachel, ho provato
le stesse cose che provi tu ora.

Il lato oscuro può essere molto seducente.
Ricordi Daniel Ewara?

Mi ha quasi convinto ad andarmene.
Proprio qui in questa casa.

Ci sono molte cose che potrei insegnarti Alex,
se riuscissi a superare il tuo scetticismo.

Tania è molto meno potente di te.

L'ho visto in lei a New Orleans e ora
lo vedo in te. Tu sei mille volte più forte.

Io voglio te, Alex.

Voglio tu te ne vada di qua
e venga a lavorare con noi.

Puoi essere una guaritrice.
Pensa a ciò che significherebbe.

Cosa devo fare per convincerti?

Direi niente meno di un miracolo.

Beh, si può fare.

Saremo a quest'indirizzo
a mezzanotte.

Il rituale è privato. Non vogliono gente
intorno, quindi vieni da sola.

E avrai il tuo primo miracolo.

Ero tentata, stavo per lasciare l'Eredità,
se l'avessi fatto...

avrei perso tutto,
inclusa mia sorella.

Tutto perché non ero abbastanza forte
da capire cosa stava succedendo.

Pensi che si tratti di questo?
Di debolezza?

- Rachel sei sotto stress. - No Derek.
Sto cercando di chiarire i miei sentimenti.

Sono l'unica persona in questa casa che
ha un lavoro. - Sì, hai paura per Kat.
Sappiamo quanto dev'essere difficile.

L'unica cosa che sono sicura, Derek,
è che sto perdendo la mia bambina.

Kat sta crescendo senza di me.

Voglio riordinare le mie priorità e passare
il mio tempo con lei invece dell'Eredità.

Altrimenti crescerà, se ne andrà ed io...
avrò perso tutto.

Se parli di tentazione,
la vera tentazione è qui, è l'Eredità.

Forse ci vuole più forza per andarsene che
per restare. - Ora stai esagerando.

Davvero? No.
Pensaci, Derek.

I rischi, i pericoli, flirtare con la morte,
sono come una dipendenza.

Cosa succederebbe se un giorno
non tornassi più?

Come farà Kat?

- Sono una madre e le devo più di questo.
- Sì, la famiglia è importante.

Ma non vedi che fai parte della nostra
famiglia? Quando sei tornata a sistemare
la tenuta della tua defunta zia Ann...

ti ricordi quando tutto fu finito e Nick
mi chiamò per dirmi che stavi bene?

- Derek?
- Nick. Dimmi.

È finita. L'incatesimo di Rebecca è rotto
e Rachel e Kat stanno bene.
- Eccellente, Nick.

Ottimo lavoro.
Riportale a casa.

Ricordo come sentì quando capì
di aver già visto quelle facce.

- No farlo, Derek.
- Nel diario di mio padre.

So come ti sei sentita.
Nemmeno io volevo accettarlo.

Anche quando Josh Cantrell
venne all'Eredità.

È mia madre, con Rebecca.

- Dove l'hai trovata?
- Negli archivi.

Tra le carte di mio padre.
L'avevo già vista prima.

Ma non ho mai saputo da dove venisse,
finché non ho visto questa.

Nick ce l'ha mandata via fax quando ero
a Kingston per aiutarti a sistemare
la tenuta di tua zia.

Quindi l'hai sempre saputo e non ti
sei disturbato a dirmelo? - Fino a stasera
non ne capivo il vero significato.

E sarebbe?

Dopo che mio padre trovò e uccise
Joshua Cantrell, ridusse il suo corpo in cenere

perché temeva che la forza malvagia che
dominava il suo corpo avrebbe trovato
un modo per risorgere

mise i suoi resti in un vaso sigillato e li
lasciò in un monastero in Irlanda.

Rachel, devi credermi, non ne avevo idea.

Oltre ad uccidere Cantrell, mio padre
uccise un'altra persona.

Sua figlia.

Scambiando una sorella per l'altra,
ha ucciso tua madre.

No.. non può essere...

Non ti credo.

Mia madre... non può essere!
Com'è potuto succedere. - Non vedi
che è tremendo per entrambi?

- Se non siamo onesti l'uno con l'altro non
abbiamo niente - Ti aspetti che perdoni
te o tuo padre o l'Eredità, per questo?

La morte di tuo marito e tuo figlio, l'incidente
in Irlanda, tu che ti unisci a noi
non possono essere coincidenze.

Eri destinata all'Eredità, è certo.
Tu sei parte di noi.

Come può essere?

Lo accettasti allora, come arrivasti a
credere in quello che facciamo qui.
- Ma mi sbagliavo.

No! Rachel! Pensaci!
Pensa a tutto quello che è stato fra di noi!

Pensa a chi sei, pensa ai doni
speciali che tu e Kat avete.

Credi sia accaduto per caso?
Era destino.

- Non capisco come tu possa andartene.
- Perché ho una figlia.

- La sua vita va oltre i miei bisogni.
- Anche Kat vuole andarsene?
- Questo non è giusto.

- Non lo è?
- No. - Dicevi di farlo per lei.

Allora parlale.

E ascolta col cuore.
Qualunque cosa deciderai, la accetteremo.

Kat?

- Joshua Cantle! - Kat!
- Lei è mia!

Rachel!
Chiamala! Presto!

- Kat! Vieni qui!
- No!

- Non ascoltarlo!
- Il potere è mio.

Col potere di Dio ti comando, libera
la bambina! - Dio non ha potere su di me.

Non puoi vendere ciò che non possiedi!
Lascia la bambina! - È mia!

Chi lo negherà? Tu?

Vieni! Prendila!

Kat! Va! Ora!

Fa male? Lascia che ti aiuti.

Kat, vieni a me!

- Vieni a me!
- No! Lasciami stare!

Kat?

Eccoti qua.

Stai bene?

Ascoltami, dobbiamo discutere
di una cosa molto importante.

- Devi essere sincera.
- Riguarda l'andarsene, vero?

Ascolta Kat, sappiamo entrambe che
da quando tuo padre se n'è andato
non abbiamo passato molto tempo insieme.

Guardati.
Cresci così in fretta.

Ma c'erano altre cose che pensavo
di dover fare qui

È stata colpa mia Kat, lo so.

Ora cambierà tutto e saremo
di nuovo una famiglia normale.

Possiamo fare quello che vuoi, andremo
dove vogliamo, solo io e te, ok?

E non torneremo mai più?

- Mai più è molto tempo...
- Ma è questo che intendi, vero?

Credo di sì.

- Come ti senti a riguardo?
- Molto triste.

Lo so.

Anch'io sono triste.

Ma sai una cosa? Una porta si chiude
e un'altra si apre.

Possiamo ricominciare tutto da capo,
lasciarci tutto alle spalle. - Sarò sempre
diversa dagli altri.

È vero, è per questo che non mi faccio
amici a scuola, vedo cose
che la gente non vede.

Questo ti rende speciale!

Nessuno deve saperlo, solo io e te.

- Katherine, ti farai nuovi amici te lo prometto.
- Ma io ho amici.

Nick è mio amico. Alex mi capisce.

E Derek... mi sento al sicuro con lui.
Siamo una famiglia.

Non voglio andare via
e non vederli mai più.

- Ok. - La nostra famiglia è andata,
ma non può tornare.

Non è colpa tua, mamma.

Allora...

Vuoi davvero rimanere?

Appartengo a questo posto...
E anche tu.

È casa nostra ora.

Allora?

Su chi puntate? - Può succedere di tutto.
- Alcune cose vanno lasciate al fato.

È buffo, quando l'ho vista la prima volta
ho pensato: questa donna e sua figlia
hanno bisogno del nostro aiuto.

Stasera, quando ha detto che se ne andava,
ho sentito una sensazione di vuoto.
- Anch'io.

È diventata una di noi.
E anche Kat.

Speriamo prenda la decisione giusta.

Dicono che si vede se stessi
nei propri figli.

Ora so che è vero, quando guardo Kat,
provo paura...

paura che quello che ho fatto abbia
in qualche modo messo a rischio
la sua intera vita.

Siamo entrambe legate all'Eredità
con legami che non possiamo rompere.

Tutto quello che chiedo
è la forza di vederla crescere

e sopravvivere.