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OGGI SPOSI

- Continui', Jennifer. - Il giorno
del mio matrimonio lo ricordo con gioia.

Per tutto il tempo della cerimonia,
e durante il percorso verso l'aeroporto...

...mi sentivo confusa, frastornata.

Era avvenuta tutto cos� in fretta.

Ave va conosciuta Roman solo 8 settimane
prima e gia eravamo marito e maglie.

Eravamo stati molto saggi in quelle 8
settimane, fra noi non c'era stato niente.

Avevamo deciso di comune accordo di arrivare
alla "consumazione � con la coscienza pulita...

...per non rovinare niente.

E a giudicare dalla prima volta
sembrava che ne fosse falsa la pena.

Questi sono i nostri posti. Dai, sediamoci.

Mi ero sbagliata, non ne era valsa la pena,
perch� and� bene solo quella volta, in aereo.

Il viaggio di nozze, dal punto di vista
sessuale, si risolse in un disastro completo.

Eppure passammo a Roma
delle giornate favolose.

Era psicologicamente preparata,
ma... fisicamente...

...be'... fisicamente ero bloccata.

Ogni rapporto con mio marito
da allora � diventata un incubo.

Nonostante i miei buoni propositi, i miei
convincimenti interiori, la mia buona volonta,...

"non sono pi� riuscita
a raggiungere l'orgasmo.

Ed � un peccato, perch� per il resto
andiamo d'accordo in tutto.

Roman � stato molto comprensivo con me...

...ha fatto di tutto per tentare di cancellare
questa sorta di inibizione,...

...ma non c'� stato niente da fare.

Io non ho mai sentito niente, eppure
sono ancora innamorata di mio marito.

- Io lo amo. - Ma prima del matrimonio
avr� avuto altre... - No, n� prima n� dopo.

Non ho mai provato niente.

I miei rapporti prima del matrimonio
non erano stati molto indicativi.

Un paio di volte in macchina e avevo dato la
colpa al fatto che non ero rilassata. Per cui...

Ma dopo sono arrivata perfino a scegliere
con cura l'uomo con cui tradire Roman.

S�, l'ho tradito, dottore, perch� dovevo sapere,
scoprire, che cosa non funzionava in me.

Ma anche con quegli occasionali amanti
non ho mai provato un orgasmo.

- Salvo una volta. S�, ecco, una volta
qualcosa � successo. - Ah, ecco, ecco...

Venga, venga, Jennifer,
si metta comoda qui.

Si rilassi e mi racconti.

Quello che mi preoccupa, ora che devo
raggiungere mio marito a Santo Domingo...

...� che dopo pi� di tre mesi di lontananza, e per
quanto forte sia il desiderio di stare con lui,...

...io possa deluderlo ancora.

E lei finga.

- L'uomo pu� raggiungere l'orgasmo anche se
la donna rimane passiva. - S�, ma non Roman.

Lui non ha neanche l'erezione
se la donna non partecipa.

E poi lo sente che sto fingendo,
ho provato molte volte.

Da quanto mi ha raccontato finora
emerge un fatto singolare:

...l'aeroplano sembra
costituire l'ambiente catalizzatore...

...in cui lei riesce ad avere
rapporti sessuali soddisfacenti.

Mi scusi la facile battuta,
ma lei dovrebbe fare la hostess.

Gi�.

Comunque c'� una cosa
da vedere in questo suo problema...

...e cio� scoprire che cosa ha provocato
questa sua limitazione ambientale...

...per poterla rimuovere.

Cercare nel passato il trauma
che ha causato questo guasto.

Non � facile, ma io vorrei provarci,
con la sua collaborazione.

Si metta pi� comoda, Jennifer,
si distenda pure sul divano.

Cos�. Si rilassi, cerchi di sgombrare la mente
da ogni pensiero presente e si concentri.

Si concentri. Brava.

E ora mi ascolti bene.

Lei non � pi� con me in questo momento,
� altrove.

Magari � a casa sua,
con la sua famiglia, tanto tempo fa.

S�, perch� lei ha fatto un salto nel passato,
alla ricerca di una sensazione...

...di un ricordo
che la ricolleghi con un aereo.

- Cerchi di concentrarsi, di ricordare.
Cosa vede ? - Un compleanno.

- Bene, e poi? - Sulla torta ci sono
15 candeline. Delle mani scartano un pacco.

- E cosa c'� in quel pacco ? - Un aereo.
- Ah, s�? - S�, un aereo con delle ali rosse.

- E' bello. Mi piace, ci vorrei giocare.
- Certo, perch� no ? Continua.

Continua, Jennifer. Ti piaceva
proprio tanto quell'aereo, vero ?

S�.

Era il compleanno di mio cugino Robert.

"Anch'io voglio un aereo cos� !Anch'io !"

"No, pap�, non mi picchiare !"

"Ma perch� ?
Perch� � un giocattolo per maschi?"

"Anch'io lo voglio !Anch'io !"

- Ero disposta a tutto.
- E poi, Jennifer, cosa accadde ? Racconta.

Ora Robert mi sta consolando.
Mi ha portato in terrazza. S�.

Mi dice: "Dai, Jennifer, non piangere,
ti faccio giocare con l'aereo".

"Senti come romba il motore.
E' bello, vero ? Sembra, vero."

Poi mi fa sdraiare dolcemente sulla panchina
e mi accorgo che mi ha quasi denudato.

Mi accarezza, mi accarezza�.

...e con una mana fa sempre volare
il sua meraviglioso aereo dalle ali rosse.

La fa passare sul mio corpo.
Io cerco di ribellarmi.

"No, dai, Robert, no, no, dai."

Ma lui non si ferma.
"Sta ' buona, Jennifer, sta' buona."

"Ti piace questa gioco, vero ?
E' bella. Giochiamo insieme. "

Non riesco pi� a muovermi.
"Sta' buona, Jennifer", mi ripete sempre.

Sono come paralizzata
da una sensazione dolcissima.

"Ti piace, vera, questo gioca ?"
"Si"

E giocherai con l'aereo
tutte le volte che vorrai.

"Continua, Robert. S�, mi piace.
Mi piace ! Mi piace ! Mi piace !"

"S�, cos� mi piace. Mi piace, mi piace !"

"Giochiamo ancora cos�, non ti fermare.
Ancora, Robert ! S�, cos� !"

"Ancora ! Robert, non ti fermare !
Non ti fermare ! E' bello !"

"Mm, che bello ! E' un gioco meraviglioso, s�.
Non ti fermare, voglio che continui!"

"E' meraviglioso."

Basta cos�, Jennifer. Basta cos�.
Su, su, si alzi.

Bene, sono soddisfatto. Forse abbiamo
gi� scoperto l'origine del suo trauma.

Riprenderemo l'analisi al suo ritorno.

Comunque, ora che sta per raggiungere suo
marito, cerchi di rilassarsi completamente.

Forse questo lungo periodo di lontananza
pu� aver gi� fatto il miracolo.

- Ad ogni modo, sull'aereo,
pensi a tutto tranne che al sesso. - S�.

- Allora, come � andato il viaggio ?
- Benissimo, una meraviglia!

Ma, di', siamo in America qui?
S�, voglio dire, negli Stati Uniti?

Che dici? Santo Domingo � una repubblica.

Me hanno "passate di cotte e di crude",
ma � sempre una repubblica. E' indipendente.

- Ah, s�?
- S�, s�.

- E sai chi ha fondato questa citt�,
la capitale ? - Chi, tu ?

No...

- L'ha fondata Bartolomeo Colombo.
- Bartolomeo ? - Gi�, Bartolomeo.

- Il fratello del pi� famoso Cristoforo.
- Ah, mi sembrava...

Pensa che nella cattedrale della
citt� conservano le spoglie di Cristoforo.

- Domani ti ci porto. Ti va ?
- Certo ! Devi farmi vedere tutto !

- Ti nomino mio cicerone personale.
- Sar� un onore per me, signora.

- E poi faremo tanti bagni di mare.
- S�.

- E prenderemo tanto sole.
- S�.

- E poi...
- E poi...?

E poi... lo so io.

Eccoci arrivati.

- Ma cos'�, un villaggio indigeno ?
- Ma no.

Questo � un ricco albergo di lusso,
con tanto di bungalow riservati.

- Che fanno tanto colore
locale, vero ? - S�, s�.

Mi dispiace che ti debba fermare solo 4 giorni.

- Non � molto per recuperare tre mesi
di lontananza. - Ce li faremo bastare. - S�.

"Necessit� fa virt�."

- Tieni.
- "Gracias".

- Mm, � molto lontano dall'aeroporto.
- S�, per� � anche molto tranquillo.

- Sei stanca ? - No, ho sete. Cosa mi offri ?
- Non ho dimenticato le tue preferenze.

Tequila con ghiaccio!

Qui fanno una tequila speciale,
capace di far resuscitare un morto !

Abbi palienza, cara,
sono subito da te, ho quasi fatto.

La signora � servita.

- E' il tuo nuovo romanzo ? Me lo farai
leggere ? - Non lo so, se sarai buona.

- Luana ? Luana!
- Chi � Luana ?

- E' la governante che ha accudito
me per tutto questo tempo. - Carina ?

La vedrai.

Ah, eccola.

Per� ! Spero
che sia anche brava oltre che bella.

- S�, s�, � abilissima nella pesca.
- Gi�, vedo.

C'� ancora tempo per un bagno e a quest'ora
il Mare dei Caraibi � meraviglioso. Ti va ?

S�, andiamo.

Buon pomeriggio, signore.
Signora.

- Questa � Luana.
- Mm!

Benvenuta, signora.

Grazie, Luana.

- Che pesce stupendo.
- Te l'ho detto, � una governante perfetta.

Mi raccomando, Luana, stasera preparaci
una cenetta speciale per una serata speciale.

Come desidera.

No, smettila, Roman !
No !

E la statua di sabbia
si trasform� in donna.

Ma � possibile che dopo tutto questo periodo
di lontananza non senti ancora niente ?

Non riuscirai mai a godere ? Erano
tre mesi che aspettavo questo momento!

Lo capisci che cos� non pu� andare avanti?

Non ne posso pi�, Jennifer!

Io ho bisogno di una donna,
di una donna vera!

Sono sicuro che il romanzo di Roman
sar� un grosso successo.

- E l'anno prossimo far� anche l'edizione
tascabile. - Ecco, signore. - Grazie.

- Un brindisi. Prego, signora.
- Grazie.

- Tieni, cara. Scusi.
- Grazie.- Prego.

Al suo successo.

E' squisito. Io sarei capace di berne
anche due o tre bottiglie.

- Ma no ! - Ma s�, invece.
E' uno "sbornione". - Nessuno � perfetto.

Invece a me basta un sorso per
farmi girare immediatamente la testa.

Queste cose si apprezzano alla mia et�.
Lei � tanto giovane, non pu� capirmi.

Jennifer non ne
avr� bisogno con un marito cos�.

A proposito, cosa ne pensa lei
del romanzo di suo marito ?

A dire la verit�, non l'ho ancora letto,
preferisco giudicarlo quando sar� finito.

E' stupendo!

E' un pugno nello stomaco a tutti coloro che
continuano a mascherare la loro depravazione,...

...la loro ipocrisia, il loro conformismo,
il loro cosiddetto perbenismo...

"dietro una facciata di rispettabilit�.

Quel romanzo sar� letto da tutti e saranno
in molti a riconoscersi in quei personaggi.

S�, ma poi nessuno vorr� confessare di averlo
letto, di averlo gustato, e anche amato.

- "Sar� una bomba", e se velo dico io dovete
credermi. Alla salute. - Alla salute.

Domani andremo a fare un giro perle isole,
vi far� vedere dei posti incantevoli.

E, se volete, potrete fare dello
sci acquatico, o il surf, se preferite.

Approfittate,
voi che siete giovani, io ormai...

- Oh... - Non si butti gi�, mister Slider,
lei non � da buttare via.

Roman, mi offre una sigaretta ?

Dormono tutti. Andiamo in cabina ?

- Che succede ? - Niente, niente,
la signora soffre il mal di mare.

Ah, purtroppo succede sempre cos�
quando si naviga al largo.

Poverina, chiss� quanto soffre.

Sono stati quattro giorni meravigliosi,
Roman, ti ringrazio.

- Peccato che debba andarmene. - E tu non
andartene, tanto cosa hai da fare a New York ?

Il signor Slider non vuole che "ronzi" intorno,
ha fretta di pubblicare il suo romanzo.

No, Roman, � meglio che parta.

Anche se forse hai ragione, a New York
non ho niente da fare e mi annoio.

Mi sento inutile. Mi piacerebbe trovare
un lavoro che mi diverta, che mi distragga.

- E quale potrebbe essere ? - Non lo so.
Non ridere, ma mi piacerebbe fare la hostess.

Io posso anche capire che ti annoi
tutto il giorno da sola...

...ma una hostess � sempre in viaggio,
� sempre via...

- E quando torno ? - Be', intanto
potrei sempre fare il corso e poi si vedr�.

Pu� anche essere che dopo i primi voli
mi renda conto che la cosa non fa per me.

E poi, quando torni,
posso sempre dare le dimissioni.

Anche cos� trovo la cosa interessante, anzi,
stimolante. Sarebbe un'esperienza, no ?

- E va bene, Jennifer, come vuoi.
- Sei un tesoro!

Ancora una settimana e il corso � finito.
Non vedo l'ora, Barbara !

Attenta, Jennifer, finire il corso
non vuol dire avere il posto, sai?

La selezione � molto rigorosa.

Anche se per superare certi ostacoli,
diciamo cos�... tecnici...

...il mezzo c'� ed � sempre lo stesso.

- E quale sarebbe ? - Be', accettare un invito
a cena dell'istruttore capo, mister Murphy.

- Cena e dopocena. - Ah ! - Ti confesso
che l'ho fatto anch'io e il posto l'ho ottenuto.

Ed � stato anche piacevole.

Mister Murphy ha tutte Ie qualit� per farti
vivere un'esperienza utile e dilettevole.

Te l'assicuro, ha tutto quello che ci vuole:
le cose giuste al posto giusto.

- In verit�, dopo un anno che faccio
la hostess, mi sono gi� stufata. - Davvero ?

Ne prendo due.

D'altra parte non ho mai considerato questo
lavoro come una sistemazione stabile.

- Tutt'altro. Lo considero solo
una rampa di lancio. - Una rampa di lancio ?

Ma s�, tesoro mio. Tu non mi puoi capire
perch� sei felicemente sposata.

Ma io sono sempre alla ricerca della mia
anima gemella che sia anche carica di dollari!

Sei davvero molto gentile
a prestarmi casa tua.

Ma come facevo a invitare mister Murphy
in quel tugurio che ho gi� a Brooklyn ?

Senta contare che lo divido con Anna,
che, tra l'altro, � una gran rompipalle.

D'altra parte il posto da hostess
lo devo avere a tutti i costi, ne ho bisogno.

- Guarda che puoi sempre ripensarci.
- Ma figurati!

Aspetto una telefonata e poi tolgo il disturbo,
non ti preoccupare. Hai tutto il tempo che vuoi.

Oddio, deve essere lui.

E' probabile. Prepara un bel cocktail
e calmati. Vado io ad aprire.

- Oh, ma io... - Stia tranquillo,
sono di passaggio. Jane � di l�.

- Prego. - Mm...
- Le faccio strada.

Venga, venga di qua.
Jane ? Jane, c'� mister Murphy.

- Oh, buongiorno. - Salve. - Un drink ?
- Grazie.- Con ghiaccio ? - Grazie.

E' per me, scusate. Jane, ci pensi tu ?

- Allora agli aerei.
- E alle belle hostess.

- Bene... Scusate, ma ora devo scappare.
- Che peccato.

- Un peccato davvero.
Ci vedremo domani alla lezione. - Certo.

- Tornerai tardi, Jennifer ? - S�, credo
che non potr� tornare prima di mezzanotte.

- Ciao. - Ciao. - E buon divertimento.
- Alla salute. - Alla salute.

Mettiamo un po' di musica ?

- Cosa ne dici ora di un goccio di champagne ?
- E' proprio quello che ci vuole !

Ma � possibile che io sia condannata
in eterno questo rigetto sessuale ?

Ho fatto finta di andarmene per vedere se
guardando due persone che facevamo l'amore...

...mi fossi eccitata.

Ma niente !
Ho cercato anche di stimolarmi, ma...

E s� che ti sei data da fare ! E anche mister
Murphy, a quanto pare, ce l'ha messa tutta.

S�, non c'� che dire.
Mai sacrificio � stato pi� piacevole.

Dai, non te la prendere, Jennifer, vedrai
che il tuo psicanalista riuscir� a sbloccarti.

- E' solo questione di tempo. - S�, ma quanto
dovr� aspettare ? Non ne posso pi� !

Finora l'unica cosa che ho scoperto
� che riesco a fare l'amore solo in aereo.

E poi in aereo non � mai comodo. Vuoi mettere
in una casa, su un bel letto, tutti nudi...?

S�, ridi, tu, ma � un bel guaio!

- Jennifer ? - S�? - Senti, hai mai
provato a fare l'amore con una donna ?

- No, perch� ?
- Cos�.

Sai, certe volte fra due donne,
fra amiche,...

...una perde certe inibizioni,
si lascia andare completamente.

Allora... vuoi provare ?

Magari ti aiuta. Facciamo cos�: ti accarezzo
e mi dici i punti in cui senti qualcosa.

Oppure, se vuoi,
puoi essere tu ad accarezzarmi.

E va bene... tanto le devo provare tutte !

Proviamo anche con i baci.

- Senti niente ?
- No.

- Ti piace ?
- E' piacevole, ma non sento niente.

E' presto per dirlo.

- No, non sento niente. Non sento niente.
- Perch� non partecipi, non collabori.

Questo filmato dovrebbe avervi dato un'idea
di quali potrebbero essere le vostre mansioni.

L'hostess si deve comportare
come una perfetta padrona di casa.

L'ospite, ossia il viaggiatore,
dev'essere messo completamente a suo agio.

E' sacro, come era sacro l'ospite
per gli antichi. Tutto gli � dovuto.

In fondo, con quello che paga,
ne ha pure il diritto.

E poi ricordate che, una volta sull'aereo, ogni
problema personale dev'essere lasciato da parte.

Sulle vostre labbra deve regnare il sorriso.

A questo proposito vi ricordo ci�
che vi ho detto in una delle lezioni scorse.

Ai passeggerei,
insieme alla carta d'imbarco...

...viene consegnata
anche una scheda: ricordate.

Ebbene, sulla scheda si possono esprimere
giudizi sul comportamento dell'equipaggio.

Queste schede, alla fine di ogni volo,
confluiscono all'ufficio personale...

...quindi � chiaro che la compagnia
tiene conto di questi giudizi.

Mi sono spiegato ?

Bene, signorine, spero che abbiate preso
debito appunto di tutto.

La lezione per oggi � finita. Ci rivediamo
domani, come al solito, alla stessa ora.

Buongiorno.

- Bene. - Grazie.
- Arrivederci ! - Buongiorno.

- Buongiorno, signor Murphy. - Grazie,
a domani. - Ciao ! - Ciao, arrivederci.

Ehi, ti ha quasi mangiata con gli occhi!

- Direi che la promozione dipende da te. - E io
voglio essere promossa con il massimo dei voti.

Mister Murphy...

- Dica. - Ecco, qualche punto
della lezione di oggi mi � rimasto oscuro.

Se non le dispiace,
vorrei approfondire un po' l'argomento.

Ah...
Cosa in particolare ?

- Dove deve arrivare la nostra
disponibilit� ? - Questo dipende da lei.

- Non potremmo rivedere insieme
il filmato ? - Volevo proporglielo io.

- Ciao, Jennifer!
- Ciao, Barbara.

- Come stai, tesoro ?
- Bene.

Ehi ! Fatti vedere...

Stai benissimo in divisa.
Stai proprio bene.

- E cos� ce l'hai fatta, eh ?
- Eh, s�.

E' stata un po' dura ma ce l'ho messa tutta
e sono riuscita a essere la prima del corso.

- Tutto qui.
- Tutto qui?

- E anche mister Murphy
ce l'ha messa tutta ? - Chiss�...?

Sono affari tuoi, dopotutto. Per�
sono contenta, sai? Tanto ! Te lo meriti.

E anche se mister Murphy ti ha voluta
aiutare un po', pazienza, ne valeva la pena.

- Non mi posso lamentare.
- Lo credo ! - Tu come stai? - Bene.

- Racconta. - Mi sposo. - Ma no!
- Ma s� ! Ho trovato l'uomo che fa per me.

- L'anima gemella ? - L'anima gemella.
- E con i soldi ? - Tantissimi!

Fra una settimana lo sposo e vado con lui
in Texas, dove ha qualche pozzo di petrolio.

- Qualche ?!
- Una quindicina ! - Salute !

- Tu hai "il battesimo dell'aria". Quando parti?
- Non lo so. Vado a prendere l'ordine di servizio.

- Auguri!
- Grazie.

Allora: caff�, t�, limone, latte...

- Mi sembra che ci sia tutto.
- E lo zucchero ?

Ah, gi�, dimenticavo lo zucchero!

- E' il tuo primo volo ?
- Mm-mm.

Non devi essere cos� tesa
e preoccupata: stai tranquilla.

Ci sono qua io... per qualsiasi cosa.

- Grazie, sei molto gentile.
- Mm-mm... dovere !

Ehil� ! Anche se � il mio primo volo,
credo di essermela cavata piuttosto bene.

E io propongo di festeggiare
l'avvenimento con un brindisi.

Mille viaggi felici !

- Mi chiamano.
- Vai, vai, tanto io non scappo.

- Mi scusi, pu� darmi un'aspirina,
per favore ? - Certo. - Grazie.

Una signora vuole un'aspirina.
Dove sono le aspirine ?

Calma, la signora pu� aspettare.

Dove eravamo rimasti prima ? Ah, s�, una
mano ce l'avevo qui e l'altra mano... qui.

- Accidenti ! L'aspirina.
- E va bene !

- La signora � sistemata.
- Ah, menomale !

- Ancora ?! - Su, non te la prendere!

Eccomi !

Sono qua.

Scusa.

- Dicevamo ?
- S�...

Tocca a me.

- Devo andare. - No ! Ma io divento matto!

S�?

Attenziane,
� il comandante che vi parla.

Tra pochi minuti atterreremo
all'aeroporto Kennedy di New York.

La temperatura a terra e di 28�C
ed e una splendida giornata estiva.

Spera che la vostra permanenza a bardo
sia stata di vostra gradimento.

Finalmente abbiamo 10 minuti tutti per noi.

Sta' tranquilla.

- Ciao !
- Jennifer, bentornata. Come stai?

Ho ricevuto il telegramma e ho preferito
aspettarti a casa. Allora, come � andata ?

- Benissimo. - Dai ! - E' stata l'esperienza
pi� eccitante di tutta la mia vita.

Volare � semplicemente fantastico !

- E Hong Kong ? - Ah, che citt�, che paesaggi!
Sono stati tutti gentili con me.

Mi hanno portato in un posto meraviglioso
dove si poteva mangiare, ballare...

- Racconta, e poi? - E poi ho comprato un
sacco di cose. Anche dei vestiti meravigliosi.

- Ecco, scegline uno.
- Che bello. - Questo ti piace ?

- E questo ?
- O preferisci questo ? - No, scelgo questo.

- Ti dispiace ?
- Ma va' ! - Ce li proviamo ?

Dai, proviamoceli.

Su, coraggio, che aspetti?

Hai fatto bene a scegliere quello.

E' un colore che ti sta benissimo.

Ehi, ma cos� non posso mica uscire !

Gi�, potrebbero arrestarti
per istigazione all'aggressione.

- E io come sto ?
- Fantastica come sempre.

Sayonara.

Per�... sono a pezzi.
Ho bisogno di un bel bagno.

Dai, vieni, cos� finisco di raccontarti.

Sai, ho il vago presentimento che sono
molto vicina alla soluzione del mio problema.

Sono contenta.
Alzati, ti insapono la schiena.

- Posso ?
- Se vuoi.

Ecco, ho dato un'occhiata
al suo ruolino di servizio, miss Tracy.

- Qualcosa non va ?
- Be', s� e no...

E' certo che lei � un ottimo elemento, e fra le
hostess di questa compagnia � la pi� richiesta.

Ed � proprio questo il lato positivo sul
quale la compagnia non ha niente da eccepire.

Ogni comandante la vorrebbe sul suo aereo,
ogni steward la richiede come collaboratrice.

Diciamo che l'indice di gradimento,
tanto per usare un termine televisivo...

...sui voli in cui c'� lei � altissimo.

E' sempre pronta
a sottostare alle esigente di servizio...

...e spesso si offre volontaria
per fare delle ore di straordinario...

...o per sostituire delle colleghe ammalate.

Quindi, da un certo punto di vista io dovrei
lodare questo suo attaccamento al dovere.

La sua efficienza, la sua scrupolosit�,
la sua puntualit�, sono grosse qualit�...

...ma c'� il "rovescio della medaglia".

Temo che le troppe ore di volo totalizzate
in questo periodo possano, prima o poi...

"intaccare la sua resistenza psicofisica.

Insomma, credo che qualche giorno
di vacanza, diciamo una settimana...

"scongiurerebbe questo pericolo.

- E quindi io...
- Ma le assicuro che sto benissimo!

Non sono per niente stanca, anzi, per essere
sincera mi stanco solo quando sono a terra.

Signora, glielo dico per esperienza:
troppe ore di volo alla lunga stancano.

- E dalla stanchezza a un esaurimento
nervoso il passo � breve. - Ma io...

No, no, la prego.
Perch� non va a raggiungere suo marito ?

Resti con lui una settimana.
Anche di pi�, se vuole, le far� bene.

- Sono sicuro che con lui non si annoier�.
- Gi�...

Aveva ragione il mio caposervizio.
Avevo proprio bisogno di una vacanza.

Io lo ringrazio per averti quasi obbligato a
raggiungermi. Quando ti ho vista non ci credevo.

Stavo attraversando una crisi con il romanzo,
ma ora sono certo che in pochi giorno lo finir�.

E chiss� che non lo finisca in tempo
per tornare a New York insieme a te.

- Succo di guaiava, signora.
- Grazie.

- A lei.
- Grazie.

Uffa, e lasciami stare...

Ho voglia di fare l'amore.

Hai detto che tra pochi giorni
consegnerai il lavoro a mister Slider...

...e torneremo a New York.

Ti prometto che sull'aereo
sar� pi� bello della prima volta.

- Ma io voglio adesso. - Resisti solo
pochi giorni e, vedrai, non te ne pentirai.

Be', adesso in aereo ci siamo.

Hai ragione. Vieni con me.

- Allora, un caff�, un t�... - Ciao, Kate.
Ciao, George. - Ciao. - Senti... - Dimmi.

- Ma s�, figurati, Jennifer, per una collega
questo ed altro. - Grazie, Kate. Allora...

- Be', che fai l� impalato ? Andiamo.
- E l'ordinazione ? - Lascia perdere ! Vieni.

- Ma che fai, il guardone ?
- Be', un'occhiatina... - Andiamo, dai!

E' stato meraviglioso, come la
prima volta, in viaggio di nozze. Ricordi?

Roman, purtroppo
a questo punto non posso pi� tacere.

- Devo confessarti una cosa.
- Bella o brutta ?

E' imbarazzante,
ma tu devi sforzarti di capirmi.

Io riesco a godere solo in aereo.

Ogni volta che sono salita su un aereo
mi � preso come un raptus improvviso...

...un impulso che non ho mai potuto controllare
e che ho dovuto soddisfare, sollecitare.

Un impulso erotico irrefrenabile.

E mi � successo ogni volta, Roman,
con te e senza di te.

Che strano modo di dirmi che sono cornuto.

Non prendere la cosa in modo sbagliato,
ti prego. Ti chiedo solo di parlarne con calma.

Ogni volta che hai preso l'aereo hai fatto
l'amore col primo che ti � capitato a tiro !

- E dovrei prendere la cosa con calma ? Ma
stiamo scherzando ? - Roman, cerca di capire.

Io capisco soltanto che ho la testa
pi� ramificata di un cervo reale !

Se fossi un uomo ragionevole, dovrei alzarmi
e andarmene. E non � detto che non lo faccia.

Ma prima voglio sapere con quanti uomini
hai fatto l'amore. Quanti sono stati?

- Roman, ti prego. - Quanti sono stati?
10 ? 100 ? Anche due alla volta, magari!

- Mi fai male ! - E con loro hai goduto ? Beati
loro, con me sei stata molto parsimoniosa.

Roman, ti prego, prima di giudicarmi
vorrei che parlassi con il mio psicanalista.

Ti spiegherebbe molto pi� esaurientemente
di me la natura del mio trauma.

Ma certo che ci parlo, quattro
stronzate si ascoltano sempre volentieri.

Appena mi sono resa conto di quanto mi stava
succedendo, mi sono rivolta a uno psicanalista.

Anche se non ho
avuto il coraggio di dirtelo.

Roman, devi credermi, io ti amo.

Ti prego, ora che il dottor
Ray ha chiesto di parlare anche con te...

"promettimi di ascoltarlo senza
spazientirti: lui ti spiegher� tutto.

Vedrai,
andr� tutto bene: prometti.

- Ti prego, prometti.
- Va bene!

Grazie.

E' molto probabile che la causa
del trauma risalga all'infanzia della signora.

O meglio, alla sua adolescenza.

Forse quell'aereo con le ali rosse tanto
desiderato di cui sua moglie mi ha parlato.

E ora, con la pi� completa
collaborazione della signora...

...sto cercando di scoprire la chiave del congegno
chele permette di avere l'orgasmo solo in aereo.

O meglio, che le scatena quel bisogno
fisico e mentale di fare l'amore in aereo.

E' solo trovando questa chiave
che si pu� risolvere il problema.

Ad ogni modo, per il momento la signora
deve assolutamente continuare a volare.

- E chi glielo proibisce ?
- Bene...

Ora la pregherei di accomodarsi un
momento di l�, vorrei parlare con sua moglie.

- Lei permette ?
- Va bene.

- Ma crede che sia il caso, dottore ?
- Come dice ?

- Non pensa che sarebbe meglio che mio
marito assistesse a una seduta ? - No, no.

Signora, stia tranquilla, questa
sar� una seduta brevissima, vedr�.

Lei ha fatto benissimo a confessare
tutto a suo marito, me ne compiaccio.

E' stata la soluzione migliore.
Suo marito � un uomo intelligente.

E a questo punto le posso dire
che questa sar� anche l'ultima seduta.

- Sono... sono guarita ?
- Mm-mm.

- Ma, professore, vuol dire che sono
proprio guarita ? - Ma certo, signora, certo.

E se permette, credo sia giunto il momento
di dirlo ufficialmente a suo marito.

- Dica, professore. - Vuol dire al signor Tracy
di venire qui? - Il signor Tracy � andato via.

Come se n'� andato ?
E non ha lasciato detto niente per me ?

No, signora. Si � alzato, mi ha guardata per
un attimo e poi se n'� andato senza salutare.

Ah ! Quando � cos�,
vuol dire che gli spiegher� tutto lei.

Da parte mia le faccio tanti tanti auguri.

Ti giuro che non so
pi� che fare, che decisione prendere.

Sono proprio indeciso
sulla scelta.

Ammazzarla o farla finita io.

Intanto smettila di bere
perch� sei sbronzo fradicio.

- Avanti, su, dammi quel bicchiere.
Non bere pi� ! - Dammene un altro!

Per me fai male a ridurti cos�.
Molto male.

Vieni, vieni, George !
Oh, scusate ! Ciao...

- Ciao, Anna, questo � Roman,
il marito di Jennifer. - E questo � George.

- Ciao, George. - Ciao. - Non ha scelto
male Jennifer, � davvero un bell'uomo.

Questa � Anna, una mia amica.

- Scusate, noi andiamo a farci una doccia.
- Ma proprio adesso... - Vieni via, deficiente !

Di', ma da quando siete sposati
tu non l'hai mai tradita ?

Pochissime volte, e solo per necessit�.

Anch'io ogni tanto
ho bisogno di fare l'amore.

Per te sar� un bisogno,
ma per me � un piacere.

E dai ! Vedrai che dopo ti sentirai meglio.

Roman, su, ho tanta voglia.
Coraggio... Non ce la faccio pi�.

Dai, non farti pregare...

Sei cattivo...

Mm... per�!

- Poverina, � tutta sola.
- Oh...

Pensaci tu, George.

- Arrivederci. - Arrivederci.
A domani. - Buongiorno. - Arrivederci.

- Permesso. - Ehi, aspettami,
Pat, vengo con te. - Fa' presto. - Mi accompagni ?

Mm... per�!

- Il signor Murphy ?
- Eccomi. A sua disposizione, signor Tracy.

Mi deve scusare per quello
chele ho detto al telefono...

...ma francamente ora non so nemmeno
perch� le ho chiesto di vederla.

L'ho fatto cos�, di impulso
o forse per disperazione.

Ho pensato che lei, vivendo in questo ambiente,
potesse darmi dei consigli, suggerirmi qualcosa.

- Io non so pi� cosa fare. - Non ha
bisogno di aggiungere altro, signor Tracy.

Mi creda, ho conosciuto sua moglie
durante il corso che ha frequentato con me.

Mi sono reso conto che � una donna
intelligente e sensibile. Forse anche troppo.

E questa sensibilit�, in qualche modo,
ha sconvolto i vostri rapporti.

Secondo me, lei dovrebbe metterci
un po' di buona volont�...

...e cercare di assecondare
un po' sua moglie.

Sono sicuro
che i suoi complessi sparirebbero.

Lei mi � simpatico, e le prometto che trover�
il modo di risolvere il suo problema.

- Si fidi di me e stia tranquillo, lei non avr�
niente da rimpiangere. - Va bene. Grazie.

Jennifer ?

- Caro ! Ma che ci fai combinato
in questo modo ? E' uno scherzo ? - No.

Ho detto a Murphy qual era la mia situazione
e mi ha fatto fare un corso rapido per steward.

- Promosso a pieni voti. - Bene, cos�
potremo stare sempre insieme in aereo.

Gi�, ma poi
ai nostri passeggeri chi ci penser� ?

I signori passeggeri
si arrangeranno da soli.

Noi dobbiamo riguadagnare il tempo perduto,
e ne abbiamo perduto parecchio.