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QUESTA STORIA SI BASA SU FATTI REALI.

NOMI, SOCIETÀ ED EVENTI
SONO INVENTATI PER SCOPI DRAMMATICI.

MA MOLTO DI QUESTO SCHIFO
È SUCCESSO DAVVERO.

"È STATO IL CRIMINE AD AVERCI SCELTO.

ERA L'UNICO MODO PER MIGLIORARE
LA NOSTRA VITA E USCIRE DALLA POVERTÀ."

Non mi dire! È il mio amico quello?

Ehi, che si dice, Rollie-Roll?

- Come va, bello?
- Non male.

Il mio fottutissimo Meech.

Cazzo, amico,
quanto tempo è passato? Due anni? Tre?

Almeno.

- È bello essere a casa.
- Sì.

Vedo che qui è ancora tutto uguale.

Non cambierà mai, amico.

Certo. E tu sei sempre bello in carne.

Ho iniziato ad allenarmi.

Ehi, guarda che passi.

Ehi.

Non mi aspettavo tutto questo.

Nessuno è arrivato
così in alto come te e Tee,

sicuramente nessun nero
del Southwest di Detroit.

Nessuno.

Siete re e pop star allo stesso tempo.

Ehi, questo è amore.

- Tutto per te.
- Fratello.

- Bentornato.
- Fratello.

Con tutto quello che è successo,
la gente mi chiede se ho rimpianti.

La verità è che non ne ho.

Sì, abbiamo dovuto rinunciare
a un sacco di cose.

Tornare sulle strade dove siamo cresciuti

mi ha ricordato quanto.

Dai, Nicole, mi farai fare tardi.

Ragazzo, così fai uscire tutto il freddo.

Cercavo da mangiare, muoio di fame.

Fatti dei cereali.

Passa una buona giornata.
Anche tu, Meechie.

- Sissignore.
- Primo giorno di lavoro.

Arriva puntuale e datti da fare.

- Sissignore.
- Vi voglio bene.

Anche noi.

Buona giornata anche a lei, sig. Flenory.

- Sarà ottima dopo stanotte.
- Oh, sì.

La volete smettere?

Silenzio tu e prendi le tue cose.

Non riuscirai ad accenderla.

- Zitto. Per cinque dollari, provaci tu.
- Andata.

- Buono a nulla.
- Levati.

- Te l'ho detto.
- Taci.

Cavoli.

Merda!

Non usate quelle parole!
Terry, perché non sei pronto?

Non c'è acqua calda.

Volevo scaldarla,
ma Meech stava dando fuoco alla casa.

- Zitto.
- E abbiamo finito ancora il latte.

Non sei nato con la camicia.
Usa quella di tuo fratello.

- Sei una rottura.
- Non fa ridere, fa schifo.

Tieni, bello.

- Sì.
- Non dovevi lavorare da Wendy's?

Che te ne frega?

Perché quando mamma ti sbatterà fuori,

chiamerai me
per avere qualcosa da mangiare.

Ok, ascolta.

Inizierò a guadagnare dei bei soldi e
non dovremo più dividerci latte e vestiti.

- Vai alla fortezza?
- Sì.

- Voglio venire.
- Scordatelo.

Non mi porto dietro
un culo da secchione come te. Vattene.

- Non mi toccare.
- Che problemi hai?

È la mia auto.

No, scemo. È del mio capo.

E un giorno ne avrò una uguale.

GTO.

Guarda, tocca, ottieni.

Meech, vieni o no?

Veniamo entrambi o nessuno dei due.

No, posso pagarne solo uno.

- Dividiamo. Giusto, fratello?
- No.

Ehi, che si dice, Pat?

Dal momento in cui mio fratello è salito,

è iniziato un viaggio
oltre ogni immaginazione.

Abbiamo costruito una famiglia rincorrendo
il sogno americano e vivendo da re.

Feste, viaggi, belle ragazze,
buon cibo e lusso sfrenato,

tra le auto più belle del pianeta.

Non mentirò, se dovessi rifarlo,

non cambierei una cazzo di virgola.

1980-E QUALCOSA

- Perché i 12th Street vogliono vederci?
- Vorranno che ci ritiriamo.

Non abbiamo passato tre anni a spacciare
negli angoli peggiori per niente.

Appunto. Quell'angolo è morto.

- Ma perché vederci qui?
- L'ho deciso io, non loro.

Oggi c'è la partita di campionato.

È pieno di poliziotti e metal detector,

quindi i 12th Street non saranno armati.

Andate, prego.

Gli oggetti di metallo sul vassoio.

Mettete tutto nei vassoi.
Svuotate le tasche.

Gli operai fumeranno tanto?

Eccolo che dice cazzate.

Potrebbe essere
un buon mercato in cui entrare.

Io vorrei entrare in queste cheerleader.

Se a scuola fossero state così sexy,

non avrei mollato.

Fammi salutare il mio amico.
Ehi, Los. Ce l'hai?

La partita è iniziata un'ora fa.

Ora sono qui, finiscila.

Un centone per il disturbo.

Non la userai, vero?

Sì, se non la smetti di rompere.

- No, tranquillo.
- Ok.

Non ne so niente, fratello. Se...

Prima di tutto, fanculo i 50 Boyz.
Non siete di Ecorse.

Vi siete ricavati uno spazio vostro, ok.

Ve l'ho permesso. Ma mi dicono che avete
iniziato un business sulla 12esima.

Primo, stronzo, noi siamo di Detroit.

Parla della zona
vicino alle pompe funebri?

Era territorio inesplorato
finché non lo abbiamo conquistato noi.

E ora ci chiedete di andarcene?

No, Meech. Vi dico che se non vi fermate,
qualcuno si farà male.

Jay Mo, ascolta,
ci sono soldi e cibo per tutti.

Se la smettiamo con queste cazzate
e uniamo le risorse,

possiamo diventare
come la mafia, fratello.

Non siamo qui per trattare.

Se vediamo voi ragazzini
ancora da queste parti, sarà guerra.

Allora che guerra sia.
Non ho paura di voi stronzi.

Io non vado da nessuna parte. Quindi?

Ehi, Tee, di' al tuo fratellone
di usare toni più pacifici,

o dovrai scortare la tua vecchia
dopo il turno da Wendy's.

- Ehi, vaffanculo.
- Cazzo.

Tee, mettila via. Non ci serve quella
merda. Non ne vale la pena.

La neve gli ha dato alla testa.
Sai come si usa?

Hai mai sparato a qualcuno prima?

Sapete una cosa? In segno di buona fede

e siccome il mio focoso fratello
ha tirato fuori il ferro,

vi lascio quella fottuta zona.

Meech, ma che cazzo?

E per mostrarti la mia riconoscenza,
non farò caso a questo coglione.

Ma che non succeda più,
o il genio non tornerà nella lampada.

- 12th Street.
- 50 Boyz, stronzo.

Fuori quei culi da qui,
prima che vi appendiamo

per quelle schifosissime chiappe.

Smammate.

Tornate al parco giochi, bambocci.
Provate a fregare qualche femminuccia.

Da quando andiamo armati
alle fottute riunioni, Tee?

L'ho organizzato lì
perché sapevo come portarla dentro.

Non dovresti nemmeno essere tu
ad avere una pistola.

È roba mia. E hai quasi mandato a puttane
ciò per cui abbiamo lavorato.

Tu credi sempre di poter risolvere
le cose parlando, Meech.

Io cerco di vincere.

Devi aver scordato che è grazie
alla mia bocca se oggi siamo qui.

E tu hai scordato
che grazie a quella bocca

abbiamo fatto la figura dei coglioni.

E chi se ne frega!

Finché otteniamo i nostri soldi

e siamo un passo avanti a quelli,
il resto non conta.

Hai appena ceduto ciò che ci fruttava
più della metà dei nostri guadagni.

La crew non è ancora abbastanza numerosa
per una guerra.

Una guerra porta morti, che portano
poliziotti, che ammazzano il business.

Fratello, non siamo mica mafiosi.

Non è un cazzo di film!

Sì, lo so.

Cerco solo di farti capire
che il nostro prodotto si vende da solo.

Con la mia visione e la tua mente,
siamo a posto. Nessuno può fotterci.

Ma, come ti ho detto,
il prodotto non è nostro.

Consegnare la droga per Pat significa
che la prendiamo in affitto.

Non massimizzeremo le vendite
finché non avremo la nostra roba.

Prima però,
fai sparire quella cazzo di pistola...

- Ancora!
- ...prima che mamma la scopra!

- Non siamo più bamb...
- Ehi.

- Ciao, mamma.
- La cena è pronta.

- Sissignora.
- Arriviamo subito.

- Non vedi?
- Andiamo?

- Lavatevi le mani prima di scendere.
- Certo, signora.

Sì, ho fame.

Mamma, ha un profumo divino.

Sei un leccaculo.

Devo lavarti la bocca col sapone?

Non è giusto.
Meech e Terry dicono di peggio.

- Traditrice.
- Sta' zitto.

- Pensavo portassi il mio nipotino.
- Sono usciti a cena.

Portalo il prossimo weekend, ok?

- Ehi, dammene un po'.
- Oh, cavolo. Ecco.

- Dammene un po'.
- Tesoro.

Ragazzi, sapete come si sta al mio tavolo.

Unite le mani. Testa china.

- A chi tocca dire la preghiera?
- A Meechie.

Terry, dici la benedizione.

Buon cibo. Buona carne.
Buon Dio. Mangiamo.

Quella non era una preghiera.

Papà lo dice sempre.

Sì, a me sta bene. Passami la lasagna.

Mamma, mi servono i soldi per Boblo.

- Ne parliamo dopo.
- L'hai detto anche la settimana scorsa.

- Ehi, Nicki, tranquilla. Ci penso io.
- Non prendiamo i tuoi soldi.

Sono per la gita con la scuola.

- Non ci senti?
- Terry, com'è andata a scuola oggi?

- Bene.
- Sarai ancora tra i migliori, vero?

- Sissignore.
- Lo scorso semestre non è stata fortuna.

- Già.
- Non mi importa che sia il migliore.

Voglio solo che ti diplomi
e ottieni un buon lavoro

per mantenere il bambino in arrivo.

Ok, mi è venuta la nausea.
Vado a prendere un po' d'aria.

I piatti oggi toccano a te.

- Va bene.
- Fa sempre così.

APERTO

Mi fai un panino di macinato
con patatine al chili e formaggio.

Mi spiace, ma abbiamo cambiato menu.
Non vendiamo più panini di macinato.

- Dov'è Duka?
- Forse intendi Daniel.

Lo hanno spostato a Lincoln Park,
ma io sono Jeremy e puoi ordinare da me.

In centro mangiano hot dog.
Qui vogliamo i panini di macinato.

Certe cose non devono cambiare.

Perché non ti sposti e scegli con calma?

- Dovrei spostarmi?
- Sì.

- Va bene.
- Puoi...

Forse è meglio
se cercate un altro fast food.

- Andiamo, Amanda.
- Ok.

Ti prego,
ho iniziato solo una settimana fa.

Sei di Ecorse, Jeremy?

No. Prendi pure quello che vuoi. Tieni.

- Jeremy, no.
- Vuoi da bere?

Ascolta, Jeremy,
sono un uomo diverso ora, ok?

Ma devo dirti una cosa. Quando vedi Duka,

digli che Lamar Silas è tornato in città.

E quando tornerò,
voglio che tutto sia come una volta.

- Hai capito? Sì?
- Ok.

Ok. Molto bene.

Che c'è? Tutto bene?

Tranquilli.

Hai visto, piccola?

Perciò mi piace venire qui.

Noi siamo tranquilli.

Ora lo vedrete
perdere la testa e tutti i suoi soldi.

Ehi, i miei soldi sono sul tavolo.
Tira il tuo cazzo di colpo.

Bada a come parli.
Non mettermi fretta, sei a casa mia.

- Ciao, amico.
- Ehi, bello.

Come va?

Siete tutti a posto?

Caspita, quel colpo era illegale,
ma bello da morire.

Non è così che giochiamo?

Certo, amico.

Come mai avete ceduto
un territorio ai 12th Street Boys?

Non potevo fare altro.
Stavamo per fare a botte.

Sulle strade funziona così.

Se qualcuno ti calpesta i piedi,
tu non ti sposti.

Lo fai spostare a suon di mazzate.

- Quindi avrei dovuto fare a botte?
- Certo, amico! Ok?

E devi anche cercare di non farti colpire.

E se ci fosse un altro modo?

Queste sono sempre state le regole.
Non c'è altro modo.

Devi mettertelo in testa
e anche in fretta,

perché Lamar Silas è a piede libero.

- Il vecchio? Quello che gestiva Ecorse?
- Sì.

Possibile che siano
tutti vecchi tranne noi?

Dicono che abbia rapito lui quel rapper.

L'ha legato a fianco a un alveare, nudo.

Era così gonfio di punture
che alla fine ha sputato il bottino.

- Scandaloso.
- Ehi, un attimo.

Ne parlate come se fosse l'orco cattivo.

Il punto è
che la competizione sta crescendo.

Devi fare ciò che è necessario
per proteggere il tuo business,

perché i lupi e gli avvoltoi
si avvicinano.

Un'altra cosa. Devi venire vestito
da paura alla mia festa,

stronzetto, hai capito?

Oltre a te,
là dentro io e Tee saremo quelli più chic.

Hai sentito la cazzata?
Saranno i più chic.

- L'ho sentito.
- Oltre a me.

Ti mostro come si gioca.

Ma che cazzo?

- Ehi.
- Già lo sai.

- Stai bene?
- Sì.

Bene.

- Questa sarà la nostra nuova zona.
- Non è territorio dei 12th Street?

- Sì, ma tu li vedi per caso?
- Perché sanno che qui non c'è nessuno.

È meglio il campetto.

No, ci sono troppi bambini lì.

Dobbiamo stare fuori dalla vista di tutti.

Tutti tranne lei.

- No! Non potete stare qui!
- Andiamo, sig.ra Griffin.

Aspettiamo gente
per una partita amichevole.

So a cosa giocate, Meech.

Tu e quei teppisti, andate via di qua.

- Non abbiamo fatto niente.
- Calma, ci penso io.

Va bene, sig.ra Griffin. Ho capito.

Fanculo la sig.ra Griffin. Ci penso io.

Forza, ce ne andiamo. Via di qua.

Tocca a te, Tee.

Ok, venite tutti qui! Forza!

D'accordo.

Voglio la stessa intensità
nella partita di domani, chiaro?

- Sì, coach.
- Al centro. "Tigers" al tre.

- Uno, due tre...
- Tigers!

Come va, coach?

Ehi! Prendimi quello.

Le piace sempre scherzare.

Il lanciatore è proprio forte.
In qualche modo, mi ricorda me.

Insomma. Eri un ottimo atleta,
ma la tua testa era da tutt'altra parte.

Va bene, lasciamo perdere.

- Devo parlarle di una cosa.
- Ok.

Metto su una squadra
all'Ecorse Rec Center.

C'è abbastanza gente interessata lì?

È baseball, coach.
La gente si sposta per giocare.

Il problema è che
non abbiamo ripari sul campo.

E fa caldissimo.

Cosa ti serve?

Panchina e tribuna.

E chi farà da arbitro?

Speravo che mi potesse aiutare lei.

- Mi chiedi troppo, ragazzo.
- Io ho fiducia in lei.

Ehi, come va, bello?

Ho passato la notte a finire il libro.

La sig.ra Kim è malata, la sostituisco io.

Che Guevara sta benissimo sulle T-shirt.
Lo so perché ne ho tre.

Ma se parliamo di vera rivoluzione,

parliamo di Karl Marx.

Immagino che abbiate letto tutti il libro.

Discutiamone.

Quanti di voi sono d'accordo con Marx

sul fatto che gli uomini non vedano
oltre il proprio interesse materiale?

Nessuno?

Lei, Kwame.

Cartesio disse: "Penso, dunque sono".

Questo ci distingue dagli animali.

Possiamo fare qualsiasi cosa,
se lo vogliamo.

Come uscire, se non hai su il guanto.

Almeno a me diventa duro.

Sig. Flenory, moderi i termini.
Ora calmatevi tutti.

Cambiamo punto di vista, ok?

Guadagno a breve termine
o a lungo termine.

Quanti studenti ho visto ritirarsi

pensando che fosse meglio
lavorare in fabbrica

piuttosto che finire gli studi
per un lavoro migliore?

Ci sono sempre più adolescenti incinte.

- La gente si deve arrangiare.
- Chiudi quella bocca.

Ok. Sig. Flenory, vuole replicare?

Dice che finendo gli studi,
si avrà un lavoro migliore, giusto?

Ma come sai che il lavoro di adesso
non sia il meglio che puoi ottenere?

Marx non dice che investire nel futuro
darà di certo il risultato migliore.

Fa sembrare l'interesse materiale
una brutta cosa, sig. Ryan.

A volte non abbiamo altro.
Io la penso come Marx.

Un uomo non vede
oltre il proprio interesse

finché non è certo
di essersene preso cura.

Ho una domanda.

Tuo fratello ti terrà
anche gli altri figli o mollerai pure tu?

Ehi! Basta! Smettetela immediatamente!

Sig. Flenory, fuori! Datevi una calmata!

- Femminuccia.
- Fuori!

Calmati, forza.
Venerdì c'è la partita. Tranquillo.

Ehi, mamma. Ciao, papà.

Demetrius, dobbiamo parlare.

- Posso posare queste prima?
- Siediti.

Che succede?

Stavo facendo le pulizie
e l'ho trovata nella tua stanza.

Quindi sei un poliziotto ora?
Un agente segreto?

Loro usano le armi per lavoro.
Tu che lavoro fai per avere una pistola?

- Charles...
- No, Lucille.

Ormai è un uomo.
Non serve che la mamma lo difenda.

Ha pure una pistola.

- Pa', non è così.
- E com'è, Demetrius?

Perché non credo
di volerti più vicino ai miei figli.

Trovi una pistola
e non sono più tuo figlio?

- È così?
- No, non sta dicendo questo.

Non parlare per me, posso farlo da solo.

Ehi, che succede?

Caccio tuo fratello.
Ho trovato una pistola.

Va bene, papà, me ne vado,

ma seguirete tutti le mie orme.

Di che cavolo parla?

Di niente. Ora basta con questa follia.

La casa è pignorata
perché siamo indietro con il mutuo.

Ecco di che parlo.

Cosa, Lucille?

Senti, papà, prendili.
Ci tireranno fuori da qualsiasi problema.

No, basta! Lascialo andare, Charles!

Se provi di nuovo a tirarmi un pugno,
ti meno come se fossi uno sconosciuto.

Mi hai capito?

Me ne vado da questa merda.

- Meech.
- Demetrius.

Demetrius!

Oh, Meech!

Oggi ne avevo più bisogno di te.

Non capisco perché vivi ancora coi tuoi,
se litigate sempre.

Noi ci vogliamo bene così.

A me non sembra normale.

Davvero.

Hai ancora i soldi che ti ho dato
per i vestiti dei bambini?

Sì, ma se vuoi darmene altri va bene.

Dov'è il telefono? Devo rispondere.

Ti prendo un asciugamano.

- Ti sono mancato?
- Ho saputo che sei uscito.

- Sono venuto per vedere te e Zoe.
- Senza avvisare?

Sai che ore sono?

Ovviamente no. Domani c'è scuola.

Non è un buon momento?

Non sono affari tuoi.
Non ti vedo da due anni.

Perché hai smesso di venire a...

Ascolta, Mo, possiamo parlarne dopo.

Ok? Voglio solo vedere mia figlia.

Lamar, te l'ho detto,
Zoe non è tua figlia.

Monique, non dire cazzate.
Sono l'unico padre che abbia mai avuto.

Tu rimettiti in sesto

e poi parliamo
del tempo che puoi passare con Zoe, ok?

Guarda...

Le ho preso una cosa.

Daglielo e dille che la saluto.

Ciao, Lamar.

Un solo amore

Sei fortunato ad avere un solo amore

Il mio amore mi ha lasciato

Dai diamanti all'oro
Tutto le ho comprato

Credevo che il problema fosse
Averle preso poco

Invece mi ha mollato
E alla mia roba ha dato fuoco

Ha detto
Che dovrei proprio imparare...

...così com'è...

Che cavolo fai?

Sta' lontano dalla mia donna.
La prossima volta ti prendo.

Ma vaffanculo!

Nessun uomo mi aveva mai messo paura,
ma questo tizio, Lamar, è una leggenda.

Ora vi spiego.

Southwest di Detroit,
River Rouge ed Ecorse,

sono tutte attaccate.

Sei in un angolo di Rouge,
attraversi e ti ritrovi a Ecorse.

Prosegui di un isolato e sei a Detroit.

Un sacco di gente diversa
gestiva tante sezioni diverse.

Questo singolo uomo
terrorizzava tutta la zona,

tra risse e rapine, finché non l'hanno
arrestato per aggressione.

Quando Lamar se n'è andato,

Visger è diventato il quartiere peggiore.

I 12th Street Boys hanno la zona sud
vicino al locale di gamberi.

Noi abbiamo la 19esima vicino al negozio.

Mentre le due crew si contendevano
le strade di mezzo,

l'avvocato di Lamar
si appellava all'infermità,

ottenendo quattro anni al manicomio
invece che in carcere.

Poi Reagan ha iniziato a svuotare
le strutture per la salute mentale,

e l'uomo che regnava sul territorio

è tornato dopo due anni.

E la prima cosa che vede
è me con la sua ex.

Ma ciò che lo ha realmente fatto incazzare
è che gli angoli che erano suoi

ora erano nostri e dei 12th Street.

Era disposto a qualsiasi cosa
per far tornare le cose come prima.

Nel nome di Gesù

Abbiamo la vittoria

Nel nome di...

Lucille.

Dobbiamo parlare del mutuo.

Ok. Parliamone, Charles.

Vado a farmi il culo ogni giorno
per darti i soldi. Perché siamo indietro?

Pago le bollette.

Compro da mangiare, i vestiti.

E sai una cosa?

Non è mai abbastanza.

Perciò ho preso il lavoro da Wendy's.

Andava tutto bene.

Finché non si è rotta l'auto
e l'abbiamo dovuta riparare.

Pensavo di rimettermi alla pari,
ma ero sempre più indietro e...

E ora dovremmo pagare la gita di Nicole?

Non la punirò per i nostri problemi.

Non ce la facciamo.

Allora ci vai tu da Nicole a dirle,
guardandola in faccia,

che non potrà partecipare a quella gita.

Fallo tu, Charles.

Anzi, pensa tu a tutto,
perché io sono stanca di vivere così.

Sono stanca!

Lucille.

Farò come ho sempre fatto.

Troverò il modo.

Guardami.

Piccola. Piccola, guardami.

Devi fidarti di me.

CITTÀ DI ECORSE
FONDATA NEL 1942 - BENVENUTI

- Piccolo!
- Ciao a tutte.

Ragazze, loro sono Terry,
B-Mickie e Sockie.

Ciao a tutte. Come va?

Dove sono mia mamma e Nicole?

- Arrivano in ritardo.
- Ok.

Com'è il cibo? Buono?

È tutto stupendo.
Sono felice che tu l'abbia fatto.

Ti va di venire a sederti?

Un baby shower, amore? Dai.

Terry, sul serio?

Non puoi andare.
Ho detto a tutti che saresti venuto.

Ci sono alcuni parenti
che nemmeno conosci.

Chiacchierare con delle ragazze
e aprire regali da neonato non fa per me.

Credevo che l'avremmo fatto insieme.

Ci sono le tue amiche e la tua famiglia.

Ma non il padre di mio figlio?

Io conto su di te, Terry.

Ho pagato il cibo, le decorazioni,

le bevande,
ma tutto il resto non fa per me.

Passo dopo a vedere come stai, ok?

No.

Cavolo. Ti amo anch'io.

Merda.

Che succede?

Limite di velocità.
Patente e libretto, grazie.

- Quella non è mia.
- No, è di tuo figlio.

Fransciscus sta finendo
la Saint Martin de Porres.

Con un'accusa del genere,
non lo prenderanno in nessun college.

Le tue tattiche da Gestapo
non mi spaventano.

Gestapo? Non credo.

No, tesoro, questa è Detroit.

Tu lasci stare il Rec Center
e io lascio stare tuo figlio.

A te la scelta.

Mi servivano dei vestiti.

Devi dare a Terry un esempio migliore,

altrimenti lascialo in pace.

Terry è una spugna.

Non ascolta né me né papà,

ma assorbe tutto ciò che tu fai o dici.

Demetrius...

abbiamo fatto di tutto per te.

Ti abbiamo iscritto a scuola, hai mollato.

Ti abbiamo aiutato
a ottenere un lavoro, hai lasciato.

Mamma, chi vuole lavorare in un fast-food?

Nessuno, nemmeno io.

Ma lo faccio per la famiglia.

- Credi di essere migliore di me?
- No! Non sto dicendo questo.

Se tu e papà credete tanto
nel potere di Dio,

- perché vi preoccupate per Terry?
- No.

- O per il mutuo?
- No.

Non rigirare così le mie parole.

Non lo sto facendo, ok?

Mi hai sempre insegnato
che il Signore agisce in modi misteriosi.

Mamma, ascoltami, ho i soldi.

Forse sono il tuo modo misterioso.

Se vivrai

abbastanza da vedere
i tuoi figli commettere degli errori,

errori che potrebbero
rovinare la loro vita,

allora capirai
perché non posso accettare i tuoi soldi.

Mamma.

- Pronta?
- Come va, bello?

- Cavoli.
- Per avermi fatto cacciare

- per quella pistola che doveva sparire.
- Colpa mia.

Sì, è proprio colpa tua.

So che non parli con quelle merde.

Sta' zitto.
Sembrate i fratelli alti, tranne uno.

- Non fa ridere.
- Chi ha assunto questa troia di campagna?

Troia sarà tua madre. Bada a come parli.

Che cazzo succede?

Kato fa sconti
come se fosse il Black Friday.

La gente non ha tanti soldi, ho dovuto.

Ehi, aspetta un attimo.
Ci chiamiamo "50 Boyz".

Vendiamo solo buste di crack da $50.

Non gira più bene qui.
Dovevo fare qualcosa.

Questa non è una democrazia, Kato.

- Si fa come diciamo noi o te ne vai.
- Tutti al lavoro, tranne Kato.

Gli sconti. Che stronza.

Sai che la squadra ha tanti giocatori?

E sono l'unica a darsi da fare.
Prima che arrivaste, si lamentavano.

Ora fai la spia?

Siamo come una catena di montaggio.

Tante parti in movimento
e tanti giocatori,

ma per vincere,
ognuno deve giocare il proprio ruolo.

Vedi di ricordartelo, altrimenti puoi fare
come ha detto mio fratello e andartene.

Wow. Ben detto, Meechie. Grande.

- E uno schiaffetto?
- Per aver pensato fuori dagli schemi?

Quel 50 è il nostro brand.
È tutto ciò che abbiamo.

Ho già deciso.

Senza nemmeno parlarmene,
né dire nulla prima di spostarci qui.

Se l'avessi fatto, ti avrei detto

che idea di merda fosse
senza un piano marketing.

Bello, spacciamo crack.
Non vendiamo birra.

- Certo.
- Se Kato avesse ragione?

E la gente non volesse più le buste da 50?

Merda.

B, qual è
la più grande casa di drogati di Ecorse?

Pumpkin. È l'incantatrice del crack.
Quando chiama, i tossici rispondono.

Usiamo la roba rimasta
per cucinare un nuovo campione.

Pochi passaggi, mettiamo un nuovo timbro,

la portiamo a Pumpkin,
e le facciamo fare il giro del mondo.

Accidenti!

- Cosa?
- È una grande idea.

Da quando hai smesso di usare
quel testone solo per bellezza?

Era ora.

Siamo in questo casino per colpa tua.

Fate mai cose da fratelli,
tipo abbracciarvi?

Ma stai zitto.

Nicole e i miei stasera sono fuori.

Sento odore di soldi.

Metti una maglia, dove credi di essere?

- Fottiti, bello.
- Lo so.

Ascolta qua.

Sono il re del rock
Gli altri devono tacere

Quei fessi di MCs che mi chiamino "sire"

Devi usare il fuoco
Se il mio regno vuoi bruciare

Fino alla pensione andrò avanti a cantare

La festa è nostra, le regole pure

Le rime sono giuste e anche le chiusure

Decidiamo col voto chi mandare al potere

I rapper ci odiano, ma ci devon rispettare

Li vedi tutti questi cazzo di soldi?

Sì, bello. Ci siamo.
Di che cavolo stiamo parlando?

Guarda qui!

Sì, proprio così.

Benvenuto, signore.

- Ti ringrazio.
- Grazie.

Non potevi essere l'unico
ad arrivare con una Mercedes.

Capisco.

Stasera dobbiamo dire a Pat
di comprare la nostra roba.

Non so se è il caso stasera.

Sì, invece, lo faremo.

Cavoli, come siamo in ghingheri stasera.

Pensavi che avrei messo
tuta e scarpe da tennis?

Ok.

Eccovi tutti qui.

Se passate da Brewster's,

- venite al K9, ok?
- Ok.

Ci avrà visto milioni di volte
e non ci ha mai calcolato.

Dopo stasera,
tutti sapranno chi cavolo sono i 50 Boyz.

- Benvenuti al Club Taboo.
- Grazie, capo.

- Divertitevi.
- Certo.

- Signori.
- Ehi.

Eh, tesoro. Fammi quattro cognac.

Doppio per lui.

Sono felice di rivederti,

ma credo che le tue tasche siano vuote.

Se vuoi riempirle, vieni con noi.

Un uomo con la tua esperienza
è il benvenuto nella mia crew.

Fammi un favore.

Manda del latte caldo ai poppanti, ok?

Ti ho detto che era una cattiva idea.

- Quello è ancora fuori di testa.
- Quello stronzo ha preso il mio drink.

Che si fotta.

Hai detto solo stronzate in classe.

Ehi, vaffanculo,
tu e tutti i tuoi cazzo di amici.

C'è qualche problema qui?

Io dico che non c'è nessun problema.

- No, bello.
- Come pensavo.

Forza, andiamocene. Andiamo.

Via di qua, smidollati.

- Era quel Kwame della scuola?
- Sì.

- Andassero a fanculo.
- Esatto.

- Vi state divertendo?
- Alla grande.

- State troppo bene per fare a botte.
- È tutto ok.

Ci vediamo dopo.

Hai visto, amico? Sai cosa sto facendo?

- Bello, smettila.
- Calmo.

Andiamo da Pat.

- Chi se ne frega.
- Andiamo.

Al mio amico Pat.
Più soldi, più potere, baby.

Facciamolo. Sissignore!

Ecco i miei ragazzi!

Boom, ti presento Meech e Terry.

Sono i più produttivi tra i miei.

Piacere di conoscervi.
Lei è mia moglie Markisha.

Avete l'aspetto di chi ha successo.

Certo, dovevamo.
È il compleanno del mio amico Pat.

- Vi spiace se vi rubiamo un attimo Pat?
- È la sua serata, fate pure.

Sì, grazie. Ditemi.

- Tieni.
- Sì, ci voleva.

Lo so, ti conosco.

Un pensiero
per quello che hai fatto per noi.

Cosa? Ragazzi, ve lo dico, vi voglio bene.

Ci crediamo. Domani facciamo rifornimento.

Cosa? Vi ho rifornito la scorsa settimana.

Vendete troppo in fretta.

Che cavolo significa?
Non è lo scopo del lavoro, essere pagati?

Essere pagati e non farsi beccare.
Non dimenticatelo.

Come dico a tutti, non è una gara.

Prendiamo tutte le precauzioni
che ci hai insegnato

e siamo sul pezzo.

Vorremmo un panetto di coca
quando veniamo a prendere le borse.

Meech, conosci il detto: "Dio non ti dà
più di quello che non sai gestire?"

Nella nostra relazione, io sono Dio.

Vorrò sempre ciò che è meglio per voi.

Basta parlare di affari alla mia festa.

È meglio che torni dentro da quella gente.

Ti ho detto che era meglio evitare.

Fa freddo, cavolo. Che ci facciamo qui?

Sono stanco
che la gente ci dica cosa fare.

L'unico modo per cambiare le cose
è iniziare il nostro business.

È quello che ti ho detto io.

Dobbiamo diventare dei boss,
ma per farlo devi imparare ad ascoltare

ed essere più aperto.

Altrimenti dureremo poco.

E Pat?

È stato lui a farci arrivare qui.

Speriamo di renderlo ricco.

- Ma non voglio aspettare.
- Non è una buona idea.

Nessuno ti dà mai niente in questo Paese.

Non ci hanno dato la libertà,
né il diritto di voto.

Abbiamo lottato per ottenerli.

E lotteremo per la nostra indipendenza
in questo cazzo di gioco.

Che vuoi dire?

Non saremo solo boss. Saremo i re, Tee.

I fottuti re di Detroit, bello.

Questa gente non ci frega.

Guarda, tocca, ottieni.

Oh, merda. È Wanda.

- Devo rispondere. Vado a...
- Sì, rispondi.

Vieni qui. Vieni.

- Piano.
- Tranquilla, mamma.

- Piano.
- Ce l'ho.

No, sono io.

Oh, ma guardalo.

Fammi vedere mio nipote.

- Sai come si fa?
- Certo.

Ehi, piccoletto.

Somigli proprio al tuo papà.

E al suo papà.

Anche i piedi sono da Flenory,
ci siamo capiti.

Chiudi la bocca.

Hai capito anche tu.

Di che parlate?

Smettetela, tutti.

DUE GIORNI DOPO

- Che succede?
- Tee, sono le 10:40.

Dobbiamo vederlo alle 11:00.

Cavoli,
siamo appena tornati dall'ospedale.

- Dammi un'oretta.
- Assolutamente no!

Muoviti, non possiamo tardare.
Abbiamo 20 minuti.

Tranquillo. Io sto bene, vai pure.

Sicura di stare bene?

Ho appena sentito Wanda dirti di andare.

Forza, esci di casa.
Non possiamo fare tardi.

- Non correre.
- Sta' zitto.

Piccola, sei sicura?

Vai, prima che cambi idea. Ok?

Va bene.

- Ehi, mi ha appena sorriso.
- Sì, certo.

Ciao, piccolino.
Sai che papà ti ama, vero?

Ho lasciato il ciuccio in auto.
Me lo porti prima di andare?

Ricordate quando ho detto
che non avrei cambiato nulla?

Era una cazzata.

- Oh, mio Dio!
- Terry!

Se non lo avessi lasciato salire in auto,

oggi non saremmo in questa situazione.

Oh, mio Dio! Oddio no, tesoro!
Forza, resta con me!

Abbiamo un figlio, Terry!
Abbiamo bisogno di te!

Qualcuno mi aiuti!

Sottotitoli: Roberta Carbone