All language subtitles for coliandro_2x01 la pistola

Ma dove sono finito adesso io per la
miseria?

Ma guarda questo.

No, si sarà perso.

Salve. Buongiorno.

Salve. Buongiorno.

Cosa succede? Sono perso.

Ho capito. Dove deve andare?

Zona industriale di M quarto inferiore.
Un attimo, eh.

Cosa facciamo? Porti a noi?
Accompagniamo noi. Ah, sì.

Senta, ti segua?

Sì.

Che idiota!

Anche per oggi abbiamo fatto la nostra
buona azione, eh?

Cosa dici?

Torniamo in centro a fare due multe?
Andiamo a Bologna.

Che c 'è?

No, scusa, però è strano.

Cosa? Cosa ci fa un camion straniero qua
e ancora tutto chiuso? Torna indietro.

Torniamo a controllare, forse è meglio.

Pizzicomatterino.

Il camion è ancora lì?

Salve, bisogna di qualcosa?

Merda!

Ci sono solo due cose che mi stanno sul
cazzo in questo mestiere.

La prima è fare da balia a un branco di
ragazzini che ballano.

E la seconda è farlo con Rambo Balboni.

Andiamo a farci un giro.

No, collega, vai tu. Io resto qui a
sorvegliare la zona.

Collega, siamo in servizio prevenzione
spazio. Qui ti hanno già sgamato.

Ah, sì? E chi è che mi avrebbe sgamato?

Quant 'è la birra? Ma niente, sono
polizia.

Vabbè, va.

Andiamo a farci un giro, su. Vai, vai.

Donna, nella polizia.

Lo so io dove dovrebbero stare invece.

E poi questa è una che ci crede.
Madonna, quanto ci crede.

Collega, scusami, dove vai?

Di là.

Va bene che stiamo in servizio insieme,
però se permetti il capomacchina sarei

io, quindi per me di qua.

No, scusami, ma l 'esperienza è l
'esperienza.

Tu quanti anni hai che sei in polizia?

Cinque. Ecco, appunto.

Due alla mobile, tre sulle volanti,
quattro conflitti a fuoco e una

sul campo per meriti speciali. Minchia,
io invece cazzetoni solenni, tre anni di

esilio allo spaccio della mensa della
polizia e da un anno confinato all

'ufficio scomparsi.

E quanto tempo è che saresti con noi
alla mobile?

Con noi alla mobile?

Ma tu non stavi agli scompatti? Sì,
vabbè, lascia stare agli scompatti alla

mobile, tutti gli esti con lei, tutti
gli esti. Insomma, quanto tempo è che

alla mobile? Tre mesi. Ecco, vedi, sei
appena arrivata. Io comunque sono

superiore in grado, quindi se permetti.

Poi, per carità, non voglio dire la
parità, le donne, però quando sei in

strada... Che succede? Vabbè, codice
penale e pistola sono uguali per tutti,

però metti che adesso qui c 'è un
enorme.

ubriaco e delle scandescesse, io uomo lo
fermo, ma tu donna che fai?

Collega, collega!

Oh,

oh, fermi, polizia!

Ah sì, mi provochi? E adesso ti faccio
vedere io.

Porca puttana l 'ho fatto di nuovo, è la
destra.

Minchia, ma sono una donna.

Oh, ferma, che cazzo fai?

Cazzo. Pensa che figura di merda se la
Balboni ha preso l 'altra.

Te li sei fatti scappare?

Non è che me li sono fatti scappare,
sono scappati. Va bene?

Io ne inseguivo due, tu uno solo.

Io comunque il mio l 'ho preso.

Ma che è questa cosa? Qual è questa
rivalità? Il mio, il tuo?

Non è che esiste il criminale mio e il
criminale tuo, esiste la criminalità. Va

bene, uno l 'abbiamo preso.

Adesso lo portiamo dentro.

Porta.

Che fai, la tieni là la pistola?

Ma non lo sai che Callaghan ce l 'aveva
a scellare?

Collega, poca confidenza, io la pistola
ce l 'ho dove voglio, va bene?

Dai, porta azione, dai, andiamo.

Andiamo, va.

Minchia, mi sono fatto fregare la
pistola.

Eh no, ispettore, ti hai fatto fregare
la pistola. Gargiù, non è che mi sono

fatto fregare la pistola. Semmai mi
hanno fregato la pistola. Anzi, hanno

fregato la pistola a me. Va bene?

No, ragazza. È proprio perché era una
ragazza che ci è riuscita. Non me l

'aspettavo. Perché sei un uomo, Gargiù.

Devi vedere come scappavo.

Sembrava un gatto.

A un certo punto mi ha pure puntato la
pistola in faccia. Guardi, ho temuto il

peggio. Devo ringraziare la buona anima
di mio padre.

Ma De Zan cosa ha detto?

Niente che ha detto.

Uno l 'abbiamo preso, due sono scappati.
No, mi riferiva alla pistola.

No, ispettore, non gli hai detto della
pistola. No, Gargiù, non gliel 'ho

va bene?

Quello già mi odia. Se viene a sapere
che mi sono fatto... cioè che mi sono

fatto... che hanno fregato la pistola a
me, altro che risbattermi qui al

magazzino alimentare. In Sardegna mi
manda quello.

Ma adesso cosa fa? Che faccio? La
ritrovo.

Ritrovo la ragazza, le do un paio di
cepponi perché se li merita, Gargiù, e

riprendo la pistola.

La mia pistola d 'ordinanza, Cargiu.

Con le guancette, con le iniziali incise
sotto.

L 'avevo pagata un casino di soldi.

Cargiu, ma tu una seconda pistola,
quella non d 'ordinanza, ce l 'hai? Per

carità, ispettore, a me una bassa
avanza.

Perché io senza pistola mi sento come
nudo, Cargiu.

Per carità, ispettore, non ci pensi
nemmeno, eh?

E se poi succede qualcosa?

Succede qualcos 'altro, un ragazzino,
no? Che per te ti sembri il tipo che

in giro a sparare così.

Va bene che nemmeno io comunque la mia
pistola la presterei a nessuno.

Che ti dico, vuol dire che ne comprerò
un 'altra.

Questo mese faccio fatica ad arrivare in
fondo, tra affitto, bollette eccetera,

però visto che non mi aiuta nessuno come
al solito, vuol dire che affronterò

anche questa scelta.

Ma dove va ora? E dove vado? Vado a
parlare col tipo che abbiamo arrestato e

chiedo di spiegare quella grandissima
troia della sua amica che è scappata con

la mia pistola.

Vieni. Dai, andiamo a festeggiare il tuo
rilascio.

Dove? Vieni con noi.

Grazie. Grazie.

Bracco!

Rilasciato? Come rilasciato?

Rilasciato, è presente quel luogo
comune, noi li arrestiamo e loro li

in libertà.

E adesso come lo ritrovo?

Col cazzo lo ritrovi, ecco qua, Iarico,
nato a Plav, in Montenegro, eccetera,

eccetera.

Ma scusa, mi dici una cosa, ma l 'avete
già arrestato? Che te ne fotta adesso?

No, era un 'idea mia, una cosa così che
c 'avevo in testa.

Ma non è che per caso ti ritrovi un
archivio con delle foto di puttane

Foto di puttane slave?

Ci posso fare l 'album delle figurine
con le foto di puttane slave?

Perché? Perché il tipo lì, Giugo,
Giacomo, come cazzo si chiama? Ianco!

quell 'altro stavano con una tipina
molto carina.

Molto carina, eh?

Sì, vabbè, dai, lascia, senza che fai
insinuazioni, borra, su.

Perché cerchi puttane, tu? Scusami,
carina, slava.

No? Tu mi dirai. E certo, con Leandro,
carina, slava, per forza la puttana deve

fare, no? Non è che può fare la maresta
elementare.

Mamma mia.

Ma se figa.

Vai, sono povere ragazze queste.

Chiamale povere.

Senti, Borro, non è che per caso ti
ritrovi anche un 'altra pistola?

Io? E che ne devo fare di un 'altra
pistola, scusa?

No, chiedevo, così è una domanda.

Guarda che c 'ho i bambini a casa.

Mi metto a giocare con le pistole.

E comunque, lo vuoi un consiglio? Non ti
sposare mai con le a.

I figli sono una splendida rottura di
coglioni.

Sì, vabbè.

Non c 'è.

Vabbè, dai.

Vienchia.

Fermo, che questa è roba della dia.

La ragazza che sto cercando, è questa
qui, chi è?

Che ne so, l 'indagine che abbiamo fatta
su di lei. L 'abbiamo fatta su di lui.

Lui è Darko Tomic, nato a Belgrado,
eccetera, eccetera.

Ma chi è?

Lo figlio di puttana.

Mala serba.

Ha fatto Kosovo, Bosnia, pulizia etnica,
formazioni paramilitari.

Adesso c 'ha una banda qui a Bologna.

E che c 'entra la DIA? Perché mica è
mafia?

Non lo so, ma hanno chiesto di fare una
ricerca. Chiedilo a loro.

Il posto dove è stata fatta la foto dov
'è? È un nightclub, si chiama Showcase

Club. È un posto dove ci sono le
donnine.

Carina lei, eh?

Ti sei innamorato?

Nella testa ti è scattata la classica
cosa, io ti salverò.

Porro, dai, per favore, tu.

Ma t 'attento, però.

Che se questo sta con lui, sono cazzi
tuoi.

Questo è uno molto cattivo, devi stare
molto attento. Perché io adesso ti

il tipo che si innamora facilmente così.

La verità?

Sì.

Vabbè dai Borro, comunque era una cosa
mia, me la posso tenere questa? Che ti

puoi tenerne a me? Neanche l 'avresti
dovuto vedere questa.

Showgirls Club.

Vabbè Borro, grazie. Ciao.

Yelena? Non so dov 'è.

È racco? No.

Ma perché?

Perché li protegge?

Perché li ha aiutati?

Lei è mia amica.

È sempre stata buona con me.

Grasco è suo fratello.

Tutto qui.

Tu non puoi capire.

Tutto qui.

Ma io non sono tanto buono con te.

Tu hai ucciso mio padre.

E mia madre.

Io ero lì.

Tu ti ricordi cosa hai fatto con le
squadre speciali? No.

Se non mi dici dove è Elena, io ti
uccido.

E poi trovo lei e uccido anche lei.

No. Sì.

È lei che trova te.

E sa cosa hai fatto a suo fratello?

Suo fratello è già morto. Forse anche
tu.

Vaffanculo a te, a tuo padre, a tua
madre e al

fratello di quella puttana.

Portatelo via.

Portatelo dove lo...

Non posso lasciarti così.

Finisci. Io devo finire qui. Tu devi
scappare.

Se Darco ti trova è stato tutto inutile.

Maledetto Darco.

Ma l 'ho detto da...

Ma cosa fai?

Oh, ci sono le pomodori là!

E questi chi sono adesso?

D 'Arco!

D 'Arco, ti prego.

Zitta puttana.

D 'Arco?

Dov 'è?

Ti prego.

Dimmi dov 'è, sai che la trovo.

Non c 'è e non l 'ha vista.

Dov 'è?

Dentro.

C 'è una viglia che vuoi a me a tavola?
No, no, no!

Sta buona, lasci mi stare!

Buona, buona.

Dov 'è?

Non c 'è qua.

Non c 'è neanche a casa.

Lo so che non c 'è a casa. Lo so, Boris
è già stato.

Troverete un po' di disordine. Ma lui è
appena arrivato in Italia.

Non ha imparato buone maniere.

Poi, sai come siamo noi vecchi
poliziotti?

Quando cerchiamo qualcosa... Sì, con chi
parlo?

No, no, no.

Lo so chi sei, lo so, lo so.

Ma quale problema? Non c 'è problema,
non c 'è problema.

Tutto risolto. Se adesso è tutto
risolto, significa che prima qualche

'era, no?

Ah.

No, no, senti, Tarko, non ci abbiamo mai
incontrato.

Ho capito che prima parlavi col
tassista, ma ora il tassista non parla

noi.

Vabbè, facciamo una cosa, vai. Mettili
nella macchina e venga a Bologna.

Ok, ok.

Questa sera da me.

Sui slovi in merda.

Lista?

Coliano, ti vedo strano.

Che c 'è, qualcosa?

No, no, niente, Gambero, niente.

È per via di quella ragazza.

Quale ragazza, Gambero? Quella ragazza,
quella carina, eh.

Si è innamorata.

Chi è, Borro, che ti ha detto tutto?

Eh? No, no, non si può dire una parola
subito.

Manco fossimo ancora a scuola, guarda.

Che buono? No, no, no, niente, è che ti
sono amico, capito?

E sono preoccupato per te.

Eh, perché a volte, devi sapere, le
ragazze, insomma, possono essere

No, no, no, Gambero, che cosa ti sei
messo in testa? Anzi, che cosa vi siete

messi in testa tutti?

Niente.

Ti vedo strano.

E poi, vedi, che stiamo a fare qua?

Che stiamo a fare qua? Un 'armeria? Che
dobbiamo fare? Devo comprare una

pistola, no?

Eh, perché non ce l 'hai la pistola?

L 'ho lasciata a casa.

Tu hai lasciato a casa la pistola? Sì. E
lo vedi che è strano?

Senti, Ispettore Gamberini, adesso non è
che perché sei laureato in psicologia

devi sempre capire il significato che ci
dico le cose.

Va bene.

Laureato, poi. Mini laurea, laurea
breve, tre anni.

Mini laurea? La laurea è una laurea.
Lascia stare.

Lascia stare.

È un classico.

Pistola grande, senso di impotenza, di
abbandono, invidia del pene.

Sto scherzando, sto scherzando.

È che ti sono amico, ti conosco da
troppo tempo.

E infatti è proprio perché siamo amici
che non ti dico niente. Così mi prendi

per il culo per il resto della vita.

Da amico, però per il culo.

Banca bestia, piaga di Bologna.

Senti, gamba, era una cosa mia.

Prima cerco di ritroverla da tu, dai,
magari ti spiego.

Minchia è cannone, però.

Da 44 magni un bell 'ispettore
Gallaghan.

La prendo. Quanto è?

1100 euro per quella.

Minchia.

Guarda qua, spettore.

Roba da matti, adesso si mettono ad
ammazzare anche i vigili.

C 'è stato uno che ha preso una multa.
Ma quale multa, spettore? Gli hanno

cridellati.

Allora gli avranno dato tutti i punti
della parentesi.

La mattanza.

Ma che possono aver fatto i vigili?

Ma chi indagano? Noi o i cugini
carabinieri?

I cugini.

Vabbè, ora gli andrà di lusso. I
carabinieri, ragazzi.

A proposito, ispettore, ma con la
pistola non è ancora riuscito a...

questo gli chiedevo di non
riaccompagnare al night.

Come faccio, ispettore? Domani mattina
attacco alle sette, non lo so se... Dai,

ragione, ho anche le belle bambine tutte
mezze nude.

Ma quale night?

Quali belle bambine mezze nude?

Tu non vai in nessun night, no?

E neanche lei dovrebbe andarsi, eh? Che
sono posti mica tanto belli quelli, eh?

Eh sì?

Dai, su, mangiate, che vi fa bene.

E io per due luoghi all 'inverno, eh?

Ciao, bello.

Ma che bella mi sei?

Lara.

Voto d 'attacco.

Ma che c 'era?

Ne ho più da bere.

D 'acqua, amico mio.

Ma che bello carino.

Veramente, complimenti.

Io sono scognamiglia.

Basta con stronzate.

Perché? Uccidere due vigili urbani non è
una stronzata. Eh no.

Era meglio che vengano a cercare chi fa
un camion frigo nell 'officina chiusa.

Eh sì, perché adesso che c 'è un 'auto
con dentro due cadaveri di vigili urbani

uccisi e un dragliato, le domande non le
fa più nessuno.

E scommetto che il mito è proprio
quello.

Ragazzi, ragazzi, ma che volete fare?

E qua non siamo mica sulle vostre
montagne.

Qua siamo in Italia.

Per fare i criminali ci vuole stile,
metodo, organizzazione.

Imparate le regole.

Per forza che poi tutti quanti parlano
male degli extracomunitari.

Quei soldi sono i nostri?

Oh, quei soldi sono i nostri!

Altra speranzata, eh?

Scommetto che... Il

camion è nell 'officina.

Voi ci date i soldi, noi vi diamo il
camion, è tutto ok.

Tu adesso il camion te lo tieni lì e
quando non è ritornato tutto tranquillo.

poi facciamo lo scambio.

E smettilo di dondolare quelle scarpe
che mi fai venire il mal di mare.

Buonasera. Buonasera.

Senta com 'è che funziona qui?

L 'entrata è libera e si pagano le
consumazioni che uno fa.

Puoi andare a entrare tranquillamente.

Grazie.

Dio, che schifo. Mi sta risalendo l
'arrosto della mamma di Gargiulo.

Si vede una minchia.

Ma come fanno a portare gli occhiali da
sola insieme?

Però...

Bello,

mi offrite a bere?

Bambina, per cortesia.

Circolare, sì?

Anzi, perché no?

Che cosa prendi da bere? Vodka, anche te
sì?

Sì, due vodka.

Prego.

Senti, bambina, ascolta.

Io sto cercando una ragazza. Una ragazza
carina. Io sono ragazza?

Sì, lo vedo. No, io sto cercando una
ragazza.

È bassina, lei, visetto carino, capelli
cazzani, slava.

Io sono slava? Andiamo al tavolino?

Sì, vabbè, dai, lascia stare come deve
essere accettato.

Mi offri un 'altra botta, bello giovane?
Sì, vabbè, dai, un 'altra botta, caro.

Senti, scusami, sto cercando una
ragazza. Qui c 'è tutta ragazza?

No, io ne cerco una in particolare, una
ragazza carina, bassina, capelli

cattani, lunghi.

Chi ha capelli lunghi?

Sì, non te. Io cerco una ragazza in
particolare, una ragazza slava, è carina

questa, è molto carina, bassina, capelli
cattani, lunghi, lunghi fino a qui.

Però è la Iela, la Ielena.

Piccolina, morettina, bellina, capelli
lunghi, lunghi. Lunghi. È un po' che non

si vede.

Quella poi faceva solo la cameriera, e
mica come questa qui.

O non la beva quella lì, è benzina.

Alle ragazze danno l 'acqua schietta, ma
la vodka qui non bisogna mai

coordinarla.

Comunque, piacere geometra Zoboli.

Piacere Coliandro.

Stanno a sbirro.

Oh, calma, calma.

Sei sicuro, Ciro?

Stanno a sbirro qui.

Ce penso io.

Quindi non combinare qualche altro
casino, stronzo.

Ma me lo sa dire dove la posso trovare
questa Jelena?

Oh, sarà tornata in Montenegro.

Veniva di là, una volta me l 'ha detto.

Ma ce ne sono tante di beline qui, eh?
Perché è proprio quella.

A me, per esempio, piace da impazzire la
Tamara, una biondona con due gambone,

due tettone.

Buonasera.

Io sono Darko Tomic, proprietario del
locale.

Polizia o carabinieri?

Polizia. Ispettore Colliandro, squadra
mobile.

Molto piacere di averla conosciuta, eh?

E perché lei è qui, Ispettore
Coriandolo?

Colliandro. Sto cercando una ragazza.

Allora... Non una qualsiasi, è una in
particolare. Una ragazza, battina lei,

pisetto carino, capelli cattani, lunghi,
fino a qui. Si chiama Jelena.

Jelena?

Mai stata qui.

Non la conosco.

Adesso può andare.

Col cazzo.

Primo, perché sono un libero cittadino
in un esercizio pubblico e quindi resto

finché aperto.

secondo perché sono un poliziotto e
quindi adesso anche se è chiuso, e terzo

perché il geometra qui, come si chiama,
Zoboli, ha detto che la ragazza lavorava

qui.

Lui?

Lui sbaglia.

È buio.

Tutti i ragazzi uguali, eh?

E poi beve, sempre apriaco di vodka,
capisci? No, perché lui, Zoboli, la

benzina di merda, non se la beve.

E scommetto che se do una controllata ai
registri di questa baracca, gli Elena

ce la trovo.

Io scommetto di no.

Infatti ho detto una cazzata.

Figurati se c 'è qualcuno in regola qui
dentro.

Merda, se ne bevo un 'altra vomito.

Vabbè, adesso devo andare.

Comunque ricordati, gli Elena, ragazza
bassina lei, visetto carino, capelli

cattani, lunghi fino a qui. Quando torna
me lo fai sapere.

Oh!

Pugaccio, guardami bene in faccia e
ricordati, sono il tuo incubo peggiore,

sei il male e io la cura. Oh, vieni a
porto.

Allora? O è uno che si è innamorato o
vuole la mazzetta.

Che ti dico?

Sono tu incubo peggiore, tu sei il male
e io la cura... Rambo 3 e Cobra.

Ma puoi capire, eh?

È un cazzone.

Meno male.

Secondo te che cosa vuole?

La mazzetta.

Ma come, perché tu non la paghi già la
mazzetta?

Ma come, non tiene nessun salto in
paradiso? No.

Madonna mia, ci sono proprio dei
montanari di merda. Non ci penso io.

Però prima leva tutto da mezzo, eh?

Con la polverina sopra il tavolo.

Ciro, dai, escimi il telefonino che
chiamiamo l 'avvocato.

Ma che ci fai tu, eh? Pigli e ammazzi.

Mamma la fanculo.

Avvocato carissimo!

La fanculo alla carne della mamma di
Gargiù e alla vodka.

Guarda che bere non è la soluzione.

Guarda. Guarda come ti ha ridotto.

Non sono innamorato.

Va bene, va bene, solo che mi dispiace.

Perché tu sei un mio collega, ma sei
come un fratello minore per me.

Diamelo per piacere.

Va bene, va bene. A che stai lavorando?
Fa vedere.

Chi è questo?

Bettini Marco.

Nato a Bergato il 1906, capo di Stuzzo.

Questo c 'ha 102 anni.

Pare che sia scappato con una barante
moldava di 23 anni.

Moldava di 23 anni?

Quale ha?

Non lo cerca.

Ma chi lo cerca?

Quella è la sorella minore che sta
facendo un casino, 98 anni c 'ha.

Guarda, io non ce la faccio più. Qua mi
sembra di stare a chi l 'ha visto.

Un periodo che mi va tutto di merda,
poi.

Ma chi è Rezan?

Sì. Si è sentito fino a qui?

Eh. Sembra anche molto incazzato.

Ma gli hai chiamato me o te?

No, no, ha detto proprio Colleandro.

No, a me sembra che ha detto Gambero.

Sì, secondo te il commissario mi chiama
Gambero a me?

Colleandro!

Ha chiamato me.

Eccolo!

Voleva vedermi, commissario?

Eh.

Dottoressa, buongiorno.

Ha fatto le ore piccole, ispettore?

No, è che ho mangiato qualcosa ieri sera
che... Ah, non sapevo che lo Showgirls

Club facesse anche da ristorantino.

Lo sacco di questo, ispettore.

È un mandato di perquisizione per lo
Showgirls Club.

E lo vede che data c 'è sopra?

Quella di domani.

E lo sa perché adesso mi tocca
stracciarlo.

Perché ha cambiato idea?

No, no, no.

Perché ieri un fanatico è andato a fare
l 'ispettore Callaghan e oggi quel posto

sarà più pulito di una sede di Boy
Scout.

Io mi auguro lei si sia divertito.

Ha chiamato l 'avvocato di Darko Tomic
per diffidarci dal perseguitare il suo

cliente. Così se ci riprovo...

Mi faccio accusare di accanimento
investigativo.

Commissario, la saluto.

Dottoressa, il... No, no, se lo tenga.
Lo mette in un bel quadretto e se lo

appiccichi in ufficio.

Grazie, allora faccio fare proprio una
cornicetta.

Non so io dove può metterselo il
quadretto.

Posso essere lasciato solo mentre cazzo
il mio ispettore?

Grazie.

La Balboni era pronta per infiltrarsi.

La Balboni? In quel posto? Ma è un nano
da giardino, eh? Là sono tangone slave,

non è adatta, no? C 'ha la nonna
polacca.

Ah. E come si porta avanti l 'indagine
lo decido io, non tu.

Ma ti rendi conto che hai mandato a
puttane un 'operazione della TIA? A

nel vero senso della parola.

Scusi, commissario, ma che cosa c 'entra
l 'antimafia? Non sono cazzi tuoi,

colia! Va bene!

Anzi... Se era per la Rugghi, se gli ha
detto dove ti sbattevo.

Ma non l 'ho fatto solo perché so che
cosa significa.

Perché una volta ci sono passato anch
'io.

Che senso scusi?

Coriandro, Coriandro, è pericoloso
innamorarsi della donna sbagliata.

Lascia perdere, la retta a me.

Pensa ad altro.

Anzi, ti aiuto io a pensare a qualcos
'altro, eh? Tu agli scomparsi c 'hai

troppo tempo libero. Eccolo qua.

Purto di prosciutti al magazzino
alimentare della polizia. Ti ci metti a

lavorare da subito. Voglio un rapporto
quotidiano. Anzi, mattina e sera.

Così finisci di rompere le palle al
progetto.

Eh?

Un 'altra cosa, guarda che bere non è
mai una soluzione.

Vedi, ispettore, hanno tagliato la
catena.

Pappanculo, ma questi fino a qui vengono
a portare i cani, io non lo so.

Sono i cani dei confinanti, i fratelli
Mularon.

Vabbè, che facciamo, raccogliamo qualche
prova utile?

Io mi sono fatto dare anche i sacchetti
dalla scientifica. Bravo, così raccogli

la merda dei cani.

Che cosa hanno rubato?

Soprattutto yogurt.

Erano quelli che aveva ordinato lei per
sbaglio quando stava ancora all

'ostaggio. Vabbè, non è possibile,
saranno scaduti.

Eh no, perché pare che lei abbia fatto
un 'ordine a ripetizione annuale. E

questi erano 5 .000 vasetti nuovi. Velli
yogurt, dai, cancio che vuoi che stia.

Mica solo yogurt, anche due prosciutti e
una forma di grana. Ah, vabbè, allora.

Ma che vuoi che me ne imposti? Ma ti
rendi conto io me ne sto qui a mettere

pazza e te ne vai in giro con la mia
pistola? Secondo te io mi metto a

ai prosciutti? Questa se si mette a
sparare o la vende a qualcuno che

cristiano, nei guaci finisco io.

Vabbè, magari l 'ha buttata nel fiume.

La mia pistola infonda un fiume. Non
giochiamo, Carciolo.

Io non ci voglio neanche pensare, non so
che cosa è peggio.

Guardi un po', ispettore.

E magari la catena è stata tagliata con
questa.

E forse c 'è un 'impronta sopra.

Grande Cargiulo, controlla se ci sono
anche dei mozziconi che facciamo il DNA.

Giusto.

Ghercio, ma che cazzo fai? Ti diverti a
giocare a fare il poliziotto? Fammi

capire. Guarda, ritorna le tue fatture,
che è meglio.

Intanto la pistola non l 'hanno fregata
a me.

Poi guardi.

Eccolo il mozzicone.

Chi sono questi mularon?

Molta gente, pregiudicati, furto contro
la proprietà, appropriazione in debita.

Va beh, allora sono stati loro, mi
sembrava. Andiamo a fare due

così risolviamo questo fondamentale caso
di furto di yogurt che è tanto clamore

addestrato nella popolazione, su?

Mica solo yogurt, anche due prosciutte e
una forma di grana.

Che facciamo, torniamo in questura e ci
facciamo dare un mandato? Sì, come no,

Gargiù, è solo alla lunghi. Le dico che
c 'è stato un furto di prosciutti e

parmigiano. Lei subito ci firma il
mandato.

Gargiù, sai che facciamo? Andiamo a
farci firmare un mandato alla lunghi,

Un cadavere è stato ritrovato poco fa in
una discarica a Sallazzaro di Savena

alle porte di Bologna. Sono ancora pochi
i dettagli relativi a questa vicenda,

ma dalle prime indiscrezioni potrebbe
trattarsi di un omicidio.

La vittima sarebbe un uomo di circa 30
anni, forse straniero, che avrebbe sul

corpo evidenti segni di violenza.

A ritrovare il cadavere un pensionato
che ha subito avvertito i carabinieri.

Sul posto sono intervenuti anche gli
uomini del Tempio di Sotto, ad occuparvi

delle schienze e il magistrato di studio
Massimo Massimiliano.

Grazie.

Te l 'avevo detto, non c 'è.

Andiamo.

Ma sì, forse hai ragione De Zan.

Io sono buono solo a dare la caccia ai
prosciutti.

Guarda qua.

Non riesco neanche a trovare parcheggio
in questa cazzo di città.

Sì, sì, suona, suona, sono in mezzo alle
gambe di tua sorella che c 'è traffico.

Città di merda, vita di merda, mestiere
di merda.

Ma perché mi metto sempre nei casini?

Dov 'è che sbaglio, porca puttana di una
vacca troia?

Forse sarebbe meglio che smettessi di
fare il poliziotto.

Sì, e poi che cosa faccio?

So fare solo questo. Mi piace solo
questo.

Coraggio, fatti ammazzare.

Ma vaffanculo, sono solo chiacchiere
distintivo.

Domani denuncio che mi hanno fottuto la
pistola e quello che succede, succede.

Proprio sotto casa.

Vuoi vedere che un po' di fortuna
comincia a girare anche per me?

Puoi muovere le mani dal volante.

E due.

Scendi.

Abbracciami.

Forse è il caso che te la smettiamo di
vederci così, no?

Andiamo a casa tua, allora.

Vivi da solo?

Sì.

Quindi a casa tua non c 'è nessuno?

No, c 'è nessuno.

Bene.

Da soli è meglio.

Buonasera. Buonasera.

Mi dici com 'è fatto a trovarmi?

Ho chiamato questura e ho chiesto chi
erano gli agenti in servizio sotto le

torri. Ho detto voglio fare denuncia.

E poi ti ho trovato sull 'elenco del
telefono.

Ah già l 'elenco, non ci avevo pensato.

Io sì.

E qua.

Posso accendere? Sì.

Siediti.

Quando un uomo senza pistola incontra
una donna con due pistole... Siedo.

Scusa, bimba, potresti evitare di
puntarla proprio in faccia? Vedi,

la beretta, no? Se hai il ditino premuto
sempre sul grilletto potrebbe... Ok,

ok, ok.

Punta pure tranquillamente la visola.

Faccia. Tu conosci Darko?

L 'hai visto al Showgirls Club?

Chi te l 'ha detto?

Ho ancora delle amiche lì.

Mi hanno detto di te. Tu sai chi è
Darko?

Sì, insomma, più o meno è malaterba, no?
A Belgrado era un criminale.

È stato in Kosovo con il capitano Arkan.
E quando il capitano è morto è venuto

qui in Italia e ha fondato una sua
banda.

È molto cattivo. E tu che c 'entri?

Ai baracchi nel paese dove sono nata,
vicino a Rozzi, a Montenegro. Tu

no?

Sì. Oddio, non frequento i luoghi, però
sì.

Insomma, lì non c 'era futuro per me.
Quindi io sono venuta qui in Italia e

andata da Darko.

Mio fratello lavora per lui come
camionista.

Però io ho detto a Darko.

Se mi fai battere io ti ammazzo.

E infatti io facevo barista e stavo con
lui. Ma poi il tempo passava e

succedevano troppe cose brutte. Io e mio
fratello le vedevamo e così abbiamo

deciso di scappare.

Però insomma, se parliamo, se metti le
pistole da parte... Oh, oh, oh, parliamo

con le pistole tranquillamente.

Tu sei poliziotto, no? Certo che sono
poliziotto, sono l 'ispettore Goliandro.

Gli scomparse la mobile.

E Darko è un criminale.

Tu vuoi prendere Darko?

Io ti do Darko.

Perché cosa? Perché mette la benzina
nella vodka?

Cosa grotta, molto grotta.

C 'entra anche la malavita di Napoli.

La camorra? Sì. Io ti dico dove e
quando, ma tu fai una cosa per me.

Ma certo, ti faccio mettere sotto
protezione, non c 'è problema, è

Non me ne frega niente della tua
protezione.

Voglio che quando prendi Darko, tu lo
uccida.

Come? Cioè, in che senso?

Voglio che tu gli spari.

Non lo so, fai finta che è un errore che
ha sparato lui per prima? Fai come ti

pare. Voglio solo che tu lo uccida.

Se no non ti dico nulla.

Ma che cazzo dici? Io sono un
poliziotto, io non ammazzo nessuno, hai

Tu uccidi Darko per me.

Io adesso... mi riposo un

po'.

Però

tu uccidi Darko per me.

Tu adesso riposa tranquillamente, siamo
qui tranquilli.

Riposa e poi dopo ne parliamo.

Però è carina davvero questa U.

Ma che cazzo pensi? Dai, muoviti.

Io dormo con occhi aperti.

No, guarda, ti sbagli. Stavo solo
sistemando qui e stavo prendendo il

coprirti.

Tieni pure le pistole, tanto non...
Dormo con occhi aperti.

Sì, certo, come no.

Non sai con chi hai a che fare, bambina.
Tu adesso ti addormenti e io, zac, ti

riprendo le pistole.

Per domani sera, a mezzanotte.

E prima o poi li taglio la donna quella.

Minchia!

Ragazza mia, però pure tu, col tuo vizio
di tenere sempre le pistole puntate in

faccia alla gente, e tu?

Ti ho fatto il caffè.

Eh?

Grazie.

Tu uccidi Darko?

Oh, fatti il caffè e uccidi Darko? Ehi,
sei matta?

Come vedete lo devo far capire. Io sono
un poliziotto, capito? Non sono un

killer. Anche Darko era un poliziotto e
tutti quelli della sua banda.

Sì, solo che io sono un poliziotto di un
altro tipo. Io ai criminali metto le

manette. Con me non è che ci sei
riuscito.

Sì, tra l 'altro è diverso, poi quasi.

Comunque tu non sei un criminale. Anche
se secondo me adesso ti parte un colpo e

lo diventi.

Piuttosto perché non mi dici di quella
cosa grossa che mi accennavi ieri?

ti assicuro che il tuo Darko finisce
dritto in galera.

No.

Darko deve morire.

Io te lo faccio prendere Darko.

Ma tu lo devi ammazzare.

Tu sei, come si dice, no? Un duro.

Sì.

In effetti, sì.

Allora puoi uccidere Darko? No, non lo
posso fare, va bene? Come te lo devo far

capire? Va bene che sei straniera?

Che?

Alzati. Guarda, bimba, che ne
possiamo... Alzati.

Non si deve scaldare. Camina.

Guarda, ragioniamo un attimo con K.

Che devo fare?

Entra qui.

Come? Questo è il bagno.

Entra. Fammi finire il caffè.

La chiave.

Elena, ma perché non ragioniamo un
attimo? Chiudi.

Come chiudi? Guarda che... Oh, no.

Elena, apri. Elena!

Elena!

Non solo mi ha fregato anche l 'altra
pistola, ma per sfondare la porta del

cesso mi sono pure distrutto una mano.

Minchia.

Sì?

Gambero, non c 'è?

Gambero, gambero, gambero. L 'ispettore
Gamberini? No, non c 'è.

Vabbè. E il commissario voleva vederlo
per quell 'indagine grossa.

Ah, se Zan vuole vedere anche te.

Per l 'indagine grossa?

Ah, no, no, no. Per il furto dei
prosciutti.

Vabbè.

Ah, Balbo.

Dimmi una cosa, ma... Io non ti piace, è
vero?

A parte che, no, non mi piaceresti
comunque.

Ma penso che il motivo principale per
cui non mi piaci è che io non piaccio a

per prima.

O no?

A parte che non mi piaceresti comunque
neanche tu.

Sì, è vero.

Ed è colpa vostra, di voi poliziotte,
che siete tutte uguali.

Volete sempre sembrare più maschi dei
maschi, no?

La pistola, il kung fu, il fisico, il
fisico voi.

Guarda là, guarda come vai conciata. Ma
chi vorresti assomigliare, fammi capire,

a quella che spara, quella del
videogioco, come si chiama? Lara Croft?

Esatto.

Senti, coleandrone, mettiamo subito in
chiaro una cosa.

Io non ho bisogno di assomigliare a
nessuno. Sai perché?

Perché io sono io.

Due,

ci posso andare sulla volante con i
tacchi?

No. Posso metterla dentro la borsetta o
la pistola?

No. E terzo, se ci... Se ci rifletti con
un minimo di attenzione, ti renderai

conto da solo che il ritratto che hai
appena fatto è giusto il tuo.

Il mio? Io non la porto nemmeno la
pistola. Perché te la sarai persa.

Vaffanculo, io mi perdo la vittoria.

Ispettore, ispettore, la sto cercando
dappertutto.

È fatta. L 'avevo detto io che forse c
'era un 'impronta utile.

Ma che impronta? Qui, sulla tenaglia.
Quella usata per il furto al magazzino.

Oddio, i punti non sono molti, però
quelli della Datti lo dicono che il

riconoscimento dovrebbe essere certo.

Aveva ragione lei.

A fregare i prosciutti sono stati
Mularon.

No, minchia ragazzi, che colpo.

Bisogna avvertire la D .E. perché c 'è
un traffico di prosciutti in città. Due

prosciutti, una forma di grana e 5 .000
vasetti di yogurt.

Ancora quello yogurt?

Vabbè, allora, comunque avevo ragione
io, caso risolto. Forza.

Ragazzi, qui ci scappa l 'encomio, però
io devo andare perché De Blan vuole

vedere anche me.

Ah, con Leandro, un 'ultima cosa.

Quando mi invitano a cena, i tacchi e la
borsetta, alle volte li metto. Ah,

Balbo, un 'ultima cosa.

Col cazzo ti inviterei a cena?

Ah, con Leandro dimenticavo proprio.

Col cazzo che ci verrei.

Ah, Balbo, dimenticavo proprio.

Perché non te ne ritorni nel giardino
dove sei scappata, nano malefico?

Tino.

Un maschio, proprio un maschio.

No.

Vabbè, dai, cargiù.

Andiamo da De Zanna a risolvere questo
problema dei prosciutti, forse.

Un nano malefico.

Un nano malefico.

Dottor De Zanna, il dottor Garrone della
Dia di Napoli.

Piacere. Piacere.

Dell 'omicidio dei vigili se ne stanno
occupando i carabinieri.

Però noi vorremmo coordinare un
'indagine un po' più vasta.

Sospettiamo che dietro alla morte dei
vigili e del ragazzo ci sia Darko Tomic.

E le perizie balistiche sembrano darci
ragione.

Coleandro? Coleandro?

Ma che fai, ti metti a origliare?

No, no, no, per carità, ero qui fuori ma
senza origliare.

Quindi questo d 'arco sarebbe quello che
ha ucciso i vigili.

Ah, allora vedi che origliavi?

Mi dispiace, signor commissario, ero qui
fuori e mi è capitato di ascoltare.

Sì, sì, vabbè, vabbè, comunque non sono
cose tue. Che volevi?

No, per quanto riguarda quel furto di
prodotti, lo abbiamo risolto.

Bravo, bravo, bravo.

Adesso però c 'ho gente, lo vedi, no?

Bravo, bravo, bravo. Ottimo lavoro,
bravo, grazie.

E adesso che facciamo, aspettore?

Torniamo dopo?

No, Gargiù, non torniamo.

Vuoi giocare a fare l 'investigatore?

Allora giochiamo sul serio.

Aspettami qui che dobbiamo trovare la
ragazza.

Sai che non potevo.

Se Marco trova me va bene.

Tu sei qui.

Sì, però adesso vai.

Ebbene, non lo sai che torna, no?

Adesso dormi.

Golià, posso fare finta di non averti
visto?

No.

Madonna, Goliandro, è prima la pistola,
poi la ragazza. Uè, qui sono tante state

da ascoltare, sto commettendo un reato.

E ti igno famiglia, ti igno i
guajariedi. I?

I bambini.

Guarda se non ci buttano fuori a me e a
te, eh? Eh dai, borro, io quella ragazza

la devo ritrovare. Se la ribecco mi
riprendo la pistola e porto pure un

'operazione a De Zan.

Altro che prosciutti, su.

Non lo so, non lo so, Coriandro. Qua è
un casino.

C 'è un commissario di Napoli che è
venuto a chiedermi informazioni riguardo

agli slavi.

Ma chi è quello della via che sta di là?
L 'ho visto.

Perché è venuto a chiederti informazioni
sugli slavi?

Pare che il Chiatone sia a Bologna.

Chi è?

Il Chiatone è un boss della Camorra, dei
Casal di Principe.

E pare che stia cercando un contatto con
quelli dello Sugar Club.

Coriandro, è una cosa grossa.

Teniamola fuori.

Borro, se non mi aiuti tu, io non so
come fare.

Che ci posso fare io?

Sappiamo solo un nome, Elena.

E che ci faccio?

Aspera, aspera.

È nata in un posto.

Eh, è nata in un posto. Penso pure io
sono nato in un posto. Che coincidenza,

dove sei nato?

Borro, per favore, è nata in un posto
con un nome strano, come era...

Ibrahimovic. Sì, Ronaldinho.

Era in Montenegro. Come cazzo era?

Rozzo. Rozz.

Aspetta un attimo.

Può essere Rozz.

Rozz, esatto.

E Rozz è importante.

Rozz è un capoluogo di un posto da cui
proviene Darko. Ecco, lo vedi? E lei è

nata in un posto più piccolo vicino a
questa Rozz.

Allora, lì vicino vediamo... Baskich?

No. Ibarak?

Che è?

I Barak, grande borro. Sei un genio, lo
vedi?

Ma quale genio? Siamo fortunati che ho
fatto una ricerca sui serbi per conto di

quello da vadì, eh.

Vediamo qua nel mio archivio. Ecco qui.

Allora, i Barak.

Uno è un camionista, residente qua.

Regolare permesso di soggiorno. Si
chiama Rasko Nikolic.

Appena ricoverato in ospedale.

Ricoverato per che cosa?

Ma che cazzo ne so qual è. Qui c 'è la
privacy, eh.

Non è che siamo in un telefilm americano
che teniamo tutto giù il computer.

Sarà il fratello, quello che lavorava
per Darko. Ma comunque c 'è un 'altra,

È una ragazza che ha sposato un
contadino romagnolo.

Eccola qua. Si chiama Nadia Nikolic.

Nikolic, anche lei, stesso cognome.

Sposata con Delmo Bulzamini.

Pensionato agricolo.

Lui anni 71 e lei anni 26.

Bella coppia, no?

Delmo Bulzamini.

Va bene.

Buono, dai. Poi ci vediamo in questi
giorni. Grazie.

Corri, è possibile che ogni volta vado
ad essere ammalato sulla scrivania?

Ma vado a scandare!

Non me l 'aveva detto.

Cosa? La ragazza. Mi aveva detto che suo
fratello lavorava per Darko, ma non che

stava in ospedale.

E quando è che la ragazza le avrebbe
detto queste cose?

Ieri sera a casa mia.

Quando si è fatto rubare anche l 'altra
pistola.

Gargiù, mi ha rubato la pistola, non mi
sono fatto rubare la pistola, è chiaro?

Ha rubato la pistola, va bene?

Che sta mania di sottolineare sempre
tutto, io non lo so.

Scusi. Eh, scusi.

Scusi la minchia.

Porca vacca, ma ci buttiamo con le bombe
d 'oro?

Polizia, ispettore Goliandro e agente
Gargiulo.

Venite tutti a cercarla qua.

Ma noi non l 'abbiamo vista.

Siamo cugini, ma non vuol dire niente.

A Ibaraco siamo tutti.

L 'abbiamo detto anche a quelli là
quando sono venuti.

Non sappiamo niente.

Ma se anche sapevo qualcosa, non glielo
dicevo. Mi hanno fatto parlare i

tedeschi a me, che ero un ragazzetto
così.

Figuriamoci se mi facevano parlare
quelle tre facce di merda.

Mettiamo subito una cosa in chiaro.

Io sono stufo di essere preso in giro da
voi. Io qua te mi ci metto, tiro fuori

tanti di quei reati e vi faccio un culo
così a tutte e due. Va bene?

Innanzitutto qua è tutto abusivo, orto
compreso. Pure in questo vino qua.

che porcheria ci ha messo dentro. No,
no, ispettore, è buono. Per favore. E la

signorina, se mi metto a controllare,
sai le cosucce che vengono fuori?

Io sono coltivatrice diretta.

Io ho il diploma di perito agrario fatto
all 'università di Belgrado. E l 'orto

è il nome mio.

E sono cittadina italiana da cinque
anni, da quando ho sposato Delmo.

Tomo, e poi se ci volete denunciare
perché questo casotto è abusivo, fate

Siamo tutti pensionati qua, tutti
abusivi. Ci veniamo la domenica a fare

crescentinate. Fate, fate pure, fate
pure. Io vi porto un esercito di

sotto le finestre del comune che
facciamo un casino tale che buttiamo giù

i cofferati, Dio buono.

C 'è anche pure la marcia dei
pensionati, ho capito.

Gargiù, andiamo.

Oh, Marchese, cosa ti credevi di sapere
da me, eh?

Non mi hanno fatto paura i tedeschi, non
mi hanno fatto paura quei tre

jugoslavi, mi facevate paura voi, ma
vamo là, va, va.

Oh, no, no, stai calmino, su, che ti
sale la pressione, dai.

Se già non gli è venuta qualcosa con
quella là, forza, andiamo dai, Gargiù.

hai detto, te?

Vieni un po' qua, patacca, che adesso ti
metto a posto io.

Mi stai sfidando?

Gargiù mi sta sfidando?

Nonno, sai qual è il tuo problema?

Che tu non hai visto Over the Top, con
Silvetta e Sallone.

Vabbè, caciù, figurati se mi mettevo a
fare seriamente con un vecchio, dai. Non

c 'ho pure la mano così.

Ma pure alla sinistra, aspettore.

Ancora a sottolineare tutto.

Piuttosto dai, andiamo all 'ospedale a
sentire questo racco, razzo, come cazzo

si chiama lui.

Racco. Ecco appunto.

Però aspetta ispettore, mi è venuta in
mente una cosa.

Anche mio nonno ha fatto il partigiano.

Se ne sono andati?

Sì.

Tanto sbirri sono tutti uguali.

Questo mi sembrava diverso.

Ma mi sono sbagliata.

Comunque non era mica buono da niente.

Beh, proprio un buone a nulla non direi.

Il nonno di Gargiulo ha fatto il
partigiano.

Dove rinascosta?

Questo. Non l 'hanno mai trovato i
tedeschi, figurati se la trovi te

E intanto questa, torna da babbo.

Tu invece adesso ti siedi lì e mi
racconti tutto, altrimenti ti metto le

questa volta per davvero e ti sbatto
dentro.

Sì, e così mi tocca raccontare anche
della pistola.

Vediamo se ci casca.

Ok, non c 'è cascata.

Vabbè, allora almeno fammi capire di che
cosa ti tratta. Che cos 'è, droga che

arriva dalla Jugoslavia?

C 'entra pure coso lì, come si chiama,
il chiatone, serbica, morra, armi, che

cos 'è? Io non ti posso dire.

Se tu sa, tu fai da solo.

Sei un bravo poliziotto.

Ma sentissero lunghi. Però so dove
succede e quando succede. E che è una

molto grossa.

Questo basta.

Veramente non si potrebbe, sa? La
privacy.

È vero, però lei sa com 'è la
burocrazia, no?

Guardi, giusto un paio di informazioni.

Se sono utili torno con la richiesta del
magistrato.

Non dica a me la burocrazia, guardi.

Va bene.

E poi lei è così gentile. Non sembra
neanche un poliziotto.

Eh, infatti.

So che il camion parte dalla Serbia.

Bianco gli fa passare il confine e lo
mette in un posto suo qui a Bologna.

Poi uno da giù viene a prenderlo e lo
porta a Napoli.

E questo posto dov 'è?

Eh no, bello.

Ti riporto io.

Ma vaffanculo, mi ha incastrato.

Perché a parte la pistola mica posso
andare dalle zanni e dirgli che c 'è un

affare grosso, ma non so né cosa e né
dove.

Non hai molto tempo per decidere. È per
stasera?

Stasera? A mezzanotte.

E poi il camion?

Sparisce.

Ma porca puttana, ma perché lo dobbiamo
ammazzare per forza questo d 'arco?

E perché ha ammazzato quel tuo amico,
come si chiama? Ianco.

E tu come lo sai?

Lo so solo perché ho rigliato per caso
fuori dall 'ufficio di De Zanna.

Beh, lo so perché... Perché io faccio il
poliziotto, bambina, che cosa credi?

Allora è per questo, perché ha ucciso
Ianco.

No, non è solo per questo.

È per mio fratello.

Ecco qua.

Racco Nicolic, Montenegrino, ricoverato
l 'altro ieri.

Ma era già troppo tardi, non c 'era più
niente da fare.

Che gli è successo?

È morto.

Leucemia fulminante.

Guarda che la dia sta mettendo su una
grossa operazione. Noi d 'Arco lo

arrestiamo comunque, è inutile
ammazzarlo.

D 'Arco comanda anche della galera.

Se tu non lo prendi e non lo uccidi, lui
prende me e uccide, io lo so. Ti

proteggiamo noi.

Tu me lo dici sempre, ma io non mi fido.

Io non voglio vivere per sempre nel
terrore.

Darko deve morire.

Darko? No.

A me sembrano più vicini che rientrano.

Non mi piace stare qua.

Andiamo. Dov 'è?

Seguimi.

Minchia, ma allora il nonno di Giorgio l
'ha fatto veramente il partigiano.

Porca miseria.

Non vorrei mica fregarmi di nuovo la
pistola.

Lo so che ti piace.

Ho visto come mi guardi.

Vuoi avere tutto.

Vuoi avere Targo.

Il camion.

Non è così che funzionano le cose.

Tu puoi avere tutto.

Devi decidere in fretta però.

Se no niente d 'arco, niente camion e
niente Elena.

Ammazzalo per me.

Tu sei il mio uomo.

Vabbè, lo faccio.

Col cazzo che lo faccio, sono un
poliziotto.

Però, primo, così guadagno tempo e poi
vediamo che cosa succede. E secondo,

minchia, non sono mica fatto di ferro.

Grazie a tutti.

Stai lì dietro, non lo perdere.

Non ti preoccupare che gli sto
appiccicato al culo.

Ma che cazzo

fa?

Chi sta salutando?

A noi sta salutando. Ma come noi?

Dove guardiamo?

Ma sto tiro a casa!

Chissà perché c 'ho l 'impressione che l
'hai fatta apposta.

Sta uscendo il sangue?

Eh? Un po'. Chiedi i documenti a questo,
va, che mi sembra riconoscerlo, sto

deficiente.

Le mani? Te le sei lavate le mani? Eh
dai, mamma!

Lo sai come siamo noi mamme?

E te per me sarei sempre il mio bambino.
Mamma fa un male cane.

Ma dai che stai mangiando, ma chi è a
quest 'ora?

Pronto ispettore, è tutto il giorno che
la cerco.

No, è che stavo in un posto... in un
posto che non prendeva. No, senti,

piuttosto cercavo Gambero, ma non riesco
a trovarlo. Eh, Gamberino ha avuto un

incidente. Porca miseria, ti ha fatto
male?

No, no, no, niente di grave.

Minchia, io c 'ho bisogno d 'aiuto. Ma
in ogni caso ci sono io, no?

Fa pegar giù, però passa prima in
questura.

Ci servono un po' di cose.

D 'accordo, va bene.

Veniamo anche noi. Non c 'è bisogno.

A me invece mi pare proprio di sì.

Questa volta vogliamo essere
assolutamente sicuri che non c 'è nessun

Sei sicura che siamo soltanto in due?

Finché non sono scappata sì.

Ma Darko e Milo sono molto pericolosi.

Sì vabbè, siamo in due, anche noi li
prendiamo in sorpresa.

Ma perché non possiamo chiamare i
rinforti? E perché Gargiù? Perché la

qui non ci vuole dire dove sta il posto,
ci porta a lei e vuole che siamo

soltanto noi. Sì, così uccidi Darko.

Uccidere Darko?

Lo ha promesso a me.

Ispettore, ma cosa, è impazzito?

Perciò fammi fare.

Noi intanto ci facciamo portare sul
polino. Poi quando siamo lì, chiamiamo i

rinforzi e gli facciamo il pezzo.

E questo? Cos 'è?

Che? Un succhiotto, eh?

Così mi lascia sano. Io sono diventato
matto, capito?

Fidati di me. È l 'unico modo che
abbiamo per farci portare sul posto. La

conosco? Sì, sì, ho visto.

Cin.

Cin.

Guerl... I

vostri

cellulari, prego.

Come... I vostri cellulari. No, Yelena,
che significa?

Allora non se ne fa nulla.

Dai Elena, che cazzo, su! Manca solo
mezz 'ora, poi addio Darko e addio

Guardi, dai.

Adesso possiamo andare.

Dove andiamo?

Tu guida, io ti faccio vedere la strada.

Adesso non possiamo nemmeno chiamare.

Guardi, te l 'ho detto, due loro, due
noi, entriamo di sorpresa, cannoni

puntati, fermi mai in alto, polizia,
manette fatte, dai.

No.

Fermi polizia e bum bum.

È qui.

Ci sei carciù?

Insomma... Insomma, qui c 'è da cagarsi
addosso. Lo dobbiamo fare e lo facciamo.

Mi raccomando.

È là dentro.

Seguimi.

Voglio trasformare strada.

Ok.

Fermo! Mani in alto, polizia!

Minchia! Fermo, polizia!

Butta la pistola!

Butta la!

Minchia!

E meno male che dovevano essere solo in
due.

Facendo pure un mitra.

Onnaggia, me li hanno fatti fare.

Dai giù, ma dove cazzo spari? Eh, non lo
so, ispettore!

Attento!

No, Cali!

Sono solo due, no? Li prendiamo di
sorpresa, le manette, trac trac.

Ancora con sta mania di sottolineare
sempre tutto.

Ispettore, la sbarra!

Lo vedo, carciulo!

Questo è perché dovrebbero essere solo
in due. Fermi, mano in alto, polizia,

pittola, boom boom.

Ma se uno non ha le informazioni giuste,
ma come fa?

Vai a prendere la macchina e corri di
dietro.

Corri di dietro, di cazzo!

Guarda che casino che avete combinato.

Testa di cazzo.

Montanari di merda, figli di puttana.

che ci stanno seguendo.

Che bella attivazione del cazzo. Con le
vittorie scariche e senza i telefonini.

Gargiù, provo con la radio.

Qui è Panda, qui è Panda.

Sono i suoi uomini. Qui è pieno di
puttane bellissime, ma pure di quegli

poliziotti. Prendi o no?

Di qualcosa.

Panda, ci sei?

Panda, mi senti?

Qui è Panda, io ci sono. E noi chi
siamo, ispettore?

E che ne so, Gargiù.

E qui è Marmotta.

Marmotta. Non potevi dire Falco e la
Notte o Rambo, no? Marmotta siamo noi.

Marmotta, qui è Spende, non ti conosco,
che puoi?

Che vogliamo, ispettore?

Degli di chiamare la voce e che vengano
qui.

No, te l 'ho promessa.

Oh, bambina, tu non capisci.

Questi ci fottono e ci stanno dietro.

E anche avanti.

Tarco poliziotto, non sai come trovarci?

Come trovarci?

Siamo in aperta campagna.

A Bologna dove cazzo?

Garciulo, ma quello è il magazzino dello
spazio della polizia. E allora,

ispettore, lì non ci sta niente.

No, Garciulo.

Cosa c 'è?

Il Mularon.

Tenedemi forte!

Minchia, ma non si può spegnere questo
lampeggiante, un mal di testa. Ah, che

Ma che c 'era nel camion?

Materiale radioattivo.

Come? Materiale radioattivo? Sì. E io ci
sono salito sopra.

Bene.

Come va?

Siamo bene, un po' intontito.

Si riprende, spettore, eh? Così poi ci
spiega come mai lei si ritrova in una

cascina col bandolo di una matassa che
cercavamo tutti da un sacco di tempo.

Forse perché sono un bravo poliziotto?

Forse perché è fortunato.

Gliel 'ho chiesto anche l 'altra volta,
che cosa ci ha capito di tutta questa

storia? Io le ho già risposte un 'altra
volta, poco.

Però sono rimasto a prendere botte e
coltellate finché non si è risolta.

Ecco appunto, l 'aspetto nel mio ufficio
domani mattina.

Arrivederci, spettore.

Garone, mi stocca.

Stronza.

Ma che è sto bandolo?

Camorra è malaserva.

Traffico di materiale radioattivo dai
paesi dell 'est. I serbi fanno passare i

camion attraverso la frontiera. La
camorra se li viene a prendere a metà

Noi sapevamo che il centro di stoccaggio
era a Bologna, ma non sapevamo dove.

E tu l 'hai trovato?

Questo significherà qualcosa, no?

Sì che c 'è un gran culo, come diceva
Longhi.

Sì, tu ce lo devi spiegare questa
faccenda.

Culo, dicono loro, culo.

Mi hanno menato, mi hanno sparato
addosso, quasi mi tagliano la gola, in

perdo una mano, forse sono pure
diventato radioattivo e loro dicono

vaffanculo dico io.

Ispettore, ispettore ce l 'abbiamo
fatta.

Sì, Cargiu, ce l 'abbiamo fatta, abbiamo
trovato il camion, sì. No, io intendevo

i prosciutti.

Stavano nella cascina insieme alla
forma. E c 'erano pure gli yogurt.

I prosciutti, pensa lui.

Bravo, Cargiu, resta sempre così, puro
come un bambino.

Ah, i prosciutti, pensa.

Ma si sente bene, ispettore?

Sì, oddio, forse siamo diventati
radioattivi, però. Ah, infatti, in tutto

casino non sono riuscito a dirglielo.

Cosa? Quel Ratzko Nikolic era davvero il
fratello di Galena.

È morto di leucemia.

Faceva l 'autista per Darko.

e trasportava i materiali radioattivi.

In pratica è come se Darko l 'avesse
ucciso.

Minchia! No, ma che c 'entra? Lui ha
guidato quel camion per anni.

A noi non può succederci niente. Può
succederci niente? Allora perché questi

stanno vestiti come marziani qua?

Che significa?

Poi che ne sai queste radiazioni come
sono? Magari basta un giorno.

Io già sento le ghiandole che si
gonfiano. Tocca qua, guarda giù.

Piuttosto, l 'ha salutata la ragazza. Ma
dove sta? La stanno portando via ora.

Aspettami qua, per giù.

Ehi, no, no, no, aspettate, lei non c
'entra. Ci ha dato una mano, posso

spiegare. Ma non la stiamo arrestando,
la proteggiamo.

È una collaboratrice di giustizia.

Certo, la posso prendere un attimo? Le
devo dire due parole?

Grazie.

Mi dispiace.

Stai tranquilla, adesso ti
proteggeranno.

Lo so, mi hanno detto che non
cambieranno città, nome, forse anche

E addio a Yelena.

Mi piaceva Yelena.

A me no.

Ma non importa.

Il fratello ha avuto la sua vendetta.

Ho saputo giusto adesso.

E che a me ricono sempre le cose all
'ultimo momento.

Con te potevo essere diverso.

Lo sai che non l 'avrei mai ammazzato d
'arco.

Sì, lo so.

È per questo che mi dispiace.

E questo è la salvezza.

Devo essere diversa con te.

Minchia.

Praticamente gli porto mezza camorra, l
'intera Malazlava e quelli continuano a

tenermi in quell 'ufficio di merda degli
scomparso.

Non esco più camera, lo so.

Ma dai, nonostante l 'encomio.

Che encomio?

Ma come, non ti ho detto niente. Oh,
esente dal servizio, sventavo un

internazionale di prosciutti, formaggi e
cazzo camorra.

Vaffanculo, offri resi. Io perché?

Perché io sono superiore in grado. Ah,
che bello, siamo ispettori tutti e due,

io sono più anziano, non solo.

C 'è anche una bella laurea, su, dai.

Laurea? Tre anni, laurea breve.

Ah, laurea, laurea. E poi, oh, ferito in
servizio, tamponamento.

Allora anch 'io, ferito in servizio. Poi
non posso infilarmi le mani in tasca a

prendere le monete. Le devo infilare tu?

No, no, offro io.

Come lo vuoi il caffè?

Amaro? Dolce, tesoro.

Mi scappo anche di andare in bagno. Mi
dai sempre una mano tu?

No, no, no. Chiamiamola Balboni. Rambo
Balboni. È famosa.

Piuttosto mi piscio addosso.

Augg.

Oddio, la sorella del 102enne.

Hai visto?

È andato a Copacabana. Avevo ragione io.

Quella troia gli mangia tutta la
pensione.

Minchia.

Allora, signora mia, che cosa è
successo?

Che suo fratello è andato a Copacabana
con questa badante moldava di 23 anni,

no?

Che cosa vuole che sia?

Finalmente a 102 anni suo fratello sta
avendo un po' di bene alla vita. Sono

soldi ben spesi, che deve fare? Deve
portare nella tomba? Lo faccia anche

Si noleggi un filippino, si affitti un
marocchino che ce ne sono tanti agli

angoli dei semafori buttati lì a dare
fastidio alla povera gente.

La vita le sorriderà. Così se ne va a
Copacabana con il suo fratello, con la

batante montata e con Mustafa.

E la vita le sorriderà.

Grazie.