All language subtitles for Inspector Gerri s01e05 Angel You Are My Guardian 1

You!

Guarda che lo so che sei in casa.

Volevo soltanto salutarti.

Se cambi idea resta tranquillo stasera.

No.

Mi mangio lo yogurt.

Forse è meglio se esci dalla Tana.

Un carattere che si sta portando via la
tua macchina.

Buongiorno, Cohen.

Grazie.

Figurati, venirti a prendere è lo scopo
della mia vita.

Sfotti, sfotti.

Paranza aerea e paranza rimane. Ti
piacerebbe.

Che è successo?

Per ora si sa solo che le ossa sono
umane.

Castellana e la Palmieri sono già lì.

Speriamo che non si accolte.

Lo sai che Calandrini ha fatto carte
false per venire al posto mio?

Sì. Poi quando ha scoperto che il
ritrovamento è avvenuto in zona murgia

pensato che si poteva trattare della
solita tomba megalitica e non gliene è

fregato più niente.

Anche perché il capo non l 'avrebbe mai
mandato, no?

No. E da quando ci siamo lasciati che fa
di tutto per farci stare da soli? Non

fa perché.

Perché sa che soffri.

Tu soffri, coè. Ah, che dolore.

La preistoria non c 'entra niente.

Dallo stato di conservazione delle ossa
la sepoltura risale a 10 -15 anni fa al

massimo.

Ah, e dalla conformazione del bacino
sono quasi certo che si tratti di un

maschio. Età?

L 'eruzione dentale è quella di un
bambino, tra gli 8 e i 10 anni.

Però per avere la certezza di tutto
questo devo aspettare il DNA.

Elementi che ci aiutano a identificarlo?

Fino adesso l 'unica cosa che abbiamo
trovato è questa qua.

Una targhetta con scritto OBD. Posso
fotografarla? No.

Lo faccio io.

Sono diventato invisibile.

Beh, potrebbe trattarsi di... Potrebbe
trattarsi di chiunque.

È inutile fare ipotesi adesso.

Noi ci lavoriamo con le ipotesi,
Esposito.

Mi sa che c 'è maretta anche tra quei
due, eh?

Anche rispetto a chi?

Tra noi non c 'è maretta.

Tra noi c 'è l 'oceano.

Questa aveva tantezza.

Ecco che cosa mi sono persa lasciandoti,
diglielo a Marinetti.

Ma cosa vuoi?

Doveva essere una tomba di mille anni
fa, invece un buco dove ci hanno buttato

un bambino l 'altro ieri. Cosa dovrei
fare, mettermi a fischietta alla

marsigliese? Ma che pensi che la cosa
non mi tocchi?

Siamo poliziotti, Gerry.

O mettiamo un filtro o diventiamo un
pittore. E io filtri non ne ho.

E non ne voglio mettere.

E comunque il punto non è quello.

Il punto è che tu sei convinta che io
abbia un problema da risolvere.

Tu il problema ce l 'hai in come? Sì.

Basta guardarti in faccia per capirlo.

Temi del contagio?

Sì, perché la tua tristezza mi si
afficcica addosso.

Non è più un problema tuo, lasciami
perdere me.

Cioè, riesci sempre a farmi sentire un
stronzo.

Niente vestiti e niente scarpe.

Sulla causa della morte Castellana non
si è ancora pronunciato, perciò tutto

quello che abbiamo sul bambino sono
ipotesi sul sesso, età e periodo di

sepoltura. E la foto della medaglietta
che le abbiamo fatto stampare.

Lucascio!

Ma veramente fai?

Scusi, ero concentrato.

Vabbè.

Mi sembra che per oggi qui possiamo fare
solo una cosa.

Controllare tutte le denunce di
scomparsa della nostra regione tra il

2014. No, dobbiamo far girare l
'immagine della medaglietta. Perché il

ha trovato le ossa ha fatto un casino.

Non sappiamo se era il collo del
bambino, se l 'ha persa chi ha occultato

corso. Io lo aspetterei.

Prima vediamo come va con le denunce.
Anche perché poi scusa le controlli tu

tutte le segnalazioni che arrivano. Tu
non devi interrompere quando la gente

parla. Tu inizia a condividere qualcosa.
Tu non devi... Basta!

Già che oggi la gastrita non mi dà pace.

Ci mancate voi due.

Hai ragione.

Aspettiamo.

Buona.

Ciao, Jerry.

Siamo alle Solis?

Considerando che le indagini sono appena
iniziate.

Lei lo conosce meglio di me, no?

È impressionante.

In Italia spariscono 30 minori al
giorno.

Che ti aspettavi?

Sì, ci sono anche molti stranieri,
però...

Ragazzi,

io me ne devo andare, se no gli metto le
mani addosso.

Ci sono molti minori non accompagnati,
stranieri, che scappano per raggiungere

parenti, familiari.

Allora non si può più parlare perché
quello là c 'ha complesso le minoranze.

Ehi. Ehi là.

Guarda qua.

Congedo matrimoniale.

Ma che è? Un po'. E con chi?

Sei scemo, con Pierpaolo. Ah, certo.

E vorrei che tu mi facessi da testimone.

Io non li.

Ma ci siamo spiniti di sesso io e te,
non mi sembra il caso.

Vabbè, gli orgasmi toscano, non ci
sarebbe. Vabbè, vediamo che ne pensa il

futuro ex marito.

Senti, ti sto mandando l 'immagine di
una medaglietta. Eccola.

Ok. L 'abbiamo trovata vicino alle ossa
di un bambino, non sappiamo niente.

Cioè, non sappiamo se era del bambino o
di chi ha occultato il corpo.

Vuoi che faccia una ricerca per vedere
se trovo qualcosa di simile? Sì,

soprattutto in quei siti orrendi dove
entrate solo voi.

Poi mi interessa diffonderla in rete,
siti, blog, forum.

Senza niente, è soltanto che ho scritto
chi la riconosce e il numero della terza

sezione. Vabbè.

Grazie. Oh, auguri eh.

Io vorrei sapere chi è l 'imbecile che
ha fatto questo.

Perché il centralino sta intasato di
telefonate di gente che al 50 % delira e

50 % ci offende.

Dottore, non ne ho idea. Non lo so, non
capisco. No, ma tu non devi capire. Tu

devi risolvere immediatamente se è
possibile.

Chi?

Vieni là.

E una volta che il rispetto è vicino ai
presi, fai sempre solo il contrario.

Non sa anche lei che andare alla scega
sulle denunce di scomparsa non porta a

niente. Le indagini hanno dei tempi. Ma
se possiamo accorciarli, perché non

farlo? Allora potevi dare il tuo numero.

Così le chiamate non sarebbero state
registrate.

Ah, è vero, perché le vuoi pure
risentire.

Al centralino ce lo sai? Vai.

La chiamata più normale è quella di un
tizio che dice che era medaglietto al

collo e gli hanno messo agli alieni.

Sì, dopo che l 'hanno rapito però.

Ma io l 'ho fatto perché magari in mezzo
a tutta sta roba c 'è qualcosa di

buono. Allora ci sta che tu che senta
con le tue orecchie.

Perché?

Perché ogni chiamata a tema per la
ghietta viene deviata sul suo diretto.

Gerry, io non ti posso sempre difendere.

Non gliel 'ho mai chiesto.

Passa una buona serata.

Questura di Trani.

Guarda che ti ho riconosciuto.

Chi parla? Che da Lord de Sorte, Tramon.

Ma vaffanculo.

Si può?

Oi. Per la medaglietta ancora nessuna
novità. Mi dispiace.

Però sono venuta a portarti la
partecipazione.

Pierpaolo l 'hai ritirata adesso dalla
tipografia.

Ragazzi, auguri, congratulazioni.

Grazie. Senti, ora sarebbe bello, mentre
stiamo in viaggio di notte, non ci

rompessi i coglioni.

Sarebbe bello, però... Pierpaolo, a
disposizione.

Andiamo, così ti lasciamo libero di fare
tutti i tuoi casini.

Ragazzi, auguri ancora.

Questura di trani. Non dovevate
diffondere l 'immagine di quella

La festa del proelio è vicina.

Se la furia dell 'angelo si risveglia ci
saranno altri sacrifici. Chi parla?

Proteggete i bambini.

Sì, deve dirmi il suo nome.

Pronto?

Lo sai sono Esposito, devi identificare
subito l 'ultima chiamata che hanno

fatto sul mio diretto. L 'ultima? Sì.

Chi è?

Professore Anselmi? Sì, ma chi è?

Polizia.

Non dovevate diffondere l 'immagine di
quella medaglietta.

La festa del proello è vicina.

Se la furia dell 'angelo si risveglia,
ci saranno altri sacrifici.

Non capisco.

E io glielo spiego.

Tutte le telefonate che arrivano in
quest 'ora noi le registriamo.

E i numeri, anche se oscurati, li
troviamo subito. Ho solo cercato di

utile. E perché con una telefonata
anonima? Volevo mettervi in guardia

essere coinvolto.

Con voi non c 'è mai da stare
tranquilli.

Come faceva a sapere che la medaglietta
è collegata a un bambino? Non lo sapevo,

ma lo sta dicendo lei adesso.

Non è per la medaglietta che ho parlato
di bambini.

È per l 'incisione che ci sta sopra.

Le lettere sono incise a mano con un
punteruolo.

Per questo noi all 'inizio credevamo che
questo segno fosse un graffio.

In realtà appartiene alla lettera
incisa, che non è una O, ma una Q.

E questa che sembra una V, si legge U,
come nelle iscrizioni antiche.

Lo scrive anche Anselmi.

Quindi non è O, V, D, ma QD.

che è l 'acronimo di quis ut Deus, chi è
come Dio, che poi è la... Che è la

frase che ha detto San Michele a
Lucifero prima di vendicarsi. E che ha

scritto sul suo scudo, eh? Esatto.

Ma voi che ne sapete, eh?

Che ne sai tu, miscretenti e capre, che
voi con questi sandini che vi regalo io

ci fate le zeppe da mettere sotto ai
tavolini quando barcollano, eh?

Con rispetto parlando, dottore, quella
foto l 'ha vista anche lei ieri.

Cohen, dunque voi siete i miei occhi. Lo
sa questo che significa?

Che io mi posso distrarre e voi no.

Davanti, vai, che ti cifro.

Per il professor Anselmi esiste una
versione della storia secondo la quale

venivano uccisi dei bambini e portati in
sacrificio a San Michele.

Ah, ecco, ho capito.

Allora, secondo di San Michele, che poi
sarebbe anche il nostro patrono,

ammazzava i bambini in nome suo. Ma
questo è un delirio, no?

Ma io che ne so se qualcuno ha preso
spunto da questi deliri e ha fatto male

magari proprio a quello di cui abbiamo
trovato le ossa.

Magari uccidendolo con una spada, eh? E
che cazzo ridi? Non sto ridendo.

Però ti diverte? No, non mi diverte. Sto
solo dicendo che è assurdo e anche un

po' più calmi di così.

Eh, bravo.

Ma lavate la parola di bucca,
Calandrini.

Perché se noi andiamo avanti così,
niente niente, ci troviamo dentro un

Donna Brown, che tu non sai neanche chi
è.

Pronto?

Dottoressa, sono il dottor Santeramo, si
ricorda? Certo che mi ricordo.

Mi dica, dottore, cosa posso fare per
lei?

Salvarvi, se non la vita, almeno il
fegato. E già che ci siamo, pure la

reputazione.

Buongiorno.

Buongiorno, ciao.

Mannaggia la miseria.

Uè, ti hanno rubato la macchina?

Sono così incattato che mi sono
dimenticato che me l 'ha portata via il

carattere. Ho dimenticato il lavaggio
delle strade.

E non puoi prenderne una di servizio?

Ma non mi serve la macchina, mi servono
le sigarette.

Le nascondo lì dentro così magari
faticando a recuperarle svento di

Certo che sei parecchio strano tu, eh?
Sì.

Vabbè, posso dartene una io. Però in
cambio riferisco a te le novità sul

Così evito di entrare là dentro.

Hai paura di incontrare la tua ex
moglie?

La verità?

Non sopporto l 'ostilità con cui mi
guarda.

Anche perché non capisco come me la sono
guadagnata.

E chiediglielo. Eh, bello.

Hai mai provato a chiedere a una donna
qualcosa che secondo lei non ha bisogno

di essere spiegato?

Io invece sono stato accusato di avere
la pesantezza contagiosa.

Roba seria.

Quindi che hai scoperto?

Il professor Anselmi ha precedenti. Nel
2006 è stato coinvolto in un traffico di

reperti archeologici. Se l 'è cavata con
tre metri di carcere.

Da lì si è trasferito da sua sorella ad
Avigliana, in Val di Susa, dove è

rimasto per una decina d 'anni.

Il fatto che abbia dei precedenti non fa
di lui un assassino? No, per carità, un

assassino no, ma un matto sì, ragazzi.

Cioè, lui sul suo titolo non fa altro
che parlare di quella pagliacciata dell

'angelo esterminatore.

E ha un seguito?

No, poca roba.

Anzi, sono molti di più quelli che lo
sfottono.

Vabbè, ho parlato con Castellana. Quella
mappa con i bambini scomparsi la

possiamo smantellare. Il campo si
restringe.

L 'analisi del DNA ha confermato che si
tratta di un maschio. 8 -10 anni.

Carnagione chiara, capelli biondi e
occhi azzurri.

La data della morte è un range che va
dal 2009 al 2014.

E sappiamo anche come è morto? Sì.

Un fendente alla gola.

Che c 'è un ridipiumo?

Allora. Biondi con gli occhi azzurri,
tra gli otto e i dieci anni, abbiamo

questi tre.

Alessandro Iachi, nove anni, scomparso
da Bitonto il 18 marzo del 2013.

Giulio Spelea, otto anni, scomparso a
Monopoli il 20 gennaio del 2009.

E Costantino Vasero, anche lui otto
anni, scomparso da Bari il 3 agosto del

2011. Scusa.

Pronto?

Sì, la metto in via la voce. Era
Palmieri.

Sulla medaglietta abbiamo rilevato l
'impronta di un pollice, ma purtroppo

appartiene a una persona non
identificata. Potrebbe essere del

lo escludo. È troppo grande.

Il DNA invece è solo il suo, segno che
probabilmente la catenina la portava

addosso. Per ora è tutto.

Grazie.

Scusate, ma perché nelle denunce non si
parla mai di quella medaglietta?

Voglio dire, io questa qui la porto
dalla prima comunione, no?

Se io fossi il comparso i miei genitori
l 'avrebbero detto subito.

Perché evidentemente chi gliel 'ha messa
è quello che l 'ha portato via.

Scusate.

Capo.

Dove sta andando?

Ah, a fare il detective solitario. Come
al solito.

No?

Salve. Eccomi.

Mi dispiace, prima al telefono potevo
parlare. Come posso aiutarti?

Immagino abbia saputo dei ritrovamenti
in zona Murge.

Sì, Alfredo mi ha raccontato. E le ha
anche detto che, come al solito, ho

la tangente.

Dai, si preoccupa per te.

No, non è che si preoccupa, non si fida,
è diverso.

Comunque non voglio parlare di questo.

In realtà mi serviva come consulente
personale per fatti religiosi.

Non so se ha mai visto qualcosa del
genere.

Non mi hai sentito parlare di sette
deviate legate al culto di San Michele?

No, però purtroppo certe cose esistono.

Posso informarmi se vuoi?

Magari, già che mi prende sul serio.

Però sì, mi farebbe un gran favore.

È un favore che deve restare tra noi,
immagino.

Veda lei, non le chiederei mai di
mentire a suo marito.

Allora, grazie. Ma di che?

Ti faccio sapere presto. Va bene.

Parla.

Che voleva già arrivare a te?

Nicolò, Nicolò, adesso è tardi, dai
torna a casa.

Buongiorno, Antonietta.

Buongiorno, aspetto.

Un bicchiere di latte tiepido?

Subito.

Tengo una cosa per voi.

Questa l 'ha portata la minorenna.

Quella che aveva fatto mi avete detto
che era una vostra parente.

Antonietta, io non faccio scemo a
nessuno. E la vini a maggiorelle.

Vabbò, facciamo finta che ci credo.

Eh, non l 'aprite?

Fammi il latte, Antonio.

Ciao, Antonio.

Arrivederci, spettone.

Grazie.

E no che io faccio l 'indifferenziata e
domani si butta la carta.

Devo dartelo di persona.

Non devi portarlo se non vuoi.

È solo un modo per dirti che ti penso
spesso.

E che il tuo vero nome mi piace.

Tieni paura?

Non è niente.

Sembra che caschi il mondo, ma alla fine
il mondo non casca mai.

Ti chiami Cora, vero?

Me l 'ha detto Don Mimì.

Mi ha detto anche che sei zingaro.

Io invece mi chiamo Tano.

Almeno andrò lontano.

Con Goran è più difficile fare le rime.

Ma stai tranquillo, tanto qui il nome te
lo cambiano.

Vabbè, ora dormiamo.

Te la riporto quando ho fatto oppure
vengo a prenderti io stasera.

Amore, come vuoi tu.

Ma non è Giovanna quella?

Ma Giovanna chi?

Darko. La tua ex moglie, Alfredo. Ma chi
se no?

Sembrerebbe.

Vuoi anche darle una palpatina per
essere sicuro che sia lei?

Fabio, per favore.

Che cosa l 'hai chiamata a fare
stavolta? Ma non l 'ho chiamata io e

perché sta qui.

Te lo giuro. Se vuoi mentire devi
imparare a farlo meglio.

Non sto mentendo.

Fatti l 'accompagnare da lei.

Oppure guarda, non tornare proprio.

La macchina la tengo io.

Ciao.

Dottoressa Acquarica, che piacere.
Piacere mio. Come sta?

Molto bene, lei?

Venga, venga. Ci accomodi.

Chi è quella là?

Eh, la dottoressa Giovanna Quarica, la
vicequestore, dirige l 'ufficio minori

della questura di Napoli.

Eh, mi sa che dopo il tuo show di ieri
il grande capo ha preferito chiamarli in

forza, eh?

Quanto mi stai sul cazzo te,
Calandretti?

Ricambio con piacere. Fatto sta che lei
è una delle massime esperte di

sparizioni di minori su tutto il
territorio nazionale e solitamente la

quando chi conduce le indagini non cava
un ragno dal buco.

Pensi che sia bastato salutare?

Ah, parentesi.

È stata sposata con Marinetti.

Dottoressa, ecco il suo caffè.

Grazie. Scusi, non abbiamo zucchero, ma
tanto dentro una questura è tutto un po'

amaro, no? Ma non si preoccupi, lo
preferisco amaro.

Dunque, sono stata informata su come vi
siete mossi fin qui. E per carità, mai

escludere sette passi e messe nere,
soprattutto quando si parla di bambini.

non possiamo non seguire anche altre
piste.

Tipo? Beh, ognuno di quei bambini ha una
storia. Se qualcuno può avergli fatto

del male, la ragione va cercata lì. Sì,
ma dalle denunce non è emerso granché.

Anche, diciamo niente, si può dire.

Niente. Però abbiamo le famiglie. Avete
verificato se al momento della scomparsa

dei bambini il DNA dei genitori è stato
acquisito? No.

Sarebbe stato giusto farlo, ma no.

Di uno dei tre non sarebbe stato
possibile.

Posso?

Alessandro.

Ho stato adottato.

Bene. Allora, convochiamoli tutti
comunque per domani qui, se lei è d

dottore. Il caso è suo.

Ottimo. Allora, preleviamo campioni di
DNA dai genitori di Giulio e Costantino

verifichiamo con i genitori di
Alessandro se nella storia medica del

esistono degli elementi che ci possano
aiutare. Lei lo sa che cosa significa

prendere quelle persone e precipitarle
così nell 'angoscia?

Ne sono perfettamente consapevole.

Sposito, con nulla che abbiamo, questa è
l 'unica strada percorrita. Ma quelle

ossa potrebbero non essere di nessuno
dei tre.

E quindi, spettore, lei che cosa
suggerisce di fare?

Di andare avanti per forza d 'inerzia?

Aspettando che la profezia del suo
professore sia veri?

Fate voi.

Vorresti strangolarmi, di la verità.

Potevi avvertirmi.

Ero convinta che Sant 'Eramo te l
'avesse detto.

Potevi avvertirmi lo stesso.

Adesso Jerry si sentirà sfiduciato e
andrà in crisi. E toccherà a me

gocci.

Gesù, Alfredo, ma mica sei il direttore
di un centro di recupero, eh? Quello è

un poliziotto. No, no, basta la voce. Ma
mica è un adolescente in crisi?

Comunque lo trovo insopportabile
proprio.

Ha solo l 'autostima sotto i piedi.

Ma... Quale autostima sotto i piedi? È
un arrogante. Come tutti quelli con la

sindrome della vittima. Si crede l
'unico in grado di poter capire la

degli altri. Ma dai, su.

Comunque.

Secondo me, fai male a non dirgli quello
che abbiamo scoperto su di lui.

Capirai che scoperta.

Ho un filmato in bianco e nero dove non
si vede quasi nulla.

Alfredo, ti stai nascondendo dietro un
dito, eh?

E lo sai benissimo.

Che diritto ho di sbattere in faccia
delle cose che non so neppure se vuole

sapere? E che diritto hai di tenerti
quel video?

Questo te lo sei chiesto?

C 'è sua mamma là sopra.

Vuoi andare a consolarlo?

Vai.

Ti cerco un figlio decente.

No, vabbè, mi posso appoggiare da te, c
'è il problema.

Vabbè, no, no, no.

No, dai, non mi starei mica tenendo a
distanza per via di tua moglie. Spero di

no.

Ma sono una professionista
iperqualificata. Sono stata chiamata dal

Se non lo capisci è un problema suo, eh.

Tu appoggeti. Io però un ufficio te lo
cerco lo stesso.

Abbiamo scrivania vuota, è qua? No.

C 'è 50 centesimi?

Ho scoperto una cosa che potrebbe
chiudere la bocca a tutti.

Acquarica completa.

A Paggio Franco è sparito un bambino.

Ho appena intercettato la notizia.

Ma quando?

I genitori hanno denunciato la scomparsa
stamattina, poco dopo le 9, al

commissariato di zona.

Ha 10 anni. Si chiama Niccolò Amoruso. È
biondo con gli occhi azzurri.

Hai già avvisato gli altri?

No. Che si fa? Allora intanto blocca le
convocazioni. Niente esami del DNA ai

genitori dei bambini scomparsi.
Assolutamente.

Poi, fammi un favore, vai da Marinetti e
gli chiedi tre ore.

Tre ore. Se non faccio niente, si fa
come dice la quarica.

Mandami la foto e la denuncia del
bambino sul cellulare.

Mi dispiace se sono fatto male.

Anche a me.

Sei un po' una testa di cazzo.

Grazie.

È uscito di casa alle otto e un quarto.

Va spesso a scuola da solo.

Ci tiene tanto.

Lo fa sentire grande.

E poi la scuola ha due isolati da qui.

Ma alle 8 .40 mi hanno chiamato le
maestre dicendomi che non era arrivato.

Io non ci ho capito più niente. Sono
uscita di casa e ho percorso la stessa

strada che Nicolo fa abitualmente, fino
a scuola.

Ma non l 'ho trovato.

Avete notato dei movimenti strani
intorno alla casa in questi giorni?

No, niente.

Nella denuncia c 'è scritto che neanche
lo zaino è stato ritrovato.

No, è rosso e verde con un coccodrillo
di peluche attaccato.

Va bene, va bene, non vi tormento oltre.

Cercate di stare tranquilli per quanto
possibile.

Noi ci sentiamo un prezzo.

Grazie.

Vi giuro che mi farò in quattro per
trovare vostro figlio.

Grazie.

Questa è la scritta sulla medaglietta e
questa, casa di Nicolò.

L 'incisione collega i due casi, almeno
se dico questo mi date ragione.

Per prima cosa verificate se ci sono
rapporti tra il professor Anselmi e la

famiglia di Nicolò, o se ha avuto
contatti col bambino e come.

Dottore, sta circolando la notizia della
scomparsa.

L 'importante è che resti in silenzio
stampa su tutto il resto.

Comunque a me questo professor Anselmi
non mi convince, teniamolo d 'occhio.

Lucascio, cominci tu, voi vi organizzate
con i turni.

Chi sta accordiando le ricerche del
bambino? Il commissariato di zona,

che hanno ricevuto la denuncia. Io ho
già chiesto alla PM Crovace se ci basta

indagini. Ah, lei ha anche una PM tutta
per sé?

Si fa quel che si può.

Comunque oggi le unità cinofile si
fermano poco lontani dalla casa di

Chi lo ha portato via sicuramente prima
ha seguito i suoi movimenti.

Ci sarà uno straccio di telecamera.

Fate una ricerca.

Cohen, pensaci tu. Scusate, ma i
genitori degli altri bambini li convoco

A queste 8 dobbiamo dare un nome, quindi
certo che deve farlo. Io dico soltanto

che visto che abbiamo un altro caso di
scomparsa, prima di far soffrire

inutilmente tre famiglie, possiamo
studiarci le denunce e capire se

effettivamente ci sono elementi che
collegano Nicolò agli altri bambini?

Esposito, è inevitabile. E quello che è
inevitabile a volte ha degli effetti

collaterali. Se ne faccio una ragione.

Per il momento va bene così. Va bene
così.

Grazie.

Buongiorno.

No.

Scusa, Alfredo, ma voi indagate sempre
così qua dentro?

Svicolando da quello che serve perché fa
male?

Guarda qui.

Leggi quando è scomparso Alessandro.

Esposito.

Uno dei tre bambini, Alessandro, quello
che è stato adottato, è scomparso pochi

giorni dalla festa del proelio.

Esattamente come Nicolò.

Allora mi ha dato ascolto.

Nessuna convocazione.

Eccetto che per i genitori di
Alessandro.

Io non sono tagliata per chiedere scusa.

Questo è il mio modo per farlo.

Ho parlato con la Palmieri.

Qualcuno è ritornato sul luogo del
ritrovamento. Il nastro perimetrale è

strappato. È l 'assassino.

Ha riconosciuto la medaglietta e sarà
tornato per capire cosa sappiamo.

Probabile. Le analisi del terreno
confermano che il bambino è stato ucciso

altro posto.

Tocca a noi scoprire dove.

Ok.

Novità? No, purtroppo no.

Eri sera insieme uscito verso le 22 .30,
io l 'ho seguito sperando appunto di

scoprire qualcosa, ma nulla. Mi ha fatto
fare tutto il giro di trane e tornare a

casa. Ah, ma non è che sei un accorto
quello per i navi? No, non credo. Non

capisco perché non l 'abbiamo fermato,
però... Perché se c 'è qualcosa di

coinvolto ci serve fuori. Chi è che ti
ha sostituito?

Calandrini.

E la coena a caccia di telecamere.

Che è sto faccio?

No, niente, niente.

Ma oggi sarebbe stato il compleanno di
Nina e io ci penso.

Visto. Esposito, sono arrivati i
genitori di Alessandro.

Prego.

No, non è di Alessandro. Noi non l
'abbiamo mai vista.

È solo la scritta. Qui non si capisce
bene, questa è una U.

Si legge Q -U -D.

Quis ut Deus.

Quella è... Abbiamo in casa una piccola
statuina di San Michele. L 'abbiamo

comprata con Alessandro al santuario di
San Michele Milite durante una gita.

Quanto tempo prima che il bambino
scomparisse?

Un paio di settimane.

Fresco.

Ricordate se è successo qualcosa di
particolare, qualsiasi cosa, se qualcuno

avvicinato Alessandro, se... No.

No. È stata una bella giornata, non è
successo niente.

Un 'ultima cosa.

Avete mai visto quest 'uomo?

Allora, purtroppo l 'impossibilità di
contare sul DNA rende tutto più

complicato. Noi capiamo quanto sia
difficile per voi. Sono dieci anni che

viviamo nell 'angoscia. Abbiamo bisogno
di una risposta.

Qualunque sia.

Ci serve un elemento che come il DNA
renda vostro figlio unico.

Qualcosa che lo riguarda da un punto di
vista fisico.

Quando lo abbiamo adottato a quattro
anni, aveva il polso destro ingestato

una brutta frattura. Sì.

Pronto? A che punto stai con l 'esame
delle ossa? Quasi finito.

Perché? Mi serve una risposta al volo.

Grazie.

Nicolò lo possiamo ancora salvare.

Che ne sa?

Non prediciamo il futuro.

Per questo arriviamo sempre troppo
tardi.

No, non prediciamo il futuro.

Ma se un patto è un disegno, noi
possiamo interpretarlo.

Si è convinto di agire in nome di San
Michele. Fino alla festa del proelio, a

Nicolò non succederà nulla.

Abbiamo ancora cinque giorni.

Ma sono pochi.