All language subtitles for Viola.come.il.Mare.S01e05.Ita.1080p.h265-Me7alh

A Palermo dicono che la verità è come il
sole.

Fa bene finché non brucia.

Per alcuni la verità è una missione.

Qua ci sono i sospettati su cui stiamo
indagando.

Abbiamo ipotesi investigative, ma ci
servono conferme da testimoni.

Guardala con calma.

Cerca di ricordare se c 'è un viso
familiare.

Mi manca l 'aria.

Altri ti raccontano una verità fittizia.

A mai più rivederci, Lia. E cento di
questi giorni da stronzo.

Leggerezza Viola, da oggi in poi parola
d 'ordine, leggerezza.

Per chi ha sofferto, la verità porta
dolore.

Come ti senti?

Qua fuori meglio.

Grazie.

La catedrale mi ricorda casa mia.

La domenica mia madre ci aveva i
biscotti all 'arancia.

Adesso mi sembra di sentire l 'odore.

So che guardare quella foto è difficile,
però... è l 'unico modo per trovare gli

uomini che ti hanno portato qui.

Proviamo a ricominciare.

Buongiorno.

Io torno dentro.

Come va con lei?

È un percorso difficile.

Beh, devi darle tempo. Dopo tutto quello
che è passato è normale, no?

Sì, però io non ce l 'ho il tempo. Lei
non lo sa ancora, però fra 48 ore verrà

trasferita in una località protetta.

Per questo...

Devo chiedersi un favore.

Dimmi.

Io ho bisogno che Farah sia tranquilla.

Qui fuori si sente più a suo agio, però
dobbiamo stare soli.

Dimmi, stai dicendo di non uscire sul
nostro terrazzo?

Solo per stasera.

Ok, tanto io questa sera in realtà ho
anche un appuntamento. E' riuscita a far

prendere un po' d 'aria al vestito.

Sai, da quando sono a Plermo non ho
avuto molte occasioni per uscire.

Ti ho detto che puoi stare tranquilla.

Nessuno sa cosa abbiamo fatto.

Peraltro è ancora la verità una
bandiera, in nome della quale si può

anche morire.

Corre, corre, corre, corre, corre,
corre, corre.

grazie a tutti

Fatemi avere una fotocopia, così ce la
riguardiamo in commissario.

Aspettore, buongiorno.

Buongiorno a tutti.

Cosa sappiamo?

Umberto Caruso, 52 anni, nato a Palermo.
Era il proprietario della siciliana

Solventi, che è l 'azienda all
'incontro.

Causa del decesso?

Trauma cranico. Prima l 'hanno colpito,
poi l 'hanno spinto in mare. La

mareggiata di stanotte l 'ha riportato a
Rio.

Sotto le unghie c 'erano dei frammenti
di tessuto. Magari la scientifica...

Ma dopo una notte in mare non credo la
scientifica possa farci molto male.

Allora, ripetimi, cosa ti ha scritto
esattamente Raniero?

Ah, mi ha scritto, variazione di
programma, ci vediamo a casa mia, porto

camion. Che significa?

Cosa vuol dire?

Cosa vuol dire, Viola, che farete
presto?

Hai presente quella cosa che non fare
troppo tempo che rende la vita

sopportabile?

Comunque l 'hai detto tu, no? Parola d
'ordine, leggerezza.

Leggerezza non significa fare sesso,
significa che non mi voglio innamorare

lui. Io e Raniero ceneremo insieme,
parleremo di mio padre, avremo una

piacevolissima serata e poi... Ciao.
Ciao.

Viola ha 25 anni.

Ciao non lo dice.

Come no?

Quindi il tuo appuntamento ha 25 anni?

Ne dimostra molto di più.

Si chiama Raniero, il proprietario dell
'azienda agricola dove sono andata a

cercare mio padre.

Ma poi a te che ti imposta?

A me niente, sei tu che parli di sesso
sulle mie scende del crimine.

Hai già qualche sospetto?

Sto andando a parlare con i dipendenti
della sua azienda.

La Siciliano Solventi ha una storia
complessa alle spalle. Anni fa infatti è

stata accusata di aver utilizzato la
sabbia arenaria per assorbire gli

causando grandi problemi all 'ambiente
ma anche alle persone.

È stata messa sotto sequestro, ma l
'unico ad essere stato arrestato è stato

rappresentante legale che ne aveva
autorizzato lo scarico. Quindi le

della polizia partiranno da lei.

Buongiorno.

Francesco. Domenico Parisi.

Deve seguirci in commissariato.

Per quale motivo?

Abbiamo bisogno di farle qualche domanda
su Umberto Caruso.

Vai a vedere che succede, dai.

Francesco?

Che c 'entra Domenico con Umberto
Canuso?

Stava per pubblicare un 'inchiesta sulla
siciliana Solventi, chiedendone la

chiusura immediata e definitiva.

Non lo sapevi?

È un 'inchiesta del tutto riservata.

Ho raccolto dati volte a dimostrare la
correlazione tra la siciliana Solventi e

i casi di tumore tra i suoi dipendenti.

Non voglio ostacoli, prima della
pubblicazione.

Caruso era stato già assolto da un
'accusa simile.

Aveva dimostrato di non essere a
conoscenza degli scarichi illeciti, ma

dimostrare di essere estraneo anche le
discutibili procedure di sicurezza

interna. Stavolta non avrebbe avuto
scampo.

Insomma, per Caruso lei rappresentava un
bel problema.

Però anche per lei Caruso rappresentava
un problema, vero?

Non capisco.

Va a vedere il messaggio.

Lascia perdere l 'inchiesta o la tua
futura moglie saprà della tua amante

siciliana.

Questo messaggio l 'ha mandato Caruso il
giorno prima di morire.

Sì, ma come vede non ho nemmeno
risposto, non mi lascio ricattare.

Signor Parisi, posso sapere l 'identità
dell 'amante di cui parla Caruso nel

messaggio?

Lei non ha niente a che fare con le
indagini.

E non sono tenuto rivelabile la sua
identità.

Va bene, però una cosa hai tenuto a
dircela.

Dove era ieri notte?

A casa, da solo.

E prima che me lo chiedi a te no, non c
'è nessuno che possa confermarlo.

Mi spiace Viola, ma non posso dirti
niente. Parisi è un tuo collega e c 'è

conflitto di interessi.

Proprio perché è un mio collega, magari
potresti avere bisogno di me.

Se l 'hai lasciato andare significa che
non hai abbastanza prove contro di lui.

Vi stavo soltanto facendo alcune
domande.

Personalmente ho dei dubbi sulla sua
colpevolezza.

Credo che stia proteggendo qualcuno.

Chi?

Magari la donna che frequenta Palermo.

Non ci ho voluto dire la sua identità.

Tu scopri chi è e poi mi riparliamo.

Vieni a riparare.

Allora?

Perso qualcosa?

No, solo un orecchino.

Hai scoperto qualcosa?

Allora, Francesco ha interrogato
Domenico come persona informata sui

Stava portando avanti un 'inchiesta
sulla siciliana Solventi per chiederne

chiusura. E pare che stesse frequentando
una donna anche se non ha voluto

rivelare alla polizia la sua identità.

Tu sai chi possa essere?

Io? Perché?

Perché lavorate insieme da tanto tempo.

Lavoriamo, appunto. La sua vita privata
non mi interessa.

Tutto bene?

Certo che no.

Prima l 'arresto di Rizzo, adesso questa
storia qua.

Quando il gruppo di investimento lo
scoprirà, saranno guai per il giornale.

È vero. Ma se riusciamo a dimostrare che
Domenico è strano ai fatti, allora la

notizia che un nostro giornalista stesse
indagando su un 'inchiesta così

scottante valge il nostro favore.

Ci farà pubblicità?

La verità ha sempre molte facce.

Quindi Claudia l 'ha sospeso?

Gentilmente invitato a restare a casa
fino al nuovo ordine. Voi credete che

possa davvero essere collegato con l
'omicidio di Peruso? Non mi stupirebbe.

State parlando di Domenico, no?

Tu lo conosci bene, vero?

Abbiamo collaborato qualche anno fa.

Poi lo sanno tutti che passerebbe sul
cadavere di sua madre per descrivere il

pezzo giusto. Perché dici questo? Si
chiama Invidia.

Domenico è un uomo affascinante e di
successo.

Al contrario di qualcun altro che non ha
ancora firmato un pezzo suo.

Chi è?

Ciao, sono Viola.

Mi dispiace, ma non intendo rilasciare
le dichiarazioni. Ho già parlato con la

polizia. In realtà mi risulta che tu non
abbia detto granché nemmeno a loro.

Per quale motivo?

Domenico, noi ci conosciamo poco, ma io
sono dalla tua parte.

E se non parli potresti essere
considerato un complice, lo sai?

Chi stai proteggendo?

Non sto proteggendo nessuno.

Nemmeno la donna che frequenti qui a
Palermo?

La polizia ha detto che non hai voluto
rivelare il nome.

Forse perché in qualche modo potrebbe
essere coinvolta nell 'omicidio. Viola,

non farmelo ripetere.

Non rilascio dichiarazioni.

Ho molto lavoro da fare.

Scusa.

Questo è l 'orecchino di Claudia?

È con lei che hai una relazione?

Claudia non c 'entra niente con questa
storia.

Lasciala fuori.

Quindi non eri con lei ieri notte?

No. E allora con chi?

Domenico, io sono una giornalista.

Se non mi dici la tua verità sarò
costretta a scrivere la mia.

Ero con una fonte ieri notte.

Non l 'ho detto alla polizia perché mi
ha chiesto di restare anonima.

È una persona fondamentale per la mia
inchiesta.

E chi sarebbe questa fonte?

Signora Fricano, lei lavorava come
segretaria nell 'azienda di Umberto

anni fa.

Sì, esatto.

Posso sapere in che rapporto eravate
ora?

Non avevamo nessun rapporto.

Strano, perché nei tavolati telefonici c
'è anche il suo numero di telefono.

Ma chiamata di circa un 'ora, due giorni
prima dell 'omicidio.

Inoltre mi risulta che lei sentisse
periodicamente Domenico Parisi, il

giornalista. Vuole dirci un motivo?

Collaboro con lui all 'inchiesta sulla
siciliana Solventi.

Eravate insieme ieri notte?

Sì.

L 'ho raggiunta alle 23 e me ne sono
andata via intorno alle 3 .30 del

Lui non ve l 'ha detto perché mi aveva
garantito l 'anonimato.

È un uomo di parola.

In cosa consiste la vostra
collaborazione?

Quando ero la segretaria di Caruso ero
io che gestivo il personale.

C 'erano parecchi casi di missioni
improvvise.

Allora ero ingenua e non mi chiedevo il
perché.

È stato domenico a dimostrarmi il vero
motivo.

Quelle persone si ammalavano di tumore e
venivano messe a tacere con soldi o

altri incarichi.

È allora che ho deciso di aiutarlo.

In che modo?

Sono tornata a Palermo, ho cercato di
riavvicinare Umberto per raccogliere

informazioni utili, prove.

Io potevo fargli domande che Parisi non
poteva fare.

E Umberto l 'aveva scoperta?

No, lui pensava che i nostri fossero
incontri casuali.

E allora cosa vi siete detti in quell
'ultima chiamata?

Non me lo ricordo, mi spiace.

Non dare, ma si tenga a disposizione.

Che cosa ne pensa?

Che c 'è qualcosa che non ci racconta.

e dobbiamo trovare il modo di scoprirlo.

Scusa, scusa che mi sei impigliata la
collana ai capelli. Dammi, ti aiuto.

Lascia. Sì, grazie.

Hai fatto tardi?

Sì, ho interrogato a lungo una ex
dipendente di Caruso.

Sento che nasconde qualcosa, ma non
riesco a ottenere niente.

Che ne è stata del vestito rosso?

Mi sentivo più comoda così.

Certo che se volevo essere leggero
bastava bussare la mia moglie.

Che cos 'ha questa raniera che io non
ho?

Impedimenti oggettivi alla possibilità
che io mi possa innamorare di lui.

Ti riferisci al fatto che è minorenne?

Non è minorenne.

E comunque sì, sicuramente aiuta a non
farsi coinvolgere troppo.

Invece con me rischi di perdere la
testa.

Neanche lontanamente.

Tu sei tutto tranne che il mio tipo.

Ma è meglio stare attenti, ognuno di noi
ha un punto debole.

E io so che mi faccio coinvolgere
troppo.

E tu troppo poco.

Comunque, farai una testimone.

Anche una ragazza che ha sofferto
troppo.

Lo so quanto ci viene a quest 'indagine,
ma... baci piano stasera.

Quando ero in casa mia non mi immaginavo
una meraviglia del genere.

Sono contento che ti piaccia.

Non ho però un sushi sotto casa, un bar
aperitivo dietro l 'angolo, ma non

sostituirei il profumo di questo posto
per niente al mondo.

Quando ero piccola mia mamma mi portava
sempre a casa dei miei nonni.

Abitavano fuori Palermo, in campagna.

C 'era lo stesso odore.

Zagare? Sì, Zagare.

Questo odore non c 'è in città.

Lo sai che...

Sei bellissima.

Grazie, anche tu.

Ci sediamo?

Sì, prego.

Hai avuto

modo di approfondire la mia ricerca?

Sì, ho parlato con mio padre, ma lui non
conosce l 'uomo della tua fotografia,

quindi stiamo cercando di ricontattare
il custodio che lavorava con noi 25 anni

fa. Magari lui si ricorda qualcosa.

25? Eh sì, perché... Ah certo, certo,
perché io ho 25 anni.

Mi versi da bere?

Allora, cosa dici? Mi ritrovo in questa
stalla, ti giuro, con questa vacca che

stava...

Mi stavo appartorendo e appena ho visto
le gambe del vitello uscire sono

svenuto. È stato davvero un disastro,
scusa. Un attimo.

Qui?

Porfait. Non si vuole interpretare mamma
a te.

A bientôt, merci.

Wow, che francese perfetto.

L 'ho imparato in Belgio mentre
studiavo.

Avevo una fidanzata francese, però
questa volta erano i miei bambini.

Ha dei figli?

Dico, i bambini che vengono in azienda,
perché ho attivato una fattoria di dati

capescolaresche. Davvero?

Allora, pronto a spogliarti?

E questo è il secondo motivo per il
quale non voglio abbandonare la mia

Ma è stupendo!

È acqua calda.

Ci si arriva solo attraverso la mia
tenuta.

E a parte qualche visitatore, ci sono
solo io.

E adesso anche te.

Vieni. Ti tuffo per ultimo o per la
prossima cena?

E che guardi? Dai, forza!

Forza, vieni!

E comunque io nuoto benissimo e che ti
saresti messo a urlare anche tu se un

sasso ti fosse finito sui piedi,
capisci?

Casa mia.

Grazie per avermi accompagnata.

Non la bevi?

Eh... Ci volevo essere sicuro che
arrivasse a casa sana e salva.

Scusa, ma da quando mi convochi nella
sua cucina all 'alba?

Da quando mi hai chiesto di non dar
fastidio a fare venendo a casa tua.

Vuoi un po' di caffè?

Dici quello?

Quello non si chiama caffè.

Posso?

Prego. Prego.

No, che fai? Quello è vecchia.

Le cose belle migliorano con gli anni.

Spero che il ragazzino con cui ti sei
divertito tutta la notte lo sappia.

Le pareti di questo palazzo sono un po'
sottili.

Comunque, ho scoperto chi è l 'amante di
Domenico.

E? E' Claudia, la direttrice del mio
giornale. Nessuna redazione lo sa e

comunque la sera dell 'omicidio non
erano insieme. Lo so.

La notte dell 'omicidio Domenico era con
l 'extipendente di Coruso, di cui ti ho

parlato ieri sera.

Gloria Africano.

Domenico la uso come fonte.

E tu pensi che lei c 'entri qualcosa con
l 'omicidio? Non la escludo.

Abbiamo scoperto che quando lavorava per
lui avevano una relazione.

Adesso faceva il doppio gioco. Caruso
potrebbe averlo scoperto. Magari hanno

litigato.

Ma non parla, quindi ci servirebbe
qualcuno che veda al di là delle parole.

Vuoi che ti scrivo su un foglietto? Ho
capito.

Gloria Africano, ho capito. Quindi
Domenico è stato scagionato da ogni

Non finché non accertiamo la sua
completa estraneità ai fatti.

D 'altro un dei ricattoli fornisce un
movente.

Quale ricatto?

Umberto Caruso lo minacciava a dire alla
sua futura moglie dell 'amante.

Domenico si deve sposare? Con una
bellissima ragazza inglese.

Vivono già insieme a Londra. Tu non lo
sapevi?

Poi dici perché non mi fido degli
uomini.

A proposito di uomini... Il tuo
ragazzino non fa colazione.

Aveva da fare.

Se n 'è andato senza soltarti.

Scusa, ma...

Visto che non ti fidi degli uomini,
perché non usi l 'anestesia con Raniero?

Ti eviteresti brutte sorprese, no?

Perché non serve.

È solo una cosa leggera.

E poi non sempre sentire quello che
provano gli altri aiuta.

Ok? E comunque il caffè è corante, vai.
Ok.

Vai.

Ecco.

Questo è caffè.

Buono.

Pronto? Ciao, sono Viola. Ciao Viola,
no, sono in un posto in cui non prendo,

un 'emergenza, posso richiamarti?

No, certo, figurati.

Ciao.

Ciao. Ciao.

Pelle luminosa, sguardo stanco,
sorrisino scemo.

Avete fatto sesso?

Bravo. Adesso mi raccomando Viola, se ti
chiama...

Tu di che hai un 'emergenza, che non ti
prende bene il telefono, che lo richiami

tu e attacchi.

Perché? Perché è così che si interrompe
una storia sul nascere.

Viola, avevi detto leggerezza, quindi ti
sei leggermente divertita. Adesso

andiamo avanti.

Viola, ci sono novità su Domenico.

La polizia ha scoperto qualcosa su di
lui, sulla donna che sta coprendo.

Sì.

Cioè no.

Non sanno chi è l 'amante, ma sanno che
Domenico al momento dell 'omicidio non

era con lei, quindi l 'identità dell
'amante non è più rilevante.

Poi amante è una parola brutta, non
trovi?

Pare che il 70 % delle donne che ha una
relazione con un uomo sposato lo sa.

Cioè, ovviamente sa di avere una
relazione, ma non sa che lui è sposato o

fidanzato.

Tu lo vorresti sapere?

Che c 'entro io, scusa?

Fate. Vado a parlare con la fonte di
domenico. Però pensaci a questa domanda,

così magari in astratto.

Vado.

Ciao, sono... Una giornalista di Sicilia
Web News, lei è Tamara.

Volevamo farti qualche domanda su
Umberto Caruso.

Ho già detto tutto alla polizia.

Ti capisco, sai.

Anch 'io ho una collezione di uomini
sbagliati.

E lo so che possono mancarci anche se
noi non lo vorremmo.

Hai figli?

No.

Una cicatrice da parto cesareo, mia
mamma ne aveva uno uguale.

Perché provi tutto questo rimorso?

C 'entra qualcosa alla morte di Caruso?

Ma che ne sai tu di che cosa provo io?

Quindi tu riesci a leggere i sentimenti
delle persone.

In un certo senso sì.

Diciamo che riesco a intuirli.

Come intuisco che stai soffrendo per
qualcosa che fa.

Io Umberto lo amavo.

Quando sono rimasta incinta, ero felice.

Stavo per dirglielo, ma... Lui mi ha
lasciata.

Avevo vent 'anni, ero sola, senza
lavoro.

Così ho deciso di portare a termine la
gravidanza e l 'ho dato in adozione.

Hai fatto tutto questo da sola?

Mi ha aiutato una mia amica che fa l
'assistenza sociale, Jessica.

Lei non può avere figli e ha cercato
fino all 'ultimo di convincermi a

Ma io non avevo altra scelta.

Non hai mai più saputo niente di lui?
Non hai mai provato a cercarlo?

Quando ci ho provato, anni dopo, era
troppo tardi.

Jessica mi ha detto che c 'era la
privacy della nuova famiglia da

Così ho cercato di farmi una ragione.

Però sei tornata a Palermo e hai rivisto
un verso.

E il dolore è tornato.

Mi ho rinfacciato come mi aveva
trattata.

E io ho detto tutta la verità.

O per colpa sua avevo rinunciato a un
figlio.

E lui ha reagito in modo strano.

Cioè? Ha voluto sapere tutto.

Con chi avevo parlato, cosa avevo fatto.

E ha detto che avrebbe trovato nostro
figlio a tutti i costi.

Che non aveva scelta.

Un giorno dopo l 'hanno trovato morto.

Avrei dovuto continuare a mentire.

Sono verità inutili che se le tocchi
fanno solo male.

Ancora non ci posso credere. Cioè
mentire su una cosa così importante.

Era suo padre.

Magari invece Gloria ha fatto bene.

Almeno la conoscevi quel caroso.

No. Ma so cosa significa crescere senza
un padre e finire per cercarlo ovunque.

Anche negli uomini più sbagliati.

Vado a informare Claudia.

Attenta!

Scusa. Cos 'è? Niente.

Materiali di un vecchio pezzo che stavo
scrivendo. Sto svuotando la scrivania.

Finalmente te ne vai? Ti piacerebbe. E
invece resto qui solo per darti

Guarda un po'. Guarda un po'? Quindi
Caruso voleva rintracciare suo figlio?

Esatto.

Figlio nato da una relazione segreta con
una sua dipendente.

Poi non si può chiamare relazione perché
non era una cosa seria.

Almeno non per lui.

È che noi donne a volte abbiamo la
calamita per gli uomini sbagliati.

Uomini che mentono, che tradiscono, che
nascondono verità importanti.

E io sono molto vicina a queste donne.

Le capisco e sono pronta a riuscirle.

Ma sei impazzita?

Vai a scrivere quest 'articolo, dai.

Prima che ti sbatto la posta del cuore.

E comunque sei tutti questi sospetti su
Gloria Africano. Perché non ne parli con

la polizia?

Almeno lasciale stare domenico.

Ispettore, ho fatto quel controllo. I
cellulari di Gloria Africano e Umberto

Caruso non agganciavano la stessa cella
l 'altra notte.

Ok, grazie Turi.

Tutto bene?

Sì, perché?

Non so, per la storia di quella donna.

Quale donna, Turi?

Quella donna di cui parlava con il PM
Buscemi.

Che fai, mi sfido?

No, ma che spieghi, no. Oh, casualmente
ho rigliato una conversazione.

Mia moglie dice sempre che questo non è
spiare. Vuoi vedere come casualmente ti

sbatto fuori?

Questa l 'ho capita.

Spero che riesca ad arrivare a qualcosa
con quell 'indagine.

Ma è per questo che facciamo i
poliziotti, no?

Eppure per lo stipendio, che con due
gemelle comunque aiuto.

Sono qui in quanto persona informata dei
fatti.

Quindi Umberto aveva appena scoperto di
avere un figlio.

E voleva rintracciarlo.

Gloria deve avergli detto che non era
possibile, hanno litigato.

È di questo che hanno parlato in quella
lunga telefonata.

Pensi che il bambino centri qualcosa all
'omicidio?

Ne sono sicuro.

Caruso potrebbe essere riuscito a
risalire alla famiglia autottiva,

capire... Chi ha gestito la pratica di
adozione?

Jessica Morelli.

È un 'amica di Gloria, anche un
'assistente sociale.

Accomodatevi. Posso offrirvi qualche
cosa da bere?

Ma io un caffè non... Siamo a posto
così, grazie.

Allora, come posso aiutarvi?

Si è occupata lei dell 'adozione del
figlio di Gloria Africano, vero?

Il bambino è stato adottato da una
coppia del Nord Italia ormai 12 anni fa.

Lei conosceva Umberto Caruso?

Non l 'ho mai incontrato di persona, fu
solo che lasciò Gloria da un giorno all

'altro e allora lei decise di dare il
suo figlio in adozione.

Perché me lo chiede? Perché sappiamo che
Caruso aveva scoperto di avere un

figlio e stava cercando di rintracciarlo
in ogni modo.

Non ne sapevo niente.

Potremmo dare un 'occhiata ai documenti
dell 'adozione?

Certo, ora vado a prendere mio figlio a
scuola, ma al ritorno passo dall

'ufficio e vi mando tutto.

Perfetto, allora aspettiamo una sua
mail.

Prendo un... non prendo niente.

Arrivederci.

Vedo che non hai perso l 'abitudine di
essere l 'ultimo ad andare via.

Me l 'hai insegnato tu.

Chi coordina una squadra deve essere il
primo ad arrivare e l 'ultimo ad uscire.

Poi tu le hai due gemelle, non posso
chiederle troppi straordinarie.

Giusto. Allora, che mi dici?

Novità? Sì, sono appena arrivati i
documenti dell 'adozione della signora

Africano, però devo ancora leggerli.

Non sto parlando del caso Caruso.

Parlo di quella donna, sei riuscito a
farti dire qualcosa di utile?

No, non ha riconosciuto nessuno tra i
nostri sospettati, però pensavo di

portarla al porto domani. No.

No, mi dispiace, il tempo è scaduto, il
procuratore capo è stato chiaro. Santo,

Francesco, tu dovresti imparare un
'altra cosa se vuoi coordinare una

Fermarti quando è il momento.

Tu quando sei troppo dentro alle cose
rischi di fare degli errori.

Domani trovi un centro accoglienza e
prepari il suo trasferimento.

Va bene?

Vai, vatti a riposare.

Hai guardato le foto che ti ho lasciato?

Facciamole insieme.

Para. Tra queste foto ci sono delle
persone che hanno preso te e tua

Sono ancora lì fuori. Io devo fermarli.
E per farlo ho bisogno del tuo aiuto.

Ferro Laniero, non voglio controllarti.

Ma credo di aver dimenticato la mia
borsa.

Caro Raniero, non voglio controllarti,
ma volevo raccogliere delle zagare. Alle

nove di sera le zagare.

Caro Raniero, non voglio controllarti,
ma...

Viola, che ci fai qua?

Niente, ero venuta a raccogliere delle
zagare.

Le zagare, nove di sera.

Ho detto zagare?

Volevo dire che sono venuta a prendere
la mia borsa, l 'ho dimenticata qui.

Tu invece che cosa stavi facendo di
bello?

Niente, lavoravo.

Certo, come tutti gli altri.

Gli altri chi?

Gli altri che lavorano come te.

Fumare fa male.

Lo so.

Mi aiuta a calmarmi.

Così evito un male peggiore.

Saverno un tiranchino.

Scherzo.

Ho visto Raniero con un 'altra.

Lui mi ha detto che era a lavoro,
allora... ho attivato la sinestesia.

Mentiva.

Ecco perché non voglio usarla sulle
persone che mi sono vicine.

Mi sono cascata di nuovo, mi sono fatta
intortare di nuovo da uno stronzo.

Ma perché voi uomini non sapete essere
sinceri?

Mi vuoi portare a letto? Dimmelo, ma non
ci prendiamo in giro, no?

Guardare me?

Io lo faccio sempre.

Tu perché hai bisogno di calmarti?

Ho messo Fara sotto pressione.

Dalla fretta ho sbagliato, come sei mesi
fa quando ho seguito soltanto il

mistinto.

Praticamente siamo entrambi al punto di
partenza.

Quelli sono i documenti dell 'adozione
del figlio di Gloria?

Sì. I genitori adottivi abitano vicino a
Bergamo, però non siamo riusciti a

contattarli. Avete provato a parlare con
Jessica, l 'assistente sociale?

L 'ho appena chiamata, però il figlio ci
ha detto che non era in casa.

Il figlio?

No, Gloria mi ha detto che non poteva
avere figli.

Sei sicura? Sì, me lo ricordo bene.

Turi, che succede?

Sono riuscito a contattare i genitori
del bambino, ma c 'è un problema.

Scommetto che non hanno mai fatto la
domanda d 'adozione.

Come fa a saperlo?

L 'adozione è falsa. Jessica si è tenuto
il bambino di Gloria.

Se Umberto Caruso cercava il figlio
potrebbe essersi avvicinato alla verità.

Jessica non poteva permetterlo.

Mamma, si può sapere dove andiamo?

E perché dobbiamo partire di notte?

Che cosa sta succedendo, mamma?

Ho accompagnato Gloria a tutti i
controlli.

Le ho tenuto la mano in sala parto.

Era diventato un po' anche mio figlio.

E quando Gloria ha deciso di rinunciare
a lui, allora ho pensato che forse

poteva esserlo davvero.

E ha redatto una finta documentazione d
'adazione.

E Gloria? Non ha sospettato nulla?

Mi sono trasferita ad Alcamo, abbiamo
smesso di frequentarci.

Sono passati dodici anni.

Pensavo che ormai nessuno mi avrebbe
potuto portare via Paolo.

E invece... È arrivato Umberto?

Si è presentato alla mia porta all
'improvviso.

Cercava suo figlio.

Sapeva che ero stata io a gestire l
'adozione di Gloria.

Non sentiva ragioni.

Cos 'è successo l 'altra notte?

Sono andata da lui.

Volevo convincerlo a non cercarlo più
per il bene del bambino.

Umberto ha iniziato a urlare che non
gliene fregava niente di Paolo.

Che lo cercava solo per il trapianto.

Che trapianto?

Umberto era malato.

Aveva un tumore al rene.

È per questo che cercava suo figlio.

Ha minacciato di uccidermi se non gli
avessi detto dove stava.

Io sono scappata.

Ma lui mi ha raggiunta.

Che cosa succederà adesso?

Sarà il giudice a stabilirlo.

Ovviamente dovrà anche rispondere del
suo operato riguardo all 'adozione

illecita.

Mi scusi, che ti c 'è stagio a questi
camerelli? Perché è stata portata qui?

attimo, chiedo.

È vero, la verità brucia.

Ma qualche volta, per far crescere nuova
erba, bisogna bruciare quella vecchia.

L 'adopsia ha confermato il tumore di
Umberto ed è riconducibile all

'esposizione al benzene, una sostanza
chimica cancerogena. Quindi quello che

Domenico sostiene nella sua inchiesta è
vero?

Caruso ha tenuto nascosta la sua
malattia per non far scoppiare uno

Va tutto bene?

No.

Pensavo che Caruso cercasse suo figlio
per amore.

Per recuperare tutti questi anni lontani
da lui.

E invece non gliene fregava niente.

Stai pensando a tuo padre?

È vero, eh?

Caruso era uno stronzo.

Ma se Gloria non gli avesse detto la
verità, lui non avrebbe mai cercato

lei non avrebbe mai trovato suo figlio.

La verità, sì, fa paura, ma per me è l
'unico modo per andare avanti.

Farah, respira.

Respira, Farah, respira. Sto arrivando,
respira.

Bisogna tirare fuori i nostri sentimenti
e farli a pezzi.

Ho provato a guardare quelle foto.

Le ho guardate una per una.

Ma erano tutti uguali.

Uguali a chi ci ha marciato e tutti
uguali a quelli che ci hanno marchiato

schiena.

Ma non erano loro.

Sono stata io a convincere mia sorella a
partire.

I suoi genitori ci hanno lasciato quando
eravamo piccole, quindi ero l 'unica a

badare a lei.

Io gli ho promesso una vita migliore.

Invece io ho sentito solo i suoi pianti
e le sue urla.

Non potevo fare niente.

Non farmi mai più guardare quelle foto.

Mai più. Va bene, va bene, va bene, va
tutto bene.

Bisogna guardarsi dentro senza giudizio
e senza paura.

Vieni.

Ti stavo per chiamare.

Ho letto l 'articolo sulla conclusione
delle indagini, mi sembra buono.

Lo pubblichiamo domattina.

Grazie.

Ma non sono qui per l 'articolo.

Ho trovato questo a casa di Domenico.

Quello che c 'è tra voi non mi
interessa.

Però c 'è una cosa che dovresti sapere.

Domenico sta per sposarsi.

C 'è una fidanzata che lo aspetta a
Londra.

Si chiama Beth.

Scrive storie per bambini.

Ma come lo sai? Lo frequenti lo stesso?

Hai ragione tu.

Quello che c 'è tra di noi non ti
interessa.

Tu non sai niente di me.

Questo lavoro non è una scelta.

Raccontare la verità per me è una
passione.

Mi basta quella Non ho bisogno dell
'amore

La

verità

può farti incazzare

Ciao Viola.

Ciao. Sei stata brava, eh? Ho appena
finito un pezzo sulla storia di Jessica

della finta adozione.

Devo far uscire insieme l 'inchiesta
sull 'azienda di Caruso.

Ma non puoi pubblicarlo, c 'è di mezzo
un bambino.

E poi non serve ai fini della tua
inchiesta.

Siamo giornalisti.

Raccontare la verità è il nostro dovere.

Raccontarla in modo che interessi a
tutti.

Ora capisci perché non mi stupisco di
nulla.

Se domenico vuole qualcosa non guarda in
faccia a nessuno.

Famiglia, colleghi o amici.

Vabbè, vado a casa.

La verità può ferirti.

Tutto a posto?

Domenico è affascinante al successo e ti
ha fregato il pezzo. Tu invece sei

noioso e anche un po' sfigato.

Però sei onesto.

Ma la verità ti libera.

Sempre.

Buone. Ciao, saluta. No,

no, adesso parlo io.

Ti ho fatto credere di essere leggera,
ma non lo sono.

Io voglio l 'amore vero. Voglio qualcuno
che mi dica ci vediamo domani ed è

così. Voglio un uomo con cui costruire
un futuro.

E non volevo che tu mi piacessi, ma mi
piaci.

E sei stato uno stronzo ad andartene via
ieri.

E sei stato uno stronzo ad avermi
mentito quando stavi con quella ragazza

ma ci sta.

Ci sta.

L 'importante è non mentire a se stessi
e io non lo farò più.

E comunque ho 32 anni.

Anche tu mi piaci moltissimo.

Davvero è che prima di darti false
speranze volevo essere sicuro che la

con cui mi hai visto ieri sera è la
figlia di Vito, che è il custode che

lavorava con noi anni fa.

È stato grazie a lei che l 'abbiamo
ricontattato.

E Vito sa qualcosa su tua madre ed è
pronto a dirtelo.

Anche se hai 32 anni.

E quindi era questo che mi stavi
nascondendo?

Non solo, è che... Ho 22 anni e non 25.

Però... Ok, questo non lo voglio sapere.

No, non si può fare a meno della verità.

Sono io.

Sì, ho fatto quello che dovevo.

No, no, tranquillo, non si aspetta
nulla.

Ok? Sì, ok.

Anche quando la verità dispezza il
cuore.

grazie a tutti